UNIVERSITA' DI FIRENZE Selezione per la copertura di due posti di Ricercatore a tempo determinato di tipologia a), su fondi esterni, secondo le modalita' previste dal Regolamento in materia di Ricercatori a tempo determinato, per il settore concorsuale 04/A3 - Geologia Applicata, Geografia fisica e Geomorfologia, settore scientifico disciplinare GEO/05 - Geologia Applicata. (13E00049)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 2 del 08-01-2013

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Titolo: Selezione per la copertura di due posti di Ricercatore a tempo determinato di tipologia a), su fondi esterni, secondo le modalita' previste dal Regolamento in materia di Ricercatori a tempo determinato, per il settore concorsuale 04/A3 - Geologia Applicata, Geografia fisica e Geomorfologia, settore scientifico disciplinare GEO/05 - Geologia Applicata. (13E00049)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: UNIVERSITA' DI FIRENZE
  • Data: 08-01-2013
  • Scadenza: 07-02-2013
  • Regione: Toscana
  • Provincia: Firenze
  • Comune: Firenze

Art. 1 Indizione procedura selettiva

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO 
                       di Scienze della Terra 
 
    Vista  la  Legge  9  maggio   1989,   n.   168,   recante   norme
sull'autonomia universitaria; 
    Vista la Legge 7 agosto 1990, n.  241,  recante  nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi; 
    Visto il d.lgs. 6 settembre 2001,  n.  368,  accordo  quadro  sul
lavoro a tempo determinato; 
    Visto il Regolamento di  attuazione  del  Codice  in  materia  di
protezione dei dati  personali  in  possesso  dell'Universita'  degli
Studi di Firenze, emanato in applicazione del d.lgs. 30 giugno  2003,
n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali"; 
    Vista la Legge 15 aprile 2004, n. 106, recante norme relative  al
deposito  legale  dei  documenti  di  interesse  culturale  destinati
all'uso pubblico; 
    Visto il D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252, regolamento recante  norme
in materia di deposito legale dei documenti  di  interesse  culturale
destinati all'uso pubblico; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante norme in  materia
di organizzazione delle Universita', di  personale  accademico  e  di
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario, ed in particolare l'art. 24; 
    Visto il D.M. 24 maggio 2011, n. 242 relativo ai criteri  per  la
valutazione delle  attivita'  didattiche  e  di  ricerca  svolte  dai
titolari dei contratti; 
    Visto il D.M. 25 maggio 2011, n. 243 recante criteri e  parametri
riconosciuti, anche in  ambito  internazionale,  per  la  valutazione
preliminare dei candidati; 
    Visto  il  Regolamento  in  materia  di   ricercatori   a   tempo
determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30 dicembre  2010,  n.
240, emanato con D.R. n. 327 del 5 aprile 2012; 
    Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento  del  7  novembre
2012 con la quale e' approvata la proposta di  attivazione  di  n.  2
contratti di Ricercatore a tempo determinato di tipologia a) gravante
su fondi esterni,  secondo  le  modalita'  previste  dal  Regolamento
citato; 
    Vista la copertura finanziaria sul progetto di ricerca denominato
GEOAPPRC; 
    Verificata   l'integrale   copertura   degli   oneri    derivanti
dall'attribuzione del contratto, incrementati del  5%  annuo  atto  a
garantire gli aumenti retributivi annuali, di importo  e  durata  non
inferiore a quella del contratto, secondo quanto disposto dall'art. 9
del Regolamento in materia; 
    Viste le delibere adottate dal Senato Accademico e dal  Consiglio
di Amministrazione rispettivamente nelle sedute del 20 dicembre  2012
e del 21 dicembre 2012 in ordine alla approvazione  del  progetto  di
ricerca denominato GEOAPPRC e alla  attivazione  delle  procedura  di
reclutamento per n. 2 posti di Ricercatore in questione; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                    Indizione procedura selettiva 
 
 
    E' indetta  la  selezione  per  la  copertura  di  due  posti  di
Ricercatore a tempo determinato di tipologia a),  su  fondi  esterni,
secondo  le  modalita'  previste  dal  Regolamento  in   materia   di
Ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30
dicembre 2010, n. 240  per  il  settore  concorsuale  04/A3  Geologia
Applicata, Geografia  fisica  e  Geomorfologia,  settore  scientifico
disciplinare GEO/05 - Geologia  Applicata.  Per  la  descrizione  dei
settori si rinvia al D.M. 29 luglio 2011, n. 336. 
    I Ricercatori dovranno svolgere le seguenti attivita': sviluppare
procedure e modelli  innovativi  per  l'interpretazione  di  dati  di
monitoraggio da piattaforma satellitare, aviotrasportata o  basata  a
terra, al fine di estrarre informazioni  utili  alla  definizione  di
scenari di rischio ad uso della Protezione Civile. 
    E' richiesta un'adeguata conoscenza della lingua inglese. 
    Il numero massimo di pubblicazioni da presentare e' 12. 
    Il contratto di  lavoro  e'  di  tipo  subordinato  e  il  regime
d'impegno richiesto e' a tempo pieno.

Art. 2 Requisiti di ammissione e cause di esclusione

				Art. 2 
 
 
            Requisiti di ammissione e cause di esclusione 
 
 
    Puo' partecipare alla selezione chi e' in possesso del titolo  di
dottore di ricerca o equivalente,  ovvero  di  laurea  magistrale,  o
equivalente, unitamente ad  un  curriculum  scientifico-professionale
idoneo allo svolgimento di attivita' di ricerca. 
    I requisiti devono essere posseduti alla  data  di  scadenza  del
bando, pena l'esclusione. 
    Sono altresi' esclusi: 
      a. coloro che hanno avuto contratti in qualita'  di  assegnista
di ricerca e di Ricercatore  a  tempo  determinato,  ai  sensi  degli
articoli 22 e 24 della legge 240/2010, presso l'Ateneo di  Firenze  o
presso altri Atenei italiani,  statali,  non  statali  o  telematici,
nonche' gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della medesima  legge
per un periodo che, sommato alla durata prevista  dal  contratto  del
posto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non
continuativi, come previsto dal Regolamento di Ateneo; 
      b.  i  soggetti  gia'  assunti  a  tempo   indeterminato   come
professori  universitari  di  prima  o  di  seconda  fascia  o   come
Ricercatori ancorche' cessati dal servizio; 
      c. coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita' fino
al quarto grado compreso, o un rapporto di coniugio con un professore
appartenente al Dipartimento, ovvero con  il  Rettore,  il  Direttore
Generale, o un componente del Consiglio di Amministrazione. 
    Non sono, altresi', ammessi alla selezione coloro i  quali,  alla
data di scadenza del bando: 
      - siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; 
      - siano stati destituiti o dispensati dall'impiego  presso  una
Pubblica Amministrazione o siano stati dichiarati decaduti  da  altro
impiego statale ai sensi del D.P.R. 3/1957; 
    L'esclusione dalla valutazione e' disposta con  motivato  decreto
del Direttore del Dipartimento ed e' comunicata all'interessato.

Art. 3 Domanda di ammissione e termine di presentazione

				Art. 3 
 
 
          Domanda di ammissione e termine di presentazione 
 
 
    Coloro che intendono partecipare alla selezione di cui all'art. 1
sono tenuti a presentare domanda di  ammissione,  in  carta  semplice
(RTF, PDF), corredata  del  plico  contenente  le  pubblicazioni,  al
Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra Via G. La Pira n. 4
- 50121 FIRENZE , entro il termine perentorio di  trenta  giorni  che
decorrono dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell'avviso
nella   Gazzetta   Ufficiale   della   Repubblica   italiana,    pena
l'esclusione. 
    La  domanda  deve  essere  debitamente   firmata   e   presentata
unitamente a copia di  un  documento  di  identita'  personale,  pena
l'esclusione. 
    La domanda puo' essere consegnata  direttamente  alla  segreteria
del Dipartimento (che rilascia apposita ricevuta) nel seguente orario
dalle ore 11.00 alle ore 13.00 da Lunedi' a  Venerdi'  ad  esclusione
del mercoledi' (giorno in cui la  segreteria  e'  chiusa  all'utenza)
oppure  spedita  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento
all'indirizzo sopra indicato. Sono valide le  raccomandate  pervenute
oltre la data di scadenza, purche' spedite entro  i  termini;  a  tal
fine fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante. 
    La partecipazione alla selezione comporta  il  versamento  di  un
contributo  di  € 10,50  a  copertura  delle   spese   postali,   non
rimborsabile, attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza. 
    Il versamento dovra' essere effettuato sul conto corrente postale
n.  5504  intestato  all'Universita'  degli  Studi  di  Firenze,  con
l'indicazione obbligatoria della causale  "contributo  partecipazione
selezione Ricercatore Dipartimento di Scienze della Terra". 
    La ricevuta del versamento deve essere allegata alla  domanda  di
partecipazione.  In  caso  di   mancato   versamento   del   predetto
contributo,  in  via  eccezionale  se   ne   fara'   richiesta,   con
l'avvertenza che qualora non venga regolarizzato il versamento  entro
dieci giorni dalla richiesta inoltrata dal Dipartimento, il candidato
sara' escluso dalla selezione senza ulteriore formalita'. 
    Il candidato portatore di handicap dovra'  specificare  l'ausilio
necessario in  relazione  al  proprio  handicap  nonche'  l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento della discussione. 
    I candidati devono allegare alla domanda: 
      1) curriculum vitae/curriculum scientifico-professionale idoneo
allo svolgimento di attivita' di  ricerca  (secondo  quanto  previsto
all'art. 2, primo capoverso), in doppia copia e  firmato,  presentato
esclusivamente  sotto   forma   di   dichiarazione   sostitutiva   di
certificazione e atto  di  notorieta',  attestante  il  possesso  dei
titoli in esso riportati, utilizzando l'apposito modello; 
      2) elenco delle pubblicazioni in  doppia  copia,  firmato  (nel
caso in cui il bando preveda un limite al numero delle pubblicazioni,
il candidato dovra' segnalare quelle che ritiene utili ai fini  della
presente selezione); 
      3)  pubblicazioni  nel  numero  massimo  di  12  (in  caso   di
pubblicazioni  in  copia,  utilizzare  il  modello  di  dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta'); 
      4) copia di un documento di identita' personale; 
      5) copia del codice fiscale; 
      6) ricevuta del versamento del contributo di partecipazione  di
10,50 euro. 
    Per le pubblicazioni totalmente o parzialmente prodotte in Italia
devono essere adempiuti gli obblighi previsti dalla Legge 106/2004  e
dal relativo Regolamento emanato con D.P.R.  252/2006,  citati  nelle
premesse. 
    Per i lavori prodotti all'estero deve risultare  la  data  ed  il
luogo di pubblicazione. 
    Il Dipartimento si riserva la facolta'  di  procedere  ad  idonei
controlli  sulla  veridicita'  del  contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive. 
    I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono avvalersi
della facolta' di cui al precedente punto 1)  del  presente  articolo
limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati,  fatti  e
qualita' personali certificabili o attestabili da parte  di  soggetti
pubblici o  privati  italiani.  In  tutti  gli  altri  casi  dovranno
presentare un curriculum, un elenco delle pubblicazioni e documenti e
titoli  in  originale  o  in  copia  autenticata  legalizzati   dalle
competenti autorita' consolari italiane e corredati da una traduzione
in lingua italiana certificata conforme al testo  straniero,  redatta
dalle stesse autorita' consolari ovvero da un traduttore ufficiale.

Art. 4 Commissione giudicatrice

				Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice e' composta da tre membri, scelti tra
Professori e Ricercatori a tempo indeterminato,  di  cui  almeno  uno
esterno all'Ateneo,  appartenenti  allo  stesso  settore  concorsuale
oggetto della selezione o, in caso di motivata necessita', a  settori
affini,  di  cui  almeno  un  professore  ordinario  in  qualita'  di
presidente. 
    La nomina e' disposta con decreto del Rettore,  su  proposta  del
Consiglio del Dipartimento. 
    Il decreto di nomina e' pubblicato sul sito internet di Ateneo. 
    Eventuali istanze  di  ricusazione  al  Rettore  di  uno  o  piu'
componenti la Commissione giudicatrice  da  parte  di  candidati,  ai
sensi degli articoli 51 e 52 del Codice di Procedura  Civile,  devono
essere presentate  nel  termine  perentorio  di  dieci  giorni  dalla
pubblicazione della composizione della Commissione sul sito  internet
di Ateneo. Se la causa di ricusazione e' sopravvenuta successivamente
al  termine  di  cui  sopra,  purche'  anteriormente  alla  data   di
insediamento  della  Commissione,  il  termine  decorre   dalla   sua
insorgenza. 
    Il rigetto dell'istanza di ricusazione non  puo'  essere  dedotto
come causa di successiva ricusazione.

Art. 5 Adempimenti della commissione e discussione dei titoli

				Art. 5 
 
 
       Adempimenti della commissione e discussione dei titoli 
 
 
    La Commissione giudicatrice,  previa  dichiarazione  dei  singoli
componenti della insussistenza delle cause di incompatibilita'  e  di
assenza di conflitto di interessi tra di loro, predetermina i criteri
di massima secondo criteri e parametri riconosciuti anche  in  ambito
internazionale, individuati con D.M. 243 del 25  maggio  2011  e  nel
seguito indicati. 
    Per le determinazioni di cui sopra la Commissione puo'  avvalersi
di strumenti telematici di lavoro collegiale,  previa  autorizzazione
del Direttore del Dipartimento. La Commissione comunica i criteri  di
massima  al  responsabile  del  procedimento  che  ne   assicura   la
pubblicita', tramite  pubblicazione  sul  sito  internet  di  Ateneo,
almeno  sette  giorni  prima  della  prosecuzione  dei  lavori  della
commissione. 
    Decorsi i sette giorni dalla data di pubblicazione  dei  criteri,
la  Commissione  prende  atto  dei  titoli  e   delle   pubblicazioni
scientifiche trasmesse dai candidati e quindi valuta  preliminarmente
i  candidati  con  motivato  giudizio  analitico  sui   titoli,   sul
curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa  la  tesi  di
dottorato, secondo i seguenti criteri e parametri di  cui  al  citato
D.M. 243/2011: 
      a) dottorato di ricerca o equipollenti, ovvero, per  i  settori
interessati, il diploma di  specializzazione  medica  o  equivalente,
conseguito in Italia o all'estero; 
      b) eventuale attivita' didattica  a  livello  universitario  in
Italia o all'estero; 
      c) documentata attivita' di  formazione  o  di  ricerca  presso
qualificati istituti italiani o stranieri; 
      d) documentata attivita'  in  campo  clinico  relativamente  ai
settori  concorsuali  nei  quali  sono  richieste   tali   specifiche
competenze; 
      e) realizzazione  di  attivita'  progettuale  relativamente  ai
settori concorsuali nei quali e' prevista; 
      f) organizzazione,  direzione  e  coordinamento  di  gruppi  di
ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi; 
      g) titolarita' di brevetti relativamente ai settori concorsuali
nei quali e' prevista; 
      h) relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali; 
      i)  premi  e  riconoscimenti  nazionali  e  internazionali  per
attivita' di ricerca; 
      j) diploma di specializzazione europea  riconosciuto  da  Board
internazionali, relativamente a quei settori concorsuali nei quali e'
prevista. 
    La valutazione di ciascun titolo  sopra  indicato  e'  effettuata
considerando specificamente la significativita' che  esso  assume  in
ordine alla qualita' e quantita' dell'attivita' di ricerca svolta dal
singolo candidato. 
    Le  Commissioni  giudicatrici,  nell'effettuare  la   valutazione
preliminare comparativa dei  candidati,  prendono  in  considerazione
esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per  la  pubblicazione
secondo le norme vigenti, nonche' saggi inseriti in opere collettanee
e articoli editi su  riviste  in  formato  cartaceo  o  digitale  con
l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali.  La  tesi  di
dottorato o dei titoli  equipollenti  sono  presi  in  considerazione
anche in assenza delle condizioni di cui al presente comma. 
    Le Commissioni giudicatrici effettuano la valutazione comparativa
delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri: 
      a) originalita', innovativita', rigore metodologico e rilevanza
di ciascuna pubblicazione scientifica; 
      b)  congruenza  di  ciascuna  pubblicazione  con   il   settore
concorsuale per il quale e' bandita la procedura  e  con  il  profilo
definito esclusivamente tramite indicazione del  settore  scientifico
disciplinare,  ovvero  con  tematiche   interdisciplinari   ad   esso
correlate; 
      c)  rilevanza  scientifica  della  collocazione  editoriale  di
ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno  della  comunita'
scientifica; 
      d)  determinazione  analitica,  anche  sulla  base  di  criteri
riconosciuti   nella   comunita'   scientifica   internazionale    di
riferimento, dell'apporto  individuale  del  candidato  nel  caso  di
partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione. 
    Le  Commissioni   devono   altresi'   valutare   la   consistenza
complessiva della produzione scientifica del candidato,  l'intensita'
e la continuita' temporale  della  stessa,  fatti  salvi  i  periodi,
adeguatamente   documentati,   di   allontanamento   non   volontario
dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle  funzioni
genitoriali. 
    Nell'ambito dei settori concorsuali in  cui  ne  e'  riconosciuto
l'uso a livello  internazionale,  le  Commissioni,  nel  valutare  le
pubblicazioni, si avvalgono anche dei seguenti  indicatori,  riferiti
alla data di scadenza dei termini delle candidature: 
      a) numero totale delle citazioni; 
      b) numero medio di citazioni per pubblicazione; 
      c) "impact factor" totale; 
      d) "impact factor" medio per pubblicazione; 
      e) combinazioni dei precedenti  parametri  atte  a  valorizzare
l'impatto della  produzione  scientifica  del  candidato  (indice  di
Hirsch o simili). 
    Terminata  la  valutazione   preliminare,   sono   ammessi   alla
discussione tutti i candidati se il numero totale degli stessi non e'
superiore a sei; in  caso  contrario,  in  base  ai  risultati  della
valutazione preliminare, sono ammessi  i  candidati  comparativamente
piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10 ed il 20 per cento  del
totale, e comunque in numero non inferiore a sei unita'. 
    La  data  e  l'orario  della  discussione  sara'  comunicata   ai
candidati  esclusivamente  tramite  posta  elettronica  almeno  venti
giorni prima dello svolgimento della prova. La data  verra'  altresi'
resa nota sito internet di Ateneo. 
    La discussione e' pubblica e avviene con riferimento ai titoli  e
alla produzione scientifica. E' previsto lo svolgimento di una  prova
orale, contestuale alla discussione, volta  ad  accertare  l'adeguata
conoscenza della lingua richiesta. 
    A  seguito  della  discussione  la  Commissione  attribuisce   un
punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni  presentate  dai
candidati ammessi alla discussione. 
    I candidati devono presentarsi al colloquio  muniti  di  uno  dei
seguenti documenti di  riconoscimento:  a)  carta  di  identita';  b)
passaporto; c) patente automobilistica; d) tessera di  riconoscimento
rilasciata dall'universita' e) porto d'armi; f) tessera  postale;  g)
libretto ferroviario personale. 
    Gli atti della Commissione  sono  costituiti  dai  verbali  delle
singole  riunioni.  Ne  sono  parte  integrante   e   necessaria   la
valutazione preliminare sui titoli e le pubblicazioni dei  candidati,
il punteggio assegnato ai titoli e alle pubblicazioni a seguito della
discussione, la valutazione della prova orale sulla lingua straniera,
nonche' l'individuazione dell'idoneo. 
    La Commissione e' tenuta a concludere i lavori  entro  60  giorni
dalla data di nomina. Il Rettore, valutati i motivi  della  richiesta
della commissione, puo' concedere una proroga di  15  giorni  ovvero,
con provvedimento motivato, avviare le procedure per la  sostituzione
dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo,  stabilendo
un nuovo termine per la conclusione dei lavori.

Art. 6 Approvazione degli atti e conclusione del procedimento

				Art. 6 
 
 
       Approvazione degli atti e conclusione del procedimento 
 
 
    Il procedimento di selezione si conclude con il provvedimento  di
approvazione degli atti. 
    La commissione consegna gli atti al  Direttore  del  Dipartimento
che nei  successivi  15  giorni,  previo  controllo  di  legittimita'
istruito dall'Ufficio competente di Ateneo, li  approva  con  proprio
provvedimento.  Detto  provvedimento  e'  pubblicato  sul  Bollettino
Ufficiale dell'Universita' e reso disponibile sul  sito  internet  di
Ateneo. Nel caso in cui si riscontrino irregolarita' il Direttore del
Dipartimento  rinvia  con  provvedimento  motivato  gli   atti   alla
commissione, assegnando un termine per la conclusione dei lavori.

Art. 7 Responsabile del procedimento

				Art. 7 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Il responsabile del  procedimento  amministrativo  e'  la  sig.ra
Stefania Pugi. 
    Per   informazioni:   tel.    055/2757453,    indirizzo    e-mail
stefania.pugi@unifi.it

Art. 8 Proposta di chiamata

				Art. 8 
 
 
                        Proposta di chiamata 
 
 
    Il  Consiglio  del  Dipartimento,   acquisito   il   decreto   di
approvazione degli atti, procede entro 15  giorni  alla  formulazione
della proposta di chiamata. 
    Qualora decida di non effettuare la chiamata, il Consiglio dovra'
motivarne adeguatamente le ragioni. 
    La delibera contenente la  proposta  di  chiamata  e'  sottoposta
all'approvazione del Consiglio di Amministrazione.

Art. 9 Stipula del contratto

				Art. 9 
 
 
                        Stipula del contratto 
 
 
    Il Direttore del Dipartimento, entro dieci giorni dalla  delibera
del Consiglio di Amministrazione, invita il Ricercatore  a  stipulare
il contratto individuale di lavoro e a presentare nei  successivi  30
giorni la documentazione  prescritta  dalle  disposizioni  vigenti  e
quella prevista dal bando. 
    Il contratto avra' durata triennale e potra' essere prorogato per
due anni e per una sola  volta,  previa  positiva  valutazione  delle
attivita' di ricerca e di didattica svolte, effettuata sulla base del
D.M. 24 maggio 2011, n. 242. 
    E' vietato stipulare contratti con coloro che abbiano un grado di
parentela o di affinita' fino al quarto grado compreso, o un rapporto
di coniugio, con un professore appartenente al  Dipartimento,  ovvero
con il Rettore, il Direttore Generale/Amministrativo, o un componente
del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 15, comma 3, del
Regolamento di Ateneo. 
    Il trattamento economico e'  pari  al  trattamento  iniziale  del
Ricercatore confermato in regime di impegno a tempo pieno,  ai  sensi
dell'art. 16, comma 1 del Regolamento di Ateneo.

Art. 10 Trattamento dei dati

				Art. 10 
 
 
                        Trattamento dei dati 
 
 
    I dati trasmessi dai candidati con la domanda  di  partecipazione
alla selezione, ai sensi dei Regolamenti di Ateneo di attuazione  del
codice di protezione dei dati personali in possesso  dell'Universita'
degli Studi di Firenze e per il  trattamento  dei  dati  sensibili  e
giudiziari, saranno trattati  per  le  finalita'  di  gestione  della
procedura di selezione e dell'eventuale procedimento di assunzione in
servizio. In qualsiasi momento gli interessati potranno esercitare  i
diritti di cui al d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di
protezione dei dati personali).

Art. 11 Pubblicita'

				Art. 11 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il  presente  bando  e'  pubblicato  sul   Bollettino   Ufficiale
dell'Universita' ed e' disponibile sul sito internet  di  Ateneo;  e'
altresi'  inviato  al  MIUR  e  all'Unione  Europea  ai  fini   della
pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali. 
      Firenze, 27 dicembre 2012 
 
                               Il direttore del dipartimento: Vaselli

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