PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Concorso per l'assegnazione del premio nazionale intitolato a Giacomo Matteotti, XIX edizione - anno 2023 (23E01116)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 8 del 31-01-2023

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Concorso per l'assegnazione del premio nazionale intitolato a Giacomo Matteotti, XIX edizione - anno 2023 (23E01116)
  • Categoria: Amministrazioni centrali
  • Ente: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • Data: 31-01-2023
  • Scadenza: 01-05-2023
IL SEGRETARIO GENERALE 
 
    La Presidenza del Consiglio dei ministri indice la diciannovesima
edizione  del  Premio  nazionale  intitolato  a  Giacomo   Matteotti,
istituito dalla legge 5 ottobre  2004,  n.  255  e  disciplinato  dal
regolamento emanato con decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri  24  luglio  2009,  n.  126,   pubblicato   nella   Gazzetta
Ufficiale - Serie generale - n. 196 del 25 agosto 2009, e  modificato
dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 marzo  2016,
n. 60, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale - Serie generale - n.  102
del 3 maggio 2016 . 
    Il Premio viene assegnato ad opere che illustrano gli  ideali  di
fratellanza tra i popoli, di liberta' e giustizia sociale  che  hanno
ispirato la vita di Giacomo Matteotti. 
    Il Premio e' suddiviso nelle seguenti sezioni: 
      1 - Sezione "saggistica": possono concorrere al Premio le opere
in  lingua  italiana  di  carattere  saggistico  di   autori,   anche
stranieri, viventi alla data di  pubblicazione  del  presente  bando,
pubblicate in volume per la prima volta nel periodo ricompreso tra il
1° gennaio 2021 ed il 31 dicembre  2022.  Se  l'opera  pubblicata  in
volume non contiene nelle note tipografiche  l'indicazione  dell'anno
di pubblicazione, tale  indicazione  deve  essere  fornita,  mediante
dichiarazione scritta, secondo il modello allegato n. 2  al  presente
bando, resa dall'autore o  dall'editore  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente della Repubblica  28  dicembre  2000,  n.  445,  sotto  la
propria responsabilita'. Se  l'opera  e'  stata  pubblicata  con  uno
pseudonimo, e' necessaria una ulteriore dichiarazione  scritta,  resa
sia dall'editore sia dall'autore dell'opera ai sensi del decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.  445,  secondo  il
modello  allegato  n.  2  al  presente  bando,   sotto   la   propria
responsabilita', nella quale sia indicato il nome dell'autore. 
      Le  opere  devono  essere  accompagnate  da  una   lettera   di
presentazione  dell'editore  ovvero  da  una  autodichiarazione   del
partecipante in caso  di  presentazione  di  un'opera  pubblicata  in
modalita' self-editing. 
      Il Premio consiste in una somma di denaro pari ad  euro  10.000
(diecimila), al lordo delle ritenute di legge; 
      2 - Sezione "opere letterarie e teatrali":  possono  concorrere
al Premio le  opere  in  lingua  italiana  di  carattere  letterario,
teatrale e poetico (nella loro stesura o messa in scena)  di  autori,
anche stranieri, viventi alla  data  di  pubblicazione  del  presente
bando, pubblicate in volume o rappresentate al pubblico per la  prima
volta nel periodo ricompreso tra il 1° gennaio 2021 ed il 31 dicembre
2022. Le opere pubblicate in volume devono essere accompagnate da una
lettera di presentazione dell'editore ovvero da una autodichiarazione
del partecipante in caso di presentazione di un'opera  pubblicata  in
modalita' self-editing. 
      Se  l'opera  pubblicata  in  volume  non  contiene  nelle  note
tipografiche   l'indicazione   dell'anno   di   pubblicazione,   tale
indicazione deve  essere  fornita,  mediante  dichiarazione  scritta,
secondo il modello allegato n. 2 al presente bando, resa  dall'autore
o dall'editore ai sensi del decreto del Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000,  n.  445,  sotto  la  propria  responsabilita'.  Se
l'opera e' stata pubblicata con uno  pseudonimo,  e'  necessaria  una
ulteriore  dichiarazione   scritta,   resa   sia   dall'editore   sia
dall'autore dell'opera ai sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, secondo il modello allegato n. 2
al presente bando, sotto la propria responsabilita', nella quale  sia
indicato il nome dell'autore. 
      Per le opere teatrali rappresentate in  pubblico,  la  data  di
prima rappresentazione deve essere indicata dall'autore o dal regista
dell'opera con dichiarazione scritta, secondo il modello allegato  n.
2 al presente bando, resa ai sensi del decreto del  Presidente  della
Repubblica   28   dicembre   2000,   n.   445,   sotto   la   propria
responsabilita'. 
      Il Premio consiste in una somma di denaro pari ad  euro  10.000
(diecimila), al lordo delle ritenute di legge; 
      3 - Sezione "tesi di  laurea":  possono  concorrere  al  Premio
coloro che abbiano conseguito la laurea o il dottorato  in  qualsiasi
Universita', italiana o straniera, nel periodo ricompreso tra  il  1°
gennaio 2021  ed  il  31  dicembre  2022,  discutendo  una  tesi,  in
qualunque disciplina, sulla  figura  di  Giacomo  Matteotti  o  sugli
ideali che ne hanno ispirato la vita. Le tesi,  in  lingua  italiana,
devono essere  accompagnate  da  una  lettera  di  presentazione  del
relatore,  ovvero  del  preside  della  facolta'   universitaria   di
riferimento. 
      Alla domanda di partecipazione al concorso deve altresi' essere
allegata una dichiarazione scritta, secondo il modello allegato n.  2
al presente bando, resa ai sensi del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000,  n.  445,  nella  quale  il  concorrente
indichera' sotto la propria  responsabilita'  il  diploma  di  laurea
posseduto,  la  data  di  discussione  della  tesi  ed  il  punteggio
conseguito. 
      Il premio prevede due tesi vincitrici a pari merito e consiste,
per ciascun lavoro, in  una  somma  di  denaro  pari  ad  euro  5.000
(cinquemila), al lordo delle ritenute di legge. 
    La commissione giudicatrice puo' proporre la pubblicazione  delle
tesi vincitrici. 
    Domanda  di  partecipazione:  la  domanda  di  partecipazione  al
concorso, redatta in  carta  semplice  secondo  il  modello  allegato
(allegato n. 1) al presente bando di concorso, con accluse  anche  le
eventuali dichiarazioni rese ai  sensi  del  decreto  del  Presidente
della  Repubblica  28  dicembre  2000,  n.  445  e  le   lettere   di
presentazione come  richieste  nelle  disposizioni  precedenti,  deve
essere sottoscritta  dall'autore  e  corredata  da  fotocopia  di  un
documento  di  identita'  in  corso  di  validita'  e,  a   pena   di
inammissibilita', da due copie dell'opera in formato cartaceo  e  una
copia della stessa in supporto informatico. 
    I testi inviati non saranno restituiti. 
    La domanda, la fotocopia del documento di identita', le eventuali
dichiarazioni  rese  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e  le  lettere  di  presentazione
come richieste nelle disposizioni  precedenti,  nonche'  le  relative
opere devono pervenire in plico chiuso al seguente indirizzo: 
      Presidenza del Consiglio dei ministri - Segretariato generale -
ufficio  del  segretario  generale  -  servizio   per   le   funzioni
istituzionali e per la gestione della Biblioteca  Chigiana -  Palazzo
Chigi - piazza Colonna n. 370 - 00187 Roma. 
    Il plico deve essere spedito a mezzo raccomandata con ricevuta di
ritorno o consegnato a mano  al  suddetto  indirizzo,  entro  novanta
giorni decorrenti dal giorno successivo alla  data  di  pubblicazione
del  presente  bando  nella   Gazzetta   Ufficiale   della   Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami". 
    Sulla busta devono essere riportati i seguenti dati: 
      a) il mittente; 
      b) la dicitura "premio Giacomo Matteotti XIX  edizione  -  anno
2023"; 
      c) la sezione per la quale si concorre. 
    Commissione giudicatrice: gli elaborati  saranno  valutati  dalla
commissione giudicatrice,  composta  dal  segretario  generale  della
Presidenza del  Consiglio  dei  ministri  o  da  un  dirigente  della
Presidenza da lui delegato e da altri sei membri nominati con decreto
del  Presidente  del  Consiglio   dei   ministri   tra   personalita'
istituzionali,  della  cultura,  dello   spettacolo   e   del   mondo
universitario. 
    Trattamento dei dati personali - decreto  legislativo  30  giugno
2003, n. 196 e successive modifiche e integrazioni e  regolamento  UE
n. 2016 /679: si informano i candidati che  il  trattamento  dei  dati
personali  da  essi  forniti  saranno  raccolti  e   trattati   dalla
Presidenza del  Consiglio  dei  ministri -  Segretariato  generale  -
ufficio  del  segretario  generale  -  servizio   per   le   funzioni
istituzionali  e  per  la  gestione  della  Biblioteca  Chigiana  nel
rispetto  della  richiamata  normativa  ed  al  fine   esclusivo   di
consentire  lo  svolgimento  delle  procedure  di   concorso   e   le
comunicazioni agli interessati. 
    Premiazione: la cerimonia di premiazione si svolgera' a  Roma  il
giorno 20  ottobre  2023  presso  la  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri. La sede della cerimonia sara' comunicata ai vincitori e  ne
verra' data notizia sul sito del Governo italiano www.governo.it. Con
identiche  modalita'  saranno  comunicate  eventuali  variazioni  del
programma. 
    Le opere premiate saranno acquisite in  formato  cartaceo  ed  in
supporto informatico al patrimonio librario della Biblioteca Chigiana
presso la sede del Governo. 
    Ulteriori informazioni potranno essere richieste all'ufficio  del
segretario  generale -  servizio  per  le  funzioni  istituzionali  e
gestione  Biblioteca  Chigiana  al  seguente   indirizzo   di   posta
elettronica: premiomatteotti@governo.it 
    Il presente bando sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale "Concorsi  ed  esami"  e  sul
sito www.governo.it 
      Roma, 25 gennaio 2023  
 
                                      Il segretario generale: Deodato

Torna su