UNIVERSITA' "PARTHENOPE" DI NAPOLI Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente di II fascia a tempo indeterminato per le attivita' tecnico amministrative relative alla gestione, manutenzione e realizzazione degli interventi concernenti il patrimonio immobiliare dell'Ateneo. (15E03106)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 54 del 17-07-2015

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente di II fascia a tempo indeterminato per le attivita' tecnico amministrative relative alla gestione, manutenzione e realizzazione degli interventi concernenti il patrimonio immobiliare dell'Ateneo. (15E03106)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: UNIVERSITA' "PARTHENOPE" DI NAPOLI
  • Data: 17-07-2015
  • Scadenza: 17-08-2015
  • Regione: Campania
  • Provincia: Napoli
  • Comune: Napoli

Art. 1 Indizione

			IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il vigente Statuto dell'Universita'; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni    ed    integrazioni,    recante    "Norme    generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche"; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  norme
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni; 
    Vista la legge 30  dicembre  2010,  n.  240,  recante  "Norme  in
materia di organizzazione delle Universita', di personale  accademico
e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita'
e l'efficienza del sistema universitario"; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e
integrazioni  recante  "Nuove  norme  in  materia   di   procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti  amministrativi";
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, in materia  di  "Disposizioni
per  la   prevenzione   e   la   repressione   della   corruzione   e
dell'illegalita' nella pubblica amministrazione"; 
    Visto il decreto  legislativo  8  aprile  2013,  n.  39,  recante
"Disposizioni in materia di inconferibilita'  e  incompatibilita'  di
incarichi presso le  pubbliche  amministrazioni  e  presso  gli  enti
privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi  49  e  50,
della legge 6 novembre 2012, n. 190"; 
    Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013,  n.  33,  recante  il
"Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  pubbliche
amministrazioni"; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive  modificazioni
ed  integrazioni,  recante  "Misure  urgenti   per   lo   snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di
controllo"; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febraio  1994,  n.  174  e  successive   modifiche,   contenente   il
"Regolamento recante norme sull'accesso  dei  cittadini  degli  Stati
membri  dell'Unione  europea   ai   posti   di   lavoro   presso   le
amministrazioni pubbliche"; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile  2013,
n. 70, "Regolamento recante riordino del sistema  di  reclutamento  e
formazione dei  dipendenti  pubblici  e  delle  Scuole  pubbliche  di
formazione, a norma dell'art. 11 del decreto-legge 6 luglio 2012,  n.
95, convertito, con modificazioni, dalla  legge  7  agosto  2012,  n.
135"; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il  "Codice   delle   pari
opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art.  6  della  legge  28
novembre 2005, n. 246", cosi' come modificato dal decreto legislativo
25 gennaio 2010, n. 5; 
    Vista la legge 5 febraio 1992, n. 104 e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  11  febbraio
2005, n. 68, "Regolamento recante disposizioni per  l'utilizzo  della
posta elettronica certificata, a norma dell'art. 27  della  legge  16
gennaio 2003, n. 3"; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  6
maggio 2009, n. 38524, "Disposizioni in materia di rilascio e di  uso
della  casella  di  posta  elettronica   certificata   assegnata   ai
cittadini"; 
    Vista la Circolare del Dipartimento della  Funzione  Pubblica  n.
12/2010; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, "Testo Unico
delle disposizioni in materia di documentazione amministrativa"; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; 
    Visto il vigente C.C.N.L. del personale dirigente dell'Area VII -
Dirigenza delle Universita' e degli  enti  di  sperimentazione  e  di
ricerca; 
    Visto  il  decreto  interministeriale  del  9  luglio  2009,   di
equiparazioni tra diplomi di lauree di  vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree  magistrali  (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai  fini  della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012,  n.  49,  "Disciplina
per  la  programmazione,  il  monitoraggio  e  la  valutazione  delle
politiche di bilancio e di reclutamento degli Atenei"; 
    Visto  il  D.L.  31  agosto  2013,  n.   101,   convertito,   con
modificazioni, in legge 30 ottobre 2013, n. 125 "Disposizioni urgenti
per  il  perseguimento  di  obiettivi  di   razionalizzazione   nelle
pubbliche amministrazioni"; 
    Visto il Regolamento di Ateneo per l'accesso  al  ruolo  a  tempo
indeterminato del personale Dirigente di II  fascia  dell'Universita'
degli studi di Napoli Parthenope, emanato con D.D.G.  n.  32  del  17
giugno 2015; 
    Vista la delibera assunta dal  Consiglio  di  Amministrazione  di
questa Universita'  in  data  30  marzo  2015,  che  ha  previsto  il
reclutamento di n. 1  unita'  di  Dirigente  di  II  fascia  a  tempo
indeterminato per le attivita' tecnico amministrative  relative  alla
gestione, manutenzione e realizzazione degli  interventi  concernenti
il patrimonio immobiliare dell'Ateneo; 
    Considerato che non sono disponibili graduatorie per la specifica
professionalita' ricercata; 
    Espletate con esito negativo,  la  procedura  prevista  dall'art.
34-bis  del  decreto  legislativo  n.  165/2001  e  la  procedura  di
mobilita' compartimentale e intercompartimentale ai  sensi  dell'art.
30 del decreto legislativo n. 165/2001 e  dell'art.  28  del  vigente
CCNL Area VII, Dirigenza  Universitaria  e  Istituzioni  ed  Enti  di
Ricerca e Sperimentazione; 
    Ritenuto,  pertanto,  di  poter  procedere   all'emanazione   del
presente bando di concorso finalizzato alla copertura della  suddetta
posizione dirigenziale; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                              Indizione 
 
 
    E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura di 1
posto di  Dirigente  di  II  fascia  a  tempo  indeterminato  per  le
attivita' tecnico amministrative relative alla gestione, manutenzione
e  realizzazione   degli   interventi   concernenti   il   patrimonio
immobiliare dell'Ateneo. L'Amministrazione si riserva la facolta'  di
revocare il bando di concorso, di  sospendere  o  rinviare  le  prove
concorsuali ovvero di sospendere o di  non  procedere  all'assunzione
del vincitore, in ragione di esigenze attualmente non valutabili  ne'
prevedibili, nonche' in applicazione di disposizioni di  contenimento
della  spesa  pubblica  che  impedissero,  in  tutto  o   in   parte,
l'assunzione di personale presso le Universita'. 
    La professionalita' ricercata dovra'  essere  in  possesso  delle
seguenti competenze ed esperienze: 
      adeguata formazione culturale con  conoscenza  della  normativa
legata all'Universita'; 
      approfondite conoscenze in materia di gestione  del  patrimonio
immobiliare nel settore dei lavori pubblici; 
      esperienze   maturate   nei   seguenti    settori:    Edilizia,
Impiantistica e, in generale, Lavori pubblici; Affidamento di servizi
e forniture; 
      capacita' di svolgere attivita' tecnica di pianificazione degli
interventi per la  valorizzazione,  manutenzione  e  controllo  delle
infrastrutture dell'Ateneo; 
      capacita' manageriali.

Art. 2 Requisiti di ammissione

				Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Sono ammessi a partecipare al concorso i  candidati  in  possesso
delle seguenti condizioni soggettive alternative: 
      a) dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni,  muniti
di diploma di laurea ante  D.M.  n.  509/1999  (Vecchio  ordinamento)
ovvero laurea specialistica ovvero  laurea  magistrale  nelle  classi
appresso specificate nel  presente  articolo,  che  abbiano  compiuto
almeno cinque anni di servizio o, se in  possesso  del  dottorato  di
ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le Scuole
di  specializzazione  individuate  con  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti
in posizioni funzionali per l'accesso  alle  quali  e'  richiesto  il
possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea. 
    Per  i  dipendenti  delle  amministrazioni  statali  reclutati  a
seguito di corso-concorso,  il  periodo  di  servizio  e'  ridotto  a
quattro anni; 
      b) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti  e
strutture  pubbliche  non  ricomprese  nel  campo   di   applicazione
dell'art. 1, comma 2, decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,
muniti  del  diploma  di  laurea  ante  D.M.  n.  509/1999   (Vecchio
Ordinamento) ovvero della laurea specialistica  ovvero  della  laurea
magistrale, nelle classi appresso specificate nel presente  articolo,
che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; 
      c)  soggetti  che  hanno  ricoperto  incarichi  dirigenziali  o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non  inferiore
a cinque anni, purche' muniti di  diploma  di  laurea  ante  D.M.  n.
509/1999 (Vecchio  Ordinamento)  ovvero  della  laurea  specialistica
ovvero della laurea magistrale nelle classi appresso specificate  nel
presente articolo; 
      d) cittadini  italiani  forniti  di  idoneo  titolo  di  studio
universitario nelle classi appresso specificate nel presente articolo
che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni
presso enti o  organismi  internazionali,  esperienze  lavorative  in
posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso del Diploma di laurea. 
    Tutti gli incarichi dirigenziali devono  essere  stati  conferiti
con provvedimento formale dell'autorita' competente in base a  quanto
prevedono gli ordinamenti dell'Amministrazione o dell'Ente  al  quale
il candidato appartiene. 
    In  considerazione  della  natura  prevalentemente  tecnica   dei
compiti cui e' destinato  il  vincitore  del  concorso,  i  candidati
devono possedere, a pena di esclusione, per l'ammissione al concorso: 
      1) uno dei titoli di studio riportati nella seguente tabella in
applicazione del D.I. 9 luglio 2009: 
      
 
=====================================================================
|                        |     ovvero Lauree      |  ovvero Lauree  |
|                        |  Specialistiche della  |Magistrali della |
|                        |    Classe (D.M. n.     | Classe (D.M. n. |
| Diploma di Laurea (DL) |       509/1999)        |    270/2004)    |
+========================+========================+=================+
|                        |3/S Architettura del    |LM-3 Architettura|
|      Architettura      |paesaggio               |del paesaggio    |
+------------------------+------------------------+-----------------+
|                        |LM-4 Architettura e     |                 |
|   4/S Architettura e   |ingegneria edile -      |                 |
|    ingegneria edile    |architettura            |                 |
+------------------------+------------------------+-----------------+
|   Ingegneria civile    |28/S Ingegneria civile  |                 |
+------------------------+------------------------+-----------------+
|    Ingegneria edile    |28/S Ingegneria civile  |                 |
+------------------------+------------------------+-----------------+
|   Ingegneria edile -   |4/S Architettura e      |                 |
|      Architettura      |ingegneria edile        |                 |
+------------------------+------------------------+-----------------+
|                        |31/S Ingegneria         |                 |
|  Ingegneria elettrica  |elettrica               |                 |
+------------------------+------------------------+-----------------+
|    29/S Ingegneria     |LM-25 Ingegneria        |                 |
|    dell'automazione    |dell'automazione        |                 |
+------------------------+------------------------+-----------------+
|                        |36/S Ingegneria         |                 |
| Ingegneria industriale |meccanica               |                 |
+------------------------+------------------------+-----------------+
|                        |36/S Ingegneria         |                 |
|  Ingegneria meccanica  |meccanica               |                 |
+------------------------+------------------------+-----------------+
 
     Ai candidati con cittadinanza  diversa  da  quella  italiana  e'
richiesto il possesso di  un  titolo  di  studio  equipollente;  tale
equipollenza dovra' risultare  da  idonea  certificazione  rilasciata
dalle competenti Autorita', ai  sensi  dell'art.  38,  comma  3,  del
decreto legislativo n. 165/2001; 
      2) abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere  o
Architetto; 
      3) essere iscritto all'albo degli Architetti  e  se  Ingegneri,
sezione A, settore civile ed ambientale,  ovvero,  di  impegnarsi  ad
iscriversi ad uno dei predetti albi. 
    In applicazione dell'art. 4, comma 2, del Regolamento  di  Ateneo
per l'accesso al ruolo a tempo indeterminato del personale  Dirigente
di II fascia dell'Universita' degli  studi  di  Napoli  "Parthenope",
emanato con D.D.G. n. 32 del 17 giugno 2015, i  candidati,  oltre  il
possesso dei requisiti sopra indicati devono essere  in  possesso,  a
pena di esclusione, dei seguenti ulteriori requisiti: 
      1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione  europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello   Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 
      2) godimento dei diritti politici: non  possono  accedere  agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      3) non aver riportato  condanne  penali  incompatibili  con  lo
status  di  pubblico  dipendente  che   comporterebbero,   da   parte
dell'Amministrazione che ha indetto il  bando,  l'applicazione  della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 
      4) idoneita' fisica all'impiego; 
      5) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare,  per
i soli candidati nati entro l'anno 1985; 
      6) non essere stato destituito, dispensato, dall'impiego presso
una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero essere stato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art.
127, comma 1, lettera d) del T.U. degli impiegati civili dello Stato,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica  n.  3/1957,  o
licenziato  per  giusta  causa  o  giustificato   motivo   soggettivo
dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione. 
    Ai sensi dell'art. 3, del decreto del  Presidente  del  Consiglio
dei ministri del 7 febraio 1994, n.  174,  i  cittadini  degli  Stati
membri dell'Unione europea dovranno  inoltre  possedere,  a  pena  di
esclusione, i seguenti requisiti: 
      a) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      b) essere, in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito   dal   presente   bando   per   la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    I   candidati   sono   ammessi   al   concorso    con    riserva.
L'Amministrazione puo' disporre, con decreto  direttoriale  motivato,
in qualunque  fase  della  procedura  concorsuale,  l'esclusione  del
candidato per difetto dei requisiti prescritti.  L'esclusione  ed  il
motivo della stessa sono comunicati al candidato a mezzo raccomandata
con avviso di ricevimento, ovvero, qualora sia indicato nella domanda
di  partecipazione  al  concorso  l'indirizzo  PEC,  a  mezzo   posta
elettronica certificata.

Art. 3 Domanda e termini di presentazione

				Art. 3 
 
 
                 Domanda e termini di presentazione 
 
 
    La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta  semplice,
in conformita' allo schema esemplificativo allegato al presente bando
(allegato  "A"),  firmata  dal  candidato,  pena  l'esclusione  dalla
selezione (ad eccezione delle domande  trasmesse  a  mezzo  di  posta
elettronica  certificata),  ed  indirizzata  al  Direttore   Generale
dell'Universita'  degli  studi  di  Napoli  "Parthenope"  -   Ufficio
Personale Tecnico ed Amministrativo - Via Acton n. 38 - 80133 Napoli,
deve pervenire entro  il  termine  perentorio  di  giorni  trenta,  a
decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello  di  pubblicazione  del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica -  4ª  serie
speciale. 
    Tale termine, qualora  venga  a  cadere  in  giorno  festivo,  si
intendera' protratto  al  primo  giorno  non  festivo  immediatamente
seguente. 
    Non saranno considerate ammissibili domande  pervenute  oltre  il
predetto termine. 
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, la sottoscrizione  della  domanda  non  e'  soggetta  ad
autenticazione. 
    La  domanda  di  partecipazione  alla  procedura  potra'   essere
presentata, esclusivamente, con una delle due  modalita'  di  seguito
specificate: 
      inviata tramite raccomandata con avviso di ricevimento; 
      inoltrata a mezzo Posta  Elettronica  Certificata  al  seguente
indirizzo: direzione.generale@pec.uniparthenope.it. Si  rammenta,  al
riguardo, che e' valido solo l'invio tramite  PEC  e  non  attraverso
posta elettronica non certificata. Nel caso di  invio  della  domanda
tramite PEC, si richiede che i files  da  allegare  al  messaggio  di
posta elettronica siano in formato pdf. 
    La data di presentazione della domanda e' comprovata  dal  timbro
dell'Ufficio  postale  accettante   nel   caso   di   invio   tramite
raccomandata, ovvero, dalla ricevuta di accettazione nell'ipotesi  in
cui l'istanza sia trasmessa tramite PEC. 
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per  il  caso
di irreperibilita' o per la dispersione di  comunicazioni  imputabile
ad inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o mancata
o tardiva comunicazione del cambiamento di  recapito  indicato  nella
domanda, ovvero, eventuali disguidi postali  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
    I candidati dovranno allegare alla domanda di  partecipazione  la
ricevuta del versamento di € 10,00  (dieci/00)  sul  c/c  postale  n.
000020137816  intestato  all'Universita'  degli   studi   di   Napoli
"Parthenope", indicando  sulla  causale  del  bollettino  "Contributo
partecipazione concorso Dirigente Servizi Tecnici", quale  contributo
non rimborsabile per l'organizzazione del concorso. 
    Si   precisa,   inoltre,   che   tale   contributo   e'   valido,
esclusivamente, per il concorso per il quale si presenta  domanda  di
partecipazione ed in nessun caso verra' restituito.

Art. 4 Dichiarazioni da formulare nella domanda

				Art. 4 
 
 
              Dichiarazioni da formulare nella domanda 
 
 
    Nella  domanda  i  candidati  debbono  dichiarare,  a   pena   di
esclusione dal concorso e sotto la propria personale  responsabilita'
e consapevolezza delle sanzioni  penali  previste  per  dichiarazioni
mendaci, ai sensi del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000: 
      a) cognome, nome e codice fiscale; 
      b) luogo e data di nascita; 
      c) luogo di residenza; 
      d) cittadinanza; 
      e) di essere iscritto nelle liste elettorali,  precisandone  il
Comune ed indicando eventualmente i motivi  della  non  iscrizione  o
della cancellazione dalle medesime; 
      f) di non aver riportato condanne  penali  anche  in  corso  di
giudizio. In caso di eventuali condanne riportate, si richiede che il
candidato indichi l'Autorita' giudiziaria, la tipologia di condanna e
gli estremi delle relative sentenze; 
      g)  il  possesso  dei  requisiti  di   ammissione   specificati
nell'art. 2 del presente bando; 
      h)  posizione  rivestita  per  quanto  concerne   il   servizio
militare, limitatamente ai candidati di sesso  maschile,  nati  entro
l'anno 1985; 
      i) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; 
      j)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    Pubbliche
Amministrazioni e le eventuali cause di  risoluzione  dei  precedenti
rapporti di impiego. Tale dichiarazione va resa anche se negativa; 
      k) di non  essere  stato  destituito  dall'impiego  presso  una
Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente  rendimento  e
di non essere stato dichiarato decaduto da  un  impiego  statale  per
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non  sanabile,
ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
      l) l'eventuale possesso di titoli di preferenza  a  parita'  di
valutazione, indicati nel successivo art. 7 del  presente  bando.  La
mancata indicazione comportera'  l'esclusione  dalla  valutazione  di
tali titoli ai fini della preferenza; 
      m)  domicilio  e/o  recapito  cui  indirizzare   le   eventuali
comunicazioni relative al concorso,  nonche'  recapito  telefonico  e
indirizzo di posta elettronica. I candidati sono tenuti a  comunicare
tempestivamente ogni sopravvenuta  variazione  del  domicilio  e  del
recapito a questa Amministrazione; 
      n) lingua straniera a scelta tra quelle indicate nel successivo
art. 6 ai fini della prova orale. 
    I candidati con cittadinanza diversa da quella italiana  dovranno
dichiarare di avere un'adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana,
adeguata anche in  relazione  al  profilo  per  cui  si  richiede  di
concorrere e di godere dei diritti  civili  e  politici  anche  nello
Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero, i motivi del  mancato
godimento. 
    Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori
di handicap sono tenuti, ai sensi della legge n. 104/1992, a chiedere
l'ausilio necessario e ad indicare  gli  eventuali  tempi  aggiuntivi
occorrenti per  l'espletamento  delle  prove,  producendo,  altresi',
certificazione medico-sanitaria, dalla quale si  evinca  il  tipo  di
handicap posseduto. 
    Si fa presente che ai sensi dell'art. 15 della legge n.  183/2011
le Pubbliche Amministrazioni non  possono  accettare  ne'  richiedere
certificati.   Nei   rapporti   con   gli   organi   della   Pubblica
Amministrazione e i gestori di pubblici servizi  i  certificati  sono
interamente   sostituiti   dalle   dichiarazioni    sostitutive    di
certificazione o degli atti di notorieta'. 
    La presentazione di domande prive di sottoscrizione (ad eccezione
delle domande trasmesse a mezzo di  posta  elettronica  certificata),
inoltrate oltre  i  termini  previsti  dal  presente  bando,  ovvero,
mancanti  di  una  delle  dichiarazioni  circa  i  requisiti  o   che
contengano dichiarazioni o certificazioni false e  mendaci,  comporta
l'esclusione dalla procedura concorsuale.

Art. 5 Commissione giudicatrice

				Art. 5 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice sara' nominata con provvedimento  del
Direttore Generale e sara' composta  secondo  quanto  previsto  dalle
vigenti disposizioni legislative e  regolamentari  nel  rispetto  dei
principi delle pari opportunita' e secondo criteri di  trasparenza  e
di  imparzialita',  tenendo  conto  della  professionalita'  e  della
competenza in relazione al profilo messo a concorso.

Art. 6 Prove di esame

				Art. 6 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Le prove di esame consisteranno in due prove  scritte  e  in  una
prova orale, dirette ad accertare la preparazione del  candidato  sia
sotto  il  profilo  teorico  che  quello  applicativo   operativo   e
l'attitudine  alla  soluzione  corretta,  sotto  il   profilo   della
legittimita', della convenienza  e  dell'efficienza  ed  economicita'
organizzativa, di questioni connesse  con  l'attivita'  istituzionale
delle amministrazioni universitarie. 
    In particolare, la prima  prova  scritta,  a  contenuto  teorico,
vertera' sul seguente programma: 
    Normativa  tecnica   e   tecnico-amministrativa   connessa   alla
realizzazione e gestione dei  lavori  pubblici  e  dei  contratti  di
fornitura di beni e servizi; 
    Progettazione,  direzione  e  collaudo  di  opere   edilizie   ed
impiantistiche con annesse regole e norme di settore; 
    Edilizia universitaria; 
    Normativa in tema di  programmazione  ed  affidamento  di  lavori
pubblici e forniture di beni e servizi. 
    La seconda prova scritta consistera' nella risoluzione di un caso
pratico  ed  e'  diretta  ad  accertare  l'attitudine  del  candidato
all'analisi e  alla  soluzione  corretta  di  questioni  inerenti  le
funzioni   dirigenziali    connesse    all'attivita'    istituzionale
dell'amministrazione universitaria nelle materie di  cui  innanzi  in
relazione al profilo da reclutare. 
    Durante lo svolgimento  delle  suddette  prove  i  candidati  non
potranno utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri  o
pubblicazioni di qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o
strumenti informatici e telefoni cellulari. 
    I candidati potranno utilizzare soltanto  calcolatrici  portatili
da   tavolo,   manuali   tecnici   dell'ingegnere   approvati   dalla
Commissione, i testi di legge e i codici non commentati ne'  annotati
e i dizionari autorizzati dalla Commissione. 
    La prova orale  consistera'  in  un  colloquio  interdisciplinare
sulle  materie  di  cui  la   prima   prova   scritta   e   Normativa
universitaria. 
    Detta  prova   mira   ad   accertare   la   preparazione   e   la
professionalita' del candidato nonche' l'attitudine  all'espletamento
delle funzioni dirigenziali. 
    Nell'ambito   della   prova   orale   e'    altresi'    accertata
l'approfondita  conoscenza  della  lingua   straniera,   scelta   dai
candidati  tra  inglese  o  francese,  attraverso  la  lettura  e  la
traduzione di un testo,  ovvero  mediante  una  conversazione.  Nella
prova  orale  e'  accertata,  altresi',  la  conoscenza,  a   livello
avanzato,  dell'uso  delle  apparecchiature  e   delle   applicazioni
informatiche piu' diffuse, da realizzarsi anche mediante una verifica
pratica. Per i  candidati  stranieri,  le  prove  saranno,  altresi',
finalizzate ad accertare la conoscenza  della  lingua  italiana.  Del
giudizio conclusivo di dette verifiche si tiene conto ai  fini  della
determinazione del voto relativo alla prova orale. 
    Le modalita' di svolgimento delle prove, la durata  delle  stesse
ed i criteri  di  valutazione  saranno  stabiliti  dalla  Commissione
giudicatrice. 
    Laddove il numero dei candidati ammessi sia superiore a cento, la
prima  prova  scritta  potra'   essere   preceduta   da   una   prova
preselettiva, consistente in un test contenente "quesiti  a  risposta
multipla", inerenti gli argomenti delle prove di esame  da  svolgersi
in un tempo predeterminato, fra le quali risposte il candidato dovra'
scegliere quella pertinente al quesito formulato. 
    L'assenza del candidato alla prova preselettiva, qualunque ne sia
la causa, comportera' la decadenza dal  diritto  a  partecipare  alle
prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i soli
candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro
i primi 100. Il predetto numero sara' superato per ricomprendervi gli
eventuali  candidati  ex   aequo   all'ultimo   posto   utile   della
graduatoria. Qualora si presenti alla prova di preselezione un numero
di candidati pari  a  100,  la  preselezione  non  avra'  luogo  e  i
candidati presenti saranno ammessi di ufficio alla prova scritta,  il
cui svolgimento avverra' secondo le modalita' indicate  nel  presente
articolo. 
    Il punteggio conseguito  nella  preselezione  non  concorre  alla
formazione del voto finale di merito. 
    Entro il 15 settembre 2015, mediante pubblicazione sul  sito  web
di  Ateneo  all'indirizzo  http://www.uniparthenope.it,  sara'   data
comunicazione dello svolgimento  o  meno  della  prova  preselettiva,
della data e del luogo in cui essa si svolgera' sulla base del numero
di  candidati  ammessi.  Tale  pubblicazione   costituisce   notifica
ufficiale a tutti gli effetti. 
    Tale pubblicazione sara' considerata convocazione  ufficiale  per
tutti i candidati ammessi alla preselezione, ad eccezione  di  coloro
ai  quali  sia  stata  notificata  personalmente   con   raccomandata
l'esclusione dalla procedura concorsuale. 
    Dell'esito della preselezione, con  l'indicazione  dei  candidati
ammessi e/ non ammessi alle successive fasi concorsuali,  sara'  data
comunicazione mediante affissione  dell'elenco  sul  sito  web  dello
stesso all'indirizzo sopraindicato. 
    Sara'    cura    dell'Amministrazione    comunicare,     mediante
pubblicazione  di  apposito   avviso   sul   sito   web   di   Ateneo
http://www.uniparthenope.it, il calendario delle prove  scritte,  con
l'indicazione della data, dell'ora e  del  luogo  ove  le  stesse  si
terranno, almeno quindici giorni prima  di  quello  in  cui  dovranno
sostenerla. 
    Il predetto  calendario  verra'  pubblicato  sul  sito  Internet:
http://www.uniparthenope.it 
    La predetta pubblicazione avra' valore di notifica  a  tutti  gli
effetti e pertanto non verra' data ai candidati  altra  comunicazione
per le suddette prove. 
    Per essere ammessi a sostenere le  prove  di  esame  i  candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento valido. 
    I voti sono espressi in trentesimi. 
    Saranno ammessi alla prova orale solo  i  candidati  che  avranno
riportato in ciascuna delle prove scritte  una  votazione  di  almeno
21/30. 
    Ai candidati che avranno conseguito la suddetta ammissione  sara'
data comunicazione del voto riportato nelle due prove scritte e della
data di svolgimento della  prova  orale,  mediante  pubblicazione  di
apposito avviso sul sito web di Ateneo almeno venti giorni  prima  di
quello in cui dovranno sostenerla. 
    Al termine della seduta relativa alla prova orale, la Commissione
esaminatrice forma l'elenco dei candidati,  con  l'indicazione  della
votazione da ciascuno riportata in tale prova  e  ne  affigge  copia,
sottoscritta dal Presidente, presso la sede di esame. 
    La prova orale si considerera' superata  se  il  candidato  avra'
riportato una votazione di almeno 21/30. 
    Il punteggio finale sara' dato dalla somma della media  dei  voti
conseguiti nelle prove scritte e  della  votazione  conseguita  nella
prova orale.

Art. 7 Preferenze a parita' di merito

				Art. 7 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I concorrenti che abbiano superato la prova orale e che intendano
far valere, ai sensi delle vigenti disposizioni, titoli di precedenza
o preferenza nella nomina, devono far pervenire, con nota indirizzata
al  Direttore  Generale  dell'Universita'  "Parthenope"   -   Ufficio
Personale Tecnico ed Amministrativo - , entro il  termine  perentorio
di giorni quindici, che decorre dal giorno successivo a quello in cui
hanno sostenuto la suddetta prova, i documenti attestanti il possesso
di tali titoli, gia'  indicati  nella  domanda,  dai  quali  risulti,
altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    Hanno preferenza a parita'  di  merito,  in  ordine  decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie: 
      1. gli insigniti di medaglie al valor militare; 
      2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4. i mutilati e invalidi per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      5. gli orfani di guerra; 
      6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7. gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8. i feriti in combattimento; 
      9. gli insigniti  di  croce  di  guerra  o  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10. i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatti di guerra; 
      12. i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16. coloro che abbiano prestato lodevole servizio militare come
combattenti; 
      17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18. i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19. gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20. militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero di figli a carico,  indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine stabilito del bando per la  presentazione  della
domanda di ammissione. 
    L'omissione  nella  domanda  delle  dichiarazioni   relative   al
possesso   dei   suindicati   titoli    di    preferenza,    comporta
l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al  possesso  del  titolo
medesimo. 
    I suddetti titoli devono  essere  presentati  secondo  una  delle
seguenti modalita': 
      in originale; 
      in copia autenticata ai sensi  dell'art.  18  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; 
      in  fotocopia  con  dichiarazione  sostitutiva   di   atto   di
notorieta' che ne attesti  la  conformita'  all'originale,  ai  sensi
degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, resa in calce al
documento ovvero annessa allo stesso, unitamente alla  fotocopia  non
autenticata del proprio documento di identita'; 
      mediante    dichiarazione,    sottoscritta    dall'interessato,
sostitutiva di certificazione ex art. 46 del  citato  D.P.R.  e/o  di
atto di  notorieta'  ex  art.  47  del  citato  D.P.R.  prodotta,  in
quest'ultimo caso, unitamente  alla  fotocopia  non  autenticata  del
proprio documento di identita'. 
    Si precisa, a tal fine, che  i  certificati  medici  non  possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.

Art. 8 Approvazione della graduatoria

				Art. 8 
 
 
                   Approvazione della graduatoria 
 
 
    La graduatoria di merito  dei  candidati  sara'  formata  secondo
l'ordine  decrescente  della  votazione  complessiva  conseguita   da
ciascun candidato,  con  l'osservanza,  a  parita'  di  punti,  delle
preferenze previste dall'art. 7 del presente bando. 
    Saranno dichiarati  vincitori  i  candidati  utilmente  collocati
nella graduatoria, nel limite dei posti messi a concorso. 
    La graduatoria e' approvata con decreto  del  Direttore  Generale
dell'Universita' ed e' immediatamente efficace. 
    Essa      verra'      pubblicata      sul      sito      Internet
http://www.uniparthenope.it . 
    Di tale pubblicazione e' data notizia  mediante  avviso  inserito
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale. 
    Dalla data di pubblicazione di tale avviso decorre il termine per
eventuali impugnative.

Art. 9 Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio

				Art. 9 
 
 
    Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio 
 
 
    Il vincitore sara' invitato a stipulare, in conformita' a  quanto
previsto dal vigente C.C.N.L. della dirigenza delle  Universita',  il
contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato. 
    Il vincitore che non assuma servizio, senza giustificato  motivo,
entro il termine stabilito,  decade  dal  diritto  alla  stipula  del
contratto. Nel caso di assunzione in servizio con ritardo rispetto al
termine assegnato per comprovati e  gravi  impedimenti,  gli  effetti
economici decorrono dal giorno della presa di servizio. 
    All'atto dell'assunzione, il vincitore sara' tenuto a rendere una
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai  sensi  dell'art.
47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000  e
successive modificazioni ed integrazioni attestante  il  possesso  di
ciascuno dei requisiti prescritti dal presente bando, gia' a far data
dal termine ultimo previsto per la  presentazione  della  domanda  di
ammissione  al  concorso;  dovra',  altresi',  rendere  le  ulteriori
dichiarazioni richieste in applicazione del C.C.N.L. della  dirigenza
delle Universita', vigente all'atto dell'assunzione stessa.

Art. 10 Diritto di accesso

				Art. 10 
 
 
                         Diritto di accesso 
 
 
    Ai  candidati  e'  garantito   il   diritto   di   accesso   alla
documentazione inerente il procedimento concorsuale,  a  norma  della
normativa vigente.

Art. 11 Trattamento dei dati personali

				Art. 11 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai  sensi  del  decreto  legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,
l'Universita' si impegna a rispettare il  carattere  riservato  delle
informazioni fornite dal candidato.  Tutti  i  dati  forniti  saranno
trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso  ed
all'eventuale  stipula  e  gestione  del  contratto  di  lavoro,  nel
rispetto delle disposizioni vigenti.

Art. 12 Responsabile del procedimento

				Art. 12 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Il  Capo  dell'Ufficio  del  Personale   Tecnico   Amministrativo
dell'Universita' degli studi di Napoli "Parthenope" - Dott.ssa  Elisa
Giacalone,  tel.  0815475148,  email:  upta@uniparthenope.it   -   e'
responsabile di ogni adempimento inerente  il  presente  procedimento
concorsuale che non sia di competenza della commissione giudicatrice.

Art. 13 Norme finali e di salvaguardia

				Art. 13 
 
 
                   Norme finali e di salvaguardia 
 
 
    Per quanto non espressamente  previsto  dal  presente  bando,  si
rinvia alle disposizioni vigenti in materia di accesso agli  impieghi
nelle  pubbliche  amministrazioni,  alle  disposizioni  previste  dai
C.C.N.L. della dirigenza delle Universita' in  tema  di  rapporto  di
lavoro. 
    Il presente bando, nonche' tutti gli allegati che  formano  parte
integrante del medesimo, sono  pubblicati  nella   Gazzetta   Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale  "Concorsi  ed  esami",
nonche' sul sito web di Ateneo www.uniparthenope.it. 
      Napoli, 13 luglio 2015  
 
                                         Il direttore generale: Mauro

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