MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di diciassette Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina Militare. Anno 2016. (15E06016)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 97 del 18-12-2015

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  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di diciassette Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina Militare. Anno 2016. (15E06016)
  • Categoria: Amministrazioni centrali
  • Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
  • Data: 18-12-2015
  • Scadenza: 18-01-2016

Art. 1 Posti a concorso

			IL DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                       IL COMANDANTE GENERALE 
                del Corpo delle capitanerie di porto 
 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  "Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente il regolamento recante  norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  Pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto interministeriale 30  marzo  1999,  concernente,
tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia
e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per  il
reclutamento degli Ufficiali nei ruoli normali della Marina  militare
e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,
concernente  le  funzioni  dei  dirigenti  di   Uffici   dirigenziali
generali; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  concernente
il Codice in materia di protezione dei dati  personali  e  successive
modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente  il
Codice  dell'amministrazione  digitale  e  successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009  concernente  le
equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici; 
    Visto il decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  recante
"Codice  dell'ordinamento  militare"   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare,  e  l'art.  2186  che  fa  salva  l'efficacia  dei  decreti
ministeriali non regolamentari, delle  direttive,  delle  istruzioni,
delle circolari, delle determinazioni generali  del  Ministero  della
difesa, dello Stato maggiore della Difesa, degli  Stati  maggiori  di
Forza armata e del Comando generale dell'Arma dei carabinieri emanati
in  attuazione  della  precedente  normativa  abrogata  dal  predetto
Codice, fino alla loro sostituzione; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  "Testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  Ordinamento   militare"   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109,  concernente  disposizioni
per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia; 
    Visti il decreto ministeriale 4 giugno 2014 recante la  direttiva
tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario  dei
soggetti giudicati idonei al servizio militare e la direttiva tecnica
riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti
giudicati idonei al servizio militare; 
    Vista la lettera n. M_D MSTAT 0063591 del 28 settembre  2015  con
la quale lo Stato maggiore della Marina militare ha chiesto di indire
per l'anno 2016 sei concorsi, per titoli ed esami, per la  nomina  di
complessivi diciassette Ufficiali in servizio  permanente  nei  ruoli
normali della Marina militare, di cui sei del Corpo del genio navale,
due del Corpo delle armi navali, due  del  Corpo  sanitario  militare
marittimo, uno del Corpo di commissariato militare marittimo, quattro
del Corpo delle capitanerie di porto e due  Guardiamarina  del  Corpo
delle capitanerie di porto; 
    Tenuto conto che l'entita' dei posti a concorso corrisponde  alle
previsioni contenute nella programmazione triennale dei  reclutamenti
e negli altri  documenti  di  pianificazione/programmazione  e  trova
adeguata copertura  finanziaria  essendo  conforme  alle  consistenze
previsionali AA.PP. per l'anno 2016 approvate  dallo  Stato  maggiore
della Difesa; 
    Considerata la specialita' della disciplina complessiva in ordine
al  personale  militare,  desumibile  dal  combinato  disposto  degli
articoli 625, comma 1, del citato  decreto  legislativo  n.  66/2010,
rubricato  "Rapporti  con  l'ordinamento  generale  del  lavoro  alle
dipendenze  delle  amministrazioni  pubbliche  e  altri   ordinamenti
speciali", 19,  comma  1,  della  legge  4  novembre  2010,  n.  183,
rubricato "Specificita' delle Forze armate, delle Forze di Polizia  e
del Corpo nazionale dei  vigili  del  fuoco",  51,  comma  8,  ultimo
periodo,  della  legge  23   dicembre   2000,   n.   388,   rubricato
"Programmazione delle assunzioni e norme interpretative", e 3,  comma
1,  del  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,   rubricato
"Personale in regime di diritto pubblico"; 
    Considerato che la specialita' sopra descritta si giustifica alla
luce della peculiarita' dello status  e  delle  funzioni  svolte  dal
personale militare, per il reclutamento del quale, di conseguenza, il
citato decreto legislativo n. 66/2010 ha cura di prevedere,  tra  gli
altri,  il  possesso  di   specifici   requisiti   legati   all'eta',
all'efficienza fisica e al profilo psico-attitudinale (articoli  635,
646, 672, 682, 684, 697 e 700); 
    Considerato che la pianificazione pluriennale dei reclutamenti in
questione e quella annuale degli avanzamenti in carriera di cui  agli
articoli 634, 654, 660 e  1035  del  citato  decreto  legislativo  n.
66/2010 presuppongono la indefettibile cadenza periodica dei concorsi
di cui trattasi, alla luce della  necessita'  di  non  precludere  la
partecipazione al concorso a quanti abbiano progressivamente maturato
e  attualmente  mantenuto  i  necessari  requisiti,  connotati  dalla
specificita' quale sopra descritta; 
    Considerato che, in coerenza con quanto sopra  esposto,  le  sole
ipotesi in  cui  e'  ammesso  lo  scorrimento  delle  graduatorie  di
concorso, entro il termine di un anno dalla loro approvazione, per il
reclutamento  presso  le  Forze  armate  sono  quelle   organicamente
individuate all'art. 643 del citato decreto  legislativo  n.  66/2010
con esclusione dell'applicabilita' di ogni altra normativa vigente  a
riguardo, in linea con la piu'  recente  giurisprudenza  (Tar  Lazio,
sez. I ter, 26 settembre 2014, n. 10026; Cons. Stato,  sez.  III,  14
gennaio 2014, n. 100; Cons. Stato, Ad Plen., 28 luglio 2011,  n.  14,
punto 51); 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -  registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n.  1,  foglio  n.  390  -
recante,  tra  l'altro,  struttura  ordinativa  e  competenze   della
Direzione generale per il personale militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del  5  dicembre
2014 -registrato presso la Corte dei conti il  19  dicembre  2014  al
foglio n. 2512 - concernente la sua nomina a Direttore  generale  per
il personale militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 30  novembre
2015, concernente la nomina dell'Ammiraglio ispettore Vincenzo Melone
a Comandante generale delle Capitanerie di porto; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami,  per
la nomina a Ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali  della
Marina militare: 
    a) concorso per la nomina di 6 (sei) Sottotenenti di vascello del
Corpo del genio navale per l'impiego nel settore infrastrutturale; 
    b) concorso per la nomina di 2 (due) Sottotenenti di vascello del
Corpo delle armi navali (per laureati in  ingegneria  aerospaziale  e
astronautica); 
    c) concorso per la nomina di 2 (due) Sottotenenti di vascello del
Corpo sanitario militare marittimo - medici; 
    d) concorso per la nomina di 1 (uno) Sottotenente di vascello del
Corpo di commissariato militare marittimo; 
    e) concorso per la nomina di 4 (quattro) Sottotenenti di vascello
del Corpo delle capitanerie di porto; 
    f) concorso per la nomina di  2  (due)  Guardiamarina  del  Corpo
delle capitanerie di porto. 
    2. In caso di mancata copertura dei  posti  in  uno  o  piu'  dei
concorsi di cui al precedente comma 1, per  mancanza  di  concorrenti
idonei, la Direzione generale per il personale militare si riserva la
facolta', in relazione alle esigenze della Forza armata, di portare i
posti non ricoperti in aumento a uno o a piu' degli altri concorsi di
cui allo stesso comma 1, secondo la relativa graduatoria di merito. 
    3. Nell'ambito dei concorsi di cui al precedente  comma  1,  sono
previste le seguenti  riserve  di  posti  a  favore  degli  Ufficiali
ausiliari che hanno prestato servizio senza  demerito  nell'Esercito,
nella Marina militare e nell'Aeronautica militare, ai sensi dell'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66: 
    a) quattro posti per il concorso di cui al comma 1, lettera a); 
    b) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera b); 
    c) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera c); 
    d) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera d); 
    e) tre posti per il concorso di cui al comma 1, lettera e); 
    f) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera f). 
    4. Inoltre nel concorso di cui al precedente comma  1,  ai  sensi
all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66,  1  (uno)
posto e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti
in linea collaterale di  secondo  grado  (se  unici  superstiti)  del
personale delle Forze armate e delle Forze  di  Polizia  deceduto  in
servizio e per causa di servizio. 
    5.  Resta  impregiudicata  per  l'Amministrazione  la   facolta',
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente  bando  di
concorso,  variare  il  numero  dei  posti,  modificare,   annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento  delle  attivita'  previste  dal
concorso o  l'ammissione  al  corso  applicativo  dei  vincitori,  in
ragione di  esigenze  attualmente  non  valutabili  ne'  prevedibili,
ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie
o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal  caso,
ove necessario, l'amministrazione della  Difesa  ne  dara'  immediata
comunicazione nel portale dei concorsi on-line  del  Ministero  della
difesa che avra' valore di notifica a tutti gli effetti, nonche'  nel
sito www.difesa.it/concorsi. 
    6. Nel caso in cui  l'Amministrazione  eserciti  la  potesta'  di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non  sara'  dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa  eventuali  spese  dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 
    7.  La  predetta  Direzione  generale  si  riserva  altresi'   la
facolta', nel caso di eventi avversi  di  carattere  eccezionale  che
impediscano oggettivamente a un  rilevante  numero  di  candidati  di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento  delle
prove concorsuali, di prevedere  sessioni  di  recupero  delle  prove
stesse. In tal caso, sara'  dato  avviso  nel  portale  dei  concorsi
online   del   Ministero   della   difesa   e   nel   sito   internet
www.difesa.it/concorsi, definendone le modalita'.  Il  citato  avviso
avra'  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti,  per  tutti  gli
interessati.

Art. 2 Requisiti di partecipazione

				Art. 2 
 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
 
    1. Ai concorsi di cui al precedente art.  1  possono  partecipare
candidati di entrambi i sessi che, alla data di scadenza del  termine
di presentazione delle domande indicato nel successivo art. 4,  comma
1: 
      a) non hanno superato il giorno di compimento del: 
    1)  40°  anno  di  eta',  se  Ufficiali   in   ferma   prefissata
dell'Esercito, della Marina militare o dell'Aeronautica militare  che
hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali  inferiori  delle
Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma 1  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
    2) 34° anno di eta', se Ufficiali in ferma  prefissata  dell'Arma
dei carabinieri che  hanno  completato  un  anno  di  servizio  o  se
Ufficiali  inferiori  delle  Forze  di  completamento  dell'Arma  dei
carabinieri, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto  legislativo
15 marzo 2010, n. 66; 
    3) 32° anno di eta' se non appartenenti alle predette categorie; 
    b) sono cittadini italiani; 
    c) godono dei diritti civili e politici; 
    d) non sono stati destituiti, dispensati  o  dichiarati  decaduti
dall'impiego presso  una  Pubblica  amministrazione,  licenziati  dal
lavoro alle dipendenze di  Pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio,
da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di Polizia
per motivi disciplinari o  di  inattitudine  alla  vita  militare,  a
esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; 
    e) se concorrenti di sesso maschile, non  sono  stati  dichiarati
obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo
civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano
presentato  apposita  dichiarazione  irrevocabile  di  rinuncia  allo
status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio  nazionale  per  il
servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni  dalla
data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto  dall'art.
636 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66.  In  tal  caso,
l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato in copia  digitale
alla domanda di partecipazione al concorso; 
    f) non sono stati condannati per delitti non colposi,  anche  con
sentenza  di  applicazione  della   pena   su   richiesta,   a   pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; 
    g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; 
    h) hanno tenuto condotta incensurabile; 
    i) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni
democratiche che non danno sicuro affidamento di scrupolosa  fedelta'
alla Costituzione repubblicana e  alle  ragioni  di  sicurezza  dello
Stato; 
    j) sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: 
    1) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
a):  "LM-4"  (classe  delle  lauree  magistrali  in  architettura   e
ingegneria  edile-architettura),   "LM-23"   (classe   delle   lauree
magistrali  in  ingegneria  civile),  "LM-24"  (classe  delle  lauree
magistrali in ingegneria dei sistemi edilizi), "LM-26" (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria  della  sicurezza),  "LM-35"  (classe
delle lauree magistrali in ingegneria per l'ambiente e il territorio)
e  "LM-48"  (classe  delle  lauree   magistrali   in   pianificazione
territoriale  urbanistica  e  ambientale).  I   concorrenti   devono,
inoltre, essere in possesso dell'abilitazione  all'esercizio  di  una
delle seguenti professioni, ai sensi degli articoli 15, 16, 45  e  46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 328/2001: 
    architetto; 
    pianificatore territoriale; 
    ingegnere civile e ambientale; 
    2) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
b):  "LM-20"  (classe   della   laurea   magistrale   in   ingegneria
aerospaziale e astronautica). I concorrenti devono,  inoltre,  essere
in   possesso   dell'abilitazione   all'esercizio   della    relativa
professione; 
    3) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
c): "LM-41" (classe delle lauree magistrali in medicina e chirurgia).
I concorrenti devono, inoltre, essere in  possesso  dell'abilitazione
all'esercizio della professione di medico chirurgo; 
    4) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
d): "LM-16" (classe delle  lauree  magistrali  in  finanza),  "LM-56"
(classe delle lauree magistrali in scienze dell'economia)  e  "LM-77"
(classe delle lauree magistrali in scienze economico-aziendali); 
    5) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
e): "LMG/01" (classe delle lauree magistrali in giurisprudenza); 
    6) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
f): titolo di Primo ufficiale di macchina su navi con apparato motore
principale pari o superiore a 3000 Kw (gia' Capitano di macchina). 
    Saranno ritenuti validi anche  i  diplomi  di  laurea  conseguiti
secondo un precedente ordinamento, equiparati  alle  predette  lauree
magistrali dal decreto interministeriale 9 luglio 2009. 
    Saranno altresi' ritenuti validi i titoli di studio che, ai  fini
della partecipazione ai concorsi per l'accesso al  pubblico  impiego,
sono stati dichiarati equipollenti alle predette lauree magistrali  o
ai titoli di studio a loro  volta  a  queste  equiparati  dal  citato
decreto interministeriale 9 luglio 2009. Allo scopo, gli  interessati
avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione  la  relativa
documentazione probante. 
    La partecipazione ai concorsi  di  coloro  che  hanno  conseguito
all'estero il titolo di studio e' subordinata al riconoscimento della
sua  equipollenza  a  quello  prescritto,  da  documentarsi   tramite
dichiarazione   dell'autorita'   competente   ovvero    dichiarazione
sostitutiva del concorrente ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. In  tal  caso,  gli  interessati
avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione  al  concorso
la relativa documentazione probante. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente bando e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso
applicativo sono subordinati: 
    a) al possesso  dell'idoneita'  psico-fisica  e  attitudinale  al
servizio incondizionato quali Ufficiali in  servizio  permanente  nei
ruoli normali della Marina militare, da accertarsi con  le  modalita'
di cui ai successivi articoli 10 e 11; 
    b) all'accertamento,  anche  successivo  alla  nomina,  ai  sensi
dell'art. 2 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487, del possesso dei  requisiti  di  moralita'  e  condotta
stabiliti  per  l'ammissione  ai  concorsi  nella  magistratura,   da
accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa. 
    3. I requisiti di partecipazione di cui  al  precedente  comma  1
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione  delle  domande  di  partecipazione  ai  concorsi.  Gli
stessi, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a)  del
presente articolo dovranno essere mantenuti fino alla data di  nomina
a Ufficiale  in  servizio  permanente  e  durante  la  frequenza  del
previsto corso applicativo.

Art. 3 Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa

				Art. 3 
 
 
       Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 
 
 
    1. La procedura relativa al concorso  di  cui  all'art.  1  viene
gestita tramite il portale dei concorsi on-line del  Ministero  della
difesa (da ora in poi  portale),  raggiungibile  attraverso  il  sito
internet www.difesa.it, area siti di interesse, link concorsi on-line
Difesa,      ovvero      attraverso      il       sito       intranet
www.persomil.sgd.difesa.it. 
    2. Previa registrazione da effettuarsi con le modalita'  indicate
al successivo comma 3 -che consentira' la partecipazione  a  tutti  i
concorsi per il reclutamento del personale militare, anche di  futura
pubblicazione- e' possibile presentare la domanda di partecipazione e
ricevere le successive comunicazioni inviate dalla Direzione generale
per il personale militare  o  da  Ente  dalla  stessa  delegato  alla
gestione del concorso. 
    3. La procedura guidata di  registrazione,  descritta  alla  voce
"istruzioni" del portale,  viene  attivata  con  una  delle  seguenti
modalita': 
    a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta  elettronica,
una utenza  di  telefonia  mobile  intestata  ovvero  utilizzata  dal
concorrente e gli estremi di un documento di riconoscimento in  corso
di validita'; 
    b) con smart card: mediante carta d'identita'  elettronica  (CIE)
ovvero  carta  nazionale  dei  servizi  (CNS)   ovvero   tessera   di
riconoscimento elettronica  rilasciata  da  un'Amministrazione  dello
Stato (decreto del Presidente della Repubblica  28  luglio  1967,  n.
851) ai sensi dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo  7  marzo
2005, n. 82, ovvero firma digitale. 
    4. Conclusa la fase di accreditamento,  l'interessato  acquisisce
le credenziali (userid e password)  per  poter  accedere  al  proprio
profilo  cosi'  creato  nel  portale.  In  caso  di  smarrimento,  e'
attivabile  la  procedura  di  recupero  delle  stesse  dalla  pagina
iniziale del portale.

Art. 4 Domande di partecipazione

				Art. 4 
 
 
                      Domande di partecipazione 
 
 
    1. Previo accesso al proprio profilo  sul  portale,  i  candidati
compilano e inoltrano  la  domanda  di  partecipazione  al  concorso,
secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il  termine
perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti da quello successivo alla
pubblicazione del presente bando nella  Gazzetta  Ufficiale. 
    2. Il sistema informatico consente di  salvare  una  bozza  della
domanda  nel  proprio  profilo  on-line,  ferma  la   necessita'   di
completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione  di  cui
al precedente comma 1. 
    I candidati, prima dell'inoltro della domanda di  partecipazione,
predispongono copia per immagini (file in  formato  PDF  o  JPEG  con
dimensione   massima   di   3   Mb    per    ogni    allegato)    dei
documenti/autocertificazioni che intendono o devono allegare al  fine
della valutazione dei titoli di cui  al  successivo  art.  9,  ovvero
quelle attestanti l'equiparazione del titolo di  studio  posseduto  a
quello  richiesto  per  la  partecipazione.  E'  cura  del  candidato
assegnare    a    tali    files    il    nome    corrispondente    al
certificato/attestazione nello stesso contenute (ad es.:  master.pdf,
equipollenza.pdf, corso_perfezionamento.pdf, ecc.). 
    3. Terminata la compilazione della domanda, i candidati procedono
all'inoltro al sistema informatico centrale di  acquisizione  on-line
senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una  comunicazione
a  video  e,  successivamente,  un  messaggio  di  posta  elettronica
dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere conservato ed  esibito,
ove richiesto, alla presentazione alla prima prova concorsuale.  Dopo
l'inoltro della domanda, e' possibile salvare  in  locale  una  copia
della stessa. 
    Dichiarazioni  integrative  o  modificative  rispetto  a   quanto
rappresentato nelle domande cosi' inoltrate potranno essere trasmesse
dai candidati con le modalita' indicate nel successivo art. 5. 
    4. Le domande di partecipazione inoltrate  con  qualsiasi  mezzo,
anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati  e/o  senza
la  previa  registrazione   al   portale   non   saranno   prese   in
considerazione e il  candidato  non  verra'  ammesso  alla  procedura
concorsuale. 
    5. In caso di avaria temporanea del sistema informatico,  che  si
verificasse durante il periodo previsto per  la  presentazione  delle
domande, la Direzione generale per il personale militare  si  riserva
di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di  giorni
pari a quelli di  mancata  operativita'  del  sistema.  Dell'avvenuto
ripristino e della proroga del termine  per  la  presentazione  delle
domande  sara'  data  notizia  con   avviso   pubblicato   nel   sito
www.persomil.difesa.it e nel portale,  secondo  quanto  previsto  dal
successivo art. 5. 
    In tal caso, resta comunque  invariata  all'iniziale  termine  di
scadenza per la presentazione delle  domande  di  cui  al  precedente
comma 1 la data relativa al possesso dei requisiti di  partecipazione
indicata al precedente art. 2. 
    6. Qualora l'avaria del sistema informatico  fosse  tale  da  non
consentire  un  ripristino  della  procedura  in  tempi  rapidi,   la
Direzione generale per il personale militare provvedera' a  informare
i candidati con avviso  pubblicato  sul  sito  www.persomil.difesa.it
circa le determinazioni adottate al riguardo. 
    7. Nella domanda di partecipazione i candidati  indicano  i  loro
dati  anagrafici,  compresi  quelli  relativi  alla  residenza  e  al
recapito presso il quale intendono ricevere eventuali  comunicazioni,
nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di
partecipazione. 
    8. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate
nei precedenti commi del presente articolo,  il  candidato,  oltre  a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei  dati  personali  che  lo  riguardano  e   che   sono   necessari
all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento  di
tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti  di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa  eventuali
dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 , n. 445. 
    9.  La  Direzione  generale  per  il  personale  militare  potra'
chiedere  la  regolarizzazione  delle  domande  che,  presentate  nei
termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili. 
    10. Il sistema provvedera' a informare i comandi di appartenenza,
tramite  messaggio  al  rispettivo  indirizzo  di  posta  elettronica
istituzionale  (non  PEC)  indicato  dal  concorrente  in   sede   di
compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della  stessa
da parte del personale alle loro dipendenze.  Tali  comandi,  per  il
personale dell'Esercito, dell'Aeronautica militare  e  dell'Arma  dei
Carabinieri, dovranno provvedere: 
      a) se in servizio a: 
    redigere,   per   ciascun   concorrente,    apposito    documento
caratteristico, redatto fino alla data di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di partecipazione  al  concorso,  con  la
seguente motivazione: "partecipazione al concorso ruolo normale della
Marina militare - anno 2015"; 
    predisporre, per ogni concorrente  alle  proprie  dipendenze,  la
seguente documentazione in copia conforme: 
    1) stato di servizio o foglio matricolare aggiornati come sopra; 
    2) attestazione e dichiarazione di completezza; 
    3) libretto personale o cartella personale. 
    La suddetta documentazione, unitamente  ad  apposita  lettera  di
trasmissione sulla quale dovra' essere  rilasciata  dichiarazione  di
conformita' all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del  decreto
legislativo 7 marzo 2005,  n.  82  (fac-simile  in  allegato  A,  che
costituisce parte integrante al  presente  bando)  dovra'  pervenire,
entro il ventesimo giorno successivo alla scadenza del termine per la
presentazione  delle  domande,  all'indirizzo  di  posta  certificata
"persomil@postacert.difesa.it"  della  Direzione  generale   per   il
personale militare che provvedera'  a  consegnarla  alla  commissione
esaminatrice; 
      b) se in  congedo  predisporre  la  documentazione  di  cui  al
secondo alinea della precedente lettera a) da trasmettere, unitamente
ad  apposita  lettera  di  trasmissione  sulla  quale  dovra'  essere
rilasciata dichiarazione  di  conformita'  di  cui  sopra,  entro  il
ventesimo  giorno  successivo  al  termine   di   scadenza   per   la
presentazione  delle   domande   di   partecipazione   al   concorso,
all'indirizzo  di  posta  certificata  "persomil@postacert.difesa.it"
della Direzione generale per il personale militare che provvedera'  a
consegnarla alla commissione esaminatrice. 
    11. Per i concorrenti in  servizio  o  in  congedo  della  Marina
militare, fatto salvo l'obbligo per  i  Comandi  dei  concorrenti  in
servizio di redigere e trasmettere,  nei  termini  sopraindicati,  il
documento  caratteristico,  l'attestazione  e  la  dichiarazione   di
completezza prescritti per  la  partecipazione  ai  concorsi  all'11ª
Divisione della Direzione generale  per  il  personale  militare,  le
pratiche  personali  riservate   verranno   rese   disponibili   alle
commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione generale per il
personale militare.

Art. 5 Comunicazioni con i concorrenti

				Art. 5 
 
 
                   Comunicazioni con i concorrenti 
 
 
    1. Tramite il proprio profilo nel  portale  il  candidato  accede
alla  sezione  relativa  alle  comunicazioni,  suddivisa  in  un'area
pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo  (avvisi
di modifica del bando, variazione del  diario  di  svolgimento  delle
prove   scritte,   calendari   di   svolgimento    delle    selezioni
fisio-psico-attitudinali, delle prove  di  efficienza  fisica,  delle
prove orali, ecc.), e in  un'area  privata  relativa  alle  eventuali
comunicazioni di carattere personale. I  candidati  ricevono  notizia
della presenza di tali  comunicazioni  mediante  messaggio  di  posta
elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di  registrazione,
ovvero mediante sms. 
    2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate anche nei
siti www.persomil.difesa.it e www.marina.difesa.it, hanno  valore  di
notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Le
eventuali  comunicazioni  di  carattere  personale  potranno   essere
inviate ai concorrenti anche  con  messaggio  di  posta  elettronica,
posta elettronica certificata (se dichiarata  dai  concorrenti  nella
domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 
    3.  I  candidati  possono  inviare  dichiarazioni  integrative  o
modificative di quanto rappresentato nella domanda di partecipazione,
nonche' eventuali ulteriori comunicazioni, mediante messaggi di posta
elettronica (PE) - utilizzando esclusivamente  un  account  di  PE  -
all'indirizzo   persomil@persomil.difesa.it   o   posta   elettronica
certificata (PEC) - utilizzando esclusivamente un account  di  PEC  -
all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it, indicando il concorso  al
quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato PDF  o
JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di  un  documento  di  identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    4.  Resta  a  carico  del  candidato  la  responsabilita'   circa
eventuali  disguidi  derivanti   da   errate,   mancate   o   tardive
comunicazioni da parte del medesimo di variazioni  dell'indirizzo  di
posta elettronica ovvero del numero di utenza di  telefonia  fisso  e
mobile. 
    5.  Per  semplificare  le  operazioni  di  gestione  del   flusso
automatizzato della posta in ingresso alla Direzione generale per  il
personale militare, l'oggetto di tutte le comunicazioni  inviate  dai
candidati dovra' essere preceduto dal codice "RN_MM_2016_3S".

Art. 6 Svolgimento dei concorsi

				Art. 6 
 
 
                      Svolgimento dei concorsi 
 
 
    1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui  al  precedente
art. 1, comma 1, prevede: 
    a) due prove scritte; 
    b) valutazione dei titoli di merito; 
    c) accertamenti psico-fisici; 
    d) accertamento attitudinale; 
    e) prove di efficienza fisica; 
    f) prova orale; 
    g) prova orale  facoltativa  di  lingua  straniera  (massimo  due
lingue). 
    I concorrenti ammessi alle prove e agli  accertamenti  suindicati
dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o altro documento di
riconoscimento  provvisto  di  fotografia,  in  corso  di  validita',
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    2. A mente dell'art. 580, comma  3  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  i  concorrenti  -  compresi
quelli di sesso femminile che si sono trovati nelle condizioni di cui
all'art. 585 dello stesso decreto - all'atto dell'approvazione  della
graduatoria di merito del  concorso  al  quale  partecipano  dovranno
essere risultati idonei in tutte le prove e in tutti gli accertamenti
previsti nel precedente comma 1. In caso  contrario  saranno  esclusi
dal concorso.

Art. 7 Commissioni

				Art. 7 
 
 
                             Commissioni 
 
 
    1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: 
    a)  la  commissione  esaminatrice  per  le  prove   scritte,   la
valutazione dei titoli di merito, le  prove  orali  e  la  formazione
della graduatoria di merito, distinta per ciascun concorso; 
    b) la commissione per gli accertamenti psico-fisici, unica per  i
sei concorsi; 
    c) la commissione per l'accertamento attitudinale,  unica  per  i
sei concorsi; 
    d) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica per  i
sei concorsi. 
    2. La commissione esaminatrice di  cui  al  precedente  comma  1,
lettera a), sara' composta da: 
    a) un Ufficiale del Corpo per cui e' indetto il concorso di grado
non inferiore a Contrammiraglio, in servizio permanente, presidente; 
    b) due Ufficiali di grado non inferiore a Capitano  di  corvetta,
di cui almeno uno appartenente allo stesso Corpo per il  quale  viene
indetto il concorso, membri; 
    c) un Docente o esperto nelle materie oggetto d'esame, che potra'
essere diverso in funzione delle materie medesime, membro aggiunto; 
    d) un Docente o esperto, che potra' essere  diverso  in  funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la  prova
orale facoltativa di lingua straniera; 
    e) un Sottufficiale con il grado di Primo maresciallo  ovvero  un
dipendente civile dell'Amministrazione della difesa appartenente alla
terza area funzionale, segretario senza diritto di voto. 
    I membri aggiunti avranno diritto di voto solo per le materie  di
pertinenza. 
    3. La commissione per gli accertamenti  psico-fisici  di  cui  al
precedente comma 1, lettera b), sara' composta da: 
    a) un Ufficiale medico di  grado  non  inferiore  a  Capitano  di
vascello, presidente; 
    b) due Ufficiali superiori medici, membri; 
    c) un  Sottufficiale  del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta commissione si avvarra' del supporto  di  Ufficiali  medici
specialisti dell'Amministrazione della difesa o di medici specialisti
esterni. 
    4. La commissione  per  l'accertamento  attitudinale  di  cui  al
precedente comma 1, lettera c), sara' composta da: 
    a) un Ufficiale di grado non inferiore a  Capitano  di  vascello,
presidente; 
    b) due Ufficiali specialisti in selezione attitudinale, membri; 
    c) un  Sottufficiale  del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta  commissione  si  avvarra'  del   supporto   di   Ufficiali
specialisti in selezione attitudinale. 
    5. La commissione per le prove di efficienza  fisica  di  cui  al
precedente comma 1, lettera d), sara' composta da: 
    a) un Ufficiale superiore in servizio, presidente; 
    b) un Ufficiale di grado non inferiore  a  Tenente  di  vascello,
membro; 
    c) un Sottufficiale della Marina militare del  ruolo  Marescialli
della categoria ISMEF, membro e segretario. 
    Detta commissione si  avvarra'  del  supporto  di  Ufficiali  e/o
Sottufficiali esperti di settore  dell'Amministrazione  della  difesa
ovvero di esperti di settore esterni. 
    6. Le commissioni di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettere
b), c) e d), devono far pervenire  alla  Direzione  generale  per  il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3ª Sezione - viale
dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma,  i  rispettivi  verbali  entro  il
terzo giorno dalla data di completamento degli stessi.

Art. 8 Prove scritte

				Art. 8 
 
 
                            Prove scritte 
 
 
    1. I candidati ai concorsi che non riceveranno  comunicazione  di
esclusione  dovranno  sostenere   le   prove   scritte   di   cultura
tecnico-professionale, con  inizio  non  prima  delle  08.30,  presso
l'Accademia navale  di  Livorno,  viale  Italia  n.  72,  secondo  il
seguente calendario: 
      a) per il concorso  relativo  al  Corpo  delle  capitanerie  di
porto: 
    2 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    3 febbraio 2016 seconda prova scritta; 
      b) per il concorso relativo al Corpo del genio navale: 
    2 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    3 febbraio 2016 seconda prova scritta; 
      c) per il concorso relativo al Corpo delle armi navali: 
    4 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    5 febbraio 2016 seconda prova scritta; 
      d)  per  il  concorso  relativo  al  Corpo  sanitario  militare
marittimo: 
    9 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    10 febbraio 2016 seconda prova scritta; 
      e) per il concorso relativo al Corpo di commissariato  militare
marittimo: 
    11 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    12 febbraio 2016 seconda prova scritta. 
    Eventuali modifiche delle date o della  sede  di  svolgimento  di
dette prove saranno rese note con avviso pubblicato sul  portale  dei
concorsi di cui al precedente art. 5, comma 2, con valore di notifica
a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    2. I concorrenti saranno tenuti a  presentarsi,  senza  attendere
alcun preavviso, entro le 07.30, nella sede e nei giorni  suindicati,
muniti del documento di riconoscimento di cui all'art.  6,  comma  1,
nonche' di copia del messaggio di posta  elettronica  della  corretta
acquisizione e protocollazione della  domanda  di  partecipazione  al
concorso di cui all'art. 4, comma 4. Essi dovranno portare al seguito
una penna a sfera a inchiostro indelebile nero, mentre la carta sara'
loro fornita sul posto. Coloro che risulteranno  assenti  al  momento
dell'inizio di ciascuna prova  saranno  considerati  rinunciatari  e,
quindi,  esclusi  dal  concorso,   quali   che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. 
    3. Le materie  sulle  quali  verteranno  le  prove  scritte  e  i
relativi programmi sono riportati, in relazione a  ciascun  concorso,
negli allegati B, C, D, E, F e G, che costituiscono parte  integrante
del presente bando. Per quanto concerne le modalita'  di  svolgimento
delle prove, saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12,
13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487. 
    4. Le prove scritte si intenderanno superate  se  il  concorrente
avra' conseguito in ciascuna di esse un  punteggio  non  inferiore  a
18/30. 
    5.   La   Direzione   generale   per   il   personale   militare,
indicativamente  a  partire  dall'ultima  decade  di   aprile   2015,
pubblichera' nell'area comunicazioni del  portale  concorsi,  nonche'
nel sito www.persomil.difesa.it, l'esito  delle  prove  scritte,  ivi
compreso, per coloro che hanno superato le citate prove, il diario di
convocazione per i successivi accertamenti di cui agli  articoli  10,
11 e 12. La predetta comunicazione avra' valore di notifica  a  tutti
gli effetti e per tutti i concorrenti.

Art. 9 Valutazione dei titoli di merito

				Art. 9 
 
 
                  Valutazione dei titoli di merito 
 
 
    1. Allo scopo di contrarre i tempi  delle  procedure  concorsuali
nel   rispetto   della   economicita'   e    celerita'    dell'azione
amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art.
7, comma  1,  lettera  a)  valuteranno,  previa  identificazione  dei
relativi criteri,  i  titoli  di  merito  dei  soli  concorrenti  che
risulteranno idonei alle prove scritte. A tal  fine  le  commissioni,
dopo aver corretto in forma anonima  gli  elaborati,  procederanno  a
identificare  esclusivamente   gli   autori   di   quelli   giudicati
insufficienti, in modo da definire,  per  sottrazione,  l'elenco  dei
concorrenti  idonei.  Il  riconoscimento  di  questi  ultimi   dovra'
comunque avvenire dopo  la  valutazione  dei  titoli  di  merito.  Le
commissioni esaminatrici valuteranno i titoli, posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande, che siano  stati
dichiarati con le modalita' indicate nel precedente  art.  4,  ovvero
risultino dalla documentazione matricolare e caratteristica. 
    E' onere dei  concorrenti  fornire  informazioni  dettagliate  su
ciascuno dei titoli posseduti, tra quelli indicati  nell'allegato  H,
ai fini della loro corretta valutazione da  parte  della  commissione
esaminatrice. Qualora sul modello di domanda on-line l'area  relativa
alla descrizione dei titoli di merito posseduti  fosse  insufficiente
per  elencare  gli  stessi  in  maniera  dettagliata  e  completa,  i
concorrenti  potranno  allegare  alla  domanda  delle   dichiarazioni
sostitutive rilasciate ai sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le  modalita'  indicate  nel
comma  3  dell'art.  4  del  presente  decreto.  Per  quanto  attiene
all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la  stessa
sia reperibile sui siti internet  delle  societa'  editrici  o  delle
riviste on-line  nelle  quali  sono  stati  inseriti,  i  concorrenti
dovranno indicare nella domanda i percorsi (URL  -  Uniform  Resource
Locator) necessari per raggiungere nella  rete  la  pubblicazione  di
interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa  i  concorrenti,  dopo
averle indicate nella domanda di  partecipazione,  dovranno  produrne
copia all'atto della presentazione alla prova scritta. 
    2. Formeranno oggetto di  valutazione  da  parte  della  predetta
commissione, fermo restando quanto precisato per le pubblicazioni  di
carattere tecnico-scientifico, solo i titoli di merito posseduti alla
data di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione ai concorsi, per i quali i concorrenti hanno  fornito,
entro la data medesima, analitiche e complete  informazioni  con  una
delle modalita' suindicate. 
    3. La commissione disporra' di un punteggio complessivo fino a un
massimo di 10 punti, ripartiti secondo quanto  riportato  nel  citato
allegato H.

Art. 10 Accertamenti psico-fisici

				Art. 10 
 
 
                      Accertamenti psico-fisici 
 
 
    1. Gli accertamenti psico-fisici di  cui  al  presente  articolo,
nonche' l'accertamento attitudinale e le prove di  efficienza  fisica
di cui ai successivi articoli 11 e 12 avranno  luogo  indicativamente
nel periodo marzo-maggio 2016, secondo il calendario di  convocazione
di cui al precedente art. 8, comma 5, presso il Centro  di  selezione
della Marina militare di Ancona, via della Marina n. 1. I concorrenti
per essere sottoposti agli accertamenti dovranno  essere  muniti  dei
documenti indicati nel successivo comma 2 e, durante  il  periodo  di
permanenza  presso  il  predetto  Centro  (durata  presunta:   giorni
quattro),   non   fruiranno   di   vitto   e   alloggio   a    carico
dell'Amministrazione. 
    Coloro che non si  presenteranno  nel  giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    2. I concorrenti, all'atto della presentazione presso  il  Centro
di selezione della Marina militare di Ancona, dovranno  consegnare  i
seguenti documenti, in originale o in copia resa conforme nei termini
di legge, rilasciati in data non anteriore a tre mesi  da  quella  di
presentazione   agli   accertamenti   psico-fisici,   salvo   diverse
indicazioni: 
    a) se ne sono gia' in possesso, esame radiografico del torace  in
due  proiezioni  con  relativo  referto  (solo   se   esiste   dubbio
diagnostico da parte della commissione  medica  l'esame  radiografico
verra' effettuato presso il Centro di selezione); 
    b) ai  soli  fini  dell'eventuale  successivo  impiego,  referto,
rilasciato in data non anteriore a 60 giorni precedenti la visita, di
analisi di  laboratorio  concernente  il  dosaggio  quantitativo  del
glucosio  6-fosfatodeidrogenasi  (G6PD),  eseguito  sulle  emazie  ed
espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica; 
    c) originale o copia conforme dei seguenti esami ematochimici  ed
esami strumentali, corredati  di  referto,  rilasciati  da  struttura
sanitaria pubblica o privata accreditata con  il  Servizio  sanitario
nazionale  (in  quest'ultimo  caso  dovra'  essere   prodotto   anche
certificato  in  originale  attestante  che  trattasi  di   struttura
sanitaria accreditata col Servizio sanitario nazionale) in  data  non
anteriore a tre mesi precedenti la visita,  ad  eccezione  di  quello
riguardante il gruppo sanguigno: 
    1) emocromo completo con formula leucocitaria; 
    2) VES; 
    3) glicemia; 
    4) azotemia; 
    5) creatininemia; 
    6) uricemia; 
    7) trigliceridemia; 
    8) colesterolemia totale e frazionata; 
    9) bilirubinemia diretta e indiretta; 
    10) gamma GT; 
    11) transaminasemia (GOT e GPT); 
    12) markers virali  delle  epatiti:  anti-HAV,  HbsAg,  anti-HBs,
anti-HBc e anti-HCV; 
    13) analisi completa delle urine con esame del sedimento; 
    14) attestazione del gruppo sanguigno; 
    d) certificato, conforme al modello  riportato  nell'allegato  I,
che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal
proprio  medico  di  fiducia  e  controfirmato   dagli   interessati,
attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze  ed  idiosincrasie  a  farmaci  o  alimenti.  Tale
certificato dovra' avere una data di rilascio  non  anteriore  a  sei
mesi a quella di presentazione e la sua mancata consegna determinera'
l'esclusione dal concorso; 
    e) referto, rilasciato non oltre i due mesi precedenti la data di
presentazione agli accertamenti psico-fisici, attestante l'esito  del
test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; 
    f) certificato di idoneita' ad attivita' sportiva agonistica  per
l'atletica leggera  e  per  il  nuoto  in  corso  di  validita'  (non
antecedente a un anno all'atto della presentazione agli  accertamenti
psico-fisici), rilasciato da  medici  appartenenti  alla  Federazione
medico-sportiva italiana ovvero da  specialisti  che  operano  presso
strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con  il  Servizio
sanitario nazionale in qualita' di medici specializzato  in  medicina
dello sport. La mancata presentazione del certificato comporta la non
ammissione alle prove di efficienza fisica. I concorrenti in servizio
militare potranno produrre, in sostituzione del predetto certificato,
la dichiarazione rilasciata dal Dirigente del Servizio sanitario  del
reparto/ente presso cui prestano servizio, da cui  risulti  l'assenza
di controindicazioni  allo  svolgimento  delle  prove  di  efficienza
operativa previste per detto personale; 
    g) solo se concorrenti  di  sesso  femminile  dovranno,  inoltre,
presentare: 
    1)  ecografia  pelvica  con  relativo  referto,   eseguita,   con
modalita' sovrapubica, entro i tre  mesi  precedenti  la  data  degli
accertamenti psico-fisici; 
    2) referto attestante l'esito del test  di  gravidanza  (mediante
analisi  su  sangue  o  urine),  effettuato  entro  i  cinque  giorni
precedenti la data di presentazione agli accertamenti psico-fisici; 
      h) i soli concorrenti  risultati  vincitori  dei  concorsi,  al
momento  della  presentazione  al   corso,   dovranno   produrre   il
certificato anamnestico delle vaccinazioni effettuate. 
    Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai candidati
dovranno essere  effettuati  presso  strutture  sanitarie  pubbliche,
anche militari, o  private  accreditate  con  il  Servizio  sanitario
nazionale. La mancata presentazione anche di uno  solo  dei  suddetti
documenti sanitari, a eccezione di quelli di cui alle lettere a),  b)
e h) del presente comma, comportera' l'esclusione dagli  accertamenti
psico-fisici e, quindi,  dal  concorso.  Il  referto  di  analisi  di
laboratorio concernente il dosaggio del G6PD dovra'  comunque  essere
prodotto  dai  concorrenti  all'atto   dell'incorporamento,   qualora
vincitori. 
    3. La commissione di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettera
b), acquisiti i documenti indicati nel comma 2 del presente articolo,
accertera' direttamente il possesso dei seguenti ulteriori  specifici
requisiti: 
    a) dati somatici: statura non inferiore a m 1,65 e non  superiore
a m 1,95, per i concorrenti di sesso maschile; non inferiore a m 1,61
e non superiore a m 1,95, per i concorrenti di sesso femminile  (art.
587, comma 1, lettera a) del decreto del Presidente della  Repubblica
15 marzo 2010, n. 90); 
    b) apparato visivo: visus  corretto  non  inferiore  a  10/10  in
ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di
rifrazione che non dovra' superare le 3  diottrie  per  la  miopia  e
l'astigmatismo miopico composto, le 3 diottrie per  l'ipermetropia  e
l'astigmatismo   ipermetropico   composto,   le   2   diottrie    per
l'astigmatismo miopico e ipermetropico semplice, le 1,5 diottrie  per
la componente cilindrica negli astigmatismi composti, le  3  diottrie
per l'astigmatismo misto o per l'anisometropia sferica e astigmatica,
purche' siano presenti la fusione  e  la  visione  binoculare.  Senso
cromatico normale alle tavole. L'accertamento dello stato refrattivo,
ove occorra, potra' essere  eseguito  con  l'autorefrattometro  o  in
cicloplegia o con il metodo dell'annebbiamento; 
    c) apparato uditivo: la funzionalita' uditiva sara' saggiata  con
esame audiometrico tonale liminare in camera silente.  Potra'  essere
tollerata una  perdita  uditiva  monolaterale  di  35  dB  fino  alla
frequenza di 4000 Hz e una  perdita  uditiva  bilaterale  con  P.P.T.
compresa entro  il  20%.  I  deficit  neurosensoriali  isolati  sulle
frequenze da 6000 a 8000 Hz saranno valutati di volta in volta  dallo
specialista,  secondo  quanto  previsto   dalle   vigenti   direttive
tecniche; 
    d) dentatura: in buone condizioni; sara' consentita  la  mancanza
di un massimo di otto denti non contrapposti, purche' non associati a
parodontopatia giovanile e non tutti dallo stesso lato e tra i  quali
non figurino piu' di un incisivo e di  un  canino;  nel  computo  dei
mancanti non dovranno essere conteggiati i terzi molari; gli elementi
mancanti dovranno essere sostituiti con  moderna  protesi  fissa  che
assicuri  la  completa  funzionalita'  della  masticazione;  i  denti
cariati dovranno essere opportunamente curati. 
    4. La suddetta commissione disporra'  per  tutti  i  concorrenti,
tranne quelli in  accertato  stato  di  gravidanza,  che  costituisce
temporaneo impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio
militare, le visite specialistiche e gli accertamenti sottoelencati: 
    a) visita medica generale preliminare, propedeutica ai successivi
accertamenti,  volta  a  valutare  eventuali   elementi   motivo   di
inidoneita' ai sensi di quanto previsto dai successivi commi 7  e  8;
in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il  concorrente  che
presenti tatuaggi quando, per la loro sede o natura, siano deturpanti
o contrari al  decoro  dell'uniforme  o  siano  possibile  indice  di
personalita'  abnorme  (in  tal  caso   da   accertare   con   visita
psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); 
    b) visita cardiologica con ECG a riposo; 
    c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
    d) visita oculistica; 
    e) visita odontoiatrica; 
    f) valutazione dell'apparato locomotore; 
    g) visita psichiatrica; 
    h) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti  di
sostanze stupefacenti e/o psicotrope quali amfetamine,  cannabinoidi,
barbiturici, oppiacei e cocaina. In caso  di  positivita',  disporra'
l'effettuazione  sul  medesimo  campione   del   test   di   conferma
(gascromatografia con spettrometria di massa); 
    i) controllo dell'abuso sistematico di alcool; 
    j) ogni ulteriore indagine clinico specialistica, laboratoristica
e/o strumentale (compreso l'esame  radiologico)  ritenuta  utile  per
consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale. 
    Nel caso in cui si rendesse necessario sottoporre il  concorrente
a indagini  radiologiche,  indispensabili  per  l'accertamento  e  la
valutazione  di  eventuali  patologie,  in  atto  o  pregresse,   non
altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o  visite
specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere  la  dichiarazione  di
cui all'allegato L, che costituisce  parte  integrante  del  presente
bando. 
    Gli   interessati,   all'atto   della   presentazione,   dovranno
rilasciare     un'apposita     dichiarazione     di      informazione
all'effettuazione  del  predetto  protocollo   diagnostico,   nonche'
un'ulteriore dichiarazione di informazione sui  protocolli  vaccinali
previsti per il personale militare, in conformita' a quanto riportato
nell'allegato M, che costituisce parte integrante del presente bando. 
    5. In caso  di  accertato  stato  di  gravidanza  la  commissione
preposta ai suddetti accertamenti psico-fisici non potra'  in  nessun
caso procedere agli accertamenti di cui ai precedenti commi 3 e  4  e
dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art.  580
del decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,  n.  90,
secondo il  quale  lo  stato  di  gravidanza  costituisce  temporaneo
impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio  militare.
Pertanto, nei confronti dei candidati il cui stato di  gravidanza  e'
stato  accertato  anche  con  le  modalita'  previste  dal   presente
articolo, la commissione procedera'  alla  convocazione  al  predetto
accertamento in data compatibile con la definizione della graduatoria
di  cui  al  successivo  art.  14.  Se  in  occasione  della  seconda
convocazione  il  temporaneo   impedimento   perdura,   la   preposta
commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b) ne dara'
notizia alla Direzione generale per il personale  militare  che,  con
provvedimento motivato, escludera'  il  candidato  dal  concorso  per
impossibilita'  di  procedere  all'accertamento  del   possesso   dei
requisiti previsti dal presente bando di concorso. 
    6. Gli accertamenti di cui al presente articolo saranno volti  al
riconoscimento  dell'idoneita'  psico-fisica   dei   concorrenti   al
servizio incondizionato  quali  Ufficiali  nei  ruoli  normali  della
Marina militare.  La  commissione,  al  termine  degli  accertamenti,
provvedera' a definire per ciascun  concorrente,  secondo  i  criteri
stabiliti dalla normativa  e  dalle  direttive  vigenti,  il  profilo
sanitario che terra' conto delle  caratteristiche  somato-funzionali,
nonche' degli specifici requisiti psico-fisici suindicati. In caso di
mancata  presentazione  del  referto  di   analisi   di   laboratorio
concernente il dosaggio del G6PD, ai  fini  della  definizione  della
caratteristica somato-funzionale AV, limitatamente alla  carenza  del
predetto  enzima,  al  coefficiente  attribuito  sara'  aggiunta   la
dicitura "deficit di G6PD non definito". 
    7. Saranno giudicati idonei i concorrenti: 
    a) non affetti da alcuna delle imperfezioni o infermita' previste
dall'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono  causa  di
inidoneita' al servizio militare di cui all'art. 582 del decreto  del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90  e  della  vigente
direttiva applicativa emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014; 
    b) ritenuti altresi' in possesso di un profilo  somato-funzionale
minimo pari a 2 in tutti gli apparati in base alla direttiva  tecnica
per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati  idonei  al
servizio militare, emanata dalla vigente  direttiva  applicativa  con
decreto  ministeriale  4   giugno   2014.   Per   la   caratteristica
somato-funzionale AV, indipendentemente dal  coefficiente  assegnato,
la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima  G6PD  non  puo'
essere motivo di esclusione, ai sensi  dell'art.  1  della  legge  n.
109/2010, richiamata nelle premesse al bando. Altresi', i concorrenti
riconosciuti affetti dal predetto deficit di G6PD dovranno rilasciare
la dichiarazione di ricevuta informazione e di  responsabilizzazione,
rinvenibile nell'allegato N del bando. 
    8. Saranno giudicati inidonei i  concorrenti  per  i  quali  sono
comprovati: 
    a)  stato  di  tossicodipendenza,   tossicofilia   o   assunzione
occasionale o saltuaria di droghe o di sostanze psicoattive; 
    b) malattie o lesioni acute per  le  quali  sono  previsti  tempi
lunghi di recupero dello stato di salute e  dei  requisiti  necessari
per la frequenza del corso applicativo; 
    c) malformazioni  e  infermita'  comunque  incompatibili  con  la
frequenza del corso e con il successivo impiego  quale  Ufficiale  in
servizio permanente nei ruoli normali della Marina militare. 
    9.  La  commissione  medica,  seduta  stante,   comunichera'   al
concorrente l'esito degli accertamenti psico-fisici,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
    a) "idoneo quale  Ufficiale  in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo del genio navale o Sanitario militare  marittimo  o
Corpo delle armi navali o Corpo di commissariato militare marittimo o
delle Capitanerie di porto", con l'indicazione del profilo sanitario; 
    b) "inidoneo quale Ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo del genio navale o Sanitario militare  marittimo  o
Corpo delle armi navali o Corpo di commissariato militare marittimo o
delle  Capitanerie  di  porto",  con  l'indicazione  della  causa  di
inidoneita'. 
    10. Nei confronti dei candidati che all'atto  degli  accertamenti
psico-fisici sono riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di
recente insorgenza e  di  presumibile  breve  durata,  per  le  quali
risulta scientificamente probabile un'evoluzione  migliorativa,  tale
da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in
tempi compatibili con lo svolgimento del concorso, la commissione non
esprimera' giudizio, ne' definira' il profilo sanitario, ma  fissera'
il  termine,  che  non  potra'  superare  la  data  prevista  per  il
completamento della prova orale da  parte  di  tutti  i  concorrenti,
entro il quale li sottoporra' a ulteriori  accertamenti  psico-fisici
per verificare  l'eventuale  recupero  dell'idoneita'.  Costoro,  per
esigenze  organizzative,  potranno  essere  ammessi  con  riserva   a
sostenere  gli  accertamenti  attitudinali  e  le  successive   prove
concorsuali. I concorrenti che, al momento della  nuova  visita,  non
avranno  recuperato  la  prevista  idoneita'   psico-fisica   saranno
giudicati inidonei ed  esclusi  dal  concorso.  Tale  giudizio  sara'
comunicato seduta stante agli interessati. 
    11. Il giudizio  riportato  negli  accertamenti  psico-fisici  e'
definitivo.  Pertanto,  i  concorrenti  giudicati  inidonei   saranno
esclusi dalle ulteriori prove concorsuali.

Art. 11 Accertamenti attitudinali

				Art. 11 
 
 
                      Accertamenti attitudinali 
 
 
    1. I candidati risultati idonei  al  termine  degli  accertamenti
psico-fisici di cui al precedente art. 10 saranno sottoposti, a  cura
della  commissione  di  cui  all'art.  7,  comma   1,   lettera   c),
all'accertamento attitudinale, consistente nello svolgimento  di  una
serie di prove (test, questionari, prove di  performance,  intervista
attitudinale individuale) volte a valutare oggettivamente il possesso
dei requisiti necessari per un positivo inserimento in Forza armata e
nello specifico ruolo. Tale valutazione - svolta con le modalita' che
sono indicate nelle apposite "norme per la selezione attitudinale nel
concorso per la nomina di Ufficiali in servizio permanente dei  ruoli
normali della Marina militare", e nella  direttiva  tecnica  "profili
attitudinali del personale della Marina militare",  entrambe  emanate
dal Comando (gia' Ispettorato) Scuole della marina e vigenti all'atto
dell'effettuazione degli accertamenti - si articolera'  in  specifici
indicatori attitudinali per le seguenti aree di indagine: 
    a) area dello stile di pensiero; 
    b) area delle emozioni e relazioni; 
    c) area della produttivita' e delle competenze gestionali; 
    d) area motivazionale. 
    2. A ciascuno degli indicatori attitudinali verra' attribuito  un
punteggio di livello, la cui assegnazione terra' conto della seguente
scala di valori: 
    a) punteggio 1: livello molto scarso dell'indice in esame; 
    b) punteggio 2: livello scarso dell'indice in esame; 
    c) punteggio 3: livello medio dell'indice in esame; 
    d) punteggio 4: livello discreto dell'indice in esame; 
    e) punteggio 5: livello buono/ottimo dell'indice in esame. 
    3. La commissione assegnera' il punteggio  di  livello  finale  a
ciascun concorrente sulla base delle risultanze dei test, delle prove
di performance, delle valutazioni  degli  Ufficiali  psicologi  e  di
quelle degli Ufficiali colloquiatori; tale  punteggio  sara'  diretta
espressione  degli  elementi  preponderanti  emergenti  dai   diversi
momenti valutativi. Al  termine  dell'accertamento  attitudinale,  la
commissione esprimera' nei confronti di ciascun candidato un giudizio
di idoneita' o di inidoneita'.  Il  giudizio  di  inidoneita'  verra'
espresso nel caso in cui  il  concorrente  riporti  un  punteggio  di
livello attitudinale globale inferiore a quello minimo previsto dalla
vigente normativa tecnica. 
    4.  La  commissione,  seduta  stante,  comunichera'   a   ciascun
concorrente l'esito dell'accertamento  attitudinale,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
    a) "idoneo quale  Ufficiale  in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale della Marina"; 
    b) "inidoneo quale Ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale della Marina" con l'indicazione del motivo. 
    Il   giudizio   riportato   nell'accertamento   attitudinale   e'
definitivo.  Pertanto,  i  concorrenti  giudicati  inidonei   saranno
esclusi dal concorso. 
    5. A detto accertamento saranno sottoposti, con riserva, anche  i
concorrenti di cui al precedente art. 10, comma 10. Tali concorrenti,
se giudicati inidonei al termine dell'accertamento attitudinale,  non
saranno ammessi a sostenere i predetti accertamenti psico-fisici.

Art. 12 Prove di efficienza fisica

				Art. 12 
 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
 
    1. I concorrenti risultati idonei  al  termine  dell'accertamento
attitudinale di cui al precedente art. 11 saranno sottoposti, a  cura
della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera d), alle  prove
di  efficienza  fisica,  che  si  svolgeranno  presso  il  Centro  di
selezione della  Marina  militare  di  Ancona  e/o  idonee  strutture
sportive nella sede di Ancona. 
    2.  Alle  prove  di  efficienza  fisica  i  concorrenti  dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica, scarpe ginniche, costume da
bagno, accappatoio, ciabatte e cuffia da piscina (in  gomma  o  altro
materiale idoneo), occhialini da piscina (facoltativi). 
    3. Le prove consistono nell'esecuzione di  esercizi  obbligatori,
il cui esito comporta un giudizio di idoneita' o  inidoneita',  e  di
esercizi facoltativi con attribuzione di punteggi incrementali  utili
ai fini della formazione della graduatoria di cui al successivo  art.
14. Gli esercizi obbligatori e facoltativi sono i seguenti: 
      a) esercizi obbligatori: 
    nuoto 25 metri (qualunque stile); 
    piegamenti sulle braccia; 
    addominali; 
      b) esercizi facoltativi: 
    trazioni alla sbarra; 
    corsa piana 100 metri; 
    salto in lungo. 
    Il prospetto  delle  prove  di  efficienza  fisica  e'  riportato
nell'allegato O, che costituisce parte integrante del presente bando.
In tale allegato sono anche contenute  le  modalita'  di  svolgimento
degli esercizi nonche' quelle  di  valutazione  dell'idoneita'  e  di
assegnazione dei punteggi incrementali e le disposizioni in  caso  di
precedente infortunio o di infortunio durante  l'effettuazione  degli
esercizi. 
    4. Per essere giudicato idoneo alle prove di  efficienza  fisica,
il concorrente dovra' essere  risultato  idoneo  in  tutte  le  prove
obbligatorie.  In  caso  contrario  sara'  emesso  un   giudizio   di
inidoneita' alle prove di efficienza fisica. I giudizi,  che  saranno
comunicati per iscritto ai concorrenti a cura  della  commissione  di
cui all'art. 7, comma 1, lettera d), sono definitivi e inappellabili.
I concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal  concorso  senza
ulteriori comunicazioni. 
    5. Al termine delle  prove  di  efficienza  fisica,  la  predetta
commissione redigera' il relativo verbale.

Art. 13 Prove orali

				Art. 13 
 
 
                             Prove orali 
 
 
    1. I concorrenti  risultati  idonei  nelle  prove  di  efficienza
fisica saranno ammessi a sostenere le prove orali, che avranno  luogo
presso l'Accademia navale, viale Italia n.  72  (indicativamente  nel
periodo maggio/giugno 2016). Il calendario  di  convocazione  a  tali
prove sara' reso noto almeno 20 giorni prima dell'effettuazione delle
prove orali, con avviso inserito  nell'area  pubblica  della  sezione
comunicazioni   del    portale    concorsi,    nonche'    nel    sito
www.persomil.difesa.it. La predetta  comunicazione  avra'  valore  di
notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    2. Coloro che risulteranno assenti nel giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    3. Le modalita' di svolgimento e i programmi  delle  prove  orali
sono riportati nei citati allegati B, C, D, E, F e G. 
    4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente  avra'
ottenuto in ciascuna delle materie oggetto della stessa una votazione
non inferiore a 18/30, utile per la formazione delle  graduatorie  di
merito di cui  al  successivo  art.  14.  Il  punteggio  della  prova
risultera' dalla media dei voti riportati in ciascuna materia. 
    5. I concorrenti idonei nella prova orale, se  lo  hanno  chiesto
nella relativa domanda di partecipazione al concorso, sosterranno  la
prova orale facoltativa di lingua straniera (non piu' di  due  lingue
scelte tra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca) indicata
nella domanda stessa, con le modalita' riportate nel paragrafo 3  dei
citati allegati B, C, D, E, F e G. 
    6. Ai concorrenti che supereranno la prova orale  facoltativa  di
lingua straniera sara' assegnato un punteggio aggiuntivo in relazione
al  voto  conseguito  in  ciascuna  delle  lingue  prescelte,   cosi'
determinato: 
    a) fino a 20/30: punti 0; 
    b) 21/30: punti 0,05; 
    c) 22/30: punti 0,10; 
    d) 23/30: punti 0,15; 
    e) 24/30: punti 0,20; 
    f) 25/30: punti 0,25; 
    g) 26/30: punti 0,30; 
    h) 27/30: punti 0,35; 
    i) 28/30: punti 0,40; 
    j) 29/30: punti 0,45; 
    k) 30/30: punti 0,50.

Art. 14 Graduatorie di merito

				Art. 14 
 
 
                        Graduatorie di merito 
 
 
    1. Le graduatorie di merito degli idonei, distinte  per  ciascuno
dei concorsi di cui  all'art.  1,  comma  1,  saranno  formate  dalle
commissioni esaminatrici di ciascun  concorso  secondo  l'ordine  del
punteggio conseguito da ogni singolo candidato, ottenuto sommando: 
    a) la media dei punteggi conseguiti nelle prove scritte; 
    b) il punteggio riportato nella prova orale; 
    c) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito; 
    d) l'eventuale punteggio aggiuntivo conseguito in ciascuna  prova
orale facoltativa di lingua straniera. 
    2. Nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra'  conto
della riserva di posti per gli Ufficiali ausiliari  di  cui  all'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66.  I  posti
riservati, qualora non ricoperti per carenza di  riservatari  idonei,
saranno  devoluti  a  favore  di  altri  concorrenti  idonei  secondo
l'ordine della relativa graduatoria di merito. 
    3. Fermo restando quanto indicato nel  precedente  comma  2,  nei
decreti di approvazione delle graduatorie si terra' conto, a  parita'
di merito, dei titoli di preferenza eventualmente posseduti alla data
di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande,  che  i
concorrenti hanno  dichiarato  nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso. In assenza di titoli  di  preferenza,  sara'  preferito  il
concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione del secondo  periodo
dell'art. 3, comma 7  della  legge  15  maggio  1997,  n.  127,  come
aggiunto dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191. 
    4. Saranno dichiarati vincitori - se non  sono  sopravvenuti  gli
elementi impeditivi di cui all'art. 1, comma 2 del presente bando - i
concorrenti  che,  per  quanto  indicato  nei  commi  precedenti,  si
collocheranno utilmente nella rispettiva graduatoria di merito. 
    5. I decreti di approvazione delle graduatorie saranno pubblicati
nel  Giornale  ufficiale  del  Ministero  della   difesa.   Di   tale
pubblicazione sara'  data  notizia  mediante  avviso  inserito  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Inoltre,  essi  saranno
pubblicati,   a   puro   titolo    informativo,    nel    sito    web
"www.persomil.difesa.it".

Art. 15 Nomina

				Art. 15 
 
 
                               Nomina 
 
 
    1. I vincitori dei concorsi, subordinatamente alle autorizzazioni
eventualmente previste, saranno nominati, in relazione al concorso  a
cui hanno partecipato, Sottotenenti di vascello  o  Guardiamarina  in
servizio permanente nel ruolo normale, rispettivamente, del Corpo del
genio navale, del  Corpo  delle  armi  navali,  del  Corpo  sanitario
militare marittimo, del Corpo di commissariato militare  marittimo  e
del Corpo delle capitanerie di porto, con l'anzianita'  assoluta  nel
grado stabilita nel relativo decreto  presidenziale  di  nomina,  che
sara' immediatamente esecutivo. 
    2. Il conferimento della nomina e' subordinato  all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della
condotta e delle qualita' morali  di  cui  all'art.  2  del  presente
bando. 
    3. I vincitori - se non sono sopravvenuti gli elementi impeditivi
di cui all'art. 1, comma 5 del presente bando - saranno  invitati  ad
assumere servizio in via provvisoria, con  riserva  dell'accertamento
del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e del superamento
del corso applicativo di cui al successivo comma 4. 
    4. Dopo la nomina essi frequenteranno  un  corso  applicativo  di
durata non superiore a un anno accademico, con le modalita' stabilite
dal Comando scuole della Marina militare. 
    All'atto della presentazione al  corso,  gli  Ufficiali  dovranno
contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla  data  di  inizio
del corso medesimo,  che  avra'  pieno  effetto,  tuttavia,  solo  al
superamento del corso applicativo. Il  rifiuto  di  sottoscrivere  la
ferma comportera' la revoca della  nomina.  Detti  Ufficiali  saranno
sottoposti a visita di incorporamento e in tale sede, nel caso non vi
abbiano provveduto in  sede  di  accertamenti  psicofisici,  dovranno
produrre il referto analitico attestante  l'esito  del  dosaggio  del
glucosio 6-fosfato-deidrogenasi rilasciato entro trenta giorni  dalla
data  di  ammissione  ai  corsi  da  strutture  sanitarie  pubbliche.
Inoltre, saranno sottoposti alle vaccinazioni  obbligatorie  previste
dalla normativa sanitaria in  ambito  militare  per  il  servizio  in
Patria  e  all'estero.  A  tal  fine,  dovranno  presentare  all'atto
dell'incorporamento: 
    il  certificato  vaccinale  infantile  e  quello  relativo   alle
eventuali  vaccinazioni  effettuate  per  turismo  e  per   attivita'
lavorative pregresse; 
    in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli
anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. 
    La mancata presentazione  al  corso  applicativo  comportera'  la
decadenza dalla  nomina,  ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    Nel caso in cui alcuni dei posti messi  a  concorso  risulteranno
non ricoperti per rinuncia o decadenza  di  vincitori,  la  Direzione
generale per il personale militare potra' procedere all'ammissione al
corso, entro 1/12 della  durata  del  corso  stesso,  di  altrettanti
concorrenti idonei, secondo l'ordine della rispettiva graduatoria  di
merito. 
    5. Il  concorrente  di  sesso  femminile  nominato  Ufficiale  in
servizio permanente del ruolo normale del Corpo per il quale e' stato
dichiarato  vincitore  che,  trovandosi  nelle  condizioni   previste
dall'art. 1494 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66,  non
possa frequentare o completare il corso applicativo,  sara'  rinviato
d'ufficio al corso successivo. 
    6.  Nei  confronti  degli  Ufficiali  che  supereranno  il  corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in  base  alla  media  del
punteggio  ottenuto  nella  graduatoria  del  concorso  e  di  quello
conseguito nella graduatoria di fine corso. 
    7. Coloro che non supereranno o non porteranno  a  compimento  il
corso applicativo, se provenienti dalla vita civile saranno collocati
in  congedo,  se  provenienti  dal  personale  in  servizio   saranno
restituiti ai ruoli di provenienza. In quest'ultimo caso  il  periodo
di  durata  del  corso   sara'   computato   per   intero   ai   fini
dell'anzianita' di servizio. 
    8. Agli Ufficiali, una volta ammessi  alla  frequenza  del  corso
applicativo, e ai concorrenti  idonei  non  vincitori  potra'  essere
chiesto di prestare il consenso all'essere presi in considerazione ai
fini di un eventuale  successivo  impiego  presso  gli  Organismi  di
informazione e sicurezza di cui alla legge 3  agosto  2007,  n.  124,
previa verifica del possesso dei requisiti.

Art. 16 Accertamento dei requisiti

				Art. 16 
 
 
                     Accertamento dei requisiti 
 
 
    1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui all'art. 2  del
presente decreto, la Direzione generale  per  il  personale  militare
provvedera' a chiedere alle Amministrazioni  pubbliche  e  agli  enti
competenti la conferma  di  quanto  dichiarato  dai  candidati  nelle
domande  di  partecipazione  al  concorso   e   nelle   dichiarazioni
sostitutive eventualmente prodotte.  Il  certificato  del  casellario
giudiziale verra' acquisito d'ufficio. 
    2. Fermo restando quanto previsto in materia  di  responsabilita'
penale dall'art. 76 del gia'  citato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,  se  dal  controllo  di  cui  al
precedente comma 1 emergesse la  mancata  veridicita'  del  contenuto
delle   dichiarazioni,   il   dichiarante   decadra'   dai   benefici
eventualmente conseguiti con  il  provvedimento  emanato  sulla  base
delle dichiarazioni non veritiere.

Art. 17 Esclusioni

				Art. 17 
 
 
                             Esclusioni 
 
 
    1. La Direzione generale per il personale militare  procedera'  a
escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti che non  saranno
ritenuti in possesso dei prescritti requisiti, nonche' a dichiarare i
medesimi decaduti dalla nomina a Ufficiale  in  servizio  permanente,
qualora il difetto dei requisiti fosse accertato dopo la nomina.

Art. 18 Spese di viaggio. Licenza

				Art. 18 
 
 
                      Spese di viaggio. Licenza 
 
 
    1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e
degli accertamenti di cui all'art. 6 del presente  decreto  (compresi
quelli  eventualmente  necessari  per  completare   le   varie   fasi
concorsuali), nonche' per la permanenza presso le  relative  sedi  di
svolgimento, sono a carico dei concorrenti. 
    2. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire  della
licenza straordinaria per esami, compatibilmente con le  esigenze  di
servizio, fino a un massimo di trenta giorni, nei quali devono essere
computati i giorni di svolgimento delle prove  e  degli  accertamenti
suindicati, nonche' quelli necessari per il raggiungimento della sede
ove si svolgeranno e per il rientro in sede.  In  particolare,  detta
licenza, cumulabile con la licenza ordinaria, potra' essere  concessa
nell'intera misura prevista oppure frazionata in due periodi, di  cui
uno, non superiore a dieci  giorni,  per  le  prove  scritte.  Se  il
concorrente manchera'  di  sostenere  gli  accertamenti  e  le  prove
d'esame  per  motivi  dipendenti  dalla  sua  volonta',  la   licenza
straordinaria sara'  computata  in  licenza  ordinaria  dell'anno  in
corso.

Art. 19 Trattamento dei dati personali

				Art. 19 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    1. Ai sensi degli articoli 11 e 13  del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno
raccolti presso il Ministero della difesa - Direzione generale per il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali per le finalita'  di
gestione del concorso  e  saranno  trattati  presso  una  banca  dati
automatizzata, anche successivamente all'eventuale instaurazione  del
rapporto di impiego per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del
rapporto medesimo. 
    La comunicazione di tali  dati  e'  obbligatoria  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni  pubbliche
direttamente  interessate  allo  svolgimento  del  concorso  o   alla
posizione giuridico-economica del concorrente, nonche',  in  caso  di
esito positivo, agli enti previdenziali. 
    2. L'interessato gode dei diritti di cui all'art.  7  del  citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,  completare  o
cancellare i dati erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi  per  motivi
legittimi al loro trattamento. 
    Tali diritti potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti  del
Direttore  generale  per  il   personale   militare,   titolare   del
trattamento,  che  nomina,  ognuno  per  le  parti   di   competenza,
responsabile del trattamento dei dati personali: 
    a) il Direttore della 1ª Divisione della Direzione  generale  per
il personale militare; 
    b) i responsabili dei comandi/enti di cui al precedente  art.  4,
comma 11; 
    c) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 7. 
    I dati sensibili e giudiziari saranno, inoltre, trattati ai sensi
dell'art. 1055 del decreto del Presidente della Repubblica  15  marzo
2010, n. 90. 
    Il presente decreto,  sottoposto  al  controllo  ai  sensi  della
normativa vigente, sara' pubblicato nella   Gazzetta   Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
 
      Roma, 3 dicembre 2015  
 
                                    L'Amm. Isp. (CP): Vincenzo Melone 
 
Il Gen. D. c. (li): Paolo Gerometta

Allegato 1

Allegato 2

  1. 	Allegato B 

    (articoli 8 e 13 del bando)

    PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
    SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
    DEL CORPO DEL GENIO NAVALE SPECIALITA' INFRASTRUTTURALE

    1. Prove scritte (art. 8 del bando).
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un progetto preliminare su argomenti tratti dal
    programma della prova orale nella materia "fisica tecnica";
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un progetto preliminare su argomenti tratti dal
    programma della prova orale nella materia "scienza e tecnica delle
    costruzioni".
    2. Prova orale (art. 13 del bando).
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie:
    a) idraulica:
    generalita': proprieta', natura, modello continuo e forze agenti
    sui fluidi;
    statica dei fluidi: distribuzione idrostatica delle pressioni,
    spinta contro superfici piane e superfici curve, misura delle
    pressioni;
    cinematica dei fluidi: indagine di Lagrange e di Eulero
    (traiettorie e linee di corrente), visualizzazione del moto,
    classificazione dei differenti regimi di movimento;
    equazione in forma indefinita della fluido meccanica: equazioni
    di Eulero, di Cauchy, di Navier-Stokes;
    equazioni di base: equazione di continuita', equazione di
    Bernoulli, equazione della quantita' di moto;
    foronomia: luci a battente, luci a stramazzo, foronomia a livello
    variabile;
    correnti in pressione: moto laminare e moto turbolento, abaco di
    Moody, valutazione delle perdite di carico distribuite e localizzate,
    misure di portata e di velocita', corte condotte e lunghe condotte,
    impianti di sollevamento, problemi pratici relativi a sistemi in
    serie, in parallelo e ramificati, rete di distribuzione, fenomeni
    transitori di colpo d'ariete;
    correnti a superficie libera: moto uniforme in alvei a debole e a
    forte pendenza, moto permanente gradualmente variato, risalto
    idraulico, moto permanente rapidamente variato con dissipazioni
    trascurabili, misure di portata e di velocita';
    analisi dimensionale e teoria dei modelli: principio di
    omogeneita' dimensionale, teorema di Buckingham, similitudine e studi
    su modelli di laboratorio;
    b) fisica tecnica:
    trasmissione del calore:
    conduzione: postulato di Fourier, equazione fondamentale della
    conduzione, conduzione in pareti piane e strati cilindrici,
    conduzione in transitorio termico e numero di Biot;
    convezione: considerazioni generali, convezione forzata, laminare
    e turbolenta all'esterno di superfici ed in condotti, parametri
    dimensionali caratteristici e loro significato, convezione naturale
    laminare e turbolenta in spazi confinati e in canali verticali,
    numeri caratteristici;
    irraggiamento: il corpo nero e l'equazione di Plank, relazione
    tra emissione ed assorbimento, principi di Kirchhoff, scambio termico
    per radiazione;
    scambiatori di calore: generalita' e tipologie, scambiatori
    equicorrente e controcorrente risolti con il metodo dell'efficienza;
    problemi termici negli edifici: trasmissione del calore
    attraverso le superfici e le strutture degli edifici, bilancio
    energetico;
    condizionamento: ciclo inverso e richiami di termodinamica,
    diagramma psicrometrico e suo uso, condizionamento estivo ed
    invernale;
    illuminotecnica: definizioni fondamentali dell'illuminotecnica,
    principali unita' di misura, le grandezze fotometriche di
    riferimento, progetto di illuminazione artificiale, illuminazione
    artificiale naturale, dimensionamento delle superfici vetrate;
    acustica architettonica: cenni di acustica fisica, cenni di
    acustica fisiologica, l'orecchio umano, le scale fonometriche e
    livello equivalente, la trasmissione del suono, requisiti acustici
    degli edifici e isolamento acustico, cenni di acustica delle sale;
    c) scienza e tecnica delle costruzioni:
    concetti generali: la modellazione delle strutture, i sistemi
    discreti, i corpi rigidi (dai corsi di meccanica razionale);
    teoria dell'elasticita': premessa alla meccanica dei corpi
    deformabili; analisi della deformazione: tensore di deformazione,
    equazioni di congruenza e di vincolo, dilatazioni e direzioni
    principali, dilatazione cubica; analisi dello stato di tensione:
    tensore degli sforzi, equazioni indefinite ed ai limiti,
    rappresentazione generale dello stato di tensione, tensioni e
    direzioni principali, circoli di Mohr; il teorema dei lavori
    virtuali, generalita' sulle equazioni costitutive, i legami
    costitutivi di tipo elastico secondo Cauchy e secondo Green, il
    lavoro di deformazione, il legame costitutivo in senso tecnico:
    moduli di elasticita' normale e tangenziale e coefficiente di Poisson
    e loro correlazione; principio di sovrapposizione degli effetti;
    postulato di De Saint Venant;
    le strutture monodimensionali: archi e travi: riduzione delle
    forze all'asse, le equazioni di equilibrio, geometria delle aree,
    ellisse centrale d'inerzia a nocciolo, le caratteristiche della
    sollecitazione; il problema di De Saint Venant: equazioni di
    condizione e generali, caratteristiche della sollecitazione in una
    sezione, analisi della deformazione, dello stato di tensione e
    calcolo del lavoro di deformazione per i casi semplici di
    sollecitazione: forza normale, flessione semplice, torsione e
    flessione composta; trattazione approssimata del taglio, analogie e
    metodi approssimati per la torsione, trattazione analitica delle
    travi inflesse, calcolo degli spostamenti col metodo di Mohr; le
    travature reticolari: relazione tra numero delle aste e numero dei
    nodi, il poligono di equilibrio, la risoluzione delle travature
    isostatiche con le equazioni di equilibrio dei nodi, il cremoniano,
    la sezione di Ritter, le travature a correnti parallele; calcolo
    degli spostamenti col teorema dei lavori virtuali;
    resistenza dei materiali e criteri di sicurezza: prove sui
    materiali: trazione, compressione, flessione, resilienza e durezza;
    il diagramma sforzi-deformazioni; criteri di resistenza: generalita',
    condizione di plasticizzazione e superficie limite ideale, tensori
    ugualmente pericolosi, ipotesi della massima tensione, teoria di
    Coulomb, di Mohr, di Guest, di Beltrami e di Von Mises, confronto tra
    i diversi criteri in base alla superficie limite ideale, la verifica
    di sicurezza per sollecitazioni statiche; i fenomeni di fatica: le
    curve di Wohler, limiti di fatica; la verifica per la fatica;
    instabilita' elastica: la trave rigida a costanti elastiche
    concentrate, definizione di carico critico, l'instabilita' con
    biforcazione; la trave caricata di punta: l'iperbole di Eulero; il
    metodo ɷ;
    il cemento armato: il legame costitutivo del calcestruzzo e
    dell'acciaio, proporzionamento delle travi soggette a flessione e
    taglio e a torsione, i plinti, le travi rovesce, le travi parete,
    concetti generali sulla duttilita'.
    La prova orale, per ciascuna materia, avra' una durata massima
    come di seguito specificato:
    a) idraulica: 20 minuti;
    b) fisica tecnica: 20 minuti;
    c) scienza e tecnica delle costruzioni: 15 minuti.
    3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del
    bando).
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le
    seguenti modalita':
    a) breve colloquio a carattere generale;
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
    personale;
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.

Allegato 3

  1. 	Allegato C 

    (articoli 8 e 13 del bando)

    PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
    SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
    DEL CORPO DELLE ARMI NAVALI

    1. Prove scritte (art. 8 del bando).
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un progetto preliminare su argomenti tratti dal
    programma della prova orale nella materia "costruzioni aeronautiche";
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un progetto preliminare su argomenti tratti dal
    programma della prova orale nella materia "meccanica del volo".
    2. Prova orale (art. 13 del bando).
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie:
    a) motori per aeromobili: richiami di termofluidodinamica.
    Considerazioni generali sui propulsori. Determinazione dei parametri
    fondamentali. I cicli di turbina a gas ideali e reali. Analisi dei
    principali propulsori in condizioni di progetto: il turbogetto
    semplice, il turbofan, il turboelica, il pulsogetto. Cenni al
    comportamento fuori dalle condizioni di progetto. I metodi per
    incrementare la spinta. Analisi dei componenti: prese dinamiche,
    camere di combustione, ugelli, turbomacchine (compressore radiale
    centrifugo, compressore assiale, turbina assiale). Motori alternativi
    per impiego aeronautico;
    b) meccanica del volo: equazioni del moto del corpo. Terne di
    riferimento. Forze di origine aerodinamica e forze propulsive.
    Linearizzazione delle equazioni del moto. Terne di stabilita'.
    Derivate di stabilita'. Prestazioni dei velivoli e degli elicotteri.
    Fattore di carico. Inviluppo di volo. L'autorotazione e la vite.
    Autonomie oraria e chilometrica. Stabilita' statica e stabilita'
    dinamica, longitudinale e latero-direzionale. Qualita' di volo. Le
    prove di volo. Equazione del controllo. Sistemi di controllo. Effetti
    delle raffiche;
    c) meccanica del volo spaziale: concetti generali. Sistemi di
    riferimento geocentrici ed eliocentrici. L'ambiente spaziale. Forze
    gravitazionali e loro distribuzione. Riferimenti temporali. Ascesa
    all'orbita. Equazione del moto del razzo vettore. Il razzo
    polistadio. Fasi propulse e fasi di coasting, tempi di distacco e
    loro ottimizzazione. Cenni sul problema dei due corpi e dei tre
    corpi. Controllo d'assetto. Equazione del moto intorno al baricentro;
    d) gasdinamica: effetti di comprimibilita'. Velocita' del suono.
    Classificazione dei flussi in base al numero di Mach. I principi di
    conservazione: formulazione integrale, conservativa e quasi lineare.
    Relazioni di salto. Onde d'urto e discontinuita' di contatto. Flussi
    quasi - unidimensionali stazionari. Funzionamento di ugelli, prese
    d'aria e gallerie supersoniche. Teoria delle caratteristiche. Flussi
    unidimensionali non stazionari. Equazione delle onde. Interazione di
    onde di espansione e urti. Problema di Riemann. Flussi quasi
    unidimensionali non stazionari. Flussi bidimensionali stazionari.
    Similitudine sub, super e trans-sonica. Teoria di Ackeret. Flussi
    supersonici. Metodo delle caratteristiche. Urti obliqui e curvi.
    Interazioni urto-espansione. Profili supersonici. Metodo delle
    singolarita'. Ali supersoniche a freccia e a delta. Flussi
    transonici. Teoria di Sauer;
    e) endoreattori: elementi generali della propulsione per
    endoreazione. Principio di funzionamento degli endoreattori;
    classificazione dei propulsori secondo le applicazioni e i campi di
    impiego; prestazioni degli endoreattori. Endoreattori chimici:
    gasdinamica dell'ugello propulsivo e aerotermochimica dei prodotti di
    combustione. Endoreattori chimici a propellente solido:
    caratteristiche generali del sistema propulsivo e dei propellenti
    solidi; geometria della superficie di combustione e analisi del
    processo di combustione del grano di propellente; problemi di
    raffreddamento; balistica interna e componenti ausiliari del
    propulsore. Endoreattori chimici a propellente liquido:
    caratteristiche generali del sistema propulsivo e dei propellenti
    liquidi; geometria della camera di combustione, serbatoi, sistemi di
    alimentazione e di raffreddamento; analisi del processo di
    combustione e componenti ausiliari del propulsore. Analisi di
    missione di un endoreattore;
    f) costruzioni aeronautiche: introduzione generale carichi di
    volo. Descrizione delle strutture aeronautiche - Materiali di impiego
    aeronautico. Problemi generali di instabilita' dell'equilibrio
    elastico - Instabilita' di aste - Instabilita' di piastre compresse -
    Profilati - Comportamento post critici - Carico massimo sopportabile
    - Strutture sandwich - Sollecitazioni termiche - Cenni sulla fatica.
    Dinamica strutturale. Aeroelasticita' statica - Aeroelasticita'
    dinamica;
    g) aerodinamica: atmosfera standard forze e momenti. Teorema di
    Buckingham. Similitudine dinamica. Centro di pressione e coefficienti
    di portanza e resistenza. Gradiente, divergenza e rotore. Laplaciano.
    Teoremi di Green-Gauss e di Stokes. Potenziale scalare e p. vettore.
    Tensore gradiente di velocita'. Descrizione euleriana e lagrangiana,
    linee di corrente, traiettorie, l. di fumo. Derivata materiale.
    Accelerazione. Volume di controllo e sistema. Teoria del trasporto di
    Reynolds. Equazioni di Navier-Stokes. Equazioni di Eulero. Altezza
    piezometrica. Variazione della pressione con la quota nei gas in
    quiete. Eq. di Bernoulli. Flusso in condotto convergente-divergente.
    Misure di portata e di velocita'. Flusso a corpo semi-infinito e
    cilindro circolare. Paradosso di d'Alambert. Flusso intorno al
    cilindro rotante. Teorema di Kutta-Joukowsky. Potenziale complesso e
    variabili complesse. Flusso potenziale intorno ad un profilo alare
    portante. Teorema di Blasius. Cenni su trasformazioni conformi.
    Flusso potenziale intorno a cilindro ellittico. Equazioni dello
    strato limite dello s.l. Soluzioni simili. Spessore di spostamento e
    sp. di quantita' di moto. Equazione integrale di Von Karman. Teoria
    di Glauert. Ala finita: velocita' e resistenza indotta. Sistema dei
    vortici a staffa. Distribuzione ellittica della circolazione.
    Turbolenza: valori medi e fluttuazioni. Sforzi di Reynolds. Equazioni
    del moto mediate. Bilancio energetico del moto medio e del moto
    turbolento: trasferimento e dissipazione dell'energia cinetica
    turbolenta. Turbolenza di parete.
    La prova orale avra' la durata di almeno 1 ora.
    3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del
    bando).
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le
    seguenti modalita':
    a) breve colloquio a carattere generale;
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
    personale;
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.

Allegato 4

  1. 	Allegato D 

    (articoli 8 e 13 del bando)

    PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
    SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
    DEL CORPO SANITARIO MILITARE MARITTIMO

    1. Prove scritte (art. 8 del bando).
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma
    della prova orale nelle materie di "semeiotica e clinica medica" e
    "medicina d'urgenza";
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma
    della prova orale nelle materie di "semeiotica e clinica chirurgica"
    e "chirurgia d'urgenza".
    2. Prova orale (art. 13 del bando).
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie:
    a) semeiotica e clinica medica:
    apparato osteoarticolare;
    apparato cardiocircolatorio;
    apparato digerente;
    apparato genitourinario;
    apparato endocrino;
    apparato respiratorio;
    apparati vari;
    b) semeiotica e clinica chirurgica:
    apparato osteoarticolare;
    apparato cardiocircolatorio;
    apparato digerente;
    apparato genitourinario;
    apparato endocrino;
    apparato respiratorio;
    apparati vari;
    c) medicina d'urgenza:
    urgenze cardiovascolari: tachiaritmie e bradiaritmie, infarto del
    miocardio, crisi ipertensiva ed ipotensione acuta arteriosa,
    tromboembolia polmonare, edema polmonare acuto, arresto
    cardiocircolatorio, scompenso cardiaco, shock;
    urgenze respiratorie: insufficienza respiratoria acuta, asma
    bronchiale, pneumotorace;
    neuropsichiatria: colpo di sole, colpo di calore, perdita di
    coscienza, coma cerebrale e metabolico, crisi epilettica, episodio
    maniacale, episodio dissociativo, crisi ansiosa;
    urgenze dell'apparato urinario: ematuria, colica renoureterale,
    insufficienza renale acuta;
    urgenze dell'apparato digerente: le emorragie digestive
    (ematemesi e melena);
    urgenze otorinolaringoiatriche e oculistiche;
    avvelenamenti acuti piu' frequenti: alcool, sostanze stupefacenti
    e farmaci;
    barotraumi e malattia da decompressione;
    d) chirurgia d'urgenza:
    shock;
    valutazione clinica e trattamento del politraumatizzato in pronto
    soccorso;
    tracheotomia;
    sindromi addominali acute, appendicite, ulcera gastroduodenale,
    colecistite, pancreatiti, occlusioni intestinali ed emorragie
    dell'apparato digerente;
    ferite, lesioni tendinee, vascolari, muscolari e nervose;
    ernie e loro complicanze;
    traumi cranici, traumi del torace ed addominali;
    ustioni;
    lussazioni, distorsioni, fratture;
    lesioni traumatiche del rachide, della gabbia toracica, dell'arto
    superiore, del bacino e dell'arto inferiore;
    materiali e metodi di immobilizzazione;
    lesioni delle parti molli e loro trattamento, strumentario
    chirurgico e mezzi di sutura; anestesia loco-regionale, piccoli
    interventi (ascessi e flemmoni).
    Il concorrente dovra' presentarsi alla prova orale munito di
    camice e di strumenti clinici (fonendoscopio, ecc.).
    La prova orale, per ciascuna materia, avra' una durata massima
    come di seguito specificato:
    a) esame teorico-pratico di semeiotica e clinica medica (50
    minuti);
    b) esame teorico-pratico di semeiotica e clinica chirurgica (50
    minuti);
    c) esame teorico di medicina d'urgenza (20 minuti);
    d) esame teorico di chirurgia d'urgenza (20 minuti).
    3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del
    bando).
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le
    seguenti modalita':
    a) breve colloquio a carattere generale;
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
    personale;
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.

Allegato 5

  1. 	Allegato E 

    (articoli 8 e 13 del bando)

    PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
    SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
    DEL CORPO DI COMMISSARIATO MILITARE MARITTIMO

    1. Prove scritte (art. 8 del bando).
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma
    della prova orale nella materia "contabilita' di Stato";
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma
    della prova orale nella materia "scienza delle finanze".
    2. Prova orale (art. 13 del bando).
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie:
    a) Contabilita' di Stato:
    Il quadro della finanza pubblica italiana, la politica di
    bilancio.
    Le fonti della contabilita' di Stato: la Costituzione e le fonti
    positive - La copertura: IV comma dell'art. 81 - I principi generali
    del bilancio: tipologie, funzioni e principi di bilancio -
    Classificazione del bilancio; la normativa di riforma della
    contabilita' pubblica.
    Gli strumenti di programmazione finanziaria e di bilancio - Il
    Documento di economia e finanza - Il semestre europeo - Il bilancio
    annuale di previsione.
    Gli strumenti di coordinamento tra programmazione e politica
    annuale - Le leggi di bilancio e di stabilita' - Le leggi collegate.
    Il rendiconto generale dello Stato.
    La finanza degli enti locali e degli enti pubblici. Il
    federalismo fiscale.
    Il debito pubblico - Il deficit strutturale e i vincoli dell'UME:
    il Patto di stabilita' e crescita e il Patto di stabilita' interno.
    Programmazione di spesa e processi di bilancio nell'Unione
    europea.
    L'amministrazione della spesa (caratteristiche e disciplina delle
    procedure di spesa; l'impegno di spesa; i controlli sugli impegni di
    spesa; le altre fasi del procedimento di spesa; le procedure
    speciali; la tesoreria; le obbligazioni pecuniarie delle pubbliche
    amministrazioni e la posizione dei creditori delle amministrazioni).
    I controlli (il rapporto di controllo; tipi di controllo; cenni
    sui controlli nelle diverse specie di amministrazioni).
    I contratti pubblici (l'amministrazione per contratti; i principi
    e l'evoluzione della disciplina europea; l'organizzazione
    amministrativa e gestionale degli appalti; la disciplina degli
    appalti di opere e di lavori pubblici; la disciplina degli appalti di
    forniture e servizi; le esternalizzazioni; il project financing);
    b) Scienza delle finanze:
    Oggetto e strumenti dello studio dell'attivita' finanziaria
    pubblica: le diverse concezioni dello Stato; i principali documenti
    di finanza pubblica e il bilancio dello Stato; gli strumenti
    dell'analisi positiva e normativa.
    I fallimenti del mercato e l'analisi della spesa pubblica: beni
    pubblici; esternalita'; la teoria delle scelte collettive; la
    redistribuzione del reddito; la spesa pubblica per la sanita' e la
    previdenza; l'analisi costi-benefici.
    Analisi delle imposte: tassazione e distribuzione del reddito;
    tassazione ed efficienza; imposte personali e comportamenti
    individuali.
    Il sistema tributario italiano: l'imposta personale sul reddito;
    le imposte sulle societa' di capitali; le imposte sui consumi;
    c) Diritto privato:
    Nozione e fondamento del diritto. Diritto oggettivo e soggettivo.
    Diritto pubblico e diritto privato. Fonti del diritto. La
    codificazione e le fonti del diritto civile italiano. Interpretazione
    delle norme. Le norme giuridiche nel tempo e nello spazio.
    Acquisto, perdita e modificazione dei diritti. Il negozio
    giuridico: manifestazione e vizi della volonta'. Il tempo ed i
    rapporti giuridici. Influenza e computo; prescrizione estintiva e
    decadenza.
    Le persone fisiche: personalita' e suoi requisiti; cause
    modificatrici della capacita'; lo stato di cittadinanza; lo stato di
    famiglia; la sede giuridica della persona; estinzione della
    capacita'. Morte. Assenza; gli atti dello stato civile. Le persone
    giuridiche: concetto e requisiti di esistenza; categorie; capacita' e
    rappresentanza; l'estinzione; destinazione del patrimonio; enti di
    fatto. La tutela: concetti; specie e delazione; organi e
    costituzione; esercizio e cessazione. La curatela.
    Le cose e i beni: i beni mobili e immobili; i beni secondo la
    loro appartenenza. La proprieta': nozione; limiti; comunione e
    condominio; modi di acquisto della proprieta': occupazione;
    invenzione; accessione; alienazione volontaria; usucapione. Perdita e
    tutela. I beni immateriali come oggetto di diritto. Diritti reali di
    godimento. Il possesso.
    Natura ed elementi dell'obbligazione. Effetti dell'obbligazione:
    adempimento, inadempimento. Trasmissione delle obbligazioni:
    cessazione dei crediti. Successione nei debiti. Estinzione delle
    obbligazioni. Il contratto: nozione e categorie; requisiti ed
    effetti. Tipi e classificazione dei contratti: compravendita;
    somministrazione; locazione; comodato; conto corrente; deposito;
    sequestro convenzionale; contratti di garanzia; contratti bancari;
    donazioni; contratti di assicurazione; transazione e compromesso.
    Titoli di credito. Arricchimento senza causa.
    La tutela dei diritti: nozione e carattere. I mezzi di tutela. La
    tutela dei diritti di credito. La trascrizione degli atti: nozione;
    atti soggetti a trascrizione; forma ed effetti. La responsabilita'
    patrimoniale e i diritti di prelazione. Tutela giurisdizionale dei
    diritti: nozioni generali; singoli mezzi di prova;
    d) Economia aziendale:
    L'attivita' economica, le persone e i gruppi di persone,
    l'economia aziendale.
    Gli istituti, le aziende ordine economico degli istituti, la
    specializzazione economica.
    Le combinazioni economiche: il sistema degli accadimenti e le
    combinazioni economiche, l'articolazione delle combinazioni
    economiche delle imprese, l'articolazione delle combinazioni
    economiche dello Stato, l'articolazione delle combinazioni economiche
    delle famiglie, l'articolazione delle combinazioni economiche degli
    istituti non-profit.
    Gli assetti istituzionali: un modello generale, i sistemi di
    interessi convergenti negli istituti, l'integrazione dei contributi:
    il soggetto economico, gli assetti di governo degli istituti.
    L'economicita': l'economicita' come principio e come obiettivo,
    l'economicita' delle imprese, l'economicita' delle famiglie,
    l'economicita' dello Stato e degli istituti pubblici, l'economicita'
    degli istituti non-profit. La valutazione dell'economicita' e la
    rilevazione. Il capitale economico: il valore economico del
    patrimonio. Il modello del bilancio di esercizio. I sistemi di
    rilevazione d'azienda.
    L'amministrazione dell'impresa e la sua articolazione per classi
    di operazioni. I cicli di gestione. Le rilevazioni quantitative
    d'impresa. Le rilevazioni contabili. Il metodo e il sistema
    contabile. La rilevazione: proposizioni generali.
    Il metodo di rilevazione. Il metodo della partita doppia:
    principi e corollari. Gli strumenti di rilevazione sistematica. La
    nozione e gli obiettivi della contabilita' generale.
    Il reddito di esercizio economico-aziendale: concetto e elementi
    essenziali. Le proprieta' del reddito di esercizio
    economico-aziendale. I principi di determinazione del reddito di
    esercizio economico-aziendale. I tipici componenti del reddito di
    esercizio. I principi di determinazione del capitale di
    funzionamento. L'avviamento dell'impresa;
    e) Ragioneria pubblica:
    La pubblica amministrazione e i suoi prodotti.
    Il sistema contabile nelle amministrazioni pubbliche; Le
    principali caratteristiche del sistema di contabilita' pubblica;
    contenuto informativo e limiti dei sistemi contabili basati sulla
    funzione autorizzativa.
    Il sistema informativo nelle Amministrazioni pubbliche;
    specificita' del sistema contabile nello Stato e nelle regioni; i
    principi di bilancio; le rilevazioni preventive; le rilevazioni di
    esercizio; le rilevazioni consuntive.
    L'introduzione del sistema di contabilita' economico-patrimoniale
    nella Pubblica amministrazione e negli enti locali.
    Registrazioni in contabilita' finanziaria e in contabilita'
    economico-patrimoniale;
    f) Diritto amministrativo:
    L'Amministrazione pubblica e la sua funzione; autonomia e potere;
    i soggetti e le situazioni soggettive; Potesta' e interesse
    legittimo.
    Diritto pubblico e privato nell'azione amministrativa.
    Le fonti del diritto amministrativo; la normazione secondaria.
    Le fonti e le istituzioni comunitarie; influenza sul diritto
    amministrativo nazionale.
    I soggetti del diritto amministrativo: gli enti pubblici.
    Organizzazione amministrativa; principi; enti e organi; i modelli
    organizzativi.
    Quadro positivo dell'Amministrazione statale, regionale e locale.
    Il procedimento amministrativo e le sue fasi.
    I provvedimenti amministrativi; caratteri, tipologie,
    invalidita', autotutela.
    I contratti ad evidenza pubblica; il pubblico impiego; i beni
    pubblici; i pubblici servizi.
    La responsabilita' della Pubblica amministrazione.
    Cenni sul sistema di giustizia amministrativa (ricorsi
    amministrativi e caratteri generali del giudizio amministrativo);
    g) Diritto internazionale:
    Definizione di diritto internazionale. Gli atti giuridici
    internazionali: unilaterali, bilaterali, plurilaterali, formazione,
    ratifica, adesione, pubblicita'. Estinzione dei trattati.
    La guerra e i trattati. L'interpretazione delle norme giuridiche
    internazionali. La rilevanza dei lavori preparatori
    nell'interpretazione della Convenzione di Vienna sul diritto dei
    trattati.
    I soggetti di diritto internazionale. Lo Stato: definizione,
    elementi costitutivi, nascita ed estinzione. Le Organizzazioni
    internazionali: in generale, in particolare: ONU, NATO e UE.
    Struttura, scopi e funzionamento. Gli atti delle Organizzazioni
    internazionali e la loro rilevanza nei confronti degli Stati.
    L'Unione europea: struttura; gli atti comunitari e la loro rilevanza
    negli stati membri. Rapporti fra diritto internazionale e diritto
    interno e fra diritto comunitario e diritto degli Stati membri. I
    soggetti privati e l'Ordinamento internazionale e comunitario.
    La violazione delle norme internazionali. Gli elementi
    costitutivi dell'illecito internazionale: l'elemento soggettivo,
    l'elemento oggettivo. Le conseguenze del fatto illecito: l'autotutela
    individuale e collettiva. La rappresaglia, la ritorsione, la
    riparazione. La responsabilita' da illecito. La sicurezza collettiva
    nella Carta delle Nazioni unite. Il trattamento giuridico degli
    stranieri. La guerra ed il diritto internazionale umanitario.
    Il diritto internazionale marittimo in generale. La codificazione
    del diritto del mare. La liberta' dei mari e il controllo degli Stati
    costieri. Mare interno e mare territoriale. Zona contigua. Diritto di
    inseguimento. Zona economica esclusiva. L'alto mare e i fondi marini.
    I fondi marini quale patrimonio comune dell'umanita' ed il suo regime
    giuridico. La protezione dell'ambiente marino. La ricerca scientifica
    sul mare. L'ordinamento italiano ed il diritto internazionale
    marittimo.
    Il regime giuridico della navigazione: navi da guerra e navi
    mercantili. Regime dei traffici marittimi. Il regime degli stretti.
    La guerra sul mare: belligeranti ed operazioni belliche. Diritti e
    doveri dei belligeranti. Le mine, i sommergibili, la corsa. Il
    blocco, l'embargo, l'angaria, la rappresaglia. Visita e cattura di
    navi. Assistenza ostile.
    Le controversie internazionali e la loro soluzione. Natura delle
    controversie. La soluzione delle controversie. Procedimento
    giurisdizionale. Controversie internazionali ed individui. La
    soggettivita' dei privati nell'Ordinamento internazionale. La
    soggettivita' dei privati nell'ordinamento interno delle N.U. e
    nell'ordinamento comunitario. La soggettivita' ed i crimini di
    guerra. La soluzione delle controversie dinanzi alla Corte
    internazionale di giustizia;
    h) Politica economica:
    Teoria normativa della politica economica.
    Mercato, efficienza, equita'; i fallimenti del mercato: aspetti
    macroeconomici della realta'.
    La politica economica in un sistema chiuso; obiettivi, strumenti
    e modelli della politica microeconomica; la politica microeconomica
    in azione: le politiche antimonopolistiche, le politiche in presenza
    di esternalita' e beni pubblici.
    La politica microeconomica in azione: le politiche industriali e
    regionali. Le politiche redistributive; i calcoli di convenienza
    sociale e l'analisi benefici-costi; gli obiettivi macroeconomici e la
    politica monetaria; gli obiettivi macroeconomici e la politica
    fiscale; la politica dei redditi e dei prezzi.
    La politica economica in un sistema aperto; le politiche per la
    bilancia dei pagamenti; le politiche commerciali: liberismo e
    protezionismo; obiettivi della politica economica in economia aperta.
    Istituzioni private e pubbliche in un ambito internazionale;
    istituzioni pubbliche internazionali, sistemi monetari e regimi di
    cambio; istituzioni pubbliche internazionali: la Banca mondiale e
    l'Organizzazione mondiale del commercio; l'internazionalizzazione
    delle istituzioni private; la globalizzazione dei mercati e della
    produzione; le sfide della globalizzazione per l'intervento pubblico.
    La prova orale avra' la durata di almeno 90 minuti.
    3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del
    bando).
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le
    seguenti modalita':
    a) breve colloquio a carattere generale;
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
    personale;
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.

Allegato 6

  1. 	Allegato F 

    (articoli 8 e 13 del bando)

    PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
    SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
    DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO

    1. Prove scritte (art. 8 del bando).
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma
    della prova orale nella materia "diritto della navigazione parte
    marittima";
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma
    della prova orale nella materia "diritto amministrativo".
    2. Prova orale (art. 13 del bando).
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie,
    della durata massima a fianco di ciascuna di esse riportata:
    a) Diritto della navigazione parte marittima (20 minuti):
    definizione, caratteri, fonti normative del diritto della
    navigazione marittima. Compiti e funzioni dell'Amministrazione
    marittima (diretta ed indiretta, attiva e consultiva, l'esercizio
    privato di funzioni e servizi pubblici);
    il personale marittimo, la gente di mare (ordinamento,
    l'iscrizione nella matricola ed i titoli professionali). Il personale
    addetto ai servizi portuali;
    i beni pubblici destinati alla navigazione marittima. Il demanio
    marittimo, gestione dei beni del demanio marittimo;
    ordinamento amministrativo dei porti nazionali. Attivita'
    amministrativa e polizia nei porti e in materia di navigazione
    marittima. I poteri del comandante del porto. Le Autorita' portuali.
    I servizi tecnico-nautici;
    la nave, il regime amministrativo della nave, costruzione,
    individuazione, nazionalita' e cancellazione della nave. Carte, libri
    ed altri documenti di bordo. La proprieta' e comproprieta' navale, la
    pubblicita' navale, i diritti reali di garanzia sulla nave. Il
    registro internazionale;
    l'esercizio della nave. L'impresa di navigazione, l'armatore e i
    suoi ausiliari (il comandante della nave, l'equipaggio, il
    raccomandatario marittimo). Il contratto di arruolamento. Le
    navigazioni speciali: la pesca e il diporto;
    i contratti di utilizzazione della nave, locazione, noleggio.
    Cenni sulle avarie comuni. Cenni sui titoli rappresentativi delle
    merci trasportate;
    urto di navi e responsabilita' per danni a terzi. Assistenza e
    salvataggio. Recupero e ritrovamento di relitti. Cenni sulle
    assicurazioni e rischi della navigazione;
    le inchieste sui sinistri marittimi. L'Organismo investigativo
    sui sinistri marittimi. Cenni di diritto penale marittimo: delitti e
    contravvenzioni. Le infrazioni disciplinari;
    b) Diritto amministrativo (20 minuti):
    il diritto amministrativo e le sue fonti. La pubblica
    amministrazione. Soggetti ed organi della pubblica amministrazione;
    gli enti locali. Il trasferimento delle funzioni dalle
    amministrazioni centrali a quelle locali;
    atti amministrativi (concetti, categorie, vizi), autotutela
    amministrativa;
    procedimento amministrativo e legge n. 241/1990 e successive
    modifiche;
    la giustizia amministrativa, il tribunale amministrativo
    regionale, il Consiglio di Stato in funzione giurisdizionale,
    l'Avvocatura dello Stato, i ricorsi amministrativi, il processo
    amministrativo;
    i beni della pubblica amministrazione, beni demaniali e beni
    patrimoniali. I limiti amministrativi alla proprieta' privata. La
    legge di tutela della privacy e il diritto di accesso. Il Codice
    dell'Amministrazione digitale;
    il rapporto di pubblico impiego. Le responsabilita' del pubblico
    dipendente;
    la responsabilita' della pubblica amministrazione;
    la Corte dei conti e le sue attribuzioni;
    le Autorita' amministrative indipendenti;
    la responsabilita' degli enti per gli illeciti amministrativi
    dipendenti da reato;
    c) Diritto privato e cenni di procedura civile (15 minuti):
    l'ordinamento giuridico. La norma giuridica. Diritto pubblico e
    diritto privato. Fonti del diritto. La norma giuridica nel tempo e
    nello spazio. I conflitti di legge;
    il diritto soggettivo. Il rapporto giuridico e i suoi elementi.
    Soggetti: persone fisiche e persone giuridiche. Stato e capacita'
    giuridica. Cittadinanza: acquisto, perdita, riacquisto, conflitto di
    cittadinanze. I diritti della persona. La sede della persona.
    Domicilio e residenza. Assenza e dichiarazione di morte presunta;
    fatto ed atto giuridico. Il negozio giuridico, concetto,
    classificazione, elementi. La volonta' ed i suoi vizi;
    la rappresentanza. Procura e mandato. Conflitto di interessi tra
    rappresentante e rappresentato;
    i diritti reali in genere. Proprieta', diritti reali di
    godimento. Il possesso e le azioni possessorie;
    le obbligazioni. Effetti. Trasmissione. Estinzione.
    Inadempimento. Diritti reali di garanzia. Il decorso del termine;
    il contratto: nozioni e classificazioni. Elementi del contratto.
    Effetti e risoluzioni del contratto;
    le imprese. La riforma del diritto societario: cenni generali sui
    tipi di societa'. I collaboratori dell'imprenditore. Il rapporto di
    lavoro subordinato;
    cenni sulla successione legittima e testamentaria. Cenni sulla
    pubblicita' ed esecuzione del testamento;
    nozioni generali sul processo civile. L'esercizio dell'azione
    civile, i poteri del giudice e gli atti processuali. Competenza,
    processo di cognizione, processo di esecuzione. I procedimenti
    speciali: in particolare i procedimenti cautelari;
    d) Diritto penale e cenni di procedura penale (15 minuti):
    la legge penale. Fonti del diritto penale. Il principio di
    legalita'. Interpretazione della legge penale. Efficacia nel tempo e
    nello spazio. Obbligatorieta'. Immunita';
    cenni sul reato in generale. Delitti e contravvenzioni. Elementi
    costitutivi del reato. Cause oggettive e soggettive di esclusione del
    reato. Il tentativo;
    il reo e la sua imputabilita'. La recidiva. Cenni sulla pena.
    Pene principali e accessorie. Punibilita' e cause che la estinguono.
    Misure di sicurezza. Violazioni punite con sanzioni amministrative;
    cenni sui soggetti nel processo penale: il giudice. Il pubblico
    ministero, la polizia giudiziaria, l'imputato e gli altri soggetti
    privati, il difensore;
    cenni sul procedimento penale: il modello ordinario ed i
    procedimenti speciali;
    e) Diritto internazionale marittimo (15 minuti):
    l'ordinamento internazionale e le sue fonti; norme
    consuetudinarie e norme pattizie; i soggetti dell'ordinamento
    internazionale; il contenuto materiale delle norme internazionali; i
    rapporti tra ordinamento internazionale e ordinamenti nazionali;
    gli spazi marittimi: acque interne - linea di base - mare
    territoriale - zona contigua - piattaforma continentale - zona
    economica esclusiva - mare internazionale - regime degli stretti.
    Diritti degli stati costieri sugli spazi marittimi. La zona di
    protezione ecologica;
    la liberta' di navigazione mercantile e i suoi limiti - il
    diritto di passaggio inoffensivo - il passaggio "in transito" - il
    diritto di accesso ai porti - ordine pubblico e la sicurezza dello
    stato costiero;
    le navi militari in tempi di pace. Il diritto di inseguimento ed
    i suoi limiti - la repressione dei "crimini contro l'umanit ";
    pirateria, contrabbando, tratta di uomini. Reati contro la sicurezza
    della navigazione. Poteri delle navi da guerra in alto mare;
    diritto internazionale marittimo in tempo di guerra: cenni
    generali. Caratteristiche della guerra marittima: diritto di visita,
    preda e giudizio. Belligeranti e neutrali: diritti e doveri dei
    belligeranti in acque neutrali. Internamento delle navi e dei loro
    equipaggi;
    f) Diritto dell'ambiente (15 minuti):
    il concetto giuridico di "ambiente", cenni di diritto
    internazionale e comunitario dell'ambiente, con particolare
    riferimento dalla Convenzione UNEP-MAP (Stoccolma 1972);
    l'organizzazione amministrativa dell'ambiente in Italia e la
    disciplina per la tutela dell'ambiente, con particolare riferimento
    alla tutela dell'ambiente marino prevista dalla legge n. 979/1982;
    la legislazione italiana sulle aree marine protette e gli
    strumenti di valutazione e tutela ambientale (VIA, VAS, AIA);
    legislazione ambientale dopo l'emanazione del decreto legislativo
    n. 152/2006 e dei successivi decreti attuativi;
    la gestione delle risorse idriche e la difesa del suolo, la
    tutela dell'inquinamento, le emissioni in atmosfera, la gestione dei
    rifiuti, le bonifiche e il risarcimento del danno ambientale.
    3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del
    bando).
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le
    seguenti modalita':
    a) breve colloquio a carattere generale;
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
    personale;
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.

Allegato 7

  1. 	Allegato G 

    (articoli 8 e 13 del bando)

    PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
    GUARDIAMARINA IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO
    DELLE CAPITANERIE DI PORTO

    1. Prove scritte (art. 8 del bando).
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma
    della prova orale nella materia "diritto della navigazione parte
    marittima";
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di
    otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma
    della prova orale nella materia "cultura tecnico-professionale".
    2. Prova orale (art. 13 del bando).
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie,
    della durata massima a fianco di ciascuna di esse riportata:
    a) Diritto della navigazione parte marittima (20 minuti):
    definizione, caratteri, fonti normative del diritto della
    navigazione marittima. Compiti e funzioni dell'Amministrazione
    marittima (diretta ed indiretta, attiva e consultiva, l'esercizio
    privato di funzioni e servizi pubblici);
    il personale marittimo, la gente di mare (ordinamento,
    l'iscrizione nella matricola ed i titoli professionali). Il personale
    addetto ai servizi portuali, pilotaggio e rimorchio;
    attivita' amministrativa e polizia nei porti e in materia di
    navigazione marittima. I poteri del comandante del porto. Le
    Autorita' portuali;
    la nave, il regime amministrativo della nave, costruzione,
    individuazione, nazionalita' e cancellazione della nave. Carte e
    documenti di bordo. La proprieta' e comproprieta' navale, la
    pubblicita' navale, i diritti reali di garanzia sulla nave. Il
    registro internazionale;
    l'armatore e i suoi ausiliari (il comandante della nave,
    l'equipaggio, il raccomandatario marittimo). Il contratto di
    arruolamento;
    urto di navi e responsabilita' per danni a terzi. Assistenza e
    salvataggio. Recupero e ritrovamento di relitti;
    le inchieste sui sinistri marittimi. Delitti e contravvenzioni.
    Le infrazioni disciplinari;
    b) Cultura tecnico-professionale (30 minuti):
    Principi fondamentali:
    sistemi e unita' di misura. Principi fondamentali di meccanica
    applicata alle macchine, oledinamica, termodinamica e trasmissione
    del calore;
    trasformazioni termodinamiche dei gas e dei vapori;
    cicli limite e schemi funzionali degli impianti di propulsione
    navale a combustione interna, turbogas ed a vapore;
    ciclo limite e schema funzionale di un impianto frigorifero e di
    condizionamento;
    caratteristiche fisiche e chimiche di combustibili e
    lubrificanti;
    conoscenza delle caratteristiche tecnologiche e meccaniche dei
    principali materiali impiegati a bordo delle navi;
    combustione: chimica e fisica degli agenti infiammabili ed
    estinguenti;
    conoscenza dei segni grafici degli impianti: termoelettrici,
    oleodinamici, pneumatici, antincendio, elettrici ed elettronici,
    lettura di schemi d'impianti navali. Gestione informatizzata delle
    tavole grafiche (CAD);
    meccanica e sistema internazionale di misura;
    principi di automazione navale;
    Elettrotecnica:
    elettrotecnica e impianti elettrici di bordo;
    generatori di corrente alternata;
    motori a corrente continua e alternata, sincroni e asincroni;
    trasformatori statici, raddrizzatori, invert: loro struttura e
    funzionamento;
    propulsione: turboelettrica e Diesel-elettrica;
    Impianti elettrici di bordo:
    centrale di produzione elettrica e centrale elettrica di
    emergenza;
    accumulatori (funzionamento, sistemazione, controlli, ricarica),
    pile;
    impianto di telefonia ed altri sistemi di comunicazione interna
    di bordo;
    quadri e sottoquadri, sistemi di distribuzione dell'energia
    elettrica a bordo;
    normative sugli impianti elettrici di bordo;
    guasti piu' comuni che possono verificarsi all'impianto elettrico
    di bordo: metodologie di individuazione e riparazione/intervento;
    funzionamento, prova e manutenzione delle strumentazioni
    elettriche di controllo, diagnostica dei guasti;
    norme di sicurezza e prevenzione infortuni per il personale
    operante sugli impianti elettrici;
    Automazione navale:
    principi essenziali di automazione navale;
    elementi di elettronica analogica e digitale;
    regolazione automatica apparati di automazione;
    sistemi di controllo e strumentazione, loro funzionamento, prove,
    manutenzione programmata degli impianti di automazione;
    Costruzione, allestimento e stabilita' navale - Procedure e emergenze
    per la sicurezza della nave:
    conoscenza di elementi di costruzione ed allestimento navale;
    riserva di galleggiabilita', compartimentazione e cenni
    sull'assegnazione del bordo libero;
    conoscenza di elementi fondamentali sulla stabilita' ed assetto
    della nave: altezza metacentrica, coppia di stabilita', diagramma di
    stabilita', imbarco e spostamento di pesi con particolare riferimento
    al trasferimento di liquidi e sollevamento di organi meccanici in
    sala macchine. Cenni sulle normative IMO sulla stabilita';
    provvedimenti per conservare condizioni di assetto e stabilita';
    falle e incaglio: assetto, stabilita', provvedimenti da attuarsi.
    Piano antifalla (damage control plane);
    cenni di architettura navale;
    influenza di bassi fondali sull'idrodinamica della nave e
    sull'apparato motore;
    procedure generali da adottare in caso di emergenza;
    Adempimenti e controlli da effettuare a bordo:
    visita generale della nave;
    visita generale dell'apparato motore, dei macchinari e dei
    servizi ausiliari nonche' dello scafo per assumere la direzione delle
    macchine;
    organizzazione del servizio in sala macchine;
    classificazione delle navi, certificati di classe e relative
    visite;
    controlli da effettuare quando la nave e' in bacino;
    controllo dei sistemi di propulsione e di governo e delle lamiere
    dello scafo;
    prove in mare;
    Macchinari, impianti/servizi di bordo compresi quelli di sicurezza,
    loro funzionamento, manutenzione, manovra/conduzione e controllo,
    cattivo funzionamento degli stessi, prevenzione ed individuazione
    delle avarie:
    macchine operatrici su fluidi a bordo delle navi, le loro
    caratteristiche di esercizio e circuiti relativi, installazione,
    avviamento esercizio, manutenzione e irregolarita' di funzionamento,
    pompe di estrazione, alimento, circolazione, travaso, spinta nafta,
    sentina, zavorra, carico, prosciugamento, lubrificazione; pompe
    dosatrici ed a portata variabile, centraline oleodinamiche, eiettori
    a vapore ed idraulici, ventilatori, soffianti, compressori e circuiti
    dell'aria compressa;
    servizio di imbarco e travaso dei combustibili e degli oli
    lubrificanti, autonomia della nave;
    depositi e casse di acqua e relativi sistemi di distribuzione,
    impianti di potabilizzazione e di refrigerazione dell'acqua;
    servizi di sentina, incendio, zavorra e carico;
    trasmissione del moto al propulsore, giunti, riduttori,
    reggispinta, linea d'assi, torsiometro, supporti, astuccio e asse
    porta elica; eliche a pale fisse e a pale orientabili, altri tipi di
    propulsori;
    organi di governo: timoni, agghiacci, unita' di potenza,
    telemotori, sistemi di comando, pinne stabilizzatrici del rollio;
    ausiliari di coperta e mezzi di sollevamento: gru, picchi di
    carico, verricelli, argani, salpancore;
    impianti di refrigerazione marina: tipi, funzionamento, condotta,
    regolazione e manutenzione; impianto frigorifero a compressione di
    vapore come pompa di calore, impianti di ventilazione ei
    condizionamento, funzionamento, condotta , regolazione e
    manutenzione;
    compartimentazione della nave, porte stagne e porte tagliafuoco,
    loro comando, manutenzione dell'impianto e prove periodiche;
    prevenzione, rivelazione ed estinzione degli incendi a bordo
    delle navi, impianti antincendio fissi e mobili, pompe incendio
    principali e di emergenza e relative tubolature, la difesa
    antincendio a bordo delle navi cisterna, impianto Crude Oil Washing,
    impianto gas inerte e sue parti costituenti, generatori autonomi di
    gas inerte, loro struttura, condotta e manutenzione;
    impianti di allarme (generale, equipaggio, CO2, interfonico e di
    tutti i sistemi di bordo in genere;
    mezzi di sfuggita, mezzi di selvaggio collettivi e individuali,
    loro funzioni ed uso;
    protezione catodico dello scafo e del propulsore;
    organizzazione della manutenzione dei macchinari, dei servizi e
    degli impianti di bordo, individuazione dei guasti e delle avarie,
    loro controllo, procedure di intervento e di riparazione;
    Procedure antinquinamento:
    precauzioni per prevenire l'inquinamento da idrocarburi, da
    residui del carico, da acque nere, da fumo e da altri agenti
    inquinanti;
    impianti per la prevenzione dell'inquinamento;
    impianti di filtrazione e di separazione di acque oleose;
    deposito e raccolta di residui di sentine;
    inceneritori di rifiuti solidi e liquidi;
    impianto di depurazioni di liquami;
    effetti dell'inquinamento marino sull'ambiente;
    regole da osservare, metodi e mezzi per prevenire l'inquinamento
    dell' ambiente ad opera di navi;
    Pronto soccorso:
    procedure di primo intervento per far fronte a casi di infortunio
    che possono verificarsi a bordo e nello specifico in sala macchina;
    impiego dell'equipaggiamento per il pronto soccorso;
    Procedure per la salvaguardia e la sicurezza della nave,
    dell'equipaggio e dei passeggeri:
    conoscenza delle regole circa le dotazioni di sicurezza previste
    dalla SOLAS e dal regolamento di sicurezza;
    organizzazione delle esercitazioni d'incendio e di abbandono
    della nave;
    manutenzione per il funzionamento corretto delle dotazioni di
    sicurezza, antincendio e degli altri sistemi di sicurezza;
    azioni da prendere per la protezione e la salvaguardia in
    emergenza di tutte le persone;
    azioni per limitare i danni e salvare la nave in seguito ad
    incendio, esplosione, collisione o incaglio;
    metodi e aiuti per la prevenzione antincendio, per la sua
    rilevazione e la sua estinzione;
    funzioni e uso delle dotazioni di sicurezza;
    Tenuta della guardia:
    conoscenza delle norme e delle tecniche sulla tenuta della
    guardia in macchine;
    organizzazione, direzione e addestramento del personale di
    macchina a bordo;
    c) Diritto amministrativo (10 minuti):
    il diritto amministrativo e le sue fonti;
    l'amministrazione locale, le regioni, la provincia, il comune;
    atti amministrativi (concetti, categorie, vizi), autotutela
    amministrativa;
    procedimento amministrativo e legge n. 241/1990 e successive
    modifiche;
    cenni di giustizia amministrativa, il tribunale amministrativo
    regionale, il Consiglio di Stato in funzione giurisdizionale,
    l'Avvocatura dello Stato, i ricorsi amministrativi;
    i beni della pubblica amministrazione, beni demaniali e beni
    patrimoniali. I limiti amministrativi alla proprieta' privata;
    cenni in materia di responsabilita' della pubblica
    amministrazione;
    la Corte dei conti e le sue attribuzioni;
    d) Diritto penale e cenni di procedura penale (10 minuti):
    la legge penale. Fonti del diritto penale. Il principio di
    legalita'. Interpretazione della legge penale. Efficacia nel tempo e
    nello spazio. Obbligatorieta'. Immunita';
    cenni sul reato in generale. Delitti e contravvenzioni. Elementi
    costitutivi del reato. Cause oggettive e soggettive di esclusione del
    reato. Il tentativo;
    il reo e la sua imputabilita'. La recidiva. Cenni sulla pena.
    Pene principali e accessorie. Punibilita' e cause che la estinguono.
    Misure di sicurezza. Violazioni punite con sanzioni amministrative;
    cenni sui soggetti nel processo penale: il giudice, il pubblico
    ministero, la polizia giudiziaria, l'imputato e gli altri soggetti
    privati, il difensore;
    cenni sul procedimento penale: il modello ordinario ed i
    procedimenti speciali;
    e) Diritto internazionale marittimo (10 minuti):
    l'ordinamento internazionale e le sue fonti; norme
    consuetudinarie e norme pattizie; i soggetti dell'ordinamento
    internazionale; cenni sui rapporti tra ordinamento internazionale e
    ordinamenti nazionali;
    il diritto internazionale marittimo. Gli spazi marittimi: acque
    interne - linea di base - mare territoriale - zona contigua -
    piattaforma continentale - zona economica esclusiva - mare
    internazionale - regime degli stretti. Diritti degli stati costieri
    sugli spazi marittimi;
    la liberta' di navigazione mercantile e i suoi limiti - il
    diritto di passaggio inoffensivo - il passaggio "in transito" - il
    diritto di accesso ai porti - ordine pubblico e la sicurezza dello
    stato costiero;
    Il comportamento delle navi militari in tempi di pace. Il diritto
    di inseguimento ed i suoi limiti - la repressione dei "crimini contro
    l'umanit" ; pirateria, contrabbando, tratta di uomini;
    cenni di diritto internazionale marittimo in tempo di guerra.
    Caratteristiche della guerra marittima: diritto di visita, preda e
    giudizio. Belligeranti e neutrali: diritti e doveri dei belligeranti
    in acque neutrali;
    f) Diritto dell'ambiente (10 minuti):
    nozione giuridica di ambiente;
    classificazione dei reati ambientali e degli illeciti
    amministrativi in materia di inquinamento;
    normativa sui rifiuti;
    inquinamenti idrici: illeciti e procedure di controllo;
    cenni sull'inquinamento atmosferico e da rumore.
    3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del
    bando).
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le
    seguenti modalita':
    a) breve colloquio a carattere generale;
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
    personale;
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.

Allegato 8

  1. 	Allegato H 

    (art. 9 del bando)

    TITOLI DI MERITO

    1. La commissione procedera' alla valutazione dei seguenti titoli
    di merito posseduti dai concorrenti, attribuendo i punteggi a fianco
    di ciascuno indicati:
    a) titoli di studio universitari posseduti in aggiunta a quelli
    prescritti quali requisiti di partecipazione al concorso (massimo
    punti 2):
    laurea magistrale con voto compreso tra 106 e 110/110 e lode:
    punti 2;
    laurea magistrale con voto pari o inferiore a 105/110: punti 1;
    laurea: punti 0,75;
    diploma universitario ai sensi della legge n. 341/1990 con corso
    di durata biennale: punti 0,50;
    b) titoli di servizio (massimo punti 3):
    aver prestato, senza demerito, almeno un anno di servizio quale
    Ufficiale ausiliario della Marina militare nello stesso Corpo per cui
    si concorre o in Corpo analogo di altra Forza armata: punti 1;
    ogni semestre di servizio comunque prestato nella Marina
    militare: punti 0,50;
    ogni semestre di servizio comunque prestato in altra Forza armata
    o Corpo armato dello Stato: punti 0,25;
    servizio di leva assolto in qualita' di ausiliario non nelle
    Forze armate o nei Corpi armati dello Stato: punti 0,15;
    ogni semestre di servizio prestato alle dipendenze di Pubbliche
    amministrazioni o enti pubblici: punti 0,10;
    c) altri titoli (massimo punti 5):
    ogni specializzazione: punti 2;
    ogni dottorato di ricerca: punti 2;
    corso presso l'Istituto alti studi difesa (IASD): punti 1,5;
    master in "Scienze internazionali strategico - militari"
    conseguito presso l'Istituto superiore di stato maggiore interforze
    (ISSMI): punti 1;
    diploma di abilitazione all'esercizio della professione (per i
    posti cui non e' prevista l'abilitazione quale requisito di
    partecipazione): punti 1;
    diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito
    presso una Scuola militare: punti 1;
    ciascun corso di aggiornamento/perfezionamento post-lauream
    concluso, se su argomenti attinenti al servizio che il concorrente
    sara' chiamato a svolgere, organizzato dall'Universita' ai sensi
    dell'art. 6, comma 2, punto c) della legge n. 341/1990 o dagli enti
    paritetici ai sensi dell'art. 51 della legge n. 81/2008 e successive
    modificazioni ed integrazioni: punti 0,25;
    ogni pubblicazione a stampa di carattere tecnico - scientifico
    (solo se dichiarata nella domanda con le modalita' di cui agli
    articoli 4 e 9 del bando), attinente allo specifico indirizzo
    professionale e riportata in riviste scientifiche, con esclusione
    delle tesi di laurea e di specializzazione: punti 0,25. Per quelle
    prodotte in collaborazione la valutabilita' della singola
    pubblicazione avverra' solo se e' possibile scindere ed individuare
    l'apporto dei singoli autori. Il punteggio massimo attribuibile per
    le pubblicazioni e' di punti 2;
    ogni idoneita' conseguita in un pubblico concorso, per esami o
    per titoli ed esami, esclusi quelli per il reclutamento di Allievi
    ufficiali di complemento delle Forze armate o Corpi armati dello
    Stato: punti 0,25;
    ciascun corso in informatica concluso con esame finale: punti
    0,15.
    A ciascun concorrente non potra' essere attribuito, in nessun
    caso, un punteggio superiore a quello sopraindicato in corrispondenza
    di ciascun titolo.
    2. Il punteggio massimo attribuibile per il complesso dei titoli
    di merito posseduti (di cui al precedente comma 1) non potra'
    superare i 10 punti.

Allegato 9

Allegato 10

Allegato 11

Allegato 12

Allegato 13

  1. 	Allegato O 


    Parte di provvedimento in formato grafico



    Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica:
    a) prova di nuoto: il concorrente dovra' aver cura di mangiare in
    tempi e/o quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione.
    Dovra' presentarsi munito di costume da bagno e cuffia, l'uso degli
    occhialini da piscina e' facoltativo. Per essere giudicato idoneo
    alla prova il concorrente, alla ricezione dell'apposito segnale
    prodotto (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra'
    iniziare la prova, con partenza e stile a scelta del medesimo e senza
    ricorrere ad alcun appoggio sui galleggianti divisori di corsia
    eventualmente presenti (pena il giudizio di inidoneita' alla prova),
    e percorrere la distanza di 25 metri entro il tempo massimo sopra
    indicato;
    b) piegamenti sulle braccia: il concorrente dovra' indossare tuta
    da ginnastica e/o maglietta e idonee scarpe da ginnastica. Dovra'
    iniziare la prova in posizione prona, completamente disteso con il
    palmo delle mani poggiato sul pavimento direttamente sotto il punto
    esterno delle spalle, le gambe unite e con la punta dei piedi in
    appoggio a terra. Per essere giudicato idoneo alla prova il
    concorrente, alla ricezione dell'apposito segnale prodotto (che
    coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire, entro il
    limite massimo di 2 minuti e senza soluzione di continuita', un
    numero maggiore o uguale a quello di 10 piegamenti sulle braccia con
    le seguenti modalita':
    sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in
    posizione allineata, estendendo completamente le braccia;
    una volta raggiunta la posizione di massima estensione delle
    braccia, abbassare il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in
    posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento
    con il petto e con il viso;
    ripetere i piegamenti senza interruzioni.
    Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio,
    provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi correttamente
    eseguiti dal concorrente, non conteggiando quelli eseguiti in maniera
    scorretta e comunicando lo scadere del tempo disponibile per la
    prova;
    c) addominali: esecuzione di un numero maggiore o uguale a
    quello sopra indicato di flessioni del tronco entro il limite massimo
    di 2 minuti, con le seguenti modalita' di esecuzione:
    partenza dalla posizione supina, mani dietro la nuca, gambe
    flesse e piedi bloccati da altro concorrente;
    sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale;
    da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a
    sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare.
    Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio,
    conteggera' a voce alta gli esercizi eseguiti correttamente dal
    concorrente, non conteggera' quelli eseguiti in maniera scorretta e
    comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova;
    d) trazioni alla sbarra: il concorrente, alla ricezione
    dell'apposito segnale prodotto (che coincidera' con lo start del
    cronometro), dovra' eseguire l'esercizio, entro il limite massimo di
    2 minuti e senza soluzione di continuita'. Partendo da posizione
    completamente sospesa, con le mani in presa su una sbarra
    orizzontale, egli dovra' sollevarsi fino a raggiungere, con il mento,
    il livello della sbarra, per poi tornare nella posizione iniziale. Il
    concorrente potra' scegliere il ritmo a lui piu' consono e
    indifferentemente la presa palmare o dorsale, senza mai toccare il
    suolo con le scarpe. Un membro della commissione, osservatore
    dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi
    correttamente eseguiti dal concorrente, non conteggiando quelli
    eseguiti in maniera scorretta e comunicando lo scadere del tempo
    disponibile per la prova. A ciascun concorrente, la commissione
    assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella
    precedente;
    e) corsa piana di metri 100: la commissione cronometrera' il
    tempo impiegato dai candidati e assegnera' un punteggio secondo i
    criteri stabiliti nella tabella precedente;
    f) salto in lungo: il concorrente dovra' eseguire un salto in
    lungo fino ad un massimo di tre tentativi, secondo il regolamento
    F.I.D.A.L. in vigore, con stacco ad un piede dietro alla linea di
    battuta. La misurazione sara' eseguita da due rilevatori, membri
    della commissione preposta, un altro membro controllera' la corretta
    esecuzione del salto. Al termine delle prove la commissione
    assegnera' a ciascun candidato, in base al salto migliore, un
    punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella precedente.
    Modalita' di valutazione dell'idoneita' nelle prove di efficienza
    fisica.
    Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica il
    concorrente dovra' essere risultato idoneo in ciascuna delle prove di
    efficienza fisica obbligatorie.
    Qualora il concorrente non consegua l'idoneita' anche in una sola
    prova obbligatoria, sara' giudicato inidoneo alle prove di efficienza
    fisica prescindendo dal risultato delle eventuali prove facoltative
    sostenute. Tale giudizio, definitivo e inappellabile, comportera'
    l'esclusione dal concorso.
    Il mancato superamento di uno o piu' degli esercizi facoltativi
    non determinera' il giudizio di inidoneita' ma ad essi, qualora
    eseguiti dai concorrenti, saranno attribuiti i punteggi incrementali
    stabiliti dalle tabelle precedenti.
    La somma di detti punteggi concorrera', sino ad un massimo di
    punti 3, alla formazione delle graduatorie finali di cui all'art. 15.
    Disposizioni in caso di impedimento per infortunio.
    I concorrenti affetti da postumi di infortuni precedentemente
    subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle
    prove idonea certificazione medica che sara' valutata dalla
    commissione per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito
    l'ufficiale medico, adottera' le conseguenti determinazioni,
    eventualmente autorizzando il differimento ad altra data della
    effettuazione delle prove.
    I concorrenti che prima dell'inizio delle prove dovessero
    accusare una indisposizione o che dovessero infortunarsi durante
    l'esecuzione di uno degli esercizi dovranno informare immediatamente
    la commissione la quale, sentito l'ufficiale medico designato,
    adottera' le conseguenti determinazioni.
    Non saranno prese in considerazione richieste di differimento o
    di ripetizione delle prove formulate da concorrenti che abbiano
    portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le prove
    di efficienza fisica.
    I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno ottenuto dalla
    commissione l'autorizzazione al differimento dell'effettuazione di
    tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno convocati
    - o direttamente o a mezzo raccomandata con ricevuta di
    ritorno/telegramma - per sostenere tali prove in altra data. Tale
    data non potra', in alcun caso, essere successiva al ventesimo giorno
    a decorrere dalla data originariamente prevista per l'esecuzione
    delle prove fisiche (estremi inclusi).
    Ai concorrenti che risulteranno impossibilitati ad
    effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella nuova
    convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenere le prove
    in tale data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alle
    prove di efficienza fisica.
    Tale giudizio, che e' definitivo, comportera' l'esclusione dal
    concorso senza ulteriori comunicazioni.

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