POLITECNICO DI BARI Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al Dipartimento ICAR del Politecnico di Bari - anno accademico 2015/2016. (15E05003)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 84 del 30-10-2015

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al Dipartimento ICAR del Politecnico di Bari - anno accademico 2015/2016. (15E05003)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: POLITECNICO DI BARI
  • Data: 30-10-2015
  • Scadenza: 30-11-2015
  • Regione: Puglia
  • Provincia: Bari
  • Comune: Bari
				IL RETTORE 
 
    Visto  il  R.D.  1592/33  recante  il  Testo  Unico  delle  leggi
sull'istruzione superiore; 
    Visto il D.M. 22 ottobre 2004 n. 270 contenente le "Modifiche  al
Regolamento recante norme  concernenti  l'autonomia  didattica  degli
Atenei approvato con decreto del Ministro  dell'universita'  e  della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n 509"; 
    Visto lo Statuto del Politecnico di Bari emanato con D.R. n.  128
del 19 aprile 2013; 
    Visto il D.P.R. 162/82 e  successive  modifiche  ed  integrazione
relative  al  riordino  delle  Scuole  di  Specializzazione   ed   in
particolare l'art. 13 che prevede, tra l'altro, che "Per l'ammissione
alle scuole di specializzazione e' richiesto  il  superamento  di  un
esame consistente in una prova scritta che potra' svolgersi  mediante
domande a risposte multiple, integrata eventualmente da un  colloquio
e dalla valutazione, in misura non superiore  al  30%  del  punteggio
complessivo a disposizione della commissione, dei titoli  di  cui  al
penultimo comma del presente articolo"; 
    Visto  il  D.I.  31.01.2006,  pubblicato  un  G.U.  n.  147   del
15.06.2006, relativo al riassetto delle  Scuole  di  Specializzazione
nel settore della tutela, gestione e  valorizzazione  del  patrimonio
culturale; 
    Visto il Regolamento Didattico di Ateneo del Politecnico di  Bari
emanato con Decreto Rettorale n. 128 del 19 aprile 2012, e successive
integrazioni; 
    Visto il Regolamento della Scuola di  Specializzazione  in  "Beni
Architettonici  e  del  Paesaggio",   emanato   con   D.R.   n.   404
dell'11.10.2013; 
    Viste le delibere del Consiglio di Amministrazione del 23.7.2002,
30.03.2004, nonche' il D.R. n. 2145 del 24.06.2011,  Manifesto  degli
Studi, con i quali sono stati  fissati  gli  importi  delle  tasse  e
contributi per la frequenza  delle  scuole  di  specializzazione  per
l'a.a. 2011/2012; 
    Vista la delibera del Senato Accademico, seduta  del  25  gennaio
2013 con  cui  e'  stata  approvata  l'istituzione  della  Scuola  di
Specializzazione  in  Beni  Architettonici  e   del   Paesaggio   del
Politecnico  di  Bari,   afferente   al   Dipartimento   di   Scienze
dell'Ingegneria Civile e dell'Architettura (DICAR); 
    Visto il  Verbale  del  Consiglio  del  Dipartimento  di  Scienze
dell'Ingegneria Civile e  dell'Architettura,  seduta  del  20  maggio
2015, in cui e' stata approvata l'offerta  formativa  della  predetta
Scuola di Specializzazione in "Beni Architettonici e  del  Paesaggio"
per l'A.A. 2015/2016; 
    Vista la delibera del 22.09.2015, in cui il Senato Accademico  ha
ritenuto di richiedere  al  MIUR  un  parere  in  ordine  all'impatto
dell'offerta didattica della predetta Scuola di Specializzazione  sul
D.I.D. di Ateneo; 
    Vista altresi', la delibera del 22.09.2015, in cui  il  Consiglio
di Amministrazione, nelle more di acquisire il  predetto  parere  del
MIUR,  ha   disposto   l'attivazione   della   predetta   Scuola   di
Specializzazione in "Beni Architettonici e del  Paesaggio"  afferente
al DICAR, per l'.A.A. 2015/2016; 
    Tenuto conto che  l'art.  3  del  "Regolamento  della  Scuola  di
Specializzazione  in  Beni  Architettonici  e  del   Paesaggio"   del
Politecnico di Bari, prevede dei punteggi da attribuire alle prove di
selezione confliggenti con le disposizioni di cui all'art. 13 del DPR
162/82 e s.m.i. e pertanto, nelle more della  relativa  modifica,  si
intende disapplicato; 
    Ravvisata, pertanto, nelle more di acquisire il  predetto  parere
ministeriale, l'urgenza di emanare, per l'anno accademico  2015/2016,
il Bando  relativo  al  concorso  per  l'ammissione  alla  Scuola  di
Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, afferente al
Dipartimento ICAR del Politecnico di  Bari  A.A.2015/2016,  anche  al
fine di allineare in ambito nazionale la  decorrenza  della  predetta
Scuola con le altre Scuole di Specializzazione; 
 
                              Decreta: 
 
di emanare, per l'anno accademico 2015/2016, il  Bando,  allegato  al
presente provvedimento e parte integrante dello stesso,  relativo  al
concorso per l'ammissione alla Scuola di  Specializzazione  in  "Beni
Architettonici e del Paesaggio", afferente al Dipartimento di Scienze
dell'ingegneria Civile e dell'Architettura del Politecnico di Bari; 
    Il presente provvedimento sara' sottoposto a ratifica del  Senato
Accademico nella prima seduta utile. 
      Bari, 20 ottobre 2015 
 
                                              Il Rettore: Di Sciascio

Allegato 1

  1. 	Allegato 
    Bando di concorso per l'ammissione alla "Scuola di Specializzazione
    in Beni Architettonici e del Paesaggio", afferente al Dipartimento
    ICAR del Politecnico di Bari - Anno Accademico 2015/2016

    Art. 1.

    Indizione e oggetto del bando

    E' indetto, per l'anno accademico 2015/2016, il concorso
    pubblico, per titoli ed esami, aperto a cittadini italiani e
    stranieri, per l'ammissione alla Scuola di Specializzazione in Beni
    Architettonici e del Paesaggio, afferente al Dipartimento ICAR del
    Politecnico di Bari - A.A. 2015/2016.
    Il numero massimo degli specializzandi ammessi al primo anno del
    corso e' pari a 25.
    La durata del corso e' di 2 anni accademici e prevede
    l'acquisizione complessiva di 120 CFU.

    Art. 2.

    Finalita' della Scuola di Specializzazione

    La Scuola si propone l'obiettivo di formare specialisti con uno
    specifico alto profilo professionale nel settore dello studio, della
    tutela, del restauro, della gestione e valorizzazione del patrimonio
    culturale architettonico e paesaggistico, inteso nel suo senso piu'
    lato.
    La Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del
    Paesaggio del Politecnico di Bari si articola in due curricula in
    base alle specificita' di conoscenze disciplinari che connotano il
    Dipartimento ICAR:
    a. Curriculum in Storia e restauro dell'architettura antica;
    b. Curriculum in Restauro dell'architettura di pietra.

    Art. 3.

    Requisiti per l'ammissione

    L'ammissione alla Scuola di Specializzazione in "Beni
    Architettonici e del Paesaggio" e' riservata a coloro che sono in
    possesso delle seguenti lauree:
    Laurea Vecchio Ordinamento in
    Architettura
    Laurea Specialistica o Magistrale in
    Architettura e Ingegneria Edile (classe S/4)
    Architettura e Ingegneria Edile-Architettura (classe LM-4)
    Possono, inoltre, essere ammessi, previa valutazione, da parte
    della Scuola, dei curricula personali per individuare eventuali
    debiti formativi, coloro che sono in possesso della laurea di II
    livello in:
    Archeologia (classe 2/S) (classe LM-2);
    Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (classe
    10/S) (classe LM-10);
    Conservazione e Restauro del Patrimonio storico-artistico
    (classe 12/S);
    Conservazione e restauro dei beni culturali (classe LM-11);
    Storia dell'Arte (classe 95/S) (classe LM-89).
    Sono altresi' ammessi al concorso per l'ammissione alla Scuola i
    laureati in possesso di titoli del precedente ordinamento equiparati
    a quelli del nuovo ordinamento indicati come requisito di accesso
    secondo quanto stabilito dalla tabella di equiparazione emanata con
    D.I. 5 maggio 2004, ferme restando le specifiche curriculari sopra
    richieste e i cittadini italiani e stranieri con titolo di studio
    conseguito presso Universita' straniere (ovvero II Level Degree:
    Master's Degree, Master of Science/Art, other.)
    I candidati gia' in possesso dell'equipollenza del titolo
    rilasciata da un'Universita' italiana devono allegare alla domanda di
    ammissione al concorso la relativa autocertificazione (con
    indicazione estremi del provvedimento, etc).
    L'idoneita' del titolo estero che, invece, non sia gia' stato
    dichiarato equipollente alla laurea, viene accertata dal Consiglio
    della Scuola, nel rispetto della normativa vigente in Italia e nel
    Paese dove e' stato rilasciato il titolo stesso e dei trattati o
    accordi internazionali in materia di riconoscimento di titoli per il
    proseguimento degli studi.
    Ai fini di tale riconoscimento, i candidati dovranno allegare
    alla domanda online ogni documentazione ritenuta utile ai fini del
    giudizio di idoneita'.
    In particolare, i candidati Extra UE o con laurea extra UE devono
    allegare alla domanda di partecipazione online i seguenti documenti
    redatti dall'Universita' che li ha emessi:
    Certificato di laurea con relativa votazione;
    Certificato degli esami di profitto sostenuti durante il
    percorso universitario con relativa votazione;
    Ogni altro documento ritenuto utile ai fini della dichiarazione
    di idoneita' (Diploma Supplement, dichiarazione di valore in loco).
    Detti documenti dovranno essere tradotti in italiano o in inglese
    e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o
    consolari italiane, secondo le norme vigenti in materia di ammissione
    degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle Universita'
    italiane (nota del MIUR prot. 602 del 18 maggio 2011).
    Ai fini della valutazione, tutti i titoli richiesti dal presente
    bando devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile
    per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
    Tutti i candidati sono ammessi con riserva sino all'accertamento
    dei requisiti prescritti che il Politecnico di Bari puo' effettuare
    in qualunque momento ed anche successivamente all'avvio dei corsi, ai
    sensi dell'art. 43 del T.U. n. 445/2000. Puo' essere disposta
    l'esclusione in qualsiasi momento con provvedimento motivato.

    Art. 4.

    Modalita' di partecipazione e termini di scadenza

    La presentazione della domanda di ammissione alla Scuola di
    Specializzazione, potra' avvenire unicamente attraverso la procedura
    informatica, entro trenta giorni decorrenti dalla data di
    pubblicazione del presente Bando di Concorso nella Gazzetta Ufficiale
    della Repubblica Italiana - 4ยช serie speciale "Concorsi ed Esami",
    entro le ore 24.00 (ora italiana) dell'ultimo giorno, utilizzando
    esclusivamente l'apposita procedura disponibile sul sito web di
    ateneo, www.poliba.it, percorso: Didattica e studenti -
    Portale degli studenti ESSE3.
    Tutte le comunicazioni relative al presente concorso avverranno
    da parte del Politecnico di Bari tramite e-mail, all'indirizzo e-mail
    indicato dal candidato nella predetta procedura informatica.
    Eventuali domande presentate con modalita' diverse non saranno
    prese in considerazione.
    E' responsabilita' del candidato verificare la corretta
    conclusione della procedura informatica. I candidati sono invitati a
    completare la domanda di partecipazione ai concorsi con congruo
    anticipo rispetto alla data di scadenza.
    L'accesso alla procedura online e' subordinato alla registrazione
    al sistema ESSE3. Pertanto, i candidati, se non ancora registrati
    presso il Politecnico di Bari, devono selezionare la voce di menu'
    Registrazione e inserire i dati anagrafici richiesti; possono quindi,
    selezionando la voce di menu' Login e inserendo le credenziali
    ricevute dal sistema, accedere alla propria Area riservata e inserire
    la domanda.
    I candidati che siano gia' registrati presso il Politecnico di
    Bari devono invece selezionare direttamente la voce di menu' Login e
    accedere all'Area Riservata utilizzando le credenziali di cui sono
    gia' in possesso. Si invitano i candidati ad aggiornare i dati gia'
    presenti in anagrafica, selezionando la voce Home, in particolare
    l'indirizzo di posta elettronica cui saranno recapitate tutte le
    comunicazioni relative al concorso.
    A questo punto i candidati devono scegliere nel menu' a sinistra
    la voce di menu' Segreteria, poi, sempre nello stesso menu', Test di
    Ammissione, quindi il concorso di proprio interesse.
    Durante la compilazione della domanda i candidati dovranno:
    scegliere la lingua (italiana o inglese) con cui si intendono
    sostenere le prove, inserire i propri dati di studio e seguire le
    istruzioni previste dal sistema.
    allegare, tramite upload, i documenti, le autocertificazioni
    secondo i modelli predisposti dall'Ateneo e disponibili sul sito di
    Ateneo www.poliba.it al percorso Didattica e Studenti/Offerta
    formativa/Specializzazione, i titoli previsti nella scheda di
    concorso e il documento di riconoscimento.
    I titoli e i documenti devono essere allegati in formato
    elettronico PDF di dimensione non superiore a 5 MB ciascuno. La
    denominazione del file deve possibilmente riportare il cognome del
    candidato e la tipologia del titolo (es. rossi_curriculumvitae).
    Nella domanda di ammissione online al concorso i candidati con
    disabilita' (ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e integrata
    dalla legge 28 gennaio 1999 n. 17) o con Disturbi Specifici
    dell'Apprendimento - DSA (ai sensi della legge 8 ottobre 2010 n. 170)
    devono altresi' produrre esplicita richiesta riguardo all'ausilio
    necessario, nonche' all'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
    lo svolgimento della prova di esame.
    Si precisa che ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e
    succ. modificazioni ai cittadini italiani e comunitari e' richiesta
    esclusivamente la presentazione di dichiarazione sostitutiva di
    certificazione per i seguenti stati e fatti attestati da Pubbliche
    Amministrazioni:
    a) iscrizione in albi, in elenchi tenuti da pubbliche
    amministrazioni;
    b) appartenenza a ordini professionali;
    c) titolo di studio, esami sostenuti;
    d) qualifica professionale posseduta, titolo di
    specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e
    di qualificazione tecnica;
    Il candidato deve allegare, in upload, alla domanda online:
    Curriculum vitae et studiorum debitamente sottoscritto e datato
    secondo il Modello 1 predisposto dall'Ateneo, disponibile sul sito al
    percorso: Didattica e Studenti/Offerta formativa/Specializzazione;
    Valido documento di riconoscimento, in corso di validita' e
    sottoscritto;
    Titoli di laurea triennale e specialistica/magistrale (o
    quinquennale) posseduti, specificando i voti di laurea e l'elenco
    degli esami sostenuti nei due corsi di studio (o in quello
    quinquennale) e la relativa votazione, utilizzando il Modello 2
    predisposto dall'Ateneo disponibile sul sito al percorso: Didattica e
    Studenti/Offerta formativa/Specializzazione.
    Dichiarazione sostitutiva degli eventuali titoli in possesso,
    indicati nel curriculum tra quelli riportati sub lett. a) c) d) ed e)
    del successivo art. 6 ed utili alla relativa valutazione, datata e
    sottoscritta, secondo il Modello 3 predisposto dall'Ateneo
    disponibile sul sito al percorso: Didattica e Studenti/Offerta
    formativa/Specializzazione, resa ai sensi degli artt. 46
    (Dichiarazioni sostitutive di certificazioni) e 47 (Dichiarazioni
    sostitutive dell'atto di notorieta') del D.P.R. 445/2000 (i
    candidati, ai sensi dell'art. 15 della Legge di Stabilita' n.
    183/2011 non possono presentare certificati e atti di notorieta'
    rilasciati da pubbliche amministrazioni o da gestori di pubblici
    servizi relativi ai titoli in possesso ai fini della valutazione. I
    predetti certificati dovranno essere sostituiti dalle dichiarazioni
    di cui agli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000).
    Tesi di Laurea magistrale/specialistica;
    Eventuali pubblicazioni scientifiche (anche per estratto)
    relative all'attivita' svolta e riportate nel curriculum.
    Eventuali certificazioni di lingua (si veda successivo art. 6,
    III cpv.)
    Tale documentazione dovra' essere in italiano o in inglese,
    ovvero tradotta in italiano o in inglese a cura e sotto la
    responsabilita' del candidato.
    La domanda online si intende correttamente conclusa solo quando,
    al termine della procedura, il candidato potra' stampare il pdf della
    domanda di ammissione generato dal sistema informatico.
    Dopo la conferma dei dati e quindi l'inoltro telematico, non
    sara' piu' possibile modificare la domanda; sara' invece consentito
    aggiungere, eliminare sostituire o modificare i documenti allegati
    purche' entro la scadenza del bando. Dopo tale scadenza non saranno
    ammesse integrazioni alla documentazione.
    La verifica della validita' delle domande, ivi compresa la
    completezza e regolarita' delle autocertificazioni rese, sara'
    effettuata dall'Amministrazione dopo la scadenza del bando. In caso
    di invalidita', incompletezza o irregolarita' della domanda o della
    documentazione presentata, il candidato sara' escluso dal concorso,
    con comunicazione all'indirizzo e-mail indicato dal candidato nella
    domanda di ammissione.
    Non saranno ritenute valide le domande incomplete o prive dei
    titoli obbligatori richiesti dal presente bando.
    Nel caso di pubblicazioni voluminose che eccedano i MB consentiti
    o non disponibili in formato elettronico, il candidato potra'
    presentarle separatamente, in formato cartaceo o su supporto
    informatico (CD o DVD-ROM) corredate da un elenco, entro le ore 14.00
    della data di scadenza prevista per la presentazione delle domande di
    ammissione, mediante invio di apposito plico.
    In tale ipotesi, la presentazione in modalita' cartacea (per le
    pubblicazioni non disponibili in formato elettronico) o su supporto
    informatico, potra' avvenire con invio di plico, idoneamente chiuso e
    controfirmato sui lembi di chiusura, a mezzo di servizio postale,
    corriere privato o agenzia di recapito, al seguente indirizzo:
    Magnifico Rettore del Politecnico di Bari - Direzione Gestione
    Risorse e Servizi Istituzionali - Ufficio Protocollo - Via Amendola
    126/B, 70126 Bari.
    Sul plico dovranno essere riportati, il nome e il cognome del
    candidato e la dicitura:
    "Concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione in
    "Beni Architettonici e del Paesaggio A.A. 2015-2016".
    Il recapito in tempo utile del plico con le pubblicazioni,
    mediante servizio postale, corriere privato, agenzia di recapito,
    presso l'Ateno e' ad esclusivo rischio del candidato.

    Art. 5.

    Data e sede di svolgimento della prova

    Nei giorni successivi la data scadenza del bando, saranno
    pubblicate sul sito di Ateneo www.poliba.it, e precisamente sull'albo
    Pretorio on-line del Politecnico di Bari (percorso: Bandi e
    Concorsi/Albo Ufficiale on-line), nella apposita sezione della Scuola
    di Specializzazione, al percorso:
    http://www.poliba.it/it/didatticaestudenti/offertaformativa,
    sul sito della Scuola di Specializzazione
    (www.specializzazionepoliba.it), nonche' sul sito del Dipartimento
    (DICAR) ove la scuola afferisce, le date delle prove di selezioni con
    l'indicazione dell'ora e del luogo di svolgimento delle stesse.
    Tale pubblicazione avra' valore di notifica ufficiale personale a
    tutti i candidati interessati, esonerando il Politecnico di Bari
    dall'invio di qualsiasi comunicazione.

    Art. 6.

    Valutazione dei titoli e prove di esame

    Il concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione in Beni
    Architettonici e del Paesaggio e' per titoli ed esami.
    Sono ammessi a frequentare la Scuola i candidati che, in
    relazione al numero di posti disponibili, si siano collocati in
    posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio
    di merito complessivo riportato. In caso di parita' di punteggio si
    dara' precedenza al candidato piu' giovane di eta'.
    L'accesso alla prova di ingresso e' subordinato alla
    presentazione di una attestazione relativa alla conoscenza di una
    lingua straniera tra le seguenti: inglese, francese, tedesco, greco
    moderno; in alternativa e' previsto il superamento di una prova orale
    che consenta di verificare la conoscenza di una tra le lingue
    straniere ammesse.
    Ai fini della formulazione della graduatoria di merito, la
    Commissione giudicatrice ha a disposizione per ciascun candidato 100
    punti, dei quali 30 per la valutazione dei titoli, 35 per la
    valutazione della prova scritta e 35 per la valutazione della prova
    orale.
    La prova di accesso consiste in:
    una prova scritta su un tema attinente la storia
    dell'architettura antica o del restauro architettonico.
    una prova orale sulle principali tematiche inerenti i due
    curricula attivati dalla scuola.
    La valutazione dei titoli sara' effettuata prima della prova
    scritta e sara' resa pubblica prima della correzione della stessa,
    secondo criteri predeterminati di seguito riportati:
    a) tesi di laurea in disciplina inerenti tematiche
    storico-archeologiche o di restauro: da 0 fino a 8 punti;
    b) voto di laurea: 3 per un punteggio da 105 a 109; 5 per i
    pieni voti assoluti; 7 per i pieni voti assoluti con lode;
    c) pubblicazioni scientifiche in materie considerate, dalla
    commissione giudicatrice, attinenti alla specializzazione: da 0 fino
    a 20 punti;
    d) partecipazioni a missioni archeologiche di scavo, rilievo e
    studio di monumenti: da 0 fino a 15 punti;
    e) altri titoli considerati, dalla commissione giudicatrice,
    attinenti alla specializzazione (documentate esperienze di restauro,
    di catalogazione dei beni culturali; attestati di frequenza a corsi
    di perfezionamento o master affini, conoscenza attestata di ulteriori
    lingue straniere oltre quelle prevista nei requisiti di accesso al
    concorso, etc.): da 0 fino a 10 punti.
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano ottenuto
    alla prova scritta almeno 21 punti su 35.
    Sono idonei i candidati che ottengono alla prova orale almeno 21
    punti su 35.
    La graduatoria definitiva sara' stilata in base alla somma dei
    punteggi singolarmente ottenuti nella valutazione dei titoli e nelle
    rispettive prove scritta ed orale.
    L'assenza del candidato ad una delle prove sara' considerata come
    rinuncia al concorso, qualunque ne sia la causa.
    I candidati saranno ammessi a sostenere la prova muniti del
    medesimo documento di riconoscimento che e' stato inserito nella
    domanda di ammissione on-line.
    Durante lo svolgimento delle prove, i candidati, a pena di
    esclusione, devono utilizzare esclusivamente una penna ad inchiostro
    nero, non potranno tenere borse o zaini, ne' potranno utilizzare
    carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di
    qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o strumenti
    informatici e telefoni cellulari, ne' potranno comunicare tra loro
    verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri,
    salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri della
    commissione esaminatrice.
    Il concorrente che contravviene alle disposizioni precedenti e'
    escluso dal concorso con disposizione immediata della Commissione. La
    mancata esclusione all'atto della prova non preclude che la stessa
    possa essere disposta in un momento successivo alla prova stessa. La
    commissione esaminatrice cura l'osservanza delle disposizioni
    suindicate ed ha facolta' di adottare tutti i provvedimenti
    necessari.

    Art. 7.

    Commissione esaminatrice

    La Commissione esaminatrice, nominata con Decreto Rettorale dopo
    la scadenza dei termini di presentazione della domanda, e' costituita
    da cinque professori di ruolo, e relativi supplenti, su designazione
    del Consiglio della Scuola.

    Art. 8.

    Pubblicazione dei risultati e adempimenti per l'immatricolazione

    Dopo lo svolgimento del concorso, espletate tutte le formalita',
    la graduatoria ufficiale (D.R. Approvazione Atti) sara' pubblicata
    sull'Albo Ufficiale on-line del Politecnico di Bari
    (www.poliba.it/Bandi e Concorsi/ Albo Ufficiale on- line) nonche'
    nella apposita sezione della Scuola di Specializzazione, al percorso:
    http://www.poliba.it/it/didatticaestudenti/offertaformativa e
    avra' valore di notifica ufficiale.
    I candidati ammessi alla Scuola devono far pervenire al Magnifico
    Rettore del Politecnico di Bari - Ufficio Post-Lauream: domanda di
    immatricolazione alla Scuola di Specializzazione, unitamente alla
    documentazione prescritta, seguendo le istruzioni che verranno
    fornite, subito dopo la pubblicazione della graduatoria di cui al
    comma 1, e pubblicate nella apposita sezione della Scuola di
    Specializzazione, al percorso:
    http://www.poliba.it/it/didatticaestudenti/offertaformativa,
    con valore di notifica ufficiale.
    Accertata la regolarita' della documentazione ed effettuate le
    necessarie verifiche, l'Ateneo provvedera' a pre-immatricolare i
    candidati vincitori del concorso, su piattaforma informatica in
    ambiente ESSE3, dandone comunicazione agli stessi, e la
    pre-immatricolazione consentira' l'accesso al corso.
    Il perfezionamento della immatricolazione sara' effettuato dagli
    uffici preposti dopo il pagamento - nei tempi prescritti - delle
    tasse, del bollo e dei contributi di cui al successivo art. 9,
    mediante utilizzo degli appositi MAV generati dal sistema e
    visionabili/stampabili dagli interessati nell'Area personale su
    sistema ESSE3 (Selezionando Voce: SEGRETERIA/PAGAMENTI)
    successivamente all'avvenuta pre-immatricolazione.
    A seguito di eventuali finanziamenti ottenuti da Enti Pubblici e
    Privati, potrebbero essere attribuite borse di studio da destinarsi
    agli specializzandi ammessi alla Scuola, secondo l'ordine di merito
    di cui alla graduatoria del decreto di approvazione atti e sino alla
    concorrenza delle somme stanziate.

    Art. 9.

    Tasse e contributi

    Le tasse e i contributi per l'iscrizione alla Scuola sono fissati
    in € 1500,00 annui.
    Tutti gli specializzandi sono altresi' tenuti al versamento
    annuale del bollo, di importo pari a 16,00 euro, e della tassa
    regionale per il diritto allo studio (ADISU/Politecnico), di importo
    pari a 160 euro.
    L'importo complessivo dovuto per tasse e contributi d'iscrizione
    di ciascun anno dovra' essere pagato in due rate semestrali: la prima
    all'atto dell'iscrizione, la seconda entro il 30 giugno successivo.

    Art. 10.

    Modalita' di rinuncia a seguito dell'immatricolazione

    Gli specializzandi che, dopo aver effettuato l'immatricolazione,
    decidessero di interrompere gli studi presso la Scuola devono recarsi
    presso il l'Ufficio Post-Lauream e presentare una dichiarazione
    scritta, in carta da bollo oppure in carta resa legale mediante
    apposizione di marca da bollo da € 16,00, indirizzata al Rettore. La
    rinuncia puo' essere effettuata in qualsiasi momento.
    Gli specializzandi che rinunciano a proseguire gli studi non
    hanno diritto al rimborso delle tasse e dei contributi gia' pagati.

    Art. 11.

    Divieto di contemporanea iscrizione

    La frequenza della Scuola di Specializzazione e' incompatibile
    con la partecipazione ad altri corsi di studio di qualsivoglia ordine
    e grado.
    La frequenza di altri corsi di studio, quali il corso di
    dottorato di ricerca, comporta il congelamento della Scuola di
    Specializzazione per la durata del corso relativo.

    Art. 12.

    Articolazione delle attivita' formative

    La frequenza delle attivita' della Scuola e' obbligatoria; lo
    specializzando e' tenuto a seguire tutte le lezioni ed esercitazioni
    di ciascun corso e delle attivita' previste. La verifica delle
    presenze dovra' attestare una partecipazione annua non inferiore al
    75% per ciascun corso di insegnamento.
    La verifica di profitto finale e' diretta ad accertare l'adeguata
    preparazione degli specializzandi iscritti ai corsi di studio ai fini
    del conseguimento dei relativi crediti.
    Per sostenere gli esami di profitto o altre forme di verifica al
    fine di acquisire i crediti relativi lo specializzando deve aver
    ottenuto nel corso di studio al quale e' iscritto, le attestazioni di
    frequenza ed altresi' essere in regola con il versamento delle tasse
    e dei contributi dovuti.
    La Scuola rende noto agli iscritti il calendario degli appelli di
    esame all'inizio dell'attivita' didattica, prevedendo un appello al
    termine di ognuno dei periodi didattici nei quali e' articolato
    l'anno accademico.
    La Commissione dell'esame finale e' costituita dai docenti dei
    corsi o, nel caso di corsi integrati, dai docenti responsabili
    dell'attivita' formativa.
    I risultati ottenuti in eventuali stages o tirocini saranno
    valutati dal docente o dai docenti responsabili degli stessi stages.
    Il voto e' espresso in trentesimi.
    Coloro che non superano tutti gli esami fondamentali obbligatori
    del proprio anno di corso non possono essere ammessi al successivo
    anno di corso e debbono ripetere l'anno. Lo specializzando studente
    non puo' iscriversi per piu' di due volte allo stesso anno di corso.

    Art. 13.

    Pubblicita' degli atti del concorso

    Il presente bando di concorso e' pubblicato nella Gazzetta
    Ufficiale della Repubblica italiana, sull'Albo Ufficiale on line del
    Politecnico di Bari (www.poliba.it/Bandi e Concorsi/ Albo Ufficiale
    on-line), sul sito del Dipartimento di Scienze dell'Ingegneria Civile
    e dell'Architettura al percorso: Ricerca/Dipartimenti, sotto
    l'apposita Sezione della Scuola al percorso: Didattica e
    Studenti/Offerta Formativa/Specializzazione nonche' sul sito della
    Scuola di Specializzazione (www.specializzazionepoliba.it).
    Tutti i successivi atti ad esso collegati saranno resi pubblici
    mediante pubblicazione ufficiale all'Albo Ufficiale del Politecnico
    di Bari, con valore di notifica ufficiale a tutti gli effetti per gli
    interessati .

    Art. 14.

    Informativa sulla privacy per gli studenti ai sensi del decreto
    legislativo 196/2003

    Il Politecnico di Bari garantisce che i dati personali degli
    studenti, acquisiti con l'immatricolazione e l'iscrizione o con
    successive eventuali modifiche apposite di raccolta, saranno trattati
    per lo svolgimento delle proprie attivita' istituzionali, nei limiti
    stabiliti dai citato decreto legislativo e dai regolamenti, nel
    rispetto dei principi generali di trasparenza, correttezza e
    riservatezza.

    Art. 15.

    Responsabile del procedimento e persona di contatto

    II Responsabile del procedimento e' la dott.ssa Anna Benegiamo,
    in servizio presso il Settore Ricerca e Trasferimento Tecnologico del
    Politecnico di Bari (anna.benegiamo@poliba.it).
    Le persone di contatto sono la dott.ssa Rita Biancofiore
    (rita.biancofiore@poliba.it - Tel 0805963526), in servizio presso il
    Dipartimento ICAR del Politecnico di Bari (tel. 0805963526) e il
    prof. Rocco, Direttore della Scuola di Specializzazione (cell.
    3204316247) ai quali e' possibile far riferimento telefonicamente per
    chiarimenti ed informazioni in merito alla presente selezione dal
    Lunedi' al Venerdi' dalle ore 10:00 alle 12:00.

    Art. 16.

    Norme finali e di salvaguardia

    I candidati che non avranno osservato le norme del presente bando
    non potranno partecipare all'esame di ammissione e non avranno titolo
    per l'iscrizione.
    Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si
    rinvia alle disposizioni vigenti in materia.

    Il Rettore: Di Sciascio

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