ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE Concorso pubblico, per esami, per la copertura di quindici posti di professionista dell'area legale, avvocato I livello, a tempo indeterminato. (20E13544)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 93 del 27-11-2020

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Titolo: Concorso pubblico, per esami, per la copertura di quindici posti di professionista dell'area legale, avvocato I livello, a tempo indeterminato. (20E13544)
  • Categoria: Enti pubblici statali
  • Ente: ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  • Data: 27-11-2020
  • Scadenza: 28-12-2020

Art. 1 Posti a concorso

Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per esami,  per  l'assunzione  a
tempo  indeterminato  di  quindici  professionisti  dell'area  legale
(avvocato I livello) nei ruoli del personale dell'INPS. 
    I posti da ricoprire sono individuati ad esclusiva copertura  dei
fabbisogni dell'Istituto presso le seguenti sedi: 
      regione Puglia sette  (sedi  di  Foggia,  Taranto,  Brindisi  e
Lecce); 
      coordinamento metropolitano di Napoli quattro (sedi di Napoli); 
      regione Campania tre (sedi di Caserta e Salerno); 
      regione Calabria uno (sede di Cosenza). 
    E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne  per  l'accesso
al lavoro cosi' come previsto dal decreto legislativo 11 aprile 2006,
n. 198 e dall'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Art. 2 Requisiti per l'ammissione

				Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Alla  procedura  selettiva  di  cui  al  presente  bando  possono
partecipare coloro che, alla data di  scadenza  del  termine  per  la
presentazione delle domande, sono in  possesso  dei  requisiti  sotto
indicati: 
      a) laurea magistrale/specialistica in giurisprudenza (LMG/01  o
22/S)  ovvero  diploma  di  laurea  di   "vecchio   ordinamento"   in
giurisprudenza; per i titoli conseguiti all'estero e' necessario  che
gli stessi siano riconosciuti equipollenti a  quelli  sopra  indicati
nei modi previsti dalla legge o che  siano  ad  essi  equiparati  con
decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  (art.  38  del
decreto legislativo n. 165/2001 - art. 2 del decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 189/2009); 
      b) iscrizione a uno degli  albi  degli  avvocati  istituiti  in
Italia presso i relativi Consigli dell'Ordine ovvero titolo  a  detta
iscrizione, per l'esercizio in Italia della professione con il titolo
di avvocato; 
      c) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati
membri dell'Unione europea ovvero appartenenza a una delle  tipologie
previste dall'art. 38 decreto legislativo n. 165/2001; 
      d)  non  essere  stato  destituito,  dispensato  o   licenziato
dall'impiego presso una pubblica amministrazione e non  essere  stato
dichiarato decaduto da  altro  impiego  pubblico,  ne'  essere  stato
interdetto dai pubblici uffici ai sensi della  vigente  normativa  in
materia; 
      e) non aver riportato condanne penali, ancorche' non passate in
giudicato che impediscano  la  costituzione  o  la  prosecuzione  del
rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione; 
      f) posizione regolare  nei  riguardi  degli  obblighi  militari
laddove previsti per legge; 
      g) godimento dei diritti politici e civili; 
      h) idoneita' fisica all'impiego. 
    In ogni momento della procedura l'Istituto si riserva la facolta'
di procedere,  con  atto  motivato  -  da  comunicarsi  mediante  PEC
all'indirizzo   indicato   nella   domanda   di   partecipazione    -
all'esclusione dei candidati che non siano in possesso dei  requisiti
di ammissione previsti dal presente bando o che siano destinatari  di
sentenze penali di condanna ancorche' non passate in giudicato.

Art. 3 Presentazione delle domande - Termine e modalita'

				Art. 3 
 
 
          Presentazione delle domande - Termine e modalita' 
 
 
    Il candidato deve produrre domanda di partecipazione al  concorso
esclusivamente in via telematica, mediante  l'utilizzo  di  PIN  INPS
oppure SPID (Sistema  pubblico  di  identita'  digitale)  oppure  CNS
(Carta  nazionale  dei  servizi),  compilando  l'apposito  modulo  ed
utilizzando  la  specifica  applicazione  disponibile   all'indirizzo
internet www.inps.it 
    L'invio  on-line  della  domanda  comporta   per   il   candidato
l'accettazione incondizionata della sede di lavoro tra quelle di  cui
all'art. 1 del presente bando. 
    L'invio on-line della domanda debitamente compilata  deve  essere
effettuato  entro  il  termine  perentorio  delle   ore   16,00   del
trentunesimo giorno decorrente dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione del presente bando di concorso nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami". In
caso di coincidenza con un giorno festivo, il termine di scadenza  si
intende espressamente prorogato al giorno successivo non festivo. 
    Dopo l'invio, il candidato deve stampare la domanda protocollata,
firmarla e consegnarla nel  luogo  e  nel  giorno  stabilito  per  lo
svolgimento  della  prima   prova   scritta   ovvero   dell'eventuale
preselezione, pena l'esclusione dal concorso. 
    La data di presentazione on-line della domanda di  partecipazione
al concorso e la compilazione, a pena di inammissibilita', dei  campi
obbligatori della  predetta  domanda  sono  certificate  dal  sistema
informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione,
non permette piu' l'invio  del  modulo  elettronico.  Per  effettuare
variazioni e' possibile inviare una  nuova  domanda,  che  annulla  e
sostituisce la precedente. L'invio deve comunque  avvenire  entro  il
termine perentorio gia' indicato nel comma 3 del presente articolo. 
    Non sono ammesse altre forme  di  produzione  o  di  invio  delle
domande di partecipazione al concorso. 
    Il candidato, ove riconosciuto portatore  di  handicap  ai  sensi
della legge 5 febbraio 1992, n. 104  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, nella domanda on-line dovra' comunicare quanto previsto
dagli  articoli  20 e  21  della   predetta   legge   n.   104/1992.
L'interessato  dovra'   inviare   -   a   mezzo   PEC   all'indirizzo
dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it  -  entro  i  quindici   giorni
successivi alla scadenza del termine di presentazione  della  domanda
di partecipazione al presente  concorso  -  copia  di  documentazione
attestante  il  riconoscimento  dello  stato  di  handicap  a   norma
dell'art. 3 della legge n. 104/92 corredata, ove non desumibile dalla
predetta documentazione, da idonea certificazione che  specifichi  la
natura dell'handicap ai fini della  valutazione  della  richiesta  di
ausili  o  dei  tempi  aggiuntivi.  La  mancata  dichiarazione  nella
domanda, ovvero il mancato invio entro  il  predetto  termine,  della
documentazione  attestante  lo  stato  di  handicap,   escludono   il
candidato dal beneficio, fatte salve le posizioni  per  le  quali  lo
stato  di   handicap   risulti   dichiarato   amministrativamente   o
giudizialmente nel periodo compreso  tra  la  data  di  scadenza  del
termine per la presentazione della domanda e la data  di  svolgimento
delle prove. Il candidato ha comunque l'obbligo di comunicare a mezzo
PEC  all'indirizzo  dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it  successive
eventuali variazioni rispetto a quanto dichiarato nella  domanda.  Ai
fini dell'attribuzione della sede di destinazione tra quelle  di  cui
all'art. 1 del bando  di  concorso,  il  candidato  che  rientri  nei
requisiti  previsti  dall'art.  21  della  legge  n.  104/92,  dovra'
presentare improrogabilmente  entro  gli  stessi  termini  e  con  le
medesime modalita' di cui al presente comma, il verbale attestante il
prescritto riconoscimento di invalidita'. 
    Il  candidato  ha  l'obbligo  di  comunicare  -   a   mezzo   PEC
all'indirizzo  dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it   -   successive
eventuali variazioni di indirizzo. 
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita'  in  caso  di
dispersione di comunicazioni  dipendenti  da  inesatte  o  incomplete
indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o
tardiva comunicazione del  cambiamento  dell'indirizzo  PEC  indicato
nella domanda. 
    Nella domanda di partecipazione al  concorso  il  candidato  deve
dichiarare, sotto la  propria  responsabilita'  e  consapevole  delle
conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art.  76
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.  445
e successive modifiche ed integrazioni, quanto segue: 
      a) il cognome, il nome e il codice fiscale; 
      b) la data e il luogo di nascita; 
      c) lo stato civile; 
      d) la residenza; 
      e) il recapito  pec  presso  il  quale  intende  ricevere  ogni
comunicazione inerente il concorso (obbligatorio); 
      f) di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero  di
uno degli Stati membri dell'Unione europea ovvero  di  appartenere  a
una delle tipologie previste  dall'art.  38  decreto  legislativo  n.
165/2001; 
      g) di godere dei diritti civili e politici; 
      h) il comune nelle cui liste elettorali e'  iscritto  ovvero  i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      i) di essere in possesso dei titoli previsti  dall'art.  2  del
presente bando, indicando presso quale universita'  e  Corte  appello
sono stati conseguiti e la data di conseguimento degli stessi; 
      j) di non essere  stato  destituito,  dispensato  o  licenziato
dall'impiego presso una pubblica  amministrazione  e  di  non  essere
stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico,  ne'  di  essere
stato interdetto dai pubblici uffici ai sensi della vigente normativa
in materia; 
      k) di  non  aver  riportato  condanne  penali  ovvero  di  aver
riportato condanne penali, ancorche' non passate in giudicato,  anche
se  sia  stata  concessa  amnistia,  condono,   indulto   o   perdono
giudiziale, applicazione della pena su richiesta ai  sensi  dell'art.
444 codice di procedura penale, specificandone la tipologia, o  avere
procedimenti penali pendenti, specificandone la tipologia; 
      l) la posizione regolare nei riguardi degli  obblighi  militari
laddove previsti per legge; 
      m)  nella  fattispecie  di  cui  all'art.  20  della  legge  n.
104/1992, gli ausili eventualmente necessari per l'espletamento delle
prove; 
      n) il possesso di eventuale diritto  a  riserva  di  posti  con
indicazione della legge che prevede tale diritto, nonche' il possesso
di eventuali titoli che, come previsto dall'art. 5  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 487/1994, danno diritto  alla  riserva
ovvero  a  parita'  di  merito,   danno   diritto   alla   preferenza
all'assunzione. La mancata dichiarazione  nella  domanda  esclude  il
candidato dal beneficio; 
      o) il  consenso  al  trattamento  dei  dati  personali  per  le
finalita' e con le modalita' di cui al decreto legislativo 30  giugno
2003,  n.  196  e  del  regolamento  UE  n.  2016/679  e   successivi
provvedimenti attuativi; 
      p) di essere in possesso di  tutti  i  requisiti  previsti  per
l'ammissione alla procedura concorsuale, di essere  a  conoscenza  di
tutte le disposizioni contenute nel bando di concorso e di accettarle
senza riserva alcuna. 
    Non possono essere prodotte, oltre i  termini  stabiliti  per  la
presentazione della domanda, eventuali regolarizzazioni. 
    Fermo restando quanto  previsto  in  materia  di  responsabilita'
civile e  penale  dall'art.  76  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, qualora, dal  controllo  di  cui  al  decreto
stesso, emerga la non veridicita' del contenuto della  dichiarazione,
il dichiarante  decade  dai  benefici  conseguenti  al  provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Art. 4 Commissione esaminatrice

				Art. 4 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La Commissione esaminatrice e' nominata secondo le previsioni  di
cui al vigente  "Regolamento  delle  procedure  di  reclutamento  per
l'assunzione  all'INPS  del   personale   non   dirigente   a   tempo
indeterminato", adottato con determinazione presidenziale n. 162  del
7 novembre 2017, disponibile  sul  sito  istituzionale  dell'Istituto
www.inps.it 
    La Commissione e' integrata da membri aggiunti per la valutazione
della  conoscenza   della   lingua   inglese   e   delle   competenze
informatiche.  Per  ciascun  componente  nominato  e'   previsto   un
componente supplente. 
    Un terzo dei posti di componente della Commissione  e'  riservato
alle  donne.  Le  funzioni  di  segretario  saranno  svolte   da   un
funzionario dell'Istituto appartenente all'area C. 
    La Commissione esaminatrice, nella prima riunione,  stabilisce  i
criteri e le modalita' di valutazione delle prove concorsuali.

Art. 5 Preselezione

				Art. 5 
 
 
                            Preselezione 
 
 
    Nell'eventualita'  in  cui  pervenga  un  numero  di  domande  di
partecipazione  superiore  a  seicento,   al   fine   di   assicurare
l'efficacia  e  la  celerita'  della  procedura   selettiva,   l'INPS
effettuera' una preselezione dei candidati, consistente in quesiti  a
risposta multipla volti ad accertare  la  conoscenza  teorico-pratica
delle seguenti materie: 
      a) diritto costituzionale e diritto dell'Unione europea; 
      b) diritto amministrativo; 
      c) diritto penale e procedura penale; 
      d) diritto civile e procedura civile; 
      e) diritto del lavoro e legislazione sociale. 
    La preselezione, il cui espletamento  potra'  essere  affidato  a
qualificati enti pubblici o privati, sara' realizzata  con  l'ausilio
di sistemi informatici. 
    I criteri di svolgimento di tale prova, preventivamente stabiliti
dalla Commissione esaminatrice, sono resi  noti  ai  candidati  prima
dell'inizio della prova stessa. 
    Alle prove scritte sono ammessi a partecipare i  concorrenti  che
avranno ottenuto il punteggio maggiore, in  numero  multiplo  pari  a
venti  volte  i  posti  messi  a  concorso,   nonche'   i   candidati
classificatisi ex aequo  all'ultimo  posto  utile  per  l'ammissione,
nonche' i candidati esentati dalla preselezione  ai  sensi  dell'art.
20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. 
    Il punteggio conseguito  nella  preselezione  non  concorre  alla
formazione della graduatoria di merito del concorso. 
    L'elenco dei candidati ammessi a partecipare alle  prove  scritte
e' pubblicato con valore di notifica a tutti  gli  effetti  sul  sito
internet dell'INPS all'indirizzo www.inps.it

Art. 6 Prove selettive

				Art. 6 
 
 
                           Prove selettive 
 
 
    La procedura di concorso prevede due prove scritte  e  una  prova
orale. Il superamento delle prove scritte  costituisce  requisito  di
accesso alla prova orale. 
    La sede, il giorno e l'ora di svolgimento delle due prove scritte
o della eventuale prova preselettiva sono pubblicati  con  valore  di
notifica  a  tutti  gli  effetti,  sul   sito   internet   dell'INPS,
all'indirizzo   www.inps.it   nella   sezione   "Avvisi,   bandi    e
fatturazione" sotto sezione "Concorsi"  e  nella   Gazzetta   Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed  esami"  -
n. 3 del 12 gennaio 2021 , almeno quindici giorni prima della data  di
inizio. Il candidato che non si presenti nel  giorno,  luogo  ed  ora
stabiliti o si ritiri dalle prove, qualunque  ne  sia  la  causa,  e'
escluso dal concorso. 
    Nel  caso  in  cui,  per  circostanze  straordinarie,  si   renda
necessario,  dopo  la  pubblicazione  del  calendario  delle   prove,
rinviarne lo svolgimento, la notizia del rinvio e il nuovo calendario
saranno egualmente diffusi mediante avviso nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami" - e
sul sito internet dell'INPS, all'indirizzo www.inps.it nella  sezione
"Avvisi, bandi e fatturazione" sotto sezione "Concorsi". 
    Durante le prove non e' permesso ai concorrenti di comunicare tra
loro verbalmente o per iscritto ovvero di mettersi in  relazioni  con
altri,  salvo  che  con  gli  incaricati  della  vigilanza  o  con  i
componenti della Commissione esaminatrice. 
    I candidati non  possono  portare  carta  da  scrivere,  appunti,
manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere.  I  candidati
non possono usare telefoni cellulari, lettori MP3,  palmari,  tablet,
computer portatili o qualsiasi  altro  strumento  elettronico  idoneo
alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. 
    I  candidati  ammessi  alle  prove  scritte  potranno  consultare
unicamente i testi normativi non commentati, privi di  annotazioni  e
senza riferimenti giurisprudenziali, redatti esclusivamente in  forma
cartacea. 
     Il candidato che  contravviene  alle  predette  disposizioni  e'
escluso dal concorso. 
    Per essere ammessi a  sostenere  le  prove,  i  candidati  devono
essere muniti di un valido documento di riconoscimento, nonche' della
copia  firmata  della   domanda   di   partecipazione   al   concorso
protocollata, pena l'esclusione dal concorso.

Art. 7 Prove scritte

				Art. 7 
 
 
                            Prove scritte 
 
 
    Le prove scritte consistono nella redazione di: 
      un parere motivato in materia di diritto amministrativo; 
      un parere motivato o atto defensionale in  materia  di  diritto
civile e diritto processuale civile oppure in materia di diritto  del
lavoro e/o legislazione sociale. 
    Le prove scritte sono valutate  in  trentesimi.  Sono  ammessi  a
partecipare alla prova orale tutti i candidati che abbiano  riportato
il punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove scritte.

Art. 8 Prova orale

				Art. 8 
 
 
                             Prova orale 
 
 
    La prova orale vertera', oltre che sulle  materie  oggetto  delle
prove scritte, anche sulle seguenti materie: diritto  costituzionale,
diritto dell'Unione europea, diritto commerciale,  diritto  penale  e
procedura penale, nonche' sulla  lingua  inglese  e  sull'informatica
giuridica,  quest'ultima  con  particolare  riferimento  al  processo
telematico. 
    La sede, il giorno e l'ora di svolgimento della prova orale  sono
pubblicati sul sito internet dell'INPS  e  comunicati  mediante  pec,
almeno venti giorni prima della data della prova stessa. Il candidato
che non  si  presenta  nel  giorno,  luogo  ed  ora  stabiliti  senza
giustificato motivo e' escluso dal concorso. 
    La valutazione finale e'  espressa  in  trentesimi.  Superano  la
prova i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30.

Art. 9 Graduatorie finali

				Art. 9 
 
 
                         Graduatorie finali 
 
 
    Espletate le prove  del  concorso,  la  Commissione  esaminatrice
forma la graduatoria di merito sulla base del  punteggio  complessivo
ottenuto da ciascun candidato, costituito dalla somma della media dei
voti riportati nelle due prove scritte  e  il  voto  riportato  nella
prova orale. 
    A seguito  della  verifica  formale,  da  parte  della  Direzione
centrale  risorse  umane,  della  veridicita'   delle   dichiarazioni
sostitutive di certificazione,  della  documentazione  presentata  da
parte dei candidati nonche' dei titoli di  studio  dichiarati,  sara'
redatta la graduatoria finale e quella specifica dei vincitori. 
    In caso di parita' di  punteggio  si  applicano  le  disposizioni
previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della  Repubblica  n.
487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni. 
    Qualora, a conclusione delle operazioni di valutazione dei citati
titoli preferenziali, due o piu'  candidati  si  classifichino  nella
stessa posizione, e' preferito il candidato piu' giovane di eta'. 
    La graduatoria finale  e  quella  specifica  dei  vincitori  sono
sottoposte al  Consiglio  di  amministrazione  dell'Istituto  per  la
relativa  approvazione  e  sono  pubblicate  sul  sito  istituzionale
dell'INPS al seguente indirizzo: www.inps.it. Di  tale  pubblicazione
e' data notizia mediante avviso  inserito  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale  "Concorsi  ed  esami".
Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrono i  termini  per
eventuali impugnative. 
    All'esito della formazione della graduatoria, sara' reso noto  il
numero di posti per sede tra quelle di cui all'art. 1  del  bando.  I
concorrenti potranno scegliere la sede di destinazione in  base  alla
graduatoria. 
    La graduatoria finale, ai sensi dell'art. 35,  comma  5-ter,  del
decreto legislativo n. 165/2001, rimane efficace per  un  termine  di
due anni dalla data di approvazione.

Art. 10 Assunzione in servizio

				Art. 10 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    L'immissione in servizio dei vincitori e' disposta con riserva di
accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione  all'impiego
prescritti all'art. 2 del presente bando. 
    I vincitori, salva la possibilita' di trasferimenti d'ufficio nei
casi previsti dalla legge, sono soggetti  all'obbligo  di  permanenza
nella sede di prima destinazione  per  un  periodo  non  inferiore  a
cinque anni di cui all'art. 35, comma 5-bis, del decreto  legislativo
n. 165/2001.

Art. 11 Stipula del contratto individuale di lavoro

				Art. 11 
 
 
             Stipula del contratto individuale di lavoro 
 
 
    I concorrenti dichiarati  vincitori  del  concorso  stipulano  il
contratto individuale di lavoro a  tempo  pieno  e  indeterminato  in
qualita' di professionisti  dell'area  legale  (avvocato  I  livello)
secondo quanto  previsto  dalla  normativa  contrattuale  vigente  in
materia. 
    Dalla data di sottoscrizione del contratto individuale  decorrono
tutti gli effetti giuridici ed economici  connessi  all'instaurazione
del rapporto di lavoro. 
    Il vincitore di concorso che non si presenti, senza  giustificato
motivo, per la sottoscrizione del contratto individuale di  lavoro  e
per  la  conseguente  assunzione  in  servizio,   sara'   considerato
rinunciatario e dichiarato decaduto dalla nomina stessa.

Art. 12 Periodo di prova

				Art. 12 
 
 
                          Periodo di prova 
 
 
    Dalla data di sottoscrizione del contratto individuale di  lavoro
decorre l'inizio del periodo di  prova  della  durata  di  sei  mesi,
previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale di  lavoro  della
dirigenza  dell'area  VI  (Enti  pubblici  non  economici  e  agenzie
fiscali). 
    La valutazione finale, positiva o negativa, del periodo di  prova
e' di competenza di un Nucleo di valutazione, composto  da  personale
interno e nominato dal Consiglio di amministrazione dell'Istituto  su
proposta del direttore generale, con sede in Direzione generale.

Art. 13 Trattamento dei dati personali

				Art. 13 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003,  n.  196  e  del
regolamento UE n. 2016/679 e successivi  provvedimenti  attuativi,  i
dati personali forniti dai candidati saranno raccolti  presso  l'INPS
Direzione centrale risorse umane per le  finalita'  di  gestione  del
concorso e saranno trattati, manualmente e con modalita' informatica,
anche successivamente all'eventuale  instaurazione  del  rapporto  di
lavoro. 
    Il conferimento dei dati e' obbligatorio. 
    Il trattamento dei dati personali, anche  mediante  l'ausilio  di
strumenti elettronici, avviene ad opera di dipendenti  dell'Istituto,
che assumono la veste di incaricati del trattamento nei  modi  e  nei
limiti necessari per perseguire le predette finalita', anche nel caso
di eventuale comunicazione a terzi. 
    Possono conoscere  i  dati  dei  candidati  altri  soggetti,  che
forniscono all'INPS servizi connessi alla  selezione  ed  operano  in
qualita' di  responsabili  designati.  Il  loro  elenco  completo  ed
aggiornato    e'    disponibile     sul     portale     dell'Istituto
http://www.inps.it 
    E' facolta' dei candidati esercitare i diritti previsti dall'art.
15  del  regolamento  UE  n.  2016/679  e  successivi   provvedimenti
attuativi. 
    Responsabile del trattamento dei dati e'  il  direttore  centrale
della Direzione centrale risorse umane, via  Ciro  il  Grande,  21  -
00144 Roma.

Art. 14 Precisazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni

				Art. 14 
 
 
       Precisazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 
              e successive modificazioni e integrazioni 
 
 
    Il termine presumibile di conclusione del  presente  concorso  e'
stimato in dodici mesi dalla data della prova preselettiva. 
    La  struttura  dell'Istituto  incaricata  dell'istruttoria  delle
domande e  dell'esecuzione  degli  adempimenti  connessi  ai  diversi
procedimenti previsti dal presente bando  e'  la  Direzione  centrale
risorse umane, area "Procedure di reclutamento. Gestione giuridica  e
sviluppo personale aree professionali", via Ciro il Grande  n.  21  -
00144 Roma. Con apposito provvedimento sara' nominato il responsabile
del procedimento che sara' reso noto mediante pubblicazione sul  sito
internet dell'INPS, all'indirizzo www.inps.it nella sezione  "Avvisi,
bandi e fatturazione", sotto sezione "Concorsi",  entro  la  data  di
pubblicazione del bando.

Art. 15 Norme di salvaguardia

				Art. 15 
 
 
                        Norme di salvaguardia 
 
 
    Avverso il presente bando  di  concorso  e'  proponibile  ricorso
straordinario  al  Capo  dello  Stato  in  via  amministrativa  entro
centoventi  giorni  o  giurisdizionale  al  Tribunale  amministrativo
regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione
dello stesso. 
    Il presente bando e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi  ed  esami"  -  ed,
inoltre, sul sito istituzionale dell'INPS all'indirizzo www.inps.it

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