CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di otto posti di assistente amministrativo, area II, livello economico 1, nel ruolo organico del Consiglio superiore della magistratura. (19E16655)

Versione originale dell'atto
Gazzetta Ufficiale n. 1 del 03-01-2020

I testi riportati non hanno carattere di ufficialità. Ai sensi di legge, l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa, dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), sulla versione cartacea della Gazzetta Ufficiale.

  • Scheda di sintesi
  • Concorso
  • Allegati
  • Titolo: Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di otto posti di assistente amministrativo, area II, livello economico 1, nel ruolo organico del Consiglio superiore della magistratura. (19E16655)
  • Categoria: Amministrazioni centrali
  • Ente: CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
  • Data: 03-01-2020
  • Scadenza: 02-02-2020

Art. 1 Posti messi a concorso

Art. 1 
 
 
                       Posti messi a concorso 
 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per titoli  ed  esami, per  otto
posti di assistente amministrativo, area II, livello economico 1, nel
ruolo organico del Consiglio Superiore della  Magistratura  con  sede
unica in Roma, di cui tre riservati ai sensi dell'art.  11,  comma  2
del regolamento del personale: 
      al personale attualmente in ruolo presso il Consiglio Superiore
della Magistratura con la qualifica di addetto ai servizi generali  o
autista nell'area I. (1) 

(1) I posti riservati sono 3 in quanto il 40% della quota di  riserva
    e' destinato al personale di ruolo del CSM con una  procedura  di
    progressione interna ai sensi dell'art.  22,  comma  15,  decreto
    legislativo 25 maggio 2017, n. 75, richiamato  dall'art.  71  del
    regolamento del personale.

Art. 2 Requisiti per l'ammissione

				Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Al concorso di cui all'art. 1 sono ammessi a  partecipare  coloro
che abbiano conseguito il diploma di  scuola  secondaria  di  secondo
grado  o  diploma  dichiarato  equipollente  in  base   a   specifica
normativa, ovvero di  un  titolo  di  studio  conseguito  all'estero,
riconosciuto  equipollente  al  predetto   diploma   in   base   alla
legislazione vigente in Italia. 
    Inoltre, ai  fini  dell'ammissione  al  concorso,  gli  aspiranti
dovranno essere in possesso di uno dei seguenti requisiti o titoli di
servizio: 
      1. essere attualmente dipendente di ruolo,  da  almeno  quattro
anni, esclusivamente in posizione  corrispondente  a  quella  per  la
quale e' bandita la procedura selettiva (area II) (2)  con compiti di
segreteria,  di  redazione   atti   e   documenti,   gestione   della
corrispondenza,  gestione   di   archivi   e   schedari,   formazione
classificazione e  reperimento  dei  fascicoli,  collaborazione  alla
gestione di magazzini e biblioteca, presso  amministrazioni  centrali
dello  Stato,  organi   di   rilievo   costituzionale   o   autorita'
amministrative indipendenti; 
      2. fare parte del personale di ruolo in servizio presso il  Csm
nell'area I; 
      3. fare parte o aver fatto parte del personale in posizione  di
servizio temporaneo  (comando  o  contratto  co.co.co)  con  funzione
assimilabile a quella di  assistente  amministrativo  (area  II),  in
possesso  degli  stessi  titoli  di  studio  e  che  abbia   maturato
un'esperienza lavorativa presso il  CSM  di  almeno  sei  mesi  negli
ultimi quattro anni. 
    I candidati devono essere, altresi',  in  possesso  dei  seguenti
requisiti: 
      cittadinanza italiana o cittadinanza appartenente ad  un  Paese
dell'Unione europea; 
      godimento dei diritti politici; 
      idoneita' fisica all'impiego; 
      la potenziale permanenza in servizio per almeno dieci anni alla
luce della normativa in vigore al  momento  della  pubblicazione  del
bando; tale limite non si applica al personale attualmente  in  ruolo
presso il Consiglio superiore della Magistratura nell'area I; 
      buona conoscenza della  lingua  inglese  o  francese.  Per  gli
appartenenti  a  Paesi  europei  o  per  i  cittadini  italiani   non
appartenenti alla Repubblica italiana, conoscenza approfondita  della
lingua italiana; 
      altri requisiti richiesti dalle leggi vigenti. 
    Non possono essere ammessi al concorso  coloro  che  siano  stati
destituiti, licenziati o dispensati dall'impiego presso una  pubblica
amministrazione, ovvero siano stati dichiarati decaduti o  licenziati
senza preavviso per aver conseguito l'impiego mediante la  produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. 
    Tutti i requisiti per  l'ammissione  al  concorso  devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione della domanda. 

(2) Vedi decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  del  26
    giugno 2015 per l'equiparazione fra i livelli di inquadramento.

Art. 3 Domande di ammissione. Termine per la presentazione

				Art. 3 
 
 
         Domande di ammissione. Termine per la presentazione 
 
 
    La domanda di partecipazione  al  concorso  deve  essere  inviata
esclusivamente per  via  telematica,  con  le  modalita'  di  seguito
indicate, entro il termine di trenta giorni decorrente dalla data  di
pubblicazione del  presente  bando  nella   Gazzetta   Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª  Serie  speciale  "Concorsi  ed  esami".  Il
candidato deve collegarsi al sito internet  del  Consiglio  Superiore
della  Magistratura,   www.csm.it   alla   sezione   "Concorsi"   per
registrarsi. 
    Per effettuare la registrazione occorre inserire: nome,  cognome,
codice fiscale, data  di  nascita,  indirizzo  di  posta  elettronica
certificata di cui il candidato sia  titolare,  codice  di  sicurezza
(password). 
    A seguito dell'avvenuta registrazione, il  sistema  inviera'  una
e-mail di conferma all'indirizzo  pec  specificato;  in  tale  e-mail
sara' presente un URL che il candidato dovra' cliccare per confermare
la registrazione;  la  mancata  conferma  comportera'  l'annullamento
della registrazione. La domanda di partecipazione deve essere redatta
compilando l'apposito modulo presente sempre nella sezione "Concorsi"
del sito www.csm.it utilizzando le credenziali  fornite  in  fase  di
registrazione. 
    Detto modulo sara' disponibile dal giorno  di  pubblicazione  del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale "Concorsi
ed esami" - e fino alla data di  scadenza  dello  stesso.  Dopo  aver
completato l'inserimento e la  registrazione  dei  dati,  il  sistema
informatico  notifichera'  l'avvenuto  inserimento   della   domanda,
fornendo una pagina di risposta che contiene il collegamento al  file
in formato pdf "domanda di partecipazione". 
    Il candidato deve salvare  la  domanda,  stamparla,  firmarla  in
calce e,  unitamente  a  fotocopia  di  un  documento  di  identita',
scansionarla in formato pdf. 
    Per completare  la  procedura,  il  candidato  deve  inviare,  in
allegato, la domanda cosi' scansionata al Consiglio  Superiore  della
Magistratura - piazza dell'Indipendenza n. 6  - 00185  Roma,  tramite
posta   elettronica   certificata,    esclusivamente    all'indirizzo
concorso8ass.csm@giustiziacert.it purche' l'autore  sia  identificato
ai sensi dell'art. 65 del decreto legislativo 7  marzo  2005 ,  n.  82
"codice dell'amministrazione digitale", specificando nell'oggetto  il
numero della domanda presente  nel  documento  allegato,  nonche'  il
concorso per il quale si vuole concorrere. 
    L'invio andra' effettuato entro e non oltre il termine perentorio
di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella
 Gazzetta  Ufficiale - 4ª Serie speciale "Concorsi ed esami". 
    Il sistema notifichera' con una e-mail di "avvenuta consegna"  al
candidato la presa in  carico  della  e-mail  contenente  la  domanda
siglata con eventuali allegati  nonche'  di  qualunque  altra  e-mail
inviata all'indirizzo pec sopra indicato. Tale e-mail  dovra'  essere
salvata, stampata, conservata a cura del candidato ed esibita per  la
partecipazione alle prove scritte. 
    La procedura di invio della domanda deve essere completata  entro
il termine di scadenza del bando. In assenza di invio, la domanda  e'
irricevibile. In caso di piu' invii, sara' presa in considerazione la
domanda inviata per ultima. 
    Allo scadere dei termini, il sistema informatico non  permettera'
piu' l'accesso al modulo web, ne' l'invio della domanda. Le modalita'
operative di registrazione, compilazione ed  invio  telematico  della
domanda saranno illustrate in un apposito documento reperibile  nella
sezione "concorsi" del sito www.csm.it 
    Non  saranno  accolte  le   domande   pervenute   tramite   posta
elettronica certificata  di  utenza  diversa  da  quella  di  cui  il
candidato sia titolare. 
    La  domanda  si  intende  validamente  presentata  se   inoltrata
mediante l'utenza personale di posta elettronica certificata ai sensi
dell'art. 65 del decreto legislativo 7  marzo  2005 ,  n.  82  "Codice
dell'amministrazione digitale". 
    Qualora, negli ultimi  tre  giorni  lavorativi  di  presentazione
delle  domande  di  partecipazione,  sul  sito  del  C.S.M.   venisse
comunicata l'indisponibilita' del sistema informatico  per  l'inoltro
delle domande di  partecipazione  al  concorso,  gli  aspiranti,  nel
termine di cui al primo comma, potranno inviare la domanda,  come  da
fac-simile allegato al presente bando, a mezzo  di  raccomandata  con
avviso  di  ricevimento,  presso   il   Consiglio   Superiore   della
Magistratura - piazza Indipendenza n. 6 -  00185  Roma.  Sulla  busta
dovra' risultare l'indicazione del bando  di  concorso  al  quale  il
candidato chiede di partecipare (assistente amministrativo,  area  II
livello economico 1). 
    Nella domanda, redatta in conformita' allo schema  allegato,  gli
aspiranti dovranno dichiarare ai  sensi  dell'art.  46  e  segg.  del
decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,
consapevoli delle sanzioni penali previste dal successivo art. 76 per
le ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci: 
      1. il nome e cognome, il luogo e la  data  di  nascita,  codice
fiscale, la residenza, il telefono cellulare; 
      2. il possesso della cittadinanza italiana  o  di  altro  Paese
dell'Unione europea di cui all'art. 2; 
      3. il comune nelle cui  liste  elettorali  risultano  iscritti,
ovvero i motivi della non  iscrizione  o  cancellazione  dalle  liste
medesime; i cittadini  di  altri  stati  membri  dell'Unione  europea
devono altresi' dichiarare di godere dei diritti politici anche nello
stato di appartenenza o di provenienza e di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana; 
      4. le eventuali condanne  penali  riportate  con  l'indicazione
degli  estremi  del  provvedimento  di  condanna,   di   applicazione
dell'amnistia, dell'indulto o del perdono  giudiziale  e  i  relativi
titoli di reato; 
      5. eventuali procedimenti penali pendenti a proprio carico; 
      6. di non  essere  stato  destituito  licenziato  o  dispensato
dall'impiego presso una pubblica amministrazione,  ovvero  dichiarato
decaduto o licenziato senza preavviso per aver  conseguito  l'impiego
mediante la produzione di documenti falsi o  viziati  da  invalidita'
insanabile; 
      7. di essere in posizione regolare nei confronti  del  servizio
di leva al quale siano stati eventualmente chiamati; 
      8. l'idoneita' fisica all'impiego; 
      9. il possesso del titolo di studio di cui al  presente  bando,
con l'indicazione della data del conseguimento, del voto riportato  e
dell'istituto  che  lo  ha   rilasciato,   corredato   dell'eventuale
provvedimento di equipollenza con uno dei diplomi di cui all'art. 2 o
della  dichiarazione  di  equipollenza  rilasciata  dalla  competente
autorita' in caso di conseguimento all'estero; 
      10. il possesso dei requisiti di cui all'art.  2  del  presente
bando con  l'indicazione  della  durata  complessiva  delle  relative
attivita' e la data di inizio e termine delle stesse; 
      11.  i  servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le eventuali  relative  cause  di  risoluzione  del
rapporto; 
      12. l'eventuale diritto alla riserva dei posti di cui  all'art.
1 del presente bando; 
      13. l'eventuale riconoscimento  dello  stato  di  handicap  con
indicazione degli  estremi  dell'apposita  certificazione  rilasciata
dalla competente struttura pubblica e degli strumenti  ausiliari  e/o
tempi aggiuntivi richiesti; 
      14. l'eventuale possesso di titoli di precedenza  o  preferenza
previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente  della  Repubblica  9
maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni; 
      15. buona conoscenza della lingua estera (inglese o francese); 
      16. la conoscenza di tutte le clausole del bando, nonche' delle
condizioni di ammissione al concorso; 
    Il candidato deve indicare il recapito presso il  quale  desidera
che   l'amministrazione   effettui,   mediante   posta    elettronica
certificata ovvero, in subordine, raccomandata A/R, le  comunicazioni
relative al presente  concorso.  Eventuali  variazioni  del  predetto
recapito dovranno  essere  comunicate  tempestivamente  al  Consiglio
Superiore della Magistratura con le stesse  modalita'.  Il  Consiglio
Superiore della Magistratura non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione delle comunicazioni dipendente  da  inesatta  indicazione
del recapito da parte dell'aspirante, oppure  da  mancata  o  tardiva
comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda,  o
per eventuali disguidi imputabili a fatto di terzi, caso  fortuito  o
forza maggiore. 
    Alla domanda, debitamente compilata e sottoscritta,  va  allegata
una  copia,  in  formato  pdf,   dei   seguenti   documenti   recanti
dichiarazione di conformita' all'originale,  ai  sensi  dell'art.  19
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000: 
      i titoli valutabili; 
      titoli di preferenza o  precedenza  previsti  dall'art.  5  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; 
      documento di identita' personale in corso di validita'.

Art. 4 Cause di esclusione dal concorso

				Art. 4 
 
 
                  Cause di esclusione dal concorso 
 
 
    Non sono ammessi al concorso: 
      1. coloro che non risultino in  possesso,  ovvero  che  abbiano
omesso di dichiarare il possesso dei requisiti di cui all'art. 2  del
presente decreto; 
      2. coloro le cui domande  di  partecipazione  non  siano  state
inviate nei termini e/o con le modalita' suindicate; 
      3. quando la commissione abbia accertato che la prova sia stata
in tutto o in parte  copiata  da  quella  di  altro  candidato  o  da
qualsiasi testo ovvero che l'elaborato sia stato reso riconoscibile; 
      4. sono altresi' esclusi i candidati che non si presentino alle
prove, per qualsiasi causa o privi di documento di riconoscimento  in
corso di validita'. 
    La  domanda  di  partecipazione,  inviata  in  formato  pdf   dal
candidato secondo la modalita' prescritta nel bando, se  priva  della
sottoscrizione dell'aspirante, si considera inesistente. 
    L'esclusione del candidato potra' essere disposta in ogni momento
della procedura concorsuale con provvedimento motivato. 
    Il    Consiglio    provvedera'    alla    preventiva     verifica
dell'ammissibilita' delle  domande  di  partecipazione  riservandosi,
comunque, ogni facolta' di migliore verifica fino  al  momento  della
definitiva assunzione.

Art. 5 Commissione esaminatrice

				Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La commissione di esame, composta da un numero di tre  componenti
di  provata  esperienza  nelle  materie  di   esame,   sara'   scelta
preferibilmente  tra  docenti  universitari,   magistrati   ordinari,
magistrati del Consiglio di Stato e della Corte dei  conti,  avvocati
dello Stato,  e  sara'  successivamente  nominata,  su  proposta  del
comitato di Presidenza,  con  apposita  deliberazione  dell'assemblea
plenaria. La presidenza della  commissione  sara'  attribuita  ad  un
magistrato ordinario di valutazione di professionalita' non superiore
alla quinta. Almeno un  terzo  dei  posti  di  componente,  ai  sensi
dell'art. 57  del  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165  e
successive modificazioni ed integrazioni,  sara'  comunque  riservato
alle donne, salvo motivata impossibilita'. 
    Qualora se ne ravvisi la necessita', nel caso previsto  dall'art.
9, comma 3, del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, si  procede
all'integrazione della commissione e alla nomina di sottocommissioni.
Con la medesima deliberazione il C.S.M. nominera' un esperto  per  la
prova di informatica, due esperti per la prova in  lingua  straniera,
ed il segretario della commissione esaminatrice, scelto  tra  i  suoi
stessi   impiegati,   inquadrato   nell'area   III   dei   funzionari
amministrativi.

Art. 6 Titoli, prove di esame e criteri di attribuzione dei punteggi

				Art. 6 
 
 
    Titoli, prove di esame e criteri di attribuzione dei punteggi 
 
 
    Il concorso si svolge per titoli ed  esami.  La  valutazione  dei
titoli e' effettuata dopo la correzione della prova scritta. 
    La commissione esaminatrice ha a disposizione  10  punti  per  la
valutazione dei titoli, 30 punti per la prova scritta  e  30  per  la
prova orale. 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che  abbiano  riportato
un punteggio non inferiore a 21 punti nella prova scritta.  La  prova
orale si intende superata se il candidato  riporta  un  punteggio  di
almeno 21 punti.

Art. 7 Valutazione dei titoli

				Art. 7 
 
 
                       Valutazione dei titoli 
 
 
    Le categorie di titoli valutabili e i relativi  punteggi  massimi
attribuibili sono i seguenti: 
      a) periodi di servizio o di attivita'  nelle  funzioni  di  cui
all'art. 2, punto 1, con attribuzione di 0,5 punti ogni anno. Fino  a
punti 8; 
      b) periodi di servizio di cui all'art. 2, punto 2,  e  punto  3
con attribuzione di un punto ogni anno. Fino a punti 8; 
      c) titolo di studio: 
        diploma di laurea triennale oppure di  primo  livello  (punti
1); 
        diploma di laurea specialistica o conseguito  nel  previgente
ordinamento universitario (punti 2); 
    Fino a punti 2. 
    I titoli prodotti in  copia  autenticata  mediante  dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' apposta in calce alla copia stessa,
devono essere, previa scansionatura, allegati alla domanda. 
    I titoli eventualmente spediti  separatamente  dalla  domanda,  a
mezzo posta elettronica certificata personale ai sensi  dell'art.  3,
saranno presi in considerazione solo se inoltrati  entro  il  termine
utile per la presentazione delle domande.

Art. 8 Prove di esame

				Art. 8 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Il concorso si articolera' in una prova scritta e  in  una  prova
orale. 
    La prova scritta prevede lo  svolgimento  di  quattro  quesiti  a
risposta  sintetica  sulle  materie  indicate  al  comma   3;   nella
valutazione degli elaborati la commissione  verifica:  le  conoscenze
tecniche, la capacita' di sintesi,  l'attinenza  alla  traccia  e  la
chiarezza espositiva. 
    La  prova  scritta  vertera'  sulle  seguenti  materie:   diritto
amministrativo,  ordinamento   giudiziario,   elementi   di   diritto
costituzionale, elementi di diritto civile, e regolamento interno, di
amministrazione e contabilita' e del  personale  del  C.S.M.,  i  cui
testi aggiornati sono liberamente consultabili e scaricabili dal sito
internet pubblico www.csm.it 
    Per lo svolgimento della prova  scritta  i  candidati  avranno  a
disposizione quattro ore dalla dettatura della traccia. 
    La prova orale sara' finalizzata a valutare la preparazione e  le
capacita' professionali del candidato, e vertera'  sulla  discussione
della prova scritta, nonche' sulle materie oggetto della stessa. 
    Durante la prova orale si procede  anche  all'accertamento  della
conoscenza della lingua  indicata  dal  candidato  nella  domanda  di
partecipazione al concorso nonche' dell'uso delle  apparecchiature  e
delle applicazioni informatiche piu' diffuse,  in  linea  con  quanto
previsto dall'art. 37 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. 
    Il CSM  si  riserva  di  sottoporre  i  candidati  ad  una  prova
preselettiva consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di
quiz a risposta multipla sulle materie di esame, qualora  le  domande
di  partecipazione  pervenute  siano  in  numero  ingente.  In   tale
eventualita', saranno ammessi a partecipare alle  prove  di  esame  i
primi centocinquanta classificati nella  predetta  prova,  nonche'  i
candidati eventualmente classificatisi ex aequo al centocinquantesimo
posto.

Art. 9 Diario delle prove di esame

				Art. 9 
 
 
                     Diario delle prove di esame 
 
 
    La data ed il luogo di svolgimento della  prova  scritta  saranno
comunicati ai candidati mediante pubblicazione di avviso sul sito del
Csm www.csm.it sezione "concorsi", il giorno 3 aprile 2020. 
    Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti. 
    I candidati che non  ricevano  comunicazione  di  esclusione  dal
concorso devono intendersi ammessi con riserva. 
    Per essere ammesso a sostenere  la  prova  scritta  il  candidato
dovra' presentarsi munito di un documento personale di riconoscimento
in corso di validita' e della mail di presa in carico della domanda. 
    Durante lo svolgimento della prova scritta  i  candidati  possono
consultare  esclusivamente  i  codici  e  i  testi  legislativi   non
commentati e non annotati. E' vietato introdurre nell'aula  di  esame
manoscritti,  documenti,  appunti,  pubblicazioni  di   altro   tipo,
telefoni cellulari o altri strumenti elettronici. 
    La data ed il luogo di  svolgimento  della  prova  orale  saranno
comunicati ai candidati ammessi al recapito specificato nella domanda
di partecipazione al concorso, almeno venti giorni prima  della  data
prevista per la prova stessa.

Art. 10 Riserva di posti e titoli di preferenza

				Art. 10 
 
 
               Riserva di posti e titoli di preferenza 
 
 
    I candidati che hanno superato le prove d'esame, potranno fruire,
a parita' di  merito,  dei  titoli  di  preferenza  e  di  precedenza
previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente  della  Repubblica  9
maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni. 
    Qualora tra i candidati che supereranno  le  prove  ve  ne  siano
alcuni  che  appartengono  a  piu'  categorie  che  danno  titolo   a
differenti riserve di posti, si terra' conto prima del titolo che da'
diritto a una maggiore riserva,  nell'ordine  disposto  dall'art.  5,
comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

Art. 11 Graduatoria di merito e vincitori del concorso

				Art. 11 
 
 
           Graduatoria di merito e vincitori del concorso 
 
 
    La votazione complessiva  di  ciascun  candidato  e'  determinata
dalla somma dei punteggi conseguiti nella valutazione  dei  titoli  e
dei voti riportati nelle prove di esame. 
    La graduatoria di merito del concorso e' formata sulla  base  dei
punteggi complessivi conseguiti da ciascun  candidato,  tenuto  conto
dei titoli preferenziali. A parita' di punteggio avra' la  precedenza
il candidato piu' giovane di eta'. 
    Sono  dichiarati  vincitori  dapprima   i   candidati   utilmente
collocati nella graduatoria di merito secondo l'ordine della medesima
e successivamente, nei limiti dei posti messi a riserva, i  candidati
riservatari dichiarati idonei. 
    La graduatoria di merito, unitamente a quella  dei  vincitori  di
concorso, approvata dal comitato di Presidenza del CSM,  con  riserva
di accertamento dei requisiti per  l'assunzione  all'impiego,  rimane
efficace per la durata di un triennio e potra' essere utilizzata  per
la copertura di  eventuali  ulteriori  disponibilita'  che  dovessero
manifestarsi.

Art. 12 Documenti di rito

				Art. 12 
 
 
                          Documenti di rito 
 
 
    I vincitori del concorso dovranno presentare al CSM, mediante pec
o, in subordine, raccomandata A/R, entro il termine di trenta  giorni
dalla  data   di   comunicazione   dell'esito   del   concorso,   una
dichiarazione, redatta ai sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante i seguenti elementi: 
      1. esatte generalita' e data e luogo di nascita; 
      2. cittadinanza; 
      3. godimento dei diritti politici; 
      4. non aver riportato  condanne  penali,  ovvero  le  eventuali
condanne  penali  riportate  (la  dichiarazione  va  resa  anche   se
negativa)  con  l'indicazione  degli  estremi  del  provvedimento  di
condanna, di applicazione della pena, dell'amnistia,  dell'indulto  o
del perdono giudiziale e i relativi titoli di reato; 
      5. diploma di scuola secondaria di  secondo  grado  conseguito,
con l'indicazione della data di conseguimento e dell'istituto che  lo
ha rilasciato; 
      6. situazione relativa al servizio di leva al quale  sia  stato
eventualmente chiamato, desumibile dallo stato di servizio  militare,
dal foglio matricolare o dal foglio di congedo illimitato; 
      7. dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' attestante
che il candidato non presta attivita' retribuita presso terzi  e  non
si trova in  alcuna  delle  situazioni  di  incompatibilita'  di  cui
all'art.  53  del  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165  e
successive modificazioni ed integrazioni; 
      8. nel caso di rapporto  di  lavoro  presso  un'amministrazione
pubblica, dichiarazione di opzione per il rapporto di  lavoro  presso
il CSM. 
    I  vincitori  che  siano  dipendenti  di   ruolo   di   pubbliche
amministrazioni devono presentare, nel termine di cui al primo comma,
una copia integrale dello stato matricolare. I documenti  incompleti,
o affetti da vizi sanabili, potranno essere regolarizzati a  pena  di
decadenza, entro trenta giorni dal ricevimento di apposito invito del
CSM.

Art. 13 Nomina in prova

				Art. 13 
 
 
                           Nomina in prova 
 
 
    I vincitori  del  concorso,  che  risulteranno  in  possesso  dei
prescritti requisiti, saranno assunti con  contratto  individuale  di
lavoro nella qualifica di assistente amministrativo, area II, livello
economico "1" in prova. 
    Ai vincitori assunti in servizio sara' corrisposto il trattamento
economico previsto dall'art. 39 del  regolamento  di  disciplina  del
personale del Consiglio Superiore della Magistratura per il personale
di posizione economico-professionale equivalente. 
    Il prescritto periodo di prova della durata di due mesi, ai sensi
dell'art. 6, comma 2, del regolamento di disciplina del personale del
CSM, se superato, sara' computato come servizio di  ruolo  effettivo.
Nell'ipotesi di esito non  favorevole,  il  periodo  di  prova  viene
prorogato fino al doppio della durata originaria e  svolto  in  altro
ufficio o servizio. Al termine del secondo periodo, ove  l'esito  sia
ancora negativo, il rapporto di lavoro si estingue,  previa  delibera
dell'Assemblea plenaria del CSM. In  tal  caso  il  dipendente  avra'
titolo ad un'indennita' di liquidazione ragguagliata ad un dodicesimo
degli emolumenti retributivi annuali previsti. 
    Il periodo di prova decorre dal giorno effettivo  di  inizio  del
servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello  in
cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio
stesso. 
    Il vincitore del concorso che,  senza  giustificato  motivo,  non
assuma servizio  entro  il  termine  stabilito,  decade  dal  diritto
all'assunzione.

Art. 14 Trattamento dei dati personali

				Art. 14 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del regolamento UE 2016/679 si informano  i
candidati che il trattamento dei dati personali da  essi  forniti  in
sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti  a  tal  fine
dal CSM e' finalizzato unicamente  all'espletamento  delle  attivita'
connesse e strumentali alla  procedura  selettiva  e  alla  eventuale
stipula e gestione del contratto di lavoro, e avverra' a  cura  delle
persone preposte al procedimento  concorsuale,  presso  il  Consiglio
Superiore della Magistratura, in Roma - piazza dell'Indipendenza n. 6
- 00185 Roma, con l'utilizzo di procedure anche  informatizzate,  nei
modi e nei limiti necessari per perseguire le predette  finalita'.  I
dati saranno conservati in conformita' alle norme sulla conservazione
della documentazione amministrativa. 
    Il conferimento  di  tali  dati  e'  necessario  per  valutare  i
requisiti di partecipazione e  il  possesso  di  titoli,  e  la  loro
mancata indicazione puo' precludere tale valutazione con  conseguente
esclusione dalla procedura. 
    I medesimi dati possono essere  altresi'  comunicati  a  soggetti
terzi che  forniscono  specifici  servizi  di  elaborazione  di  dati
strumentali allo svolgimento della procedura di concorso. 
    Gli interessati hanno il diritto di ottenere, nei casi  previsti,
l'accesso ai dati personali e la rettifica o la  cancellazione  degli
stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di  opporsi
al trattamento (art. 15 e ss del regolamento). 
    Gli  interessati  che  ritengono  che  il  trattamento  dei  dati
personali a loro riferiti avvenga in violazione  di  quanto  previsto
dal regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al  garante  per
la protezione dei dati personali,  come  previsto  dall'art.  77  del
regolamento stesso.

Allegato 1

  1. 	Allegato 

    Schema da seguire nella compilazione della domanda


    Parte di provvedimento in formato grafico

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