UNIVERSITA' DI NAPOLI "L'ORIENTALE" Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento di un esperto e collaboratore linguistico di lingua madre ebraica moderna da assegnare al Centro per la didattica linguistica al fine di addivenire alla stipula di un contratto di diritto privato di lavoro subordinato a tempo determinato e parziale, con un impegno pari a 318 ore annue e durata di 29 mesi. (14E00921)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 17 del 28-02-2014

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento di un esperto e collaboratore linguistico di lingua madre ebraica moderna da assegnare al Centro per la didattica linguistica al fine di addivenire alla stipula di un contratto di diritto privato di lavoro subordinato a tempo determinato e parziale, con un impegno pari a 318 ore annue e durata di 29 mesi. (14E00921)
  • Categoria: Universita' ed altri istituti di istruzione
  • Ente: UNIVERSITA' DI NAPOLI "L'ORIENTALE"
  • Data: 28-02-2014
  • Scadenza: 31-03-2014
  • Regione: Campania
  • Provincia: Napoli
  • Comune: Napoli
				IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto  lo  Statuto  dell'Universita'  degli   studi   di   Napoli
"L'Orientale"; 
    Vista la circolare del Ministero  della  pubblica  istruzione  n.
5494 del 29 dicembre 1982; 
    Vista  la  legge  del  9  maggio  1989,  n.  168   e   successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni
ed  integrazioni,  recante   norme   in   materia   di   procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
    Vista la legge del 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche
ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  del  9  maggio
1994, n. 487 e successive modifiche ed integrazioni; 
    Visto il decreto-legge 21 aprile 1995,  n.  120,  convertito  con
modificazioni nella legge 21 giugno 1995, n. 236 ed, in  particolare,
l'art. 4, relativo alle modalita' di  reclutamento  degli  esperti  e
collaboratori linguistici; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403 relativo al Regolamento di attuazione degli articoli 1, 2,  3,
della suddetta legge n. 127/1997; 
    Visto il Regolamento del Centro  per  la  didattica  linguistica,
emanato con D.R. n. 800 del 18  dicembre  2013  ed  affisso  all'albo
dell'Ateneo il 19 dicembre 2013; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo n. 165 del  30  marzo  2001  recante
"Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche e successive modifiche ed integrazioni"; 
    Visto il decreto legislativo  n.  368  del  6  settembre  2001  e
successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del  18  gennaio
2002,  n.  54  -  Testo  Unico  delle  disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di circolazione e  soggiorno  dei  cittadini
degli stati membri dell'Unione europea e ss. mm. ed ii.; 
    Vista la legge n. 189 del 30 luglio 2002 e ss.mm.ii.; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n.  196  "Codice  in
materia di protezione dei dati personali"; 
    Visto il decreto legislativo del 7  marzo  2005,  n.  82  ed,  in
particolare, l'art. 65 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il vigente C.C.N.L del Comparto Universita'; 
    Visto il Regolamento relativo alle attivita' svolte dai CEL ed ex
lettori di madre lingua straniera emanato con  D.R.  n.  903  del  15
novembre 2012; 
    Vista  la  nota  del  direttore  del  Centro  per  la   didattica
linguistica del 15 gennaio 2014; 
    Vista la delibera del Consiglio di amministrazione  nella  seduta
del 29 gennaio 2014; 
 
                              Decreta: 
 
    E' indetta la selezione pubblica, per titoli e colloquio, per  il
reclutamento di n. 1 esperto e collaboratore  linguistico  di  lingua
madre ebraica  moderna  da  assegnare  al  Centro  per  la  didattica
linguistica al fine di addivenire alla stipula  di  un  contratto  di
diritto privato di lavoro subordinato a tempo determinato e parziale,
con un impegno pari a n. 318 ore annue e durata di 29 mesi,  come  da
allegato bando di selezione pubblica, parte integrante  del  presente
decreto. 
      Napoli, 20 febbraio 2014 
 
                                        Il direttore generale: Giunto

Allegato 1

  1. 	Allegato 

    Bando di selezione pubblica per collaboratori
    ed esperti linguistici di madre lingua straniera


    Art. 1.

    E' indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il
    reclutamento di n. 1 esperto e collaboratore linguistico di lingua
    madre ebraica moderna da assegnare al Centro per la Didattica
    Linguistica al fine di addivenire alla stipula di n. 1 contratto di
    diritto privato di lavoro subordinato a tempo determinato e parziale,
    con un impegno pari a n. 318 ore annue e durata di 29 mesi.

    Art. 2.


    Requisiti per l'ammissione

    Possono partecipare alla selezione i soggetti di lingua madre
    ebraica moderna, che siano cittadini italiani o stranieri che, per
    derivazione familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacita' di
    esprimersi con naturalezza nella lingua ebraica moderna.
    L'accertamento del requisito della madre lingua ebraica moderna
    avverra' nel rispetto delle direttive impartite dal Ministero della
    Pubblica Istruzione con la circolare n. 5494 del 29/12/1982, sulla
    scorta di un parere del C.U.N. del 30/10/1982, il quale "riconosce la
    qualita' di soggetto di madre lingua straniera ai cittadini italiani
    e stranieri solo quando sia comprovato che essi abbiano compiuto
    almeno l'intero ciclo dell'istruzione elementare e secondaria nel
    paese di cui intendono professare la lingua, presso scuole statali o
    private (riconosciute) della stessa nazionalita'".
    I candidati devono essere in possesso del diploma di laurea
    magistrale ovvero di titolo di studio universitario, italiano o
    straniero, adeguato alle funzioni da svolgere ed esperienza che
    assicuri idonea qualificazione e competenza.
    I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di
    scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
    ammissione.

    Art. 3.


    Domanda di ammissione

    La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta
    semplice in conformita' al modello allegato al presente bando
    (Allegato 1), compilata in ogni sua parte, debitamente firmata e
    corredata dai titoli dei quali il candidato intende avvalersi ai fini
    della selezione, dovra' essere inviata, esclusivamente (a pena di
    esclusione se inviata con altro mezzo non previsto dal presente
    bando), nel termine perentorio di giorni trenta, decorrenti dal
    giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla
    Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, IV serie speciale,
    Concorsi ed Esami, in uno dei modi seguenti:
    a mezzo Raccomandata A/R, indirizzata al Direttore Generale
    dell'Universita' degli Studi di Napoli "L'Orientale" - Via Chiatamone
    n. 61/62 - Palazzo Du Mesnil - 80121 NAPOLI; fara' fede, in questo
    caso, il timbro a data dell'Ufficio postale accettante;
    per via telematica, per posta elettronica certificata, e sara'
    giudicata valida esclusivamente se effettuata nel rispetto delle
    prescrizioni di cui all'art. 65 del d.lgs. 07/03/2005 n 82 (vedi nota
    in calce all'istanza di partecipazione - Allegato 1 -) all'indirizzo
    ateneo@pec.unior.it ;
    a mano, direttamente all'Ufficio del Personale Amministrativo e
    Tecnico dell'Universita' - Via Nuova Marina n. 59 NAPOLI - entro e
    non oltre le ore 12,00 dell'ultimo giorno utile alla presentazione
    delle istanze.
    Nella domanda, di cui all'allegato schema esemplificativo, i
    candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita':
    a) cognome e nome (scritti in carattere stampatello); le donne
    coniugate dovranno indicare nell'ordine, il cognome da nubile, il
    cognome del coniuge ed il nome proprio;
    b) codice di identificazione personale (codice fiscale);
    c) il luogo, la data di nascita;
    d) l'attuale residenza;
    e) la lingua madre;
    f) la cittadinanza;
    g) di essere/non essere in possesso del permesso di soggiorno
    (se cittadino di uno Stato non appartenente all'Unione Europea.
    Indicare gli estremi del permesso di soggiorno);
    h) di essere in possesso di diploma di laurea magistrale ovvero
    di titolo di studio universitario, italiano o straniero, adeguato
    alle funzioni da svolgere ed esperienza che assicuri idonea
    qualificazione e competenza (indicare la data e il luogo del
    conseguimento del titolo, nonche', se in possesso di titolo
    universitario, comprovare l'esperienza);
    i) di non aver riportato condanne penali o le eventuali
    condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
    condono indulto o perdono giudiziale), indicando gli estremi delle
    relative sentenze e gli eventuali procedimenti penali pendenti a suo
    carico;
    j) di non essere stato destituito dall'impiego presso una
    pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto da
    un impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante produzione
    di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile (solo per i
    cittadini italiani);
    k) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il
    Comune, indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della
    cancellazione dalle medesime (solo per i cittadini italiani);
    l) di godere dei diritti politici nello Stato di appartenenza e
    di provenienza.
    I requisiti di cui sopra, per tutti i candidati, dovranno essere
    posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
    presentazione delle domande di partecipazione.
    Nella domanda dovra' essere altresi' indicato il domicilio o
    recapito al quale il candidato desidera che siano trasmesse le
    comunicazioni inerenti la selezione.
    Non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in
    calce alla domanda.
    I candidati sono ammessi con riserva alla selezione (art. 3 -
    D.P.R. 9/5/1994, n. 487). L'Amministrazione puo' disporre in ogni
    momento con provvedimento motivato l'esclusione dal concorso per
    difetto dei prescritti requisiti.
    I candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della
    legge n. 104/1992 e successive modifiche ed integrazioni, nella
    domanda di partecipazione alla selezione, dovranno specificare
    l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche'
    l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
    prove.
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
    irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di
    comunicazioni causata da inesatta indicazione del recapito da parte
    dell'aspirante o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento
    del recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
    postali o telegrafici e ne' per mancata restituzione dell'avviso di
    ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
    Gli aspiranti dovranno, inoltre, allegare alla domanda:
    fotocopia del codice fiscale e del documento di identita';
    curriculum, debitamente sottoscritto dal candidato, della
    propria attivita' scientifica e professionale, in duplice copia;
    documenti e titoli di cui al successivo art. 5 del presente
    bando;
    elenco, debitamente sottoscritto dal candidato, dei documenti e
    titoli scientifici e professionali presentati in allegato alla
    domanda, in duplice copia;
    pubblicazioni scientifiche prodotte in originale o in copia
    conforme all'originale; la conformita' potra' risultare da
    dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa sotto la
    responsabilita' del candidato ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. n. 445
    del 28/12/2000. Per i lavori stampati all'estero deve risultare la
    data ed il luogo di pubblicazione.

    Art. 4.


    Commissione giudicatrice

    La Commissione giudicatrice, nominata con provvedimento
    amministrativo, sara' composta dai seguenti membri: dal Direttore del
    Centro per la Didattica Linguistica o da un suo delegato, da due
    Docenti, a tempo indeterminato, di Lingua o Letteratura ebraica o
    materie affini.

    Art. 5.


    Valutazione dei titoli

    I titoli presentati in allegato alla domanda di partecipazione
    alla selezione, relativi al curriculum degli studi (inclusivo della
    formazione post-laurea), alla propria attivita' scientifica e
    professionale ed ogni altro attestato ritenuto utile, potranno essere
    esibiti in carta semplice nel rispetto delle seguenti modalita':
    in originale;
    in copia autentica;
    in copia conforme all'originale (autocertificazione). La
    conformita' all'originale potra' risultare da dichiarazione
    sostitutiva dell'atto di notorieta' resa dal candidato in calce al
    documento ovvero annessa allo stesso, ai sensi di quanto disposto
    dagli artt. 19 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica
    italiana n. 445 del 28/12/2000 e ss.mm.ii., corredata della fotocopia
    del documento di identita' in corso di validita'.
    Laddove il candidato non intenda, o non possa (ex art. 3 del
    D.P.R. n. 445 del 28/12/2000) avvalersi delle dichiarazioni
    sostitutive ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del
    28/12/2000, i documenti ed i certificati vanno prodotti in originale.
    Si rappresenta, ad ogni buon fine, che, ai sensi dell'art. 3 del
    D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, le disposizioni del medesimo Testo
    Unico in materia di autocertificazione si applicano ai cittadini
    italiani e dell'Unione Europea. I cittadini di stati non appartenenti
    all'Unione, regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare
    le dichiarazioni sostitutive, di cui agli artt. 46 e 47,
    limitatamente agli stati, alle qualita' personali ed ai fatti
    certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani,
    ovvero purche' autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato,
    possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui sopra, nei
    casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di
    convenzioni internazionali fra l'Italia ed il paese di provenienza
    del dichiarante. Infine, al di fuori di tutti i casi sopra citati,
    gli stati, le qualita' personali ed i fatti, devono essere
    documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla
    competente autorita' dello Stato estero, corredati di traduzione in
    lingua italiana autenticata dall'Autorita' Consolare italiana che ne
    attesta la conformita' all'originale, dopo aver ammonito
    l'interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o
    documenti non veritieri.
    In ogni caso, per tutti i candidati, appartenenti o meno
    all'Unione Europea, i certificati relativi ai titoli dovranno
    contenere, oltre alle generalita' complete del candidato, tutti gli
    elementi necessari alla loro valutazione. Alla documentazione redatta
    in lingua straniera, qualora diversa dalla lingua ebraica moderna,
    dovra' essere allegata una traduzione in lingua italiana regolarmente
    autenticata.
    Non saranno presi in considerazione eventuali titoli o documenti
    pervenuti dopo il termine ultimo per la presentazione delle domande
    di selezione.
    La Commissione disporra' di un punteggio complessivo pari a 100
    punti.
    Ai titoli e pubblicazioni sara' riservato un punteggio sino al
    30%; al colloquio il rimanente 70%.
    Prima di procedere alla valutazione dei titoli la Commissione
    stabilira' i criteri oggettivi e predeterminati per la valutazione
    degli stessi.
    L'Amministrazione non assume alcun impegno per la restituzione
    dei titoli e delle pubblicazioni presentate.

    Art. 6.


    Colloquio

    Il colloquio, al quale saranno riservati 70 dei 100 punti che la
    Commissione ha a disposizione, e' volto ad accertare l'idoneita' a
    svolgere le mansioni di collaborazione previste nell'art. 51, comma
    1, del C.C.N.L. 1994-1997, nonche' dal Regolamento relativo alle
    attivita' svolte dai CEL ed ex lettori di madre lingua straniera
    emanato con D.R. n. 903 del 15/11/2012, con particolare riferimento
    all'attivita' di supporto all'apprendimento linguistico in forma di
    esercitazioni pratiche di conversazione per il consolidamento delle
    conoscenze di fonetica, morfologia, sintassi e lessico. Il colloquio
    si intende superato se il candidato ottiene un punteggio pari o
    superiore a 49/70.
    Il colloquio avra' luogo in data 10 aprile 2014 con inizio alle
    ore 9,30 presso la sede dell'Ateneo di "Palazzo del Mediterraneo"
    sita in Via Nuova Marina, 59 - 80133 Napoli (IV piano - stanza del
    Centro per la Didattica Linguistica - presso il CILA).
    I candidati, che non avranno ricevuto alcuna comunicazione di
    esclusione dal concorso, sono tenuti a presentarsi, senza alcun
    preavviso, in data e ora stabilita presso la sede di esame su
    indicata muniti di un documento di riconoscimento valido a norma di
    legge.
    Prima del colloquio verra' data comunicazione ai candidati del
    voto riportato nella valutazione dei titoli.
    La somma dei voti riportati nel colloquio e nella valutazione dei
    titoli costituira', per ciascun candidato, il punteggio finale in
    base al quale la commissione giudicatrice formulera' la graduatoria
    di merito.

    Art. 7.


    Graduatoria di merito

    I candidati saranno collocati nella graduatoria di merito secondo
    l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata. Detta
    graduatoria sara' approvata con provvedimento amministrativo ed
    affissa online all'albo dell'Ateneo. Dalla data di affissione
    decorrono i termini per eventuali impugnative.
    Saranno dichiarati vincitori i candidati utilmente collocati
    nella suddetta graduatoria di merito per aver riportato i maggiori
    punteggi finali.

    Art. 8.


    Immissione in servizio e documentazione di rito

    Questa Universita' procedera' alla stipula del contratto di
    lavoro subordinato, di diritto privato, a tempo determinato nei
    limiti e con le modalita' indicate al precedente art. 1 del presente
    bando.
    Il contratto di assunzione in servizio non verra' stipulato, o si
    provvedera' alla risoluzione del rapporto gia' instaurato, se colui
    che regolarmente invitato non assuma servizio nel termine assegnato,
    salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento.
    Il candidato chiamato in servizio con contratto di lavoro a tempo
    determinato, dovra' effettuare un periodo di prova di 30 giorni.
    Decorso detto periodo, senza che il rapporto di lavoro sia stato
    risolto da una delle parti, si avra' la conferma in servizio.
    Il vincitore della selezione pubblica dovra' presentare o far
    pervenire, a pena di decadenza, all'Universita' degli Studi di Napoli
    "L'Orientale" - Ufficio del Personale Amministrativo e Tecnico - Via
    Nuova Marina, 59 - Napoli, nel termine perentorio di 30 giorni dalla
    data di stipula del contratto, un certificato medico in bollo
    rilasciato da un medico militare, provinciale o ufficiale sanitario
    del comune di residenza o equipollente, dal quale risulti che il
    candidato e' idoneo all'impiego per il quale ha prodotto istanza di
    partecipazione.
    Per l'assunzione in servizio i candidati possono rilasciare
    dichiarazioni sostitutive di certificazioni (art. 46 D.P.R. n. 445
    del 28/12/2000) sottoscritte alla presenza del personale addetto
    esibendo valido documento di riconoscimento, relative al possesso dei
    requisiti di partecipazione richiesti dal bando di concorso. Tali
    dichiarazioni saranno rilasciate dall'interessato consapevole delle
    responsabilita' penali cui andra' incontro in caso di dichiarazioni
    mendaci.
    Nel caso in cui le dichiarazioni sostitutive, di cui agli artt.
    46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, siano presentate dai
    cittadini della Unione Europea, si applicano le stesse modalita'
    previste per i cittadini italiani.
    I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, regolarmente
    soggiornanti in Italia, possono utilizzare dichiarazioni sostitutive
    limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovati stati, fatti e
    qualita' personali certificabili o attestabili da parte di soggetti
    pubblici o privati italiani.
    I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione autorizzati a
    soggiornare nel territorio dello Stato possono utilizzare le
    dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del D.P.R. n.
    445 del 28/12/2000, nei casi in cui la produzione delle stesse
    avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia ed
    il Paese di provenienza del dichiarante.
    Nel caso in cui il vincitore della selezione sia sprovvisto di
    visto di ingresso in Italia per motivi di lavoro dovra' ritornare nel
    paese di origine in attesa della concessione del visto di ingresso in
    Italia.
    Ai soggetti portatori di handicap ai sensi della L. n. 104/92 e
    successive modifiche ed integrazioni, saranno applicate le
    disposizioni di cui all'art. 22 della legge stessa.
    L'Amministrazione si riserva a suo insindacabile giudizio, di
    sottoporre gli immessi in servizio, a visita medica.

    Art. 9.


    Impegni contrattuali e trattamento economico

    La prestazione d'opera dell'esperto e collaboratore linguistico
    di lingua madre straniera consistera' nello svolgimento delle
    attivita' previste dall'art. 6 del presente bando.
    L'impegno contrattuale annuale sara' determinato in conformita' a
    quanto previsto dalla normativa di Comparto vigente. I compiti e la
    programmazione dell'orario saranno stabiliti dal Centro per la
    Didattica Linguistica in relazione alle esigenze di apprendimento
    delle lingue straniere.
    L'Ateneo procedera' annualmente, mediante il Centro per la
    Didattica Linguistica, alla verifica dell'attivita' svolta dal
    collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua straniera.
    Al personale assunto e' consentito, previa autorizzazione da
    richiedere all'Amministrazione, l'esercizio di altre prestazioni di
    lavoro che non arrechino pregiudizio alle esigenze di servizio e non
    siano incompatibili con le attivita' istituzionali
    dell'Amministrazione stessa.
    Al collaboratore ed esperto linguistico compete, in proporzione
    all'impegno orario richiesto, la retribuzione oraria prevista dal
    vigente C.C.N.L. relativo al personale del comparto Universita' e
    l'eventuale assegno per il nucleo familiare ai sensi delle vigenti
    disposizioni.
    Al personale di cui trattasi si applica il trattamento normativo
    previsto per il personale tecnico-amministrativo con rapporto di
    lavoro a tempo determinato e parziale.

    Art. 10.


    Trattamento dei dati personali

    Ai fini dell'applicazione del d.lgs. 30/06/2003 n. 196 "Codice in
    materia di protezione dei dati personali" si informa che i dati
    personali saranno raccolti dall'Universita' per le sole finalita'
    inerenti lo svolgimento della selezione e la gestione dell'eventuale
    rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.

    Art. 11.


    Responsabile del procedimento amministrativo

    Il responsabile del procedimento amministrativo e' il Capo
    dell'Ufficio del Personale Amministrativo e Tecnico ovvero, in caso
    di assenza, un suo delegato.

    Art. 12.


    Pubblicita'

    Il presente bando sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - 4ยช
    Serie speciale "Concorsi ed esami", nonche' inserito nel sito web di
    questo Ateneo all'indirizzo: www.unior.it.



    Parte di provvedimento in formato grafico


    Nota:
    1. Le istanze e le dichiarazioni presentate per via telematica
    alle pubbliche amministrazioni e ai gestori dei servizi pubblici ai
    sensi dell'articolo 38, commi 1 e 3, del decreto del Presidente della
    Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sono valide:
    a) se sottoscritte mediante la firma digitale o la firma
    elettronica qualificata, il cui certificato e' rilasciato da un
    certificatore accreditato;
    b) ovvero, quando l'autore e' identificato dal sistema
    informatico con l'uso della carta d'identita' elettronica o della
    carta nazionale dei servizi, nei limiti di quanto stabilito da
    ciascuna amministrazione ai sensi della normativa vigente;
    c) ovvero quando l'autore e' identificato dal sistema
    informatico con i diversi strumenti di cui all'articolo 64, comma 2,
    nei limiti di quanto stabilito da ciascuna amministrazione ai sensi
    della normativa vigente nonche' quando le istanze e le dichiarazioni
    sono inviate con le modalita' di cui all'articolo 38, comma 3, del
    decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
    c-bis) ovvero se trasmesse dall'autore mediante la propria
    casella di posta elettronica certificata purche' le relative
    credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione
    del titolare, anche per via telematica secondo modalita' definite con
    regole tecniche adottate ai sensi dell'articolo 71, e cio' sia
    attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato.
    In tal caso, la trasmissione costituisce dichiarazione vincolante ai
    sensi dell'articolo 6, comma 1, secondo periodo. Sono fatte salve le
    disposizioni normative che prevedono l'uso di specifici sistemi di
    trasmissione telematica nel settore tributario.
    1-bis. Con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e
    l'innovazione e del Ministro per la semplificazione normativa, su
    proposta dei Ministri competenti per materia, possono essere
    individuati i casi in cui e' richiesta la sottoscrizione mediante
    firma digitale.
    1-ter. Il mancato avvio del procedimento da parte del titolare
    dell'ufficio competente a seguito di istanza o dichiarazione inviate
    ai sensi e con le modalita' di cui al comma 1, lettere a), c) e
    c-bis), comporta responsabilita' dirigenziale e responsabilita'
    disciplinare dello stesso.
    2. Le istanze e le dichiarazioni inviate o compilate su sito
    secondo le modalita' previste dal comma 1 sono equivalenti alle
    istanze e alle dichiarazioni sottoscritte con firma autografa apposta
    in presenza del dipendente addetto al procedimento.
    [3. Dalla data di cui all'articolo 64, comma 3, non e' piu'
    consentito l'invio di istanze e dichiarazioni con le modalita' di cui
    al comma 1, lettera c). ]
    4. Il comma 2 dell'articolo 38 del decreto del Presidente della
    Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e' sostituito dal seguente:
    "2. Le istanze e le dichiarazioni inviate per via telematica
    sono valide se effettuate secondo quanto previsto dall'articolo 65
    del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82".

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