ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento dei beni culturali, prioritariamente riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonche' agli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta. (16E01222)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 22 del 18-03-2016

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Dipartimento dei beni culturali, prioritariamente riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonche' agli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta. (16E01222)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA
  • Data: 18-03-2016
  • Scadenza: 18-04-2016
  • Regione: Emilia-Romagna
  • Provincia: Bologna
  • Comune: Bologna

Art. 1 Numero dei posti - Profilo professionale

			IL DIRIGENTE 
 
    Visto il testo unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni  ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni
ed integrazioni, recante norme in materia di diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi, ed il relativo  regolamento  di  Ateneo  di
attuazione, adottato con decreto rettorale n. 378/12311 del 10  marzo
2008; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e successive  modificazioni  ed  integrazioni,  le  cui  norme
regolamentano  l'accesso  ai   pubblici   impieghi   nella   pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni    ed    integrazioni,    recante    norme     generali
sull'ordinamento alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196,  recante
norme sul trattamento dei dati personali ed il  relativo  regolamento
di Ateneo di attuazione, adottato con decreto rettorale n. 271/09 del
23 febbraio 2009; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il  "Codice   delle   pari
opportunita' tra uomo e donna a norma  dell'art.  6  della  legge  28
novembre 2005, n. 246"; 
    Visto l'art. 66 della  legge  del  6  agosto  2008,  n.  133,  di
conversione del decreto-legge del 25 giugno  2008,  n.  112,  recante
disposizioni urgenti per lo sviluppo economico,  la  semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della  finanza  pubblica  e  la
perequazione tributaria, cosi' come da ultimo modificato dall'art. 14
del decreto-legge n. 95 del 6 luglio 2012; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n.  240  "Norme  in  materia  di
organizzazione  delle  universita',   di   personale   accademico   e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario"; 
    Visto l'art.  7  della  legge  6  agosto  2013,  n.  97,  che  ha
modificato la disciplina in materia di  accesso  degli  stranieri  ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; 
    Visto  il  contratto   collettivo   di   lavoro   del   personale
tecnico-amministrativo del comparto universita', sottoscritto in data
16 ottobre 2008; 
    Visto il regolamento sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater
Studiorum  -  Universita'  di  Bologna   da   parte   del   personale
tecnico-amministrativo adottato con decreto rettorale n. 190/732  del
17 giugno  2002,  cosi'  come  modificato,  da  ultimo,  con  decreto
rettorale n. 460/18184 del 19 aprile 2010; 
    Viste le delibere del  consiglio  di  amministrazione  di  questo
Ateneo del 18 dicembre 2015 e del 26  gennaio  2016,  in  materia  di
programmazione del personale; 
    Visto il piano strategico di Ateneo per gli anni 2013-2015; 
    Valutato, alla luce dei piani programmatici in questione, che  il
fabbisogno attuale di professionalita' di categoria D, area  tecnica,
per le esigenze del dipartimento di beni culturali e' di una unita'; 
    Considerato che ad oggi non sono disponibili graduatorie  con  un
profilo analogo a quello ricercato; 
    Considerato che il posto di cui al  presente  bando  pubblico  si
rendera' disponibile solo qualora  risulti  inefficace  la  procedura
avviata con  nota  prot.  18833  del  3  marzo  2016  indirizzata  al
Dipartimento della funzione  pubblica,  ufficio  personale  pubbliche
amministrazioni, servizio mobilita' ai  sensi  dell'art.  34-bis  del
decreto legislativo n. 165/2001, nonche' la  procedura  di  mobilita'
compartimentale e intercompartimentale attivata con nota prot.  18870
del 3 marzo 2016, ai sensi dell'art. 57 del C.C.N.L. vigente comparto
universita' e dell'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66  e  successive
modificazioni ed integrazioni ed in particolare  gli  articoli  1014,
commi 3 e 4, e 678, comma 9, relativi  alla  riserva  obbligatoria  a
favore dei volontari in ferma breve e ferma  prefissata  delle  Forze
armate,  congedati  senza  demerito  ovvero  durante  il  periodo  di
rafferma nonche' dei volontari in servizio permanente, nonche'  degli
ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta; 
    Ravvisata la necessita' e urgenza di procedere all'indizione  del
concorso pubblico per un posto di categoria D, area tecnica,  tecnico
scientifica ed elaborazione dati; 
 
                              Dispone: 
 
 
                               Art. 1 
 
              Numero dei posti - Profilo professionale 
 
 
    E' indetto,  presso  l'Alma  Mater  Studiorum  -  Universita'  di
Bologna, un concorso pubblico, per esami,  per  la  copertura  di  un
posto di categoria D, posizione economica 1,  area  tecnica,  tecnico
scientifica ed elaborazione dati, per le  esigenze  del  dipartimento
dei beni culturali di questo Ateneo, prioritariamente  riservato,  ai
sensi degli articoli 1014 e 678  del  decreto  legislativo  15  marzo
2010, n. 66, ai volontari in ferma breve  e  ferma  prefissata  delle
Forze armate, congedati senza demerito ovvero durante il  periodo  di
rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonche' agli ufficiali
di  complemento  in  ferma  biennale  e  degli  ufficiali  in   ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta. 
    La partecipazione alla selezione e' aperta anche ai candidati non
in possesso dei requisiti di cui al comma precedente. Solo  nel  caso
in cui non risultino idonei candidati riservatari  verra'  dichiarato
vincitore il candidato non appartenente  alle  categorie  di  cui  al
decreto legislativo n. 66/2010, seguendo l'ordine  della  graduatoria
di merito. 
    La professionalita'  ricercata  e'  quella  di  un  tecnico,  con
competenze negli ambiti dell'antropologia biologica e  molecolare,  a
supporto dell'attivita' di ricerca e didattica in tali ambiti, che si
svolgono nei laboratori di antropologia fisica e del DNA  antico  del
dipartimento di beni culturali. 
    Sono richieste conoscenze e competenze  specifiche  avanzate  nei
seguenti ambiti: 
    metodi e tecniche di trattamento  e  analisi  di  laboratorio  di
resti umani; 
    criteri  e  tecniche  di   prelievo   e   raccolta   di   reperti
bioarcheologici e di  campioni  biologici  per  analisi  genetiche  e
strumentali; 
    tecniche di estrazione e analisi del DNA antico e moderno,  anche
mediante protocolli di Next Generation Sequencing (NGS); 
    impiego di software di uso  corrente  per  le  analisi  dei  dati
genetico-popolazionistici. 
    Il tecnico e' destinato a svolgere, principalmente,  le  seguenti
attivita': 
    restauro e analisi antropologica di resti umani; 
    campionamento   sul   campo   e   in   laboratorio   di   reperti
bioarcheologici e di campioni biologici; 
    preparazione dei campioni, estrazione e analisi del DNA antico  e
moderno, anche mediante  protocolli  di  Next  Generation  Sequencing
(NGS); 
    messa a  punto  ed  esecuzione  di  protocolli  sperimentali  per
l'estrazione e/o l'analisi del DNA antico e moderno; 
    raccolta e analisi dei dati sperimentali  mediante  l'impiego  di
software specifici; 
    preparazione di materiali e allestimento di prove sperimentali  a
scopo didattico. 
    La sede di servizio per la quale il presente bando viene  indetto
e' Ravenna. 
    L'amministrazione si riserva la  possibilita'  di  utilizzare  la
graduatoria di  merito  anche  per  soddisfare  future  ed  eventuali
esigenze, anche temporanee, non solo per la sede di Ravenna, ma anche
per quelle di Bologna, Cesena, Forli' e Rimini.

Art. 2 Requisiti per l'ammissione alla selezione

				Art. 2 
 
              Requisiti per l'ammissione alla selezione 
 
 
    Possono partecipare  alla  selezione  coloro  i  quali  siano  in
possesso dei seguenti requisiti: 
    1) cittadinanza italiana  (gli  italiani  non  appartenenti  alla
Repubblica sono equiparati ai cittadini  italiani),  cittadinanza  di
uno degli Stati membri  dell'Unione  europea  o  loro  familiari  non
aventi la cittadinanza di  uno  Stato  membro  purche'  titolari  del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno  permanente,  nonche'
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
UE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
    2) titolo di studio: 
    a) lauree vecchio ordinamento: scienze biologiche,  biotecnologie
farmaceutiche;  biotecnologie  mediche;  biotecnologie   veterinarie;
scienze ambientali; 
    b) lauree: classe 01 o L-2  (biotecnologie);  classe  12  o  L-13
(scienze biologiche); classe 27 o  L-32  (scienze  e  tecnologie  per
l'ambiente e la natura); 
    c) lauree specialistiche: classe  9/S  -  Biotecnologie  mediche,
veterinarie e farmaceutiche; classe 6/S -  Biologia;  classe  82/S  -
Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio; 
    d)  lauree  magistrali:  classe  LM-9  -  Biotecnologie  mediche,
veterinarie e farmaceutiche; classe LM-6 - Biologia; classe  LM-75  -
Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio. 
    Saranno  inoltre  ammessi   i   titoli   di   studio   dichiarati
equipollenti dalla normativa vigente. 
    Per i titoli di studio  conseguiti  all'estero  e'  richiesta  la
dichiarazione di equipollenza o di riconoscimento accademico ai sensi
della vigente normativa  in  materia  secondo  la  procedura  di  cui
all'art.  38  del  decreto  legislativo  n.  165/2001  (sito  web  di
riferimento:
http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu
nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-
titoli-di-studio-/presentazione.aspx). 
    In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento
accademico,  potra'  essere,   dichiarata   in   domanda   l'avvenuta
presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione; 
    3) godimento dei diritti civili e politici; 
    4) eta' non inferiore agli anni 18; 
    5) assenza di condanne penali definitive  che  possano  impedire,
secondo le normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di  impiego.
In ogni caso  e'  onere  del  candidato  indicare  nella  domanda  di
concorso di aver o meno riportato condanne penali non ancora  passate
in giudicato e/o di essere o meno sottoposto a procedimento penale; 
    6) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo,  ne'
essere stati licenziati per motivi  disciplinari,  ne'  destituiti  o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento  ovvero  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile, ovvero con mezzi fraudolenti; 
    7) i cittadini degli Stati  membri  dell'Unione  europea  o  loro
familiari o cittadini di Paesi terzi di cui al  precedente  punto  1)
devono possedere,  ai  fini  dell'accesso  ai  posti  della  pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti: 
    a) godere dei diritti civili e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
    b) essere in possesso, fatta eccezione per la  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
    c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    d) essere in possesso del titolo di studio richiesto all'art.  2,
punto 2) o,  in  alternativa,  di  un  titolo  di  studio  dichiarato
equipollente dalle competenti autorita' ai sensi dell'art. 38,  comma
3 del decreto legislativo n. 165/2001. Il candidato e'  ammesso  alla
selezione con riserva qualora il provvedimento non sia  ancora  stato
emesso ma sia stata avviata la relativa procedura. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione alla procedura selettiva. 
    Il difetto dei requisiti richiesti,  accertato  nel  corso  della
selezione, comporta l'esclusione dalla selezione stessa e costituisce
causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove gia' instaurato. 
    Si  segnala  che  ai  sensi  dell'art.  55-quater   del   decreto
legislativo  n.  150/2009  le  falsita'  documentali  o  dichiarative
commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione  del  rapporto  di
lavoro ovvero di progressioni di carriera comportano il licenziamento
senza preavviso. 
    I   candidati   sono   ammessi   al   concorso    con    riserva.
L'amministrazione puo' disporre in  qualsiasi  momento,  con  proprio
provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento  delle
prove d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione  verra'
comunicata direttamente all'interessato.

Art. 3 Presentazione delle domande - Termini e modalita'

				Art. 3 
 
          Presentazione delle domande - Termini e modalita' 
 
 
    La domanda  di  ammissione  al  concorso,  redatta  sull'apposito
modulo  allegato  al  presente  bando  (allegato   1)   deve   essere
presentata, a pena di esclusione,  entro  il  termine  perentorio  di
trenta  giorni  che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello   di
pubblicazione del  presente  bando  nella   Gazzetta   Ufficiale  della
Repubblica. Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza
slittera' al primo giorno feriale successivo. 
    Si  considerano  prodotte  in  tempo  utile   solo   le   domande
presentate, a pena di esclusione, entro il  termine  sopraindicato  e
secondo una delle seguenti modalita': 
    a mano, presso l'area persone e organizzazione - piazza Verdi  n.
3 - 40126 Bologna (orari: lunedi',  martedi'  mercoledi'  e  venerdi'
dalle ore 09.00 alle 11.15; martedi' e giovedi' dalle ore 14.30  alle
15.30). Per la consegna a mano, non occorre la busta; 
    a mezzo raccomandata  all'indirizzo  anzidetto,  purche'  spedita
entro  il  termine  sopraindicato:  fara'  fede  il  timbro  a   data
dell'ufficio postale accettante. In tal caso, sulla busta deve essere
indicata la  dicitura  "Contiene  domanda  rif.  ...",  con  l'esatta
indicazione del riferimento del concorso cui si intende partecipare; 
    a mezzo posta elettronica  certificata  (d'ora  in  avanti  PEC),
inviando,  dal  proprio  indirizzo  di  PEC  personale,  una   e-mail
all'indirizzo  ScriviUnibo@pec.unibo.it  contenente  la  domanda   di
partecipazione  debitamente  compilata   e   ogni   altro   documento
richiesto, in formato PDF, unitamente alla scansione di un  documento
di identita' in corso di validita'. Si precisa che la validita' della
trasmissione del messaggio PEC  e'  attestata  rispettivamente  dalla
ricevuta di  accettazione  e  dalla  ricevuta  di  avvenuta  consegna
fornite dal gestore di posta elettronica ai  sensi  dell'art.  6  del
decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005 , n. 68. 
    L'amministrazione non si assume  alcuna  responsabilita'  per  il
mancato  recapito   delle   comunicazioni   a   causa   dell'inesatta
indicazione dell'indirizzo da parte del candidato oppure da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo  indicato  nella
domanda, ne' per eventuali disguidi postali o comunque  imputabili  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Art. 4 Dichiarazioni da formulare nella domanda

				Art. 4 
 
              Dichiarazioni da formulare nella domanda 
 
 
    Nella domanda, che dovra'  essere  sottoscritta  in  originale  e
redatta preferibilmente sull'apposito  modulo  allegato  al  presente
bando (allegato  1),  il/la  candidato/a  deve  dichiarare  sotto  la
propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, per le  ipotesi  di  falsita'  in  atti  e  di
dichiarazioni mendaci: 
    1) cognome, nome e codice fiscale; 
    2) la data ed il luogo di nascita; 
    3) il possesso della cittadinanza italiana o  della  cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea, o di essere  familiare
di un  cittadino  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea
titolare  di  diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di   soggiorno
permanente, o  di  essere  cittadino  di  Paese  terzo  titolare  del
permesso di soggiorno UE per  soggiornanti  di  lungo  periodo  o  di
essere titolare dello status di  rifugiato  ovvero  dello  status  di
protezione sussidiaria; 
    4) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali si
e' iscritti,  ovvero  i  motivi  della  mancata  iscrizione  o  della
cancellazione dalle liste medesime; 
    5) di non aver mai  riportato  condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti penali in corso. In caso contrario andranno indicate  le
condanne  riportate  e  la   data   della   sentenza   dell'autorita'
giudiziaria che ha irrogato le stesse (indicare anche  se  sia  stata
concessa  amnistia,  condono,  indulto,  perdono  giudiziale  o   non
menzione, ecc.) ed i procedimenti penali pendenti; 
    6) di  non  essere  stato  licenziato  per  motivi  disciplinari,
destituito   o   dispensato   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione per persistente insufficiente  rendimento  e  di  non
essere stato dichiarato decaduto da altro impiego  statale  per  aver
conseguito l'impiego mediante la  produzione  di  documenti  falsi  o
viziati da invalidita' insanabile, ovvero con mezzi fraudolenti; 
    7) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2,  punto
2), del presente bando; 
    8) l'eventuale appartenenza  alle  categorie  riserviste  di  cui
all'art 1 del presente bando; 
    9) di essere idoneo al servizio  continuativo  ed  incondizionato
all'impiego al quale la selezione si riferisce; 
    10)   gli   eventuali   servizi   prestati    presso    pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
pubblico impiego; 
    11) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a  parita'  di
valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica  n.
487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni (v. allegato  3).
Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; 
    12) la propria disponibilita' in caso di assunzione a raggiungere
qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata; 
    13) il recapito eletto ai fini della partecipazione  al  concorso
(coloro che presenteranno domanda  di  partecipazione  tramite  posta
elettronica certificata  personale,  riceveranno  ogni  comunicazione
riguardante il concorso tramite PEC); 
    14)  nel  caso  di  invio  della  candidatura  tramite  PEC,  che
l'indirizzo utilizzato e' personale ovvero di uso esclusivo; 
    15) di allegare, esclusivamente a fini  conoscitivi,  un  proprio
curriculum vitae  (preferibilmente  in  formato  europeo),  datato  e
firmato, che non costituira', in alcun caso, oggetto  di  valutazione
da parte della commissione giudicatrice; 
    16) di allegare copia di un documento di identita'  personale  in
corso di validita'; 
    17) i candidati  con  cittadinanza  diversa  da  quella  italiana
debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli  Stati
di  appartenenza  o  di  provenienza  ovvero  i  motivi  del  mancato
godimento. 
    Il/la candidato/a, nella stessa  domanda  di  partecipazione,  in
relazione alla propria disabilita', debitamente autocertificata  deve
specificare l'ausilio  necessario  per  lo  svolgimento  della  prova
selettiva, nonche' l'eventuale necessita' di tempi  aggiuntivi  (art.
20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104). 
    La  domanda  di  partecipazione  alla   selezione   deve   essere
sottoscritta dal/dalla candidato/a in originale a pena di esclusione.
Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica  n.
445 del 28 dicembre 2000, la firma non deve essere autenticata. 
    In caso di invio tramite posta elettronica certificata  personale
(PEC), l'obbligo  di  sottoscrizione  autografa  si  intende  assolto
allegando alla domanda debitamente compilata una copia in formato PDF
di un documento di identita' in corso di validita'.

Art. 5 Documenti da allegare alla domanda

				Art. 5 
 
                 Documenti da allegare alla domanda 
 
 
    Alla domanda di partecipazione alla selezione  il/la  candidato/a
deve allegare i seguenti documenti: 
      1)  ricevuta  comprovante  il  pagamento  del  contributo,  non
rimborsabile, pari a 10  euro,  da  effettuare  entro  i  termini  di
scadenza del presente bando secondo una delle seguenti modalita': 
    a)  presso  qualsiasi  agenzia  Unicredit  Banca   presente   sul
territorio italiano - codice ente 307000; 
    b) tramite bonifico bancario a favore di Alma Mater  Studiorum  -
Universita' di Bologna - Istituto Cassiere:  Unicredit  Banca  SPA  -
Tesoreria enti - piazza Aldrovandi n. 12/A - Bologna -  codice  IBAN:
IT 57 U 02008 02457 000002968737. In caso di bonifico online  occorre
allegare la ricevuta di conferma dell'operazione e  non  il  semplice
ordine di bonifico. 
    A prescindere dalla forma di pagamento utilizzata e' obbligatorio
indicare la seguente  causale:  "Contributo  partecipazione  concorsi
rif.  ..............  (indicare  il   numero   di   riferimento   del
concorso)". 
    Attenzione:  per  ragioni  fiscali,  non  sara'  piu'   possibile
effettuare il versamento della tassa di concorso  tramite  bollettino
postale; 
    2) curriculum formativo e professionale,  esclusivamente  a  fini
conoscitivi e preferibilmente in formato europeo  (come  da  allegato
2); 
    3) copia fotostatica non autenticata di un documento di identita'
personale in corso di validita'. 
    In caso di invio tramite posta elettronica certificata (PEC),  la
domanda e ogni altro documento devono essere inviati in  formato  PDF
(ciascun allegato non deve superare la dimensione massima di 5 MB).

Art. 6 Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione

				Art. 6 
 
     Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione 
 
 
    In caso di mancanza di talune delle  dichiarazioni  di  cui  agli
articoli  precedenti,   questa   amministrazione   provvedera',   ove
possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle  seguenti
tipologie   di   irregolarita',   che   determineranno   l'esclusione
automatica dalla procedura selettiva: 
    1) mancanza di firma autografa (in originale) del  candidato  (se
la domanda e' inviata da un indirizzo di PEC personale,  mancanza  di
allegazione del PDF di un valido documento di identita'); 
    2) mancanza dei requisiti di accesso; 
    3) mancato rispetto  dei  termini  o  delle  modalita'  di  invio
dell'istanza di partecipazione; 
    4) mancato versamento del contributo di partecipazione concorsi.

Art. 7 Commissione giudicatrice

				Art. 7 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata  con
provvedimento del dirigente dell'area  persone  e  organizzazione  ai
sensi dell'art. 8 del  regolamento  in  materia  di  accesso  esterno
all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna.

Art. 8 Programma d'esame

				Art. 8 
 
                          Programma d'esame 
 
 
    Gli esami consisteranno in una prova scritta (anche  a  contenuto
teorico pratico) e in una  prova  orale.  Tali  prove  sono  volte  a
verificare le  capacita'  tecnico  professionali  del  candidato,  la
maturita' di  pensiero,  le  conoscenze  culturali  e  le  attitudini
teorico pratiche rilevanti per lo svolgimento delle attivita' proprie
del posto messo a concorso. 
Prova scritta (anche a carattere teorico-pratico). 
    La prova scritta, anche  a  carattere  teorico-pratico,  vertera'
sullo studio e la caratterizzazione  antropologica  e  molecolare  di
reperti  bioarcheologici  e  di  campioni  biologici  umani  mediante
l'impiego  delle  tecniche  analitiche  e  diagnostiche  in  uso  nel
settore, tra le quali: 
    analisi   macro    e    micro-morfologiche,    morfometriche    e
paleopatologiche di resti umani; 
    preparazione   dei   campioni,   estrazione,   amplificazione   e
sequenziamento di DNA antico e moderno; 
    analisi bioinformatica e biostatistica, mediante software in uso,
dei dati genetico-popolazionistici; 
    criteri e procedure operative del laboratorio del DNA ed  impiego
delle strumentazioni di base e avanzate di genetica molecolare. 
    Per la prova scritta i candidati non  potranno  portare  con  se'
libri, periodici, giornali, quotidiani ed  altre  pubblicazioni,  ne'
dizionari,  ne'  testi  di  legge.  Non  sara'   inoltre   consentito
l'utilizzo  di  apparecchiature   elettroniche   (computer,   tablet,
cellulari o palmari), pena l'immediata esclusione dal concorso. 
    Durante lo  svolgimento  della  prova  scritta  i  candidati  non
potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun  modo,  pena
l'immediata esclusione dal concorso. 
    Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che  abbiano
riportato nella  prova  scritta  una  votazione  di  almeno  21/30  o
equivalente. 
Prova orale. 
    La prova orale avra' ad oggetto i medesimi argomenti della  prova
scritta. Durante la prova orale sara' accertata la  conoscenza  della
lingua  inglese  e  delle   applicazioni   informatiche   comunemente
utilizzate nelle analisi dei dati  genetici  (Bioedit,  R,  Arlequin,
Galaxy, BWA, Samtools, IGV). 
    La prova si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di  capienza
idonea ad assicurare la massima partecipazione. 
    Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio,  la  commissione
predispone l'elenco dei candidati esaminati,  con  l'indicazione  del
voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della
sede degli esami. 
    La  prova  orale  si  intendera'  superata  con   una   votazione
complessiva di almeno 21/30 o equivalente. 
    Il punteggio finale sara'  dato  dalla  somma  tra  la  votazione
conseguita nella prova scritta e quella conseguita nel colloquio. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  d'esame,  i  candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso  di
validita'.

Art. 9 Diario delle prove

				Art. 9 
 
                         Diario delle prove 
 
 
    La prova scritta si svolgera' il giorno 6 maggio 2016,  alle  ore
10,00 presso il dipartimento di Beni culturali, via degli Ariani n. 1
- Ravenna. 
    Tale avviso avra'  valore  di  notifica  per  tutti  i  candidati
partecipanti   alla   selezione,   senza   bisogno    di    ulteriore
comunicazione. 
    La prova orale si svolgera' il giorno 24 maggio  2016,  alle  ore
10,00 presso il dipartimento di Beni culturali, via degli Ariani n. 1
- Ravenna. 
    Tale avviso avra'  valore  di  notifica  per  tutti  i  candidati
ammessi, senza bisogno di ulteriore comunicazione. 
    La commissione rendera' noto in sede di prova scritta  il  giorno
in cui saranno disponibili i risultati della correzione  della  prova
scritta. Tale comunicazione individuera'  i  candidati  ammessi  alla
prova  orale,  che  dovranno  presentarsi,  senza  bisogno  di  altro
preavviso, il giorno sopra indicato. 
    Il    giorno    22    aprile    2016    sulla     pagina     web:
http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta#
! potra' essere pubblicato un eventuale rinvio  della  prova  scritta
e/o della prova orale dovuto a motivi organizzativi, nel rispetto dei
termini di convocazione previsti dalla normativa vigente. 
    In mancanza della suddetta pubblicazione, i candidati si dovranno
presentare per la prova scritta nel giorno e  nel  luogo  gia'  sopra
indicati, muniti di  un  documento  di  riconoscimento  in  corso  di
validita', e cioe' il giorno 6 maggio 2016, alle ore 10,00 presso  il
dipartimento di Beni culturali, via degli Ariani n. 1 - Ravenna.

Art. 10 Formazione ed approvazione della graduatoria - Applicazione delle preferenze a parita' di valutazione

				Art. 10 
 
Formazione ed approvazione della  graduatoria  -  Applicazione  delle
                 preferenze a parita' di valutazione 
 
 
    La  graduatoria  di  merito  sara'   formata   secondo   l'ordine
decrescente del punteggio, determinato  sulla  base  della  votazione
complessiva riportata da ciascun candidato/a, con l'osservanza  della
riserva prevista dall'art. 1 del  presente  bando  e,  a  parita'  di
punteggio, delle preferenze previste dall'art. 5, commi 4  e  5,  del
decreto del Presidente della  Repubblica  n.  487/1994  e  successive
modificazioni ed integrazioni, gia' dichiarate in  domanda  dal/dalla
candidato/a (allegato 3). 
    Si rammenta che tali titoli dovranno essere posseduti  alla  data
di scadenza del termine utile per la presentazione della  domanda  di
ammissione alla selezione e che il lodevole servizio di cui al  punto
17), comma 4, e lettera b),  comma  5,  dell'articolo  sopra  citato,
sara' considerato valido  per  i  6  mesi  successivi  alla  data  di
rilascio. 
    I  candidati  che  supereranno  la  prova  orale   dovranno   far
pervenire, entro il termine perentorio di quindici giorni dal  giorno
successivo a quello di cui hanno sostenuto il  colloquio,  tutti  gli
elementi che possano consentire a questa amministrazione di  reperire
le informazioni o i dati gia' dichiarati  in  domanda.  In  luogo  di
essi, potra' essere presentata una apposita dichiarazione sostitutiva
di certificazione nelle forme e secondo le modalita'  previste  dalle
norme in materia. 
    La  graduatoria  di  merito  e'   approvata   con   provvedimento
dell'amministrazione ed e' immediatamente efficace. Ha la  durata  di
anni tre dall'approvazione. Detto provvedimento sara' pubblicato  nel
Bollettino ufficiale  dell'Alma  Mater  Studiorum  -  Universita'  di
Bologna. 
    Di tale pubblicazione sara' data notizia  mediante  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi  ed
esami". Dalla data di pubblicazione di detto provvedimento decorre il
termine per eventuali impugnative, laddove lo stesso  non  sia  stato
portato altrimenti a conoscenza.

Art. 11 Assunzione in servizio

				Art. 11 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    Il/la candidato/a dichiarato/a vincitore/trice sara' invitato/a a
stipulare, ai sensi dell'art. 19 del Contratto collettivo  di  lavoro
del personale tecnico ed amministrativo del comparto universita',  un
contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di
lavoro a tempo indeterminato. 
    Il rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale,  dai
contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle
normative  nazionali  e  comunitarie.  E'  in  ogni  modo  condizione
risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso,  l'annullamento
della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto. 
    Al/alla  nuovo/a  assunto/a  sara'  corrisposto  il   trattamento
economico iniziale spettante alla categoria D, posizione economica 1. 
    Il periodo di prova ha  la  durata  di  tre  mesi.  Decorso  tale
periodo senza che il rapporto di lavoro  sia  stato  risolto  da  una
delle parti, il dipendente si intende confermato in  servizio  e  gli
viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno  dell'assunzione  a  tutti
gli effetti.

Art. 12 Norme di salvaguardia

				Art. 12 
 
                        Norme di salvaguardia 
 
 
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente  bando  e  dal   citato
regolamento sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum  -
Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo,
approvato con decreto rettorale n. 190 del 17 giugno 2002, cosi' come
modificato, da ultimo, con decreto  rettorale  n.  460/18184  del  19
aprile  2010,  si  fa  rimando  alle   disposizioni   vigenti   sullo
svolgimento dei concorsi, in quanto compatibili. 
    Info point  concorsi:  per  informazioni  rivolgersi  al  settore
reclutamento e selezione,  Alma  Mater  Studiorum  -  Universita'  di
Bologna, piazza Verdi n. 3 - Bologna. Tel. 051/2099756 - 2099757 (fax
051 2098927). 
    Email: apos.concorsi-ta@unibo.it 
    Il  personale  addetto  riceve  il  pubblico  e   le   telefonate
esclusivamente nei seguenti giorni ed orari: 
    lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi': dalle ore 9,00 alle ore
11,15; 
    martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle ore 15,30. 
    Il responsabile del procedimento concorsuale e' il dott.  Michele
Menna, referente del procedimento e' il dott. Filippo  Pigliacelli  -
settore reclutamento e selezione - piazza Verdi n. 3 - 40126 Bologna. 
      Bologna, 7 marzo 2016 
 
                                                  Il dirigente: Menna 
____ 
    Il presente bando sara' inoltrato al  Ministero  della  giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale  -  4ª  Serie  speciale
"Concorsi ed esami" - e sara' inoltre disponibile sul  seguente  sito
internet: http://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm

Torna su