- Home →
- Enti pubblici →
- Sezione Concorsi →
- Gazzetta Ufficiale n. 76 del 30-09-2025 →
- Atto numero 25E05993 del 30-09-2025
BANCA D'ITALIA Concorsi pubblici per sessanta assunzioni di laureati con orientamento giuridico, a tempo indeterminato (25E05993)
Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 76 del 30-09-2025
I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.
- Scheda di sintesi
- Concorso
- Allegati
- Titolo: Concorsi pubblici per sessanta assunzioni di laureati con orientamento giuridico, a tempo indeterminato (25E05993)
- Categoria: Enti pubblici
- Ente: BANCA D'ITALIA
- Data: 30-09-2025
- Scadenza: 03-11-2025
Art. 1 Requisiti di partecipazione e di assunzione
Art. 1
Requisiti di partecipazione e di assunzione
La Banca d'Italia indice i seguenti concorsi pubblici per
l'assunzione a tempo indeterminato di:
A. trentacinque esperti con orientamento nelle discipline
giuridiche;
B. venticinque assistenti con orientamento nelle discipline
giuridiche.
Le persone assunte nel segmento di esperto saranno
prevalentemente impegnate in attivita' di analisi normativa, nella
stesura e nel controllo di documenti amministrativi e di atti
normativi della Banca d'Italia, nella gestione e nel coordinamento di
fasi di processo, nella partecipazione ad attivita' progettuali. Le
persone assunte nel grado di assistente saranno prevalentemente
adibite a compiti di tipo operativo a supporto delle attivita'
menzionate e nella gestione amministrativa delle strutture.
Le persone selezionate potranno essere impiegate sia negli uffici
dell'Amministrazione centrale sia in quelli della rete territoriale.
Sono richiesti i seguenti requisiti:
1. Per il concorso di cui alla lettera A:
laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio
di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti
classi: giurisprudenza (LMG-01 o 22/S); scienze giuridiche (LM
SC-GIUR); scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S);
scienze della politica (LM-62 o 70/S); relazioni internazionali
(LM-52 o 60/S); scienze dell'economia (LM-56 o 64/S); scienze
economico-aziendali (LM-77 o 84/S); finanza (LM16 o 19/S); altra
laurea equiparata a uno dei suddetti titoli ai sensi del decreto
interministeriale 9 luglio 2009
ovvero
diploma di laurea di "vecchio ordinamento", conseguito con un
punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle
seguenti discipline: giurisprudenza; scienze dell'amministrazione;
scienze politiche; economia e commercio; economia politica; scienze
internazionali e diplomatiche; scienze strategiche; altra laurea a
esso equiparata o equipollente per legge.
Per il concorso di cui alla lettera B:
laurea triennale in una delle seguenti classi: scienze dei
servizi giuridici (L-14); scienze dell'amministrazione e
dell'organizzazione (L-16); scienze politiche e delle relazioni
internazionali (L-36); scienze dell'economia e della gestione
aziendale (L-18); scienze economiche (L-33); altra laurea equiparata
per legge.
Per tutti i concorsi e' consentita la partecipazione a chi
possiede titoli di studio conseguiti all'estero o titoli esteri
conseguiti in Italia, a condizione che siano riconosciuti equivalenti
o equipollenti a uno di quelli indicati, ai sensi della normativa
vigente. La richiesta di riconoscimento deve essere tempestivamente
presentata al soggetto competente nelle modalita' previste dalla
normativa vigente.
2. Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell'Unione
europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall'art. 38
del decreto legislativo n. 165/2001.
3. Adeguata conoscenza della lingua italiana.
4. Idoneita' fisica alle mansioni.
5. Godimento dei diritti civili e politici. I cittadini e le
cittadine di uno Stato membro dell'Unione europea devono godere dei
diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o
provenienza. Nel caso di cittadinanza di paesi terzi di cui all'art.
38 del decreto legislativo n. 165/2001 tale requisito si applica solo
in quanto compatibile.
6. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni
da svolgere nell'Istituto (cfr. art. 9).
Il requisito di cui al punto 1 deve essere posseduto alla data di
scadenza stabilita per la presentazione della domanda; l'equivalenza
o l'equipollenza del titolo di studio e del voto e gli altri
requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione.
I requisiti richiesti dal presente bando potranno essere
verificati dalla Banca d'Italia in qualsiasi momento, anche
successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
assunzione.
La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da'
seguito all'assunzione o procede alla risoluzione del rapporto
d'impiego di coloro che risultino sprovvisti di uno o piu' dei
requisiti previsti dal bando ovvero dei titoli dichiarati ai fini
della preselezione. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a
quanto dichiarato o documentato vengono segnalate all'Autorita'
giudiziaria.
Art. 2 Domanda di partecipazione e termine per la presentazione
Art. 2
Domanda di partecipazione e termine per la presentazione
La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio
delle ore 16,00 del 3 novembre 2025 (ora italiana), utilizzando
esclusivamente l'applicazione disponibile sul sito internet della
Banca d'Italia all'indirizzo www.bancaditalia.it. Non sono ammesse
altre forme di presentazione della domanda di partecipazione al
concorso.
La data di presentazione della domanda e' attestata dal sistema
informatico che, allo scadere del termine di cui al comma 1, non
permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. Per evitare
un'eccessiva concentrazione degli accessi all'applicazione a ridosso
della scadenza del termine, si consiglia di presentare la domanda con
qualche ora di anticipo, tenuto anche conto del tempo necessario per
completare l'iter di registrazione propedeutico alla candidatura.
E' consentita la partecipazione a uno solo dei concorsi di cui
all'art. 1. Se si avanza domanda di partecipazione per piu' di un
concorso, la Banca d'Italia prende in considerazione l'ultima
candidatura presentata in ordine di tempo. A tal fine fa fede la data
di presentazione della domanda registrata dal sistema informatico.
Non sono tenute in considerazione e comportano, quindi,
l'esclusione dal concorso le candidature dalle quali risulti il
mancato possesso di uno o piu' requisiti prescritti per la
partecipazione al concorso. In tali casi, la Banca d'Italia comunica
il provvedimento di esclusione.
La Banca d'Italia non assume responsabilita' per il mancato o
ritardato recapito di comunicazioni che sia da imputare a disguidi
postali o telematici, all'indicazione nella domanda on-line di un
indirizzo errato o incompleto oppure a omessa o tardiva segnalazione
del cambiamento di indirizzo.
Il giorno della prima prova dovra' essere confermato il possesso
dei requisiti dichiarati nella domanda di partecipazione
sottoscrivendo una specifica dichiarazione, previa esibizione di un
documento di identita' (cfr. art. 7). Le dichiarazioni rese e
sottoscritte hanno valore di autocertificazione ai sensi del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (Testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa), con ogni conseguenza anche di ordine penale in caso
di mendacio e applicazione delle sanzioni previste dall'art. 76 del
decreto.
Coloro che, in relazione alla specifica condizione di disabilita'
(art. 20, legge n. 104/1992, e art. 16, comma 1, legge n. 68/1999), a
disturbi dell'apprendimento (DSA) o ad altre situazioni tutelate
dalla legge, hanno necessita' di strumenti di ausilio e/o tempi
aggiuntivi ovvero di misure di carattere organizzativo per la
partecipazione alle prove dovranno farne richiesta compilando il
"Quadro A" dell'applicazione. La Banca d'Italia valutera' la
richiesta esclusivamente sulla base del nesso causale tra la
situazione dichiarata nel "Quadro A" e le modalita' di svolgimento di
ciascuna prova. Qualora la Banca d'Italia riscontri, anche
successivamente, la non veridicita' di quanto dichiarato disporra'
l'esclusione dal concorso, non dara' seguito all'assunzione o
procedera' alla risoluzione del rapporto di impiego eventualmente
instaurato.
Per il concorso di cui alla lettera A, le persone candidate con
invalidita' uguale o superiore all'80% potranno chiedere di essere
esonerate dall'eventuale test preselettivo (ai sensi dell'art. 20,
comma 2-bis, della legge n. 104/1992) compilando il "Quadro B"
dell'applicazione. I medici della Banca d'Italia valuteranno la
richiesta sulla base della documentazione comprovante il
riconoscimento dell'invalidita', che dovra' essere presentata dalle
persone interessate con le modalita' e nei termini che verranno
successivamente comunicati, pena la decadenza dal beneficio. Qualora
la Banca d'Italia riscontri, anche successivamente, l'insussistenza
del titolo al beneficio, disporra' l'esclusione dal concorso, non
dara' seguito all'assunzione o procedera' alla risoluzione del
rapporto di impiego eventualmente instaurato.
Le persone interessate potranno verificare l'ammissione alla
prima prova sul sito internet della Banca d'Italia, all'indirizzo
www.bancaditalia.it, almeno 15 giorni prima della data prevista per
la prova.
L'ammissione alle prove avviene con la piu' ampia riserva in
ordine al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dal
bando.
Art. 3 Test preselettivo
Art. 3
Test preselettivo
Per il concorso di cui alla lettera A
La Banca d'Italia si riserva la facolta' di procedere a una
preselezione mediante test nel caso in cui le domande di
partecipazione siano superiori alle 3.000 unita'.
Il test preselettivo e' articolato in due sezioni finalizzate
all'accertamento della conoscenza:
1. delle materie previste nel programma allegato;
2. della lingua inglese.
Alla prima sezione viene attribuito fino a un massimo di 75
punti; alla seconda fino a un massimo di 25 punti.
Alla predisposizione e allo svolgimento del test sovrintende un
Comitato nominato dalla Banca d'Italia.
Il test preselettivo e' corretto in forma anonima. I criteri di
attribuzione del punteggio per ciascuna risposta esatta, omessa o
errata vengono comunicati prima dell'inizio della prova.
Le persone partecipanti sono classificate in ordine decrescente
in base al punteggio complessivo del test risultante dalla somma dei
punteggi conseguiti nelle due sezioni. Vengono chiamate a sostenere
la prova scritta di cui all'art. 6 le persone classificatesi nelle
prime 500 posizioni - ovvero fino all'80% dei presenti, con
arrotondamento all'unita' superiore, se i presenti sono in numero
pari o inferiore a 500 - nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima
posizione utile.
Il risultato conseguito nel test preselettivo, con l'indicazione
dell'eventuale ammissione alla prova scritta nonche' della data e del
luogo di svolgimento della stessa, viene reso disponibile alla
persona interessata esclusivamente sul sito internet della Banca
d'Italia www.bancaditalia.it a partire dal giorno indicato in
occasione dello svolgimento del test. Tale comunicazione ha valore di
notifica a ogni effetto di legge.
Il punteggio conseguito nel test preselettivo non concorre alla
formazione del punteggio complessivo utile ai fini della graduatoria
di merito (cfr. art. 8).
Art. 4 Preselezione per titoli
Art. 4
Preselezione per titoli
Per il concorso di cui alla lettera B
La Banca d'Italia si riserva la facolta' di procedere a una
preselezione per titoli nel caso in cui le domande di partecipazione
al concorso siano superiori alle 1.500 unita'. In tal caso, la Banca
d'Italia provvedera' alla formazione di una graduatoria preliminare
redatta sommando i punteggi attribuiti ai seguenti titoli, che devono
essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione
della domanda (3 novembre 2025):
diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata
quinquennale con voto rientrante nelle seguenti classi (o titolo e
voto equivalenti):
+---------------+-----------+
|da 60/100 a | |
|69/100 ovvero | |
|da 36/60 a | |
|41/60 |punti 1,00 |
+---------------+-----------+
|da 70/100 a | |
|79/100 ovvero | |
|da 42/60 a | |
|47/60 |punti 2,00 |
+---------------+-----------+
|da 80/100 a | |
|89/100 ovvero | |
|da 48/60 a | |
|53/60 |punti 3,00 |
+---------------+-----------+
|da 90/100 a | |
|97/100 ovvero | |
|da 54/60 a | |
|58/60 |punti 4,00 |
+---------------+-----------+
|da 98/100 a | |
|100/100 e lode | |
|ovvero da 59/60| |
|a 60/60 e lode |punti 5,00 |
+---------------+-----------+
laurea triennale con voto rientrante nelle seguenti classi (o
titolo e voto equivalenti):
+---------------+-----------+
|da 66/110 a | |
|75/110 ovvero | |
|da 60/100 a | |
|68/100 |punti 0,75 |
+---------------+-----------+
|da 76/110 a | |
|84/110 ovvero | |
|da 69/100 a | |
|76/100 |punti 2,25 |
+---------------+-----------+
|da 85/110 a | |
|89/110 ovvero | |
|da 77/100 a | |
|81/100 |punti 3,75 |
+---------------+-----------+
|da 90/110 a | |
|94/110 ovvero | |
|da 82/100 a | |
|85/100 |punti 5,25 |
+---------------+-----------+
|da 95/110 a | |
|99/110 ovvero | |
|da 86/100 a | |
|90/100 |punti 6,75 |
+---------------+-----------+
|da 100/110 a | |
|103/110 ovvero | |
|da 91/100 a | |
|94/100 |punti 8,25 |
+---------------+-----------+
|da 104/110 a | |
|106/110 ovvero | |
|da 95/100 a | |
|96/100 |punti 9,75 |
+---------------+-----------+
|da 107/110 a | |
|109/110 ovvero | |
|da 97/100 a | |
|99/100 |punti 11,25|
+---------------+-----------+
|da 110/110 a | |
|110/110 e lode | |
|ovvero da | |
|100/100 a | |
|100/100 e lode |punti 12,75|
+---------------+-----------+
Ai fini della determinazione del punteggio, viene preso in
considerazione un solo diploma di istruzione secondaria di secondo
grado e un solo titolo di laurea triennale utile ai fini della
partecipazione al concorso. In caso di possesso, oltre che della
laurea triennale, anche di una laurea magistrale/specialistica, ai
fini della determinazione del punteggio della preselezione viene
comunque preso in considerazione il solo punteggio della laurea
triennale. In caso di possesso di una laurea a ciclo unico LMG-01 o
di laurea di vecchio ordinamento in campo giuridico o economico,
viene preso in considerazione, ai medesimi fini, il voto di tale
titolo.
La graduatoria preliminare e' formata in ordine decrescente di
punteggio, attribuito unicamente sulla base di quanto dichiarato
nella domanda di partecipazione.
Vengono convocate a sostenere la prova scritta di cui al
successivo art. 6 le persone classificatesi nelle prime 1.500
posizioni nonche' le eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile.
Il risultato conseguito nella preselezione per titoli, con
l'indicazione dell'eventuale ammissione alla prova scritta, viene
reso disponibile alla persona interessata esclusivamente sul sito
internet della Banca d'Italia, all'indirizzo www.bancaditalia.it.
Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
Il punteggio conseguito ai fini della preselezione per titoli non
concorre alla formazione del punteggio utile ai fini della
graduatoria di merito (cfr. art. 8).
Art. 5 Convocazioni
Art. 5
Convocazioni
Il calendario, il luogo e le modalita' di svolgimento della prima
prova (eventuale test preselettivo o prova scritta in assenza di test
preselettivo) vengono resi noti tramite avviso pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
"Concorsi ed esami".
Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano
necessario rinviare lo svolgimento della prima fase di selezione
(test o prova scritta) dopo la pubblicazione del calendario, la
notizia del rinvio e del nuovo calendario viene prontamente diffusa
mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale.
Tutte le informazioni relative al concorso sono disponibili anche
sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it. La Banca
d'Italia non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di
informazioni inesatte da parte di fonti non autorizzate.
Art. 6 Commissioni e prove di concorso
Art. 6
Commissioni e prove di concorso
La Banca d'Italia nomina, per ciascuno dei concorsi di cui
all'art. 1, una Commissione con l'incarico di sovrintendere alle
prove d'esame, che si svolgono a Roma e consistono in una prova
scritta e in una prova orale.
La prova scritta prevede lo svolgimento di tre quesiti a risposta
sintetica sulle materie indicate nei programmi allegati nonche' di un
breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualita'. La
durata complessiva della prova verra' stabilita dalla Commissione
fino a un massimo di cinque ore.
I quesiti, che possono avere per oggetto l'esame di un caso
pratico, devono essere scelti tra quelli proposti dalla Commissione,
secondo quanto indicato nei programmi allegati.
Nella valutazione dei quesiti la Commissione verifica: le
conoscenze tecniche (applicazione delle conoscenze generali al caso
specifico); la capacita' di sintesi; l'attinenza alla traccia
(pertinenza, completezza); la chiarezza espressiva (proprieta'
linguistica; correttezza espositiva); la capacita' di argomentare
(sviluppo critico delle questioni; qualita' delle
considerazioni/soluzioni proposte). Nella valutazione dell'elaborato
in lingua inglese la Commissione verifica il livello di conoscenza
dell'inglese in relazione a un suo utilizzo come strumento di lavoro.
Per lo svolgimento della prova scritta e' consentita la
consultazione di testi normativi non commentati ne' annotati,
esclusivamente in forma cartacea. Non e' consentita la consultazione
delle disposizioni delle Autorita' di vigilanza e della UIF; non sono
inoltre consultabili manuali, appunti di ogni genere, dizionari di
lingua inglese. Il giorno della prova la Commissione potra' vietare
la consultazione di specifici testi, anche a carattere normativo, in
relazione ai contenuti dei quesiti.
La Commissione procede alla valutazione della prova scritta
garantendone l'anonimato, anche mediante sedute svolte in modalita'
telematica. Vengono valutate esclusivamente le prove di coloro che
abbiano svolto tutti e tre i quesiti, secondo le indicazioni del
programma.
I tre quesiti sono valutati fino a un massimo di 60 punti,
attribuendo a ognuno fino a un massimo di 20 punti. La prova e'
superata da coloro che ottengono un punteggio di almeno 12 punti in
ciascuno dei quesiti; e', tuttavia, ammesso alla prova orale anche
chi ha conseguito in uno solo dei tre quesiti un punteggio di almeno
9 punti, purche' il punteggio complessivo non sia inferiore a 36
punti.
L'elaborato in lingua inglese e' corretto solo per coloro che
hanno ottenuto il punteggio minimo complessivo nei quesiti secondo
quanto previsto dal comma precedente ed e' valutato fino a un massimo
di 3 punti.
La votazione complessiva della prova scritta risulta dalla somma
dei due punteggi utili (quesiti sulle materie del programma ed
elaborato in lingua inglese).
I risultati della prova scritta, con l'indicazione dell'eventuale
ammissione alla prova orale e della data di convocazione, vengono
resi disponibili alla persona interessata esclusivamente sul sito
internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it. Tale comunicazione
ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
La prova orale consiste in un colloquio sulle materie indicate
nei programmi e in una conversazione in lingua inglese.
Il colloquio, nel quale potranno essere discussi anche casi
pratici, tende ad accertare: le conoscenze tecniche; la capacita' di
giudizio critico; la capacita' di cogliere le interrelazioni tra gli
argomenti; la capacita' espositiva. La conversazione in lingua
inglese e' volta a verificarne il livello di conoscenza in relazione
a un utilizzo dell'inglese come strumento di lavoro.
La prova orale viene valutata con l'attribuzione di un punteggio
massimo di 60 punti ed e' superata da coloro che conseguono una
votazione di almeno 36 punti.
I risultati della prova orale vengono resi accessibili alla
persona interessata sul sito internet della Banca d'Italia
www.bancaditalia.it. Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni
effetto di legge.
Art. 7 Identificazione per la partecipazione alle prove
Art. 7
Identificazione per la partecipazione alle prove
Per sostenere le prove occorre essere muniti di carta di
identita' o di uno dei documenti di riconoscimento previsti dall'art.
35 del decreto del presidente della repubblica n. 445/2000. Coloro
che non sono in possesso della cittadinanza italiana devono essere
muniti di un documento di identita' equipollente. Il documento deve
essere in corso di validita' secondo le previsioni di legge. Viene
escluso chi non e' in grado di esibire un valido documento di
identita'.
Art. 8 Graduatorie
Art. 8
Graduatorie
Il punteggio complessivo delle persone idonee e' determinato
dalla somma delle votazioni riportate nella prova scritta e nella
prova orale.
Per ottenere l'idoneita' e' necessario conseguire i punteggi
minimi previsti per le prove di cui all'art. 6.
Le Commissioni formano le graduatorie di merito seguendo l'ordine
decrescente di punteggio complessivo.
La Banca d'Italia approva le graduatorie finali sulla base delle
graduatorie di merito; qualora piu' persone risultino in posizione di
ex aequo, viene data preferenza alla persona piu' giovane.
La Banca d'Italia, nel caso di rinuncia alla nomina o di mancata
presa di servizio da parte delle persone classificate in posizione
utile all'assunzione, si riserva la facolta' di coprire i posti
rimasti vacanti seguendo l'ordine di graduatoria.
La Banca d'Italia si riserva la facolta' di utilizzare le
graduatorie finali entro tre anni dalla data di approvazione.
Le graduatorie finali delle persone classificate in posizione
utile all'assunzione vengono pubblicate sul sito internet della Banca
d'Italia www.bancaditalia.it. Tale pubblicazione assume valore di
notifica a ogni effetto di legge. Per esigenze di tutela della
privacy, i nominativi delle persone idonee in graduatoria verranno
sostituiti dai codici delle rispettive domande di partecipazione.
Art. 9 Autocertificazioni richieste per l'assunzione
Art. 9
Autocertificazioni richieste per l'assunzione
Ai fini dell'assunzione dovra' essere autocertificato il possesso
dei requisiti di partecipazione al concorso e di assunzione, secondo
le modalita' previste nel decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000. Per la verifica del possesso del requisito di cui all'art.
1, punto 6 (compatibilita' con le funzioni da svolgere in Banca
d'Italia), sara' richiesto di rendere dichiarazioni relative
all'eventuale sussistenza di condanne penali, di sentenze di
applicazione della pena su richiesta, di sottoposizione a misure di
sicurezza o di carichi pendenti. Saranno oggetto di valutazione
discrezionale tutte le sentenze di condanna anche in caso di
intervenuta prescrizione, provvedimento di amnistia, indulto, perdono
giudiziale, riabilitazione, sospensione della pena, beneficio della
non menzione nonche' i procedimenti penali pendenti.
Art. 10 Nomina e assegnazione
Art. 10
Nomina e assegnazione
Le persone classificate in posizione utile all'assunzione
dovranno comunicare alla Banca d'Italia - qualora non abbiano gia'
provveduto nella domanda on-line - un indirizzo di posta elettronica
certificata al quale verranno indirizzate, a ogni effetto di legge,
le comunicazioni di avvio del procedimento di nomina e assegnazione
ed eventuali altre comunicazioni. Il possesso di un indirizzo PEC e'
indispensabile per avviare il procedimento di assunzione.
La Banca d'Italia procede all'assunzione delle persone utilmente
classificate che non abbiano tenuto comportamenti incompatibili con
le funzioni da svolgere nell'Istituto e siano in possesso dei
requisiti previsti per l'assunzione (cfr. art. 1). Esse sono nominate
in prova come:
esperto, 1° livello stipendiale, per il concorso di cui alla
lettera A;
assistente - profilo amministrativo, per il concorso di cui
alla lettera B.
Al termine del periodo di prova della durata di sei mesi, se
riconosciute idonee, le persone nominate conseguono la conferma della
nomina con la stessa decorrenza di quella in prova; nell'ipotesi di
esito sfavorevole, il periodo di prova e' prorogato, per una sola
volta, di altri sei mesi.
L'accettazione della nomina non puo' essere in alcun modo
condizionata.
Il rapporto d'impiego di coloro che non sono in possesso della
cittadinanza italiana e' regolato tenendo conto delle limitazioni di
legge in materia di accesso ai posti di lavoro presso gli enti
pubblici.
Le persone nominate in prova devono prendere servizio presso la
sede di lavoro cui sono assegnate entro il termine comunicato;
eventuali proroghe del termine sono concesse solo per giustificati
motivi. Se rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di
giustificati motivi, non prendono servizio entro il termine, decadono
dalla nomina.
Per il concorso di cui alla lettera B, le persone nominate non
possono avanzare domanda di trasferimento prima che siano trascorsi
quattro anni di permanenza nella residenza assegnata all'atto
dell'assunzione.
Art. 11 Trattamento dei dati personali
Art. 11
Trattamento dei dati personali
Ai sensi della normativa europea e nazionale in materia di
privacy, si informa che i dati forniti sono trattati, anche in forma
automatizzata, per le finalita' di gestione del concorso e del
procedimento di nomina e assunzione nonche' per eventuali analisi
sull'andamento della selezione. Per chi viene assunto, il trattamento
proseguira' per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto di
lavoro.
Il conferimento dei dati richiesti e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione; in caso
di rifiuto a fornire i dati, la Banca d'Italia procede all'esclusione
dal concorso o non da' corso all'assunzione.
I dati idonei a rivelare lo stato di salute delle persone sono
trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi n.
104/1992 e n. 68/1999. I dati di cui all'art. 9 del presente bando
sono trattati per l'accertamento del requisito di assunzione relativo
alla compatibilita' dei comportamenti tenuti dalle persone
interessate con le funzioni da svolgere nell'Istituto, secondo quanto
previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia.
I dati forniti possono essere comunicati ad altre amministrazioni
pubbliche a fini di verifica di quanto dichiarato o negli altri casi
previsti da leggi e regolamenti; possono essere comunicati anche alle
societa' - in qualita' di responsabili del trattamento - di cui la
Banca si avvale per particolari prestazioni professionali, consulenze
o servizi strettamente connessi con lo svolgimento del concorso (es.
attivita' di sorveglianza alle prove).
Le persone che hanno fornito i dati hanno il diritto di accesso
ai dati personali e gli altri diritti riconosciuti dalla legge tra i
quali il diritto di ottenere la rettifica o l'integrazione dei dati,
la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco di
quelli trattati in violazione della legge nonche' il diritto di
opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al loro
trattamento.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
titolare del trattamento - Banca d'Italia - Servizio organizzazione,
via Nazionale n. 91, Roma (e-mail: org.privacy@bancaditalia.it).
Il Responsabile della protezione dei dati per la Banca d'Italia
puo' essere contattato presso via Nazionale n. 91, Roma (e-mail:
responsabile.protezione.dati@bancaditalia.it).
Per le violazioni della vigente disciplina in materia di privacy
e' possibile rivolgersi, in qualita' di Autorita' di controllo, al
garante per la protezione dei dati personali - piazza Venezia n. 11,
Roma.
Art. 12 Responsabile del procedimento
Art. 12
Responsabile del procedimento
L'Unita' organizzativa responsabile del procedimento e' il
Servizio gestione del personale della Banca d'Italia. Il responsabile
del procedimento e' il Capo pro tempore di tale servizio o, in caso
di assenza o impedimento, il Vice Capo pro tempore.
Roma, 19 settembre 2025
Il direttore generale: SignoriniAllegato 1
Allegato
PROGRAMMA
Trentacinque esperti con orientamento nelle discipline giuridiche
lett. A dell'art. 1 del bando
Eventuale test preselettivo - su diritto privato (civile e
commerciale), diritto amministrativo, legislazione bancaria e
finanziaria, antiriciclaggio e diritto dell'Unione europea (cfr.
programma della prova scritta) nonche' sulla lingua inglese.
Prova scritta - svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica e di
un elaborato in lingua inglese
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Diritto privato (civile e commerciale)
Le obbligazioni in generale. Le fonti delle obbligazioni. Le
obbligazioni pecuniarie. L'adempimento. I modi di estinzione delle
obbligazioni diversi dall'adempimento. L'inadempimento e la
responsabilita'. Obbligazioni con pluralita' di soggetti. Le
modifiche soggettive del rapporto obbligatorio
Il contratto in generale. Il contratto e gli atti
unilaterali. Validita' e invalidita' del contratto. Rappresentanza.
Effetti del contratto. Risoluzione e rescissione del contratto.
Interpretazione del contratto
La normativa a tutela del consumatore. I contratti di credito
ai consumatori
La responsabilita' civile
La responsabilita' patrimoniale. Le cause di prelazione. La
conservazione della garanzia patrimoniale
L'azienda, l'impresa e gli imprenditori
Le societa' e le altre forme di esercizio collettivo
dell'impresa
Le societa' con azioni quotate
I gruppi societari
I titoli di credito
La crisi e il risanamento dell'impresa. Le procedure
concorsuali
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Diritto amministrativo
Lo Stato e gli enti pubblici. Le autorita' amministrative
indipendenti
Le situazioni giuridiche soggettive. Diritti soggettivi e
interessi legittimi
L'attivita' amministrativa
La discrezionalita' amministrativa e tecnica
L'autonomia negoziale della pubblica amministrazione
Il procedimento amministrativo: principi della legge n.
241/1990; le fasi del procedimento; il responsabile del procedimento
Le tipologie dei modelli pattizi: contratti, convenzioni e
accordi
Il provvedimento amministrativo. Elementi e vizi. Il silenzio
della P.A.
La trasparenza della pubblica amministrazione e il diritto di
accesso
La responsabilita' della pubblica amministrazione
I principi in tema di affidamento dei contratti pubblici. Le
procedure di affidamento dei contratti pubblici, i criteri di
aggiudicazione e le forme di partecipazione degli operatori economici
L'autotutela amministrativa
Un quesito a scelta tra quattro proposti dalla Commissione (due
per ciascuna materia) di:
Legislazione bancaria e finanziaria, antiriciclaggio
L'assetto istituzionale della vigilanza europea: il ruolo
delle autorita' europee e di quelle nazionali
Gli elementi dell'Unione bancaria: il meccanismo di vigilanza
unico (SSM); il meccanismo di risoluzione unico (SRM) e la disciplina
delle crisi
La disciplina dell'attivita' bancaria e finanziaria e della
vigilanza, in particolare:
costituzione e assetti proprietari
governo societario, sistema dei controlli interni e
disciplina dei conflitti di interesse
la vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva
azione correttiva e poteri di intervento sanzionatori della
Banca d'Italia
i gruppi bancari e la vigilanza consolidata
I servizi di investimento e la gestione collettiva del
risparmio. I sistemi di garanzia dei depositanti e degli investitori
La tutela della trasparenza delle condizioni contrattuali e
della correttezza delle relazioni con la clientela: quadro normativo
e ambito di applicazione oggettivo e soggettivo; pubblicita' e
informazione precontrattuale; la disciplina dei contratti bancari;
l'attivita' di offerta bancaria fuori sede e gli annunci pubblicitari
Il contrasto del riciclaggio e del finanziamento del
terrorismo: assetto istituzionale e disciplina
Diritto dell'Unione europea
Le fonti del diritto dell'Unione europea
Le istituzioni, gli organi e gli organismi dell'Unione
europea
I principi del diritto dell'Unione europea
La tutela dei diritti fondamentali
Le procedure decisionali
I rapporti tra il diritto dell'Unione europea e l'ordinamento
nazionale
La partecipazione dell'Italia alla formazione e
all'attuazione della normativa dell'Unione europea
Il sistema delle competenze
La libera circolazione delle persone, dei servizi e dei
capitali
La disciplina della concorrenza
L'Unione monetaria e il suo assetto istituzionale
Il sistema di tutela giurisdizionale
Prova orale - un colloquio su tutte e quattro le materie previste per
la prova scritta e una conversazione in lingua inglese.
L'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze
professionali potranno formare oggetto della prova orale.
PROGRAMMA
Venticinque assistenti con orientamento nelle discipline giuridiche
lett. B dell'art. 1 del bando
Prova scritta - svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica e di
un elaborato in lingua inglese
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - su
ciascuna delle seguenti materie:
Diritto privato (civile e commerciale)
Le obbligazioni in generale. Le fonti delle obbligazioni. Le
obbligazioni pecuniarie. L'adempimento. I modi di estinzione delle
obbligazioni diversi dall'adempimento. L'inadempimento e la
responsabilita'. Obbligazioni con pluralita' di soggetti. Le
modifiche soggettive del rapporto obbligatorio
Il contratto in generale. Il contratto e gli atti
unilaterali. Validita' e invalidita' del contratto. Rappresentanza.
Effetti del contratto. Risoluzione e rescissione del contratto.
Interpretazione del contratto
La normativa a tutela del consumatore. I contratti di credito
ai consumatori
La responsabilita' civile
La responsabilita' patrimoniale. Le cause di prelazione. La
conservazione della garanzia patrimoniale
L'azienda, l'impresa e gli imprenditori
Le societa' di persone e di capitali.
I gruppi societari
I titoli di credito
Diritto amministrativo
Lo Stato e gli enti pubblici. Le autorita' amministrative
indipendenti
Le situazioni giuridiche soggettive. Diritti soggettivi e
interessi legittimi
L'attivita' amministrativa.
Il procedimento amministrativo: principi della legge n.
241/1990; le fasi del procedimento; il responsabile del procedimento
La discrezionalita' amministrativa e tecnica
Le tipologie dei modelli pattizi: contratti, convenzioni e
accordi
Il provvedimento amministrativo. Elementi e vizi. Il silenzio
della P.A.
L'autotutela amministrativa
La responsabilita' della pubblica amministrazione
Diritto dell'Unione europea
Le fonti e i principi del diritto dell'Unione europea
Le istituzioni, gli organi e gli organismi dell'Unione
europea
I rapporti tra il diritto dell'Unione europea e l'ordinamento
italiano
Le procedure decisionali
La libera circolazione delle persone, dei servizi e dei
capitali
L'Unione monetaria e il suo assetto istituzionale
La disciplina della concorrenza
Prova orale - un colloquio su tutte e tre le materie previste per la
prova scritta e una conversazione in lingua inglese.
L'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze
professionali potranno formare oggetto della prova orale.
