UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D, posizione economica D1, area amministrativa-gestionale, per le esigenze della ripartizione attivita' contrattuale e relazioni con il pubblico. (14E04486)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 77 del 03-10-2014

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Titolo: Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D, posizione economica D1, area amministrativa-gestionale, per le esigenze della ripartizione attivita' contrattuale e relazioni con il pubblico. (14E04486)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
  • Data: 03-10-2014
  • Scadenza: 03-11-2014
  • Regione: Campania
  • Provincia: Napoli
  • Comune: Napoli

Art. 1 Indizione

			IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto l'art. 24 dello Statuto di  Ateneo  ed  in  particolare  il
comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al Direttore generale,
nell'ambito della programmazione del personale e nel  rispetto  delle
indicazioni date dagli Organi di governo dell'Universita', il compito
di procedere al reclutamento del personale  tecnico-amministrativo  e
dirigenziale; 
    Visto l'art. 1, comma 4 del  C.C.N.L.  Comparto  Universita'  del
12.03.2009, biennio economico 2008/09, ai sensi del quale, per quanto
non previsto dal contratto stesso, restano in  vigore  le  norme  del
C.C.N.L. Comparto Universita' del 16.10.2008; 
    Visto, pertanto, il C.C.N.L. Comparto  Universita',  sottoscritto
il 16.10.2008 che riordina e presenta in modo sistematico ed unitario
anche  tutte  le  disposizioni  di  fonte  negoziale   riferibili   a
contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin  qui  intervenuti
tra l'ARAN e le OO.SS. di Comparto; 
    Vista la  legge  9.5.1989,  n.  168,  concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle Universita'; 
    Visto il d.lgs. n. 198 dell'11.4.2006 recante  il  "Codice  delle
pari opportunita' tra uomini e donne"; 
    Vista la legge 7.8.1990, n. 241, e s.m.i.; 
    Vista  la  legge  5.2.1992,  n.  104,   e   s.m.i.,   concernente
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
disabili, ed in particolare l'art. 20, commi 1 e 2,  e  comma  2  bis
introdotto dall'art. 25, comma 9, del decreto-legge 24  giugno  2014,
n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11  agosto  2014,  n.
114, che testualmente recita "[...] la persona affetta da invalidita'
uguale o superiore  all'80%  non  e'  tenuta  a  sostenere  la  prova
preselettiva eventualmente prevista"; 
    Visto il d.P.C.M.  7.2.1994,  n.  174,  e  successive  modifiche,
contenente il Regolamento recante norme  sull'accesso  dei  cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche; 
    Visto il d.P.R. 9.5.1994, n. 487, e s.m.i., recante tra  l'altro,
le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici; 
    Vista la legge  15.5.1997,  n.  127,  e  s.m.i.,  recante  misure
urgenti  per  lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei
procedimenti di decisione  e  di  controllo  e  successive  modifiche
introdotte con la legge 16.6.1998 n. 191; 
    Visto il d.lgs. 286/98 recante il "Testo unico delle disposizioni
concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla  condizione
dello straniero" e s.m.i.; 
    Vista la legge del 12.3.1999, n. 68, e s.m.i., recante norme  per
il diritto al lavoro delle persone con disabilita'; 
    Visto il d.P.R. 28.12.2000, n. 445, e s.m.i.,  recante  il  Testo
Unico delle disposizioni legislative e regolamentari  in  materia  di
documentazione amministrativa; 
    Visto il d.l. 21.6.2013, n. 69, convertito nella legge  9.8.2013,
n. 98, ed in particolare l'art. 42, comma 1,  lett.  d)  punto  3)  e
l'art. 58, comma 1; 
    Visto il d.lgs. 30.3.2001, n. 165, e s.m.i.; 
    Vista la legge 6.11.2012, n. 190; 
    Visti i Regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del  codice
di protezione dei dati personali utilizzati  dall'Universita'  ed  al
trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati  rispettivamente
con d.r. n. 5073 del 30.12.2005 e con d.r. n. 1163 del 22.3.2006,  in
applicazione del d.lgs. del 30.6.2003, n. 196; 
    Visto il d.r. n. 918 dell'1° aprile 2014 con il  quale  e'  stato
emanato il Regolamento di Ateneo per  l'accesso  nei  ruoli  a  tempo
indeterminato    del    personale    tecnico-amministrativo    presso
l'Universita' degli studi di Napoli Federico II, entrato in vigore il
2.04.2014; 
    Visto l'art. 1, commi 1 e 3, del d.l. n. 180/08 convertito  nella
legge n. 1 del 9.01.2009 e successive modificazioni ed  integrazioni,
che detta disposizioni per il reclutamento nelle  Universita'  e  per
gli Enti di Ricerca; 
    Visto l'art. 66, comma 13-bis, del d.l. n. 112/08, convertito  in
l. n. 133/08, e s.m.i. il quale testualmente dispone: "Per il biennio
2012-2013 il sistema delle universita'  statali,  puo'  procedere  ad
assunzioni di personale a tempo  indeterminato  e  di  ricercatori  a
tempo determinato nel limite di un contingente corrispondente ad  una
spesa pari al venti per cento di quella  relativa  al  corrispondente
personale complessivamente cessato dal servizio nell'anno  precedente
[...] L'attribuzione a ciascuna  universita'  del  contingente  delle
assunzioni di cui ai periodi precedenti e' effettuata con decreto del
Ministro dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca,  tenuto
conto di quanto previsto dall'art. 7 del decreto legislativo 29 marzo
2012, n. 49 [...]"; 
    Visto l'art. 1, comma 2, del  d.l.  29  dicembre  2011,  n.  216,
convertito con modificazioni dalla l. 24 febbraio 2012, n. 148, cosi'
come sostituito dall'art. 1, comma 4, lett. b) del d.l. n.  150/2013,
convertito  con  modificazioni  dalla  l.  n.   15/2014,   il   quale
testualmente dispone: "Il termine per procedere  alle  assunzioni  di
personale a tempo indeterminato relative alle cessazioni verificatesi
negli anni [...] 2012 di cui [...] all'art. 66,  commi  [...]  13-bis
[...], del decreto-legge 25 giugno  2008,  n.  112,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge  6  agosto  2008,  n.  133,  e  successive
modificazioni, e' prorogato al 31 dicembre 2014 [...]"; 
    Visto il d.lgs. n. 49 del 29 marzo 2012; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 9.08.2013, n. 713, con il quale  all'Universita'  degli
studi di Napoli Federico II sono stati attribuiti, per  l'anno  2013,
complessivi n. 9,82 punti organico; 
    Viste le delibere nn. 41 e 21, datate 17.12.2013, rispettivamente
del Consiglio di Amministrazione e del Senato Accademico; 
    Visto il decreto del Direttore generale n. 429 del 2.04.2014  con
il quale questa Amministrazione, in applicazione dell'art.  3,  comma
1, del sopracitato Regolamento di Ateneo per l'accesso  nei  ruoli  a
tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo, emanato con
d.r. n. 918 del 1° aprile 2014, ha individuato,  tra  l'altro,  quale
unita' da reclutare - nell'ambito dei punti  organico  relativi  alla
programmazione delle assunzioni di personale tecnico-amministrativo e
dirigenziale per l'anno 2013 - n.  1  unita'  di  categoria  D,  area
amministrativa-gestionale,  per  le   esigenze   della   Ripartizione
Attivita' Contrattuale e Relazioni con il Pubblico; 
    Considerato che: 
      1)  il  3.06.2014  sono  decorsi  infruttuosamente  i   termini
relativi alla procedura di  mobilita'  di  cui  all'art.  34-bis  del
d.lgs.  30.3.2001,  n.  165,  e  ss.mm.ii.  -  effettuata  da  questa
Amministrazione con nota dirigenziale prot. n. 29955 del 2.04.2014; 
      2)  la   procedura   di   mobilita'   intercompartimentale   ed
interuniversitaria - effettuata da questa  Amministrazione  con  nota
dirigenziale,  prot.  n.  67920  del  22.07.2014  -  finalizzata   al
reclutamento  della  predetta  n.  1  unita'  di  categoria  D,  area
amministrativagestionale,  per   le   esigenze   della   Ripartizione
Attivita' Contrattuale e Relazioni con il  Pubblico  dell'Universita'
degli studi di Napoli Federico II ha avuto esito  negativo  -  giusto
decreto del Direttore generale n. 1339 del 23.09.2014. 
    Accertato, nel rispetto  di  quanto  prescritto  all'art.  3  del
sopracitato Regolamento di Ateneo per l'accesso  nei  ruoli  a  tempo
indeterminato del personale tecnico-amministrativo, che non  sussiste
alcuna  graduatoria  efficace  di   concorso   pubblico   di   questa
Universita' corrispondente al profilo da reclutare in parola; 
    Ritenuto,  pertanto,  di  dover  procedere   all'emanazione   del
presente bando di concorso pubblico finalizzato alla copertura di  n.
1   posto   di   categoria   D,   posizione   economica   D1,    area
amministrativa-gestionale,  per  le   esigenze   della   Ripartizione
Attivita' Contrattuale e Relazioni con il  Pubblico  dell'Universita'
degli studi di Napoli Federico II; 
    Visto altresi', l'art. 3, comma 3, del sopracitato Regolamento di
Ateneo, emanato con d.r. n. 918 dell'1.4.2014, che detta disposizioni
in materia  di  riserve  di  posti  in  favore  delle  categorie  ivi
specificate; 
    Considerato che non e' operante alcuna riserva in relazione  alla
unicita' del posto messo a concorso  pur  comportando,  in  relazione
alle categorie di cui al decreto legislativo 15 marzo  2010,  n.  66,
una frazione di posto che sara' cumulata con  le  frazioni  di  posto
gia' determinatesi e  che  si  determineranno  a  seguito  di  future
selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; 
    Visti i dd.mm. 3 novembre 1999 n. 509, 4 agosto 2000, 28 novembre
2000, 22 ottobre 2004 n. 270 e 16 marzo 2007; 
    Visto il decreto interministeriale del 2 aprile 2001; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
"Equiparazione tra classi delle  lauree  di  cui  all'ex  decreto  n.
509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004,  ai
fini della partecipazione ai pubblici concorsi"; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
"Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree  magistrali  (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai  fini  della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi"; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                              Indizione 
 
 
    E' indetto il concorso pubblico, per  esami,  a  n.  1  posto  di
categoria D, posizione economica D1, area  amministrativa-gestionale,
per le esigenze della Ripartizione attivita' contrattuale e relazioni
con il pubblico dell'Universita' degli studi di  Napoli  Federico  II
(cod. rif. 1407).

Art. 2 Requisiti generali per l'ammissione

				Art. 2 
 
 
                 Requisiti generali per l'ammissione 
 
 
    Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di  esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti generali: 
      1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione  europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello   Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 
      2) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
      3) godimento dei diritti politici: non  possono  accedere  agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      4) non aver riportato  condanne  penali  incompatibili  con  lo
status  di  pubblico  dipendente  che   comporterebbero,   da   parte
dell'Amministrazione che ha indetto il  bando,  l'applicazione  della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 
      5) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione  sottoporra'
a visita medica di controllo i vincitori di concorso,  in  base  alla
normativa vigente; 
      6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare,  per
i soli candidati nati entro l'anno 1985; 
      7) non essere stato: destituito, dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale ai  sensi  dell'art.
127,  1°  comma  lettera  d)  del  Testo  unico  delle   disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello  stato  approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 57,  n.  3,  o
licenziato  per  giusta  causa  o  giustificato   motivo   soggettivo
dall'impiego presso una pubblica amministrazione. 
    Ai sensi del d.P.C.M. n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione,
i seguenti requisiti: 
      godere dei diritti civili  e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      essere in possesso, fatta  eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Ai  sensi  dell'art.  38  del  d.lgs.  n.  165/2001,  cosi'  come
integrato dall'art. 7, comma 1, della legge n. 97/2013, sono  ammessi
al concorso  anche  i  familiari  di  cittadini  degli  Stati  membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
ma che siano titolari del diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di  protezione  sussidiaria.  In  riferimento  a  tale  ultima
tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in
materia, gli stessi dovranno inoltre possedere i  seguenti  ulteriori
requisiti: 
      godere dei diritti civili  e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      essere in possesso, fatta  eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti generali sopra  prescritti  devono  essere  posseduti
alla data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per  la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'Amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto di uno o piu' dei requisiti generali di cui
al presente articolo. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  ai
candidati  esclusivamente  mediante   pubblicazione   nella   sezione
informatizzata dell'Albo Ufficiale di Ateneo nonche' sul sito web  di
Ateneo. 
    L'Affissione all'Albo del provvedimento di esclusione  ha  valore
di notifica ufficiale a tutti gli effetti di legge.

Art. 3 Requisito specifico per l'ammissione

				Art. 3 
 
 
                Requisito specifico per l'ammissione 
 
 
    Ai fini dell'ammissione al  concorso  e'  richiesto,  a  pena  di
esclusione, oltre al possesso dei requisiti generali di cui  all'art.
2, il possesso del seguente requisito specifico: 
      1) Diploma di laurea in giurisprudenza  conseguito  secondo  le
modalita' anteriori all'entrata in vigore del d.m. n. 509/1999; 
        ovvero Laurea (L), conseguita secondo le modalita' successive
all'entrata in vigore del d.m. n. 509/1999, appartenente ad una delle
seguenti classi: 02 e 31; 
        ovvero Laurea (L), conseguita secondo le modalita' successive
all'entrata in vigore del d.m. n. 270/2004, appartenente alla  classe
L-14; 
        ovvero  Laurea  Specialistica  (LS)  conseguita  secondo   le
modalita' successive all'entrata  in  vigore  del  suddetto  d.m.  n.
509/1999, appartenente ad una delle seguenti classi: 22/S e 102/S; 
        ovvero Laurea Magistrale (LM) conseguita secondo le modalita'
di cui al d.m. del  22.10.2004,  n.  270,  appartenente  alla  classe
LMG/01; 
    Il requisito specifico sopra  prescritto  deve  essere  posseduto
alla data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per  la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'Amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto  del  requisito  specifico  del  titolo  di
studio di cui al presente articolo. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  ai
candidati  esclusivamente  mediante   pubblicazione   nella   sezione
informatizzata dell'Albo Ufficiale di Ateneo nonche' sul sito web  di
Ateneo. 
    L'affissione all'Albo del provvedimento di esclusione  ha  valore
di notifica ufficiale a tutti gli effetti di legge.

Art. 4 Domanda di partecipazione e termini di presentazione

				Art. 4 
 
 
        Domanda di partecipazione e termini di presentazione 
 
 
    La  domanda  di  partecipazione   al   concorso   dovra'   essere
presentata,  a  pena  di  esclusione,  unicamente  tramite  procedura
telematica, entro e non oltre il trentesimo  giorno  successivo  alla
data di pubblicazione del presente  bando  nella   Gazzetta   Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - "Concorsi ed  esami".
Nei giorni festivi la suddetta procedura telematica  potrebbe  essere
temporaneamente non disponibile per interventi di manutenzione. 
    La procedura informatica di  presentazione  delle  domande  sara'
attivata a partire dal giorno di pubblicazione in Gazzetta  Ufficiale
del presente bando e verra' disattivata,  tassativamente,  il  giorno
successivo alla data di scadenza per la presentazione delle  predette
domande. Pertanto, a decorrere da questa ultima data, non sara'  piu'
possibile procedere alla compilazione dell'istanza di  partecipazione
al concorso ma sara' consentita, fino al giorno di svolgimento  della
prima prova concorsuale, la sola stampa della domanda gia' presentata
nei termini perentori di scadenza. 
    Durante il  periodo  di  presentazione  della  domanda  l'istanza
potra' essere effettuata - 24 ore  su  24  -  da  qualsiasi  computer
collegato in rete ad eccezione dei giorni festivi durante i quali, la
suddetta procedura telematica  potrebbe  essere  temporaneamente  non
disponibile per interventi di manutenzione. 
    Per coloro che non abbiano possibilita' di accesso  ad  internet,
e' possibile  -  limitatamente  al  periodo  di  presentazione  delle
domande, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9.00  alle  13.30  e,  nei
giorni di martedi' e giovedi', anche dalle ore  14:30  alle  16:30  -
presentare  la  domanda  di  partecipazione  tramite  le   postazioni
telematiche  disponibili  presso  l'ufficio  reclutamento   Personale
contrattualizzato, ubicato al piano VII del Palazzo degli Uffici sito
in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n. 29. 
    I  candidati,  a  pena  di  esclusione,  dovranno  effettuare  il
versamento di € 10.33, entro il termine ultimo  di  scadenza  per  la
presentazione delle domande di partecipazione al  presente  concorso,
secondo  le  modalita'  di  seguito  descritte.  In  nessun  caso  si
procedera' al rimborso del sopracitato contributo. 
 
                +-----------------------------------+
                | Costituisce motivo di esclusione  |
                |dalla presente procedura           |
                |concorsuale la mancata             |
                |presentazione della domanda nei    |
                |termini, la presentazione della    |
                |stessa con modalita' diverse da    |
                |quella indicata nel presente       |
                |articolo, il possesso di uno o piu'|
                |dei requisiti generali e/o del     |
                |requisito specifico diversi da     |
                |quelli prescritti nel presente     |
                |bando agli artt. 2 e 3, la mancanza|
                |di uno o piu' dei requisiti        |
                |generali e/o del requisito         |
                |specifico indicati nei precedenti  |
                |artt. 2 e 3. Costituisce, altresi',|
                |motivo di esclusione il versamento |
                |di detto contributo effettuato con |
                |modalita' diverse da quelle        |
                |appresso descritte. Si precisa,    |
                |inoltre, che tale contributo e'    |
                |valido, esclusivamente, per il     |
                |concorso per il quale si presenta  |
                |la domanda di partecipazione. Il   |
                |contributo versato per             |
                |l'organizzazione del concorso non  |
                |verra' restituito in nessun caso.  |
                |Per tutti i casi di cui sopra,     |
                |l'Amministrazione puo' disporre,   |
                |con decreto direttoriale motivato, |
                |in qualunque fase della procedura  |
                |concorsuale, l'esclusione del      |
                |candidato/a.                       |
                +-----------------------------------+
 
    La procedura di compilazione della domanda per via telematica  si
svolge in due fasi: 
      A) La prima fase riguarda la Registrazione utente e la relativa
Stampa modulo di pagamento del contributo per  la  partecipazione  al
concorso (passi da 1 a 10). 
      B) La seconda fase, da effettuarsi dopo  l'avvenuto  pagamento,
consiste  nella  Compilazione  della  domanda  di  partecipazione   e
relativa Stampa (passi da 11 a 19). 
      
 
                     ===========================
                     |       Avvertenze        |
                     +=========================+
                     |Il sistema provvedera' a |
                     |   controllare che il    |
                     |   pagamento sia stato   |
                     | effettuato prima della  |
                     |   compilazione della    |
                     |        domanda.         |
                     +-------------------------+
 
 
                      FASE "A" PASSI DA 1 A 10 
 
    Procedura per la prima fase di acquisizione e relativa stampa del
modulo di pagamento del contributo per la partecipazione al concorso: 
      1) collegarsi al sito web di Ateneo www.unina.it; 
      2) selezionare la voce  "Concorsi  Pubblici:  domande  on-line"
nella sezione "UNINA bacheca", "personale tecnico-amministrativo"; 
      3) selezionare l'opzione "Registrazione utente". 
    Una  volta  apparsa  la  maschera  per  l'inserimento  dati,   il
candidato dovra': 
      4) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 
      5) scegliere la password (min 8 caratteri, max  16  caratteri),
curando di trascriverla su un foglio, in modo da  poterla  utilizzare
successivamente e cliccare "invia"; 
      6) cliccare il bottone "Ingresso nel sistema"; 
      7) inserire il codice fiscale e la password scelta  e  cliccare
"login"; 
      8) cliccare il bottone "stampa modulo di pagamento"; 
      9) selezionare il concorso a  cui  si  intende  partecipare  ed
effettuare la  stampa  del  relativo  modulo  per  il  pagamento  del
contributo; 
      10)  chiudere  la   procedura   e   provvedere   al   pagamento
dell'importo  dovuto  presso  un  qualsiasi  sportello  dell'Istituto
Bancario ivi indicato. 
 
                      FASE "B" PASSI DA 11 A 19 
 
    Procedura per la seconda fase di compilazione della domanda: 
      11) ripetere le operazioni gia' effettuate e descritte  per  la
fase "A" dal passo 1 al passo 2; 
      12) cliccare il bottone "Ingresso nel sistema"; 
      13) inserire il codice fiscale e la password scelta  e  ciccare
"login"; 
      14) selezionare l'opzione "Inserimento nuova domanda"; 
      15) selezionare il concorso a cui si intende partecipare; 
      16) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 
      17) controllare i dati  visualizzati.  Per  confermare  i  dati
inseriti ed inoltrare la  domanda,  cliccare  sul  bottone  "conferma
dati"; 
      18)  cliccare  il  bottone  "Stampa/visualizza   domanda"   per
stampare la domanda; 
      19)  firmare  la  domanda  e   conservarla   per   consegnarla,
unitamente all'attestato dell'avvenuto pagamento del  contributo,  in
sede della prima prova d'esame. 
    I candidati  in  possesso  di  un  titolo  di  studio  conseguito
all'estero devono: 
      a)   farlo   tradurre   ed   autenticare    dalla    competente
rappresentanza diplomatica o consolare italiana; 
      b) aver ottenuto l'equipollenza ad uno dei titoli richiesti  di
cui al precedente art. 3, rilasciata dalle competenti autorita' entro
la data di scadenza del termine  utile  per  la  presentazione  delle
domande di partecipazione al concorso; 
      c) consegnarlo, unitamente ai documenti di  cui  al  precedente
punto 19, in sede  della  prima  prova  d'esame,  secondo  una  delle
modalita' di seguito indicate: 
        in originale, in carta semplice; 
        in copia autentica, in carta semplice; 
        in fotocopia, con annessa dichiarazione sostitutiva  di  atto
di notorieta', ai sensi degli artt. 19 e 47 del d.P.R. n. 445/2000  e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  che   ne   attesti   la
conformita' all'originale. 
    I candidati con disabilita', che  hanno  dichiarato  nell'istanza
on-line di avere: 
      necessita'   di   ausilio   e/o   di   tempi   aggiuntivi   per
l'espletamento delle prove d'esame, a prescindere  dalla  percentuale
d'invalidita' posseduta, 
e/o 
       un'invalidita' pari o superiore all'80% al  fine  di  accedere
anche al beneficio di cui all'art. 25, comma 9, del decreto-legge  24
giugno 2014 , n. 90,  convertito  con  modificazioni  dalla  legge  11
agosto 2014, n. 114 citato in premessa, 
      dovranno far pervenire presso l'Ufficio reclutamento  personale
contrattualizzato, ubicato al piano VII del Palazzo degli Uffici sito
in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n.  29  -  pena  la  mancata
applicazione del beneficio richiesto in sede di prova d'esame - entro
il termine di scadenza di  presentazione  delle  domande  -  apposita
istanza cartacea nella quale siano indicati, ai sensi  della  vigente
normativa,   l'ausilio   necessario   in   relazione   alla   propria
disabilita', nonche' l'eventuale  bisogno  di  tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento  delle  prove   d'esame,   producendo   altresi'   una
certificazione medico-sanitaria attestante la necessita' di usufruire
dei  tempi  aggiuntivi  e/o  dei  sussidi  necessari  relativi   alla
condizione dell'handicap. 
    L'amministrazione,   acquisita   la   documentazione   richiesta,
provvedera' a predisporre automaticamente i  mezzi  e  gli  strumenti
necessari all'espletamento delle prove d'esame. 
    Per  i  candidati  che  hanno   dichiarato   nella   domanda   di
partecipazione  una  disabilita'  pari  o  superiore  all'80%,  dalla
certificazione medico-sanitaria si dovra' necessariamente rilevare la
percentuale di invalidita' riconosciuta, al fine di poter  concedere,
in caso di prova preselettiva, il beneficio di cui all'art. 25, comma
9,  del  decreto-legge  24  giugno  2014,  n.  90,   convertito   con
modificazioni  dalla   legge   11   agosto   2014,   n.   114,   pena
l'inapplicabilita' dello stesso. 
    L'amministrazione, solo per tale ultima fattispecie di candidati,
con raccomandata A.R. o PEC, comunichera' l'applicabilita' o meno del
beneficio consistente nell'ammissione  in  sovrannumero  direttamente
alla prova scritta. 
    L'Amministrazione, in ogni fase della procedura,  si  riserva  la
facolta' di accertare la veridicita'  delle  dichiarazioni  rese  dai
candidati nella predetta domanda on-line, ai  sensi  della  normativa
suindicata. Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli  elementi
necessari per consentire all'Amministrazione le opportune verifiche. 
    Si fa presente, altresi',  che  le  dichiarazioni  mendaci  e  la
produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai  sensi  del  codice
penale e delle leggi speciali in materia. 
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per  il  caso
di irreperibilita' o per la dispersione di  comunicazioni  imputabile
ad  inesatta  indicazione,  nella  domanda  di  partecipazione,   del
recapito da parte del candidato, o mancata/tardiva comunicazione  del
cambiamento di  recapito  indicato  nella  predetta  domanda,  ovvero
eventuali disguidi postali  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso
fortuito o forza maggiore.

Art. 5 Commissione esaminatrice

				Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La commissione esaminatrice e' nominata con decreto  direttoriale
ed e' composta ai sensi dell'art. 17 del Regolamento  di  Ateneo  per
l'accesso nei ruoli del personale tecnicoamministrativo, emanato  con
decreto rettorale n. 918 del 1° aprile 2014, nonche' in  ottemperanza
a quanto previsto dall'art. 35-bis, comma 1, lett. a) del  d.lgs.  n.
165/2001 e s.m.i.

Art. 6 Prova preselettiva e prove di esame

				Art. 6 
 
 
                 Prova preselettiva e prove di esame 
 
 
    Le prove concorsuali si  articoleranno  in  una  eventuale  prova
preselettiva, in prova scritta ed in  una  prova  orale,  secondo  le
modalita' di seguito indicate e nel rispetto di quanto  previsto  dal
Regolamento  di  Ateneo  per  l'accesso  nei  ruoli   del   personale
tecnico-amministrativo citato in premessa. 
    La prova  scritta,  eventualmente  a  contenuto  teorico-pratico,
vertera' sul seguente argomento: 
      diritto  amministrativo  e  normativa  in  materia  di  appalti
pubblici. 
    La predetta prova scritta potra' consistere o  in  un  elaborato,
e/o in appositi test bilanciati, e/o in quesiti a risposta  sintetica
da risolvere in un tempo predeterminato. 
    La durata  nonche'  la  tipologia  della  prova  scritta  saranno
fissate dalla commissione esaminatrice. 
    Durante lo svolgimento della suddetta prova scritta  i  candidati
non potranno utilizzare  carta  da  scrivere,  appunti,  manoscritti,
libri o pubblicazioni di qualunque specie.  Non  potranno,  altresi',
utilizzare apparecchiature elettroniche  o  strumenti  informatici  e
telefoni cellulari. 
    Potranno di converso utilizzare solo testi di legge e codici  non
commentati ne' annotati. 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
avranno riportato nella prova  scritta  la  votazione  di  almeno  21
punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova
stessa. 
    La  prova  orale  vertera'  sull'argomento  della  prova  scritta
nonche' su: 
      diritto processuale amministrativo, con particolare riferimento
al contenzioso in materia di appalti pubblici, al  rito  speciale  di
cui al d.lgs. n. 104 del 2010 e alla tutela cautelare; 
      diritto costituzionale, con particolare riferimento alle  fonti
del diritto; 
      disciplina civilistica in materia di: 
        a. diritti reali; 
        b. responsabilita' contrattuale ed extracontrattuale; 
        c. obbligazioni e contratti. 
      legislazione universitaria, 
e sara' volta, inoltre,  ad  accertare  la  conoscenza  della  lingua
inglese, nonche' la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse, con  particolare  riferimento
ai  software  applicativi  della  Suite  Ms  Office   (Word,   Excel,
Powerpoint) e dei sistemi operativi Windows. Di tale accertamento  si
terra' conto ai fini della  determinazione  del  voto  relativo  alla
prova orale. 
    La prova orale si intendera' superata se il/la candidato/a  avra'
riportato la votazione di  almeno  21  punti  su  un  massimo  di  30
disponibili per la valutazione della prova stessa. 
    Laddove il numero dei candidati ammessi  sia  superiore  a  venti
(20), la sopraindicata prima prova scritta  sara'  preceduta  da  una
prova preselettiva, consistente in 40  quesiti  a  risposta  multipla
sulle materie oggetto della prova scritta  e  su  una  o  piu'  delle
materie della prova orale, da svolgersi in 40 minuti. 
    L'assenza del candidato/a alla prova preselettiva,  qualunque  ne
sia la causa, comportera' la decadenza dal diritto a partecipare alle
prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i soli
candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro
i  primi  venti  (20).  Il  predetto  numero   sara'   superato   per
ricomprendervi gli eventuali candidati risultati ex aequo  all'ultimo
posto utile della graduatoria. Tale numero  sara'  altresi'  superato
per  ricomprendervi  eventuali  candidati  ammessi  in   soprannumero
direttamente a sostenere  la  prova  scritta  in  quanto  beneficiari
dell'art. 25, comma 9, del  decreto-legge  24  giugno  2014,  n.  90,
convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114,  che
testualmente recita "[...] la persona affetta da invalidita' uguale o
superiore all'80% non e' tenuta a  sostenere  la  prova  preselettiva
eventualmente prevista. 
    Qualora si presenti alla  prova  di  preselezione  un  numero  di
candidati pari o inferiore a venti (20), la  preselezione  non  avra'
luogo e i candidati presenti verranno ammessi  d'ufficio  alla  prova
scritta, il cui svolgimento avverra' secondo  le  modalita'  indicate
nel presente articolo. 
    Durante  lo  svolgimento  della  suddetta  prova  preselettiva  i
candidati  non  potranno  utilizzare  carta  da  scrivere,   appunti,
manoscritti,   libri   o   pubblicazioni   di    qualunque    specie,
apparecchiature   elettroniche,   strumenti   informatici,   telefoni
cellulari, testi di legge, codici e dizionari. 
    Il punteggio conseguito  nella  preselezione  non  concorre  alla
formazione del voto finale di merito. 
    Il  giorno  10.11.2014,  mediante  pubblicazione  nella   sezione
informatica dell'Albo ufficiale  di  Ateneo,  nonche'  sul  sito  web
dell'Ateneo  www.unina.it,  sezione  Borse  e  concorsi,  sara'  data
comunicazione dello svolgimento o meno della prova preselettiva sulla
base del numero di candidati  ammessi,  nonche'  l'indicazione  delle
Aule, ubicate nel Complesso Universitario di Monte Sant'Angelo,  sito
in via Cinthia - Napoli, ove si svolgera' l'eventuale predetta  prova
preselettiva. 
    Tale pubblicazione costituisce notifica  ufficiale  a  tutti  gli
effetti ai fini dello svolgimento o meno della prova preselettiva. 
    Le prove d'esame si svolgeranno secondo il calendario di  seguito
indicato: 
      la prova preselettiva (eventuale) si terra' alle ore 13:00  del
giorno 14.11.2014 presso l'Aulario Didattico B, edificio 8,  aule  T,
Complesso Universitario di Monte Sant'Angelo, sito in via  Cinthia  -
Napoli. I risultati della  prova  preselettiva,  verranno  pubblicati
nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo, nonche'  sul
sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione Borse e concorsi il giorno
17.11.2014; 
      la prova scritta si terra' alle ore 9:00 del giorno  21.11.2014
presso   l'Aula   A4   ubicata   al   piano    terra    dell'edificio
dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II, sito in via Nuova
Marina n. 33,  Napoli.  I  risultati  della  prova  scritta  verranno
pubblicati nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale  di  Ateneo,
nonche' sul  sito  web  dell'Ateneo  www.unina.it,  sezione  Borse  e
concorsi il  giorno  2.12.2014  e  nel  relativo  avviso  sara'  data
comunicazione del calendario della prova orale che si  svolgera',  in
considerazione del numero di candidati ammessi, a partire dal  giorno
15.12.2014; 
    la prova orale si svolgera' a partire dalle ore 9:00  del  giorno
15.12.2014 presso il  palazzo  degli  uffici  dell'Universita'  degli
studi di Napoli Federico II, primo piano, via Giulio Cesare  Cortese,
n. 29, Napoli, secondo il calendario che sara' pubblicato  il  giorno
2.12.2014 nella sezione informatica dell'Albo  Ufficiale  di  Ateneo,
nonche' sul  sito  web  dell'Ateneo  www.unina.it,  sezione  Borse  e
concorsi. 
    Al termine della seduta relativa alla prova orale, la Commissione
esaminatrice predispone l'elenco  dei  candidati,  con  l'indicazione
della votazione da ciascuno riportata in  tale  prova  e  ne  affigge
copia, sottoscritta dal Presidente, presso la sede di esame. 
    Il calendario d'esame  soprariportato  costituisce  a  tutti  gli
effetti notifica ufficiale per l'ammissione alle prove sopra indicate
e, pertanto, i candidati, ad eccezione di coloro che abbiano ricevuto
comunicazione di esclusione  dalla  procedura  concorsuale,  dovranno
presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, nei giorni, nelle ore e
nelle sedi su indicate, muniti di uno dei seguenti  documenti  validi
di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di  guida,
patente nautica, porto d'armi,  tessere  di  riconoscimento,  purche'
munite di fotografia e di timbro o di  altra  segnatura  equivalente,
rilasciate da un amministrazione dello Stato. 
    L'assenza del candidato/a all'eventuale prova preselettiva,  alla
prova scritta e/o orale sara' considerata come rinuncia  alle  prove,
qualunque ne sia la causa. 
    Nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo,  nonche'
sul sito web dell'Ateneo  www.unina.it,  sezione  Borse  e  concorsi,
potra' essere dato avviso, con valore di  notifica  ufficiale  per  i
candidati a tutti gli effetti di legge, di ogni eventuale rinvio  del
diario  delle  predette  prove,   di   ogni   ulteriore   o   diversa
comunicazione rispetto a quanto fissato nel presente articolo. 
    La  votazione  complessiva,  determinata  dalla  somma  dei  voti
conseguiti nelle prove concorsuali, e' pari ad un totale  massimo  di
punti 60, cosi' ripartiti: 
      massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta; 
      massimo punti 30 per la valutazione della prova orale. 
    Si ricorda che, come gia'  prescritto  all'art.  4  del  presente
bando di concorso, i candidati dovranno consegnare, in sede di  prima
prova d'esame  (prova  preselettiva  se  avra'  luogo,  ovvero  prova
scritta),  la  domanda  di  partecipazione  debitamente  sottoscritta
unitamente all'attestazione dell'avvenuto pagamento del contributo di
€ 10.33 previsto per la partecipazione al concorso.

Art. 7 Titoli di preferenza e riserva

				Art. 7 
 
 
                   Titoli di preferenza e riserva 
 
 
    Hanno preferenza a parita'  di  merito,  in  ordine  decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie: 
    1. gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4. i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5. gli orfani di guerra; 
    6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7. gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    8. i feriti in combattimento; 
    9. gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10.  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12. i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    16.  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17. coloro che abbiano prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
    18. i coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei  figli
a carico; 
    19. gli invalidi ed i mutilati civili; 
    20. i militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata: 
    a) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto  che
il candidato sia coniugato o meno; 
    b) dall'aver prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
    c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine stabilito nel bando per la  presentazione  della
domanda di ammissione. 
    L'omissione  nella  domanda  delle  dichiarazioni   relative   al
possesso   dei   suindicati    titoli    di    preferenza    comporta
l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al  possesso  del  titolo
medesimo. 
    I candidati che abbiano superato  la  prova  orale  dovranno  far
pervenire  la  documentazione,  o  la  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione e/o di atto di  notorieta',  attestante  i  titoli  di
preferenza a questa Amministrazione,  presso  l'Ufficio  Reclutamento
Personale  Contrattualizzato  dell'Universita'   entro   il   termine
perentorio di 3 giorni (per le motivazioni di cui al successivo  art.
9, 3° capoverso) decorrenti dal giorno successivo  a  quello  in  cui
hanno sostenuto  il  colloquio,  pena  la  mancata  applicazione  del
relativo beneficio nella formazione  della  graduatoria  generale  di
merito. 
    La suddetta documentazione e/o dichiarazione dovra' attestare  il
possesso dei predetti  titoli  di  preferenza,  gia'  indicati  nella
domanda e gia' posseduti alla data di scadenza del termine utile  per
la presentazione della domanda di ammissione al  concorso,  e  dovra'
essere prodotta secondo una delle seguenti modalita': 
    in originale, 
    in copia autentica, 
    in fotocopia con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta',
ex artt. 19 e 47 del d.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni ed
integrazioni, che ne attesti la conformita'  all'originale,  resa  in
calce al  documento  ovvero  annessa  allo  stesso,  unitamente  alla
fotocopia non autenticata del proprio documento di identita'; 
    mediante    dichiarazione,     sottoscritta     dall'interessato,
sostitutiva di certificazione (ex art. 46 del citato d.P.R.)  e/o  di
atto di notorieta' (ex  art.  47  del  citato  d.P.R.)  prodotta,  in
quest'ultimo caso, unitamente  alla  fotocopia  non  autenticata  del
proprio documento di identita'. 
    Si precisa, a tal fine, che  i  certificati  medici  non  possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia. 
    L'Amministrazione   garantisce   l'applicazione   delle   riserve
previste dalle disposizioni normative vigenti. 
    Ai sensi  dell'art.  15,  comma  1,  della  l.  n.  183/2011,  le
certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine  a
stati, qualita' personali e fatti non possono essere esibite ad altra
pubblica  amministrazione  e  devono   essere   sostituite   con   le
dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del dpr n. 445/00 e s.m.i.

Art. 8 Formazione ed efficacia della graduatoria generale di merito

				Art. 8 
 
 
    Formazione ed efficacia della graduatoria generale di merito 
 
 
    L'Amministrazione, con decreto del Direttore generale,  accertata
la  regolarita'  della  procedura,  approva  gli  atti,  formula   la
graduatoria generale di merito nel rispetto  di  quanto  indicato  ai
precedenti artt. 1, 6 e 7 e dichiara il vincitore del concorso. 
    Il predetto decreto del Direttore generale  e'  pubblicato  nella
sezione informatica dell'Albo ufficiale dell'Ateneo nonche' sul  sito
web dell'Ateneo. 
    Dalla data di pubblicazione, nella sezione informatica  dell'Albo
Ufficiale di Ateneo, decorre il termine per eventuali impugnative. 
    La graduatoria generale di merito del  presente  concorso  rimane
vigente per il termine fissato dalla legge, decorrente dalla data  di
pubblicazione  nella  sezione  informatica  dell'Albo  Ufficiale   di
Ateneo.

Art. 9 Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio

				Art. 9 
 
 
    Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio 
 
 
    Il  vincitore/la   vincitrice   sara'   invitato/a   dall'Ufficio
personale tecnico amministrativo, a mezzo raccomandata con avviso  di
ricevimento o a mezzo  telegramma,  o,  qualora  sia  indicato  nella
domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo  posta
elettronica  certificata,  a  stipulare,  in  conformita'  a   quanto
previsto   dai   vigenti   CC.CC.NN.LL.   relativi    al    personale
tecnicoamministrativo  del   comparto   Universita',   il   contratto
individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato e con  regime
d'impegno a tempo pieno per  l'assunzione  nella  categoria  D,  area
amministrativa-gestionale,  con  la  corresponsione  del  trattamento
economico relativo alla posizione economica D1, presso  l'Universita'
degli studi di Napoli Federico II. 
    Il  vincitore/la  vincitrice  che  non  assuma  servizio,   senza
giustificato motivo, entro  il  termine  stabilito  dall'Universita',
decade dal diritto alla stipula del contratto. 
    Nel caso di sottoscrizione differita del contratto individuale di
lavoro subordinato per comprovati e gravi  impedimenti,  gli  effetti
giuridici ed economici decorrono dalla sottoscrizione del  contratto,
coincidente con l'immissione in servizio,  che  comunque  non  potra'
avvenire oltre  il  31.12.2014,  in  attuazione  di  quanto  disposto
dall'art. 1, comma 4, lett.  b,  del  d.l.  150/2013  convertito  con
modificazioni dalla l. 15/2014. 
    Il  vincitore/la  vincitrice,  all'atto  dell'assunzione,   sara'
tenuto/a  a  rendere  una  dichiarazione  sostitutiva  di   atto   di
notorieta', ai sensi dell'art. 47 del d.P.R. n.  445/2000  e  s.m.i.,
attestante il possesso del  requisito  specifico  nonche'  di  quelli
generali prescritti dal presente bando, gia' a far data  dal  termine
ultimo previsto per la presentazione della domanda di  ammissione  al
concorso; 
    dovra' altresi' rendere le ulteriori dichiarazioni richieste,  in
applicazione dei CC.CC.NN.LL. del comparto Universita'  e  del  d.lgs
165/2001  e  s.m.i.,  nonche'  tenuto  conto  di  quanto   prescritto
dall'art. 18, comma 1, lettere b) e c), della l. 240/2010  e  s.m.i.,
(ovvero l'assenza di un rapporto di parentela o di  affinita',  entro
il quarto grado compreso, ovvero di coniugio, con il Rettore, con  il
Direttore  generale  o   con   un   componente   del   Consiglio   di
Amministrazione dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II). 
    Per il solo vincitore/vincitrice di  cittadinanza  non  italiana,
occorrera',  compatibilmente  con  le  specifiche  norme  vigenti  in
materia,  presentare  il  regolare  permesso  di  soggiorno   laddove
previsto dalla normativa vigente, nonche' certificato equipollente al
certificato generale del  casellario  giudiziario,  rilasciato  dalla
competente autorita' dello Stato di appartenenza. 
    I certificati rilasciati dalle competenti autorita'  dello  Stato
di cui lo straniero e' cittadino  debbono  essere  legalizzati  dalle
competenti autorita' consolari italiane. 
    L'Amministrazione sottoporra' a visita  medica  di  controllo  il
vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. 
    Il dipendente neo assunto sara' soggetto ad un periodo  di  prova
della durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto periodo
di prova si terra' conto del solo servizio  effettivamente  prestato.
Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato
risolto  da  una  delle  due  parti,  il  dipendente  si   intendera'
confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il  rapporto
di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso.

Art. 10 Diritto di accesso

				Art. 10 
 
 
                         Diritto di accesso 
 
 
    Ai  candidati  e'  garantito   il   diritto   di   accesso   alla
documentazione inerente il  procedimento  concorsuale,  nel  rispetto
della vigente normativa.

Art. 11 Trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari

				Art. 11 
 
 
       Trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari 
 
 
    I dati personali, sensibili e giudiziari  dei  candidati  saranno
trattati dall'Amministrazione ai  sensi  dei  Regolamenti  di  Ateneo
relativi all'attuazione del codice di protezione dei  dati  personali
utilizzati dall'Universita' ed al trattamento dei  dati  sensibili  e
giudiziari, emanati rispettivamente con d.r. n. 5073 del 30.12.2005 e
con d.r. n. 1163  del  22.3.2006,  in  applicazione  del  d.lgs.  del
30.6.2003, n. 196.

Art. 12 Responsabile del procedimento

				Art. 12 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Il Capo  dell'Ufficio  reclutamento  personale  contrattualizzato
dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II e' responsabile di
ogni adempimento inerente il presente  procedimento  concorsuale  che
non sia di competenza della commissione giudicatrice. 
    Il  predetto  puo'  assegnare  per  iscritto  ad  altro   addetto
dell'unita'  organizzativa  la  responsabilita'   degli   adempimenti
procedimentali.

Art. 13 Norme finali e di salvaguardia

				Art. 13 
 
 
                   Norme finali e di salvaguardia 
 
 
    Per quanto non espressamente  previsto  dal  presente  bando,  si
rinvia  al  Regolamento  per  l'accesso  nei  ruoli   del   personale
tecnico-amministrativo  dell'Universita'  degli   studi   di   Napoli
Federico II, alle disposizioni di cui al d.P.R. n.  487/94  e  s.m.i.
per  quanto  compatibili,   ed   alle   disposizioni   previste   dai
CC.CC.NN.LL. Comparto Universita' sottoscritti in data  16.10.2008  e
12.03.2009 in tema di rapporto di lavoro. 
    Il presente bando e' pubblicato nella   Gazzetta   Ufficiale  della
Repubblica italiana -  4ª  serie  speciale  -  "Concorsi  ed  esami",
nonche' nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo e sul
sito web di Ateneo www.unina.it - sezione Borse e concorsi. 
 
      Napoli, 25 settembre 2014  
 
                                       Il direttore generale: Liguori

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